ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DON LORENZO MILANI C.F. 82011560271 C.M.VEIC845009 C.U. UFBRH1 [omissis] . [omissis] Prot. n. 5600/I-4 del 12.10.22 AI Sig. Fabio Pietrosanti, con domicilio digitale all'indirizzo PEC comunicazioni@pec.monitora-pa.it e p.c. al RPTC Ministero dell'Istruzione RPCT stacert.istruzione.it al Direttore Generale Ufficio Scolastico Regione Veneto drve ostacert.istruzione.it OGG.: Istanza di Accesso civico generalizzato Monitora Pa In riferimento alla Sua istanza pervenuta in data 20.09.2022 alle ore 02:10:34 a questo istituto e volta ad ottenere l’accesso civico generalizzato (cd FOIA) ai sensi dell'art. 5 comma 2 del d.lvo 33/2013 alla seguente documentazione: 1 copia del contratto o altro atto giuridico il forza del quale l’Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall'Istituto Scolastico in indirizzo nell'ambito dell'utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degli utenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022; copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell'istituto scolastico in indirizzo per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell’art. 35 del GDPR, effettuata nell’ambito dell'utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all’estero (TIA), afferente all'eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino al di fuori dell’Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo. copia della valutazione comparativa ai sensi dell'art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all'acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; premesso che l’accesso generalizzato, previsto dall’art. 5, comma 2, del D.lvo 33/2013, presenta la dichiarata finalità di favorire il controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche ISTITUTO COMPRENSIVO “DON LORENZO MILANI” Scuola dell’Infanzia, Scuole Primaria e Secondaria di I° grado Via V. Volpi, 22 — Mestre Loc. Gazzera tel./fax. 041915909 email:veic845009@istruzione.it veic845009@bpec.istruzione.it sito web: www.icdonmilanimestre.edu.it ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DON LORENZO MILANI C.F. 82011560271 C.M.VEIC845009 C.U. UFBRH1 e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico come strumento di tutela dei diritti dei cittadini e di promozione della partecipazione degli interessati all’attività amministrativa; vista la delibera ANAC n. 1309 del 28 dicembre 2016 nella quale vengono considerate non ammissibili le richieste meramente esplorative, volte semplicemente a “scoprire” di quali informazioni le amministrazioni dispongono e ad esercitare forme di controllo generalizzato sul loro operato; considerato che come insegna la giurisprudenza del Consiglio di Stato (ex multis Consiglio di Stato, sez. III, 25.01.2021 n. 495), se da un lato l’interesse alla trasparenza non richiede una motivazione specifica, dall'altro deve in ogni caso palesarsi non in modo assolutamente generico e destituito di un benché minimo elemento di concretezza, anche sotto forma di indizio, ...., pena rappresentare un inutile intralcio all'esercizio delle funzioni amministrative e un appesantimento immotivato delle procedure di espletamento dei servizi. dato che la richiesta formulata pare difettare di quella base di concretezza necessaria per essere accolta, riducendosi ad essere qualificata come una mera istanza volta ad un controllo pretestuoso in ordine alla legittimità dell’azione amministrativa sull’utilizzo delle tecnologie comunicative (in particolare la richiesta sub.1) e si qualificherebbe come richiesta vessatoria; dato che la mole dei documenti oggetto di ostensione obbligherebbe le singole Istituzioni scolastiche a fornire numerosissime pagine, senza, peraltro, che la predetta richiesta sia sostenuta da esigenze tali da giustificarne l’onerosità e che una siffatta richiesta, così sproporzionata e abnorme, viene espressamente qualificata come inammissibile dalla recente giurisprudenza del massimo consesso di giustizia amministrativa (si veda la pronuncia dell’Adunanza plenaria n. 10/2020), in quanto comporterebbe un carico irragionevole ed eccessivo di lavoro, idoneo a interferire con il buon andamento dell’amministrazione stessa ed in quanto richieste massive uniche (v., sul punto, Circolare FOIA n. 2/2017, par. 7, lett. d; Cons. St. sez. VI, 13.08.2019 n. 5702), contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, o richieste massive plurime, che pervengono in un arco limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili ad uno stesso centro di interessi; verificato che la raccolta delle informazioni richieste imporrebbe a questa istituzione scolastica un carico di lavoro tale da paralizzare, in modo molto sostanziale, il corretto funzionamento dell’ordinaria attività amministrativa fondamentale per fornire il necessario e indispensabile supporto al servizio di istruzione; verificato che le informazioni richieste ai punti 2-4-5-6 dell'istanza si riferiscono ad operazioni non propriamente di competenza delle singole istituzioni scolastiche, come ad esempio la valutazione di impatto che, ai sensi dell’art. 35 del Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio in materia di protezione dei dati personali n. 679 del 27 aprile 2016, riguarda prevalentemente autorità pubbliche o enti pubblici per progetti su scala ampia e trattamenti indicati nell’elenco che l'autorità di controllo redige e rende pubblico; verificata la necessità di finalizzare prioritariamente — l’attività dell’ufficio al buon andamento dell’amministrazione e alla regolare erogazione del servizio scolastico ; acquisito il parere del DPO dell'Istituto; acquisito il parere Direttore Generale dell’USR Veneto in qualità di Responsabile della Trasparenza e della Prevenzione della Corruzione ed informato i competenti Uffici del Ministero dell'Istruzione si rende noto che per le ragioni sopra esposte che ricorrono nel caso di specie, la scrivente Istituzione scolastica non darà seguito alla richiesta pervenuta. La Dirigente scolastica [omissis] firmato digitalmente ai sensi del Codice dell’Amministrazione Digitale e norme ad esso connesse. [omissis] Scolastico 13.10.2022 08:13:52 UTC ISTITUTO COMPRENSIVO “DON LORENZO MILANI” Scuola dell’Infanzia, Scuole Primaria e Secondaria di I° grado Via V. Volpi, 22 — Mestre Loc. Gazzera tel./fax. 041915909 email:veic845009@istruzione.it veic845009@bpec.istruzione.it sito web: www.icdonmilanimestre.edu.it