Protoggllo 0012281/2022 del 14/12/2022 | gii i >: AMinistero dell Airone, dell'Uriversitis e delta KAecerca . Istituto Comprensivo Statale “S. Trentin” Prot. n. (vedi segnatura allegata) Venezia Mestre, 14/12/2022 AI Sig. Fabio Pietrosanti Via Aretusa, 34 Milano Pec comunicazioni @ monitora-pa.it Oggetto: Richiesta di accesso civico generalizzato VISTA la richiesta pervenuta in data 20/09/2022 a questo Istituto e volta ad ottenere l’accesso civico generalizzato al sensi dell’art. 5 e segg. del d.lvo 33/2013, SENTITO 11 parere dei competenti Uffici del Ministero dell’Istruzione e al Direttore Generale dell’USR Veneto in qualità di Responsabile della Trasparenza e della Prevenzione della [omissis] nota dell’ U.S.R. per il Veneto prot. n.26305 del 02/12/2022, SI precisa quanto segue: e In primo luogo, come insegna la giurisprudenza del Consiglio di Stato (ex multis Consiglio di Stato, sez. III, 25.01.2021 n. 495), se da un lato l’interesse alla trasparenza non richiede una motivazione specifica, dall’altro deve in ogni caso palesarsi non in modo assolutamente generico e destituito di un benché minimo elemento di concretezza, anche sotto forma di indizio, pena rappresentare un inutile intralcio all’esercizio delle funzioni amministrative e un appesantimento immotivato delle procedure di espletamento dei servizi. Ebbene, nel caso che qui occupa, la richiesta formulata da Monitora PA pare difettare di quella base di concretezza necessaria per essere accolta, riducendosi ad essere qualificata come una mera istanza volta ad un controllo pretestuoso in ordine alla legittimità dell’azione amministrativa sull’utilizzo delle tecnologie comunicative (in particolare la richiesta sub.1). Si tratterebbe, quindi, di richiesta vessatoria, pertanto non accoglibile. e Insecondo luogo, si sottolinea come le informazioni richieste ai punti 2-4-5-6 dell’istanza, si riferiscono ad operazioni non propriamente di competenza delle singole istituzioni scolastiche, come ad esempio la valutazione di impatto che, ai sensi dell’art. 35 del GDPR, riguarda prevalentemente autorità pubbliche o enti pubblici per progetti su scala ampia e trattamenti indicati nell’elenco che l’autorità di controllo redige e rende pubblico. e Infine, dall’istanza in esame, si evince che la mole dei documenti oggetto di ostensione obbligherebbe le Scuole a fornire numerosissime pagine, senza, peraltro, che la predetta richiesta sia sostenuta da esigenze tali da giustificarne l’onerosità. Siffatta richiesta, così sproporzionata e abnorme, viene espressamente qualificata come inammissibile dalla recente giurisprudenza del massimo consesso di giustizia amministrativa (si veda la pronuncia dell’ Adunanza plenaria n. 10/2020), in quanto comporterebbe un carico irragionevole ed eccessivo di lavoro, idoneo a interferire con il buon andamento dell’amministrazione stessa. Si comunica altresì di aver adeguatamente informato il DPO e il RPCT del MI in ordine a detta circostanza. Il Dirigente scolastico [omissis] (firmato digitalmente ai sensi del CAD e norme correlate) VIA CAVALLETTO, 16 — 30174 VENEZIA MESTRE - CODICE FISCALE: 82008520270 COD. MIUR: VEIC84400D