Liceo Statale “ALVISE CORNARO” Via Riccoboni, 14 - 35127 PADOVA 049 755.695 web: www.liceocornaro.edu.it e.mail: pdps06000v@istruzione.it p.e.c. pdps06000v@pec.istruzione.it C.F. 80021490281 Prot. 8179/1.4 Padova, 12/10/2022 Fabio Pietrosanti Monitora PA comunicazioni(A)pec.monitora-Da.it Oggetto: provvedimento di rigetto istanza di accesso civico Monitora PA _2_ [omissis] legge “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” n. 241 del 7 agosto 1990 e succ. Modif.; VISTO 1l D.lgs n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; VISTA la richiesta di accesso civico generalizzato avente prot. 7476/1.4 VISTA la nota della Direzione Generale-Ufficio Scolastico Regione Veneto prot. 21106 del 03-10-2022; DISPONE il rigetto dell’istanza per i motivi che seguono. L'istanza risulta essere assolutamente generica e priva di concretezza nella richiesta documentale, tale da ridurre la stessa al livello di un controllo pretestuoso sulla legittimità dell’azione amministrativa sull'utilizzo delle tecnologie comunicative. Inoltre si sottolinea come le informazioni richieste ai punti 2-4-5-6 dell’istanza, si riferiscono ad operazioni non propriamente di competenza delle singole istituzioni scolastiche, come ad esempio la valutazione di impatto che, ai sensi dell’art. 35 del GDPR, riguarda prevalentemente autorità pubbliche o enti pubblici per progetti su scala ampia e trattamenti indicati nell'elenco che l’autorità di controllo redige e rende pubblico. Infine, dall’istanza in esame, si evince che la mole dei documenti oggetto di ostensione obbligherebbe la Scuola a fornire numerosissime pagine, senza, peraltro, che la predetta richiesta sia sostenuta da esigenze tali da giustificarne l’onerosità. Siffatta richiesta, così sproporzionata e abnorme, viene espressamente qualificata come inammissibile dalla recente giurisprudenza del massimo consesso di giustizia amministrativa (st veda la pronuncia dell’ Adunanza plenaria n. 10/2020), in quanto comporterebbe un carico irragionevole ed eccessivo di lavoro, idoneo a interferire con il buon andamento dell’amministrazione stessa. Questa Istituzione Scolastica comunica di essersi uniformata all’orientamento espresso dalla Direzione generale dell’Usr Veneto e di aver adeguatamente informato, in ordine a detta circostanza, il proprio Dpo e il RPCT del MI. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Documento sottoscritto digitalmente