PDIC89800Q - A92FB81 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0009848 - 06/12/2022 - 1.4 - U O ya ss rica Ta Ministero dell'Istruzione, Ministero dell’Università e Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di SELVAZZANO DENTRO II Via Cesarotti 1/a — 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) Tel. 049/6386383 - e-mail: PDIC89800Q@istruzione.it - PDIC89800Q@pec.istruzione.it C.F. 92249620284 - Codice M.P.I PDIC89800Q Prot. e data (vedi segnatura) Selvazzano Dentro, 06 dicembre 2022 AI Sig. Fabio Pietrosanti pec: comunicazioni@pec.monitora-pa.it p.c. all’USR Veneto Oggetto: Riscontro istanza di accesso civico generalizzato — Monitora-PA [RIF FOIA- 01.PDIC89800Q] Con la presente si riscontra la Sua richiesta di accesso civico generalizzato pervenuta a Codesto Istituto tramite pec in data 20/09/2022 avente ad oggetto: [RIF FOIA-01.PDIC89800Q] RICHIESTA _10_ [omissis] Scrivente, nella sua veste di Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo Selvazzano Dentro II “M. Cesarotti”, analizzata la richiesta di accesso civico generalizzato, ritiene che non meriti di essere accolta per i seguenti motivi: - In primo luogo, come insegna la giurisprudenza del Consiglio di Stato (ex multis Consiglio di Stato, sez. III, 25.01.2021 n. 495), se da un lato l'interesse alla trasparenza non richiede una motivazione specifica, dall'altro deve in ogni caso palesarsi non in modo assolutamente generico e destituito di un benché minimo elemento di concretezza, anche sotto forma di indizio, ...., pena rappresentare un inutile intralcio all'esercizio delle funzioni amministrative e un appesantimento immotivato delle procedure di espletamento dei servizi. La richiesta formulata da Monitora PA pare, quindi, difettare proprio di quella base di concretezza necessaria per essere accolta, riducendosi ad essere qualificata come una mera istanza volta ad un controllo pretestuoso in ordine alla legittimità dell’azione amministrativa sull'utilizzo delle tecnologie comunicative (in particolare la richiesta sub.1). Si tratterebbe, quindi, di richiesta vessatoria, pertanto non accoglibile. - In secondo luogo, si sottolinea come le informazioni richieste ai punti 2-4-5-6 dell'istanza, si riferiscono ad operazioni non propriamente di competenza delle singole istituzioni scolastiche, come ad esempio la valutazione di impatto che, ai sensi dell'art. 35 del GDPR, riguarda prevalentemente autorità pubbliche o enti pubblici per progetti su scala ampia e trattamenti indicati nell'elenco che l'autorità di controllo redige e rende pubblico. - Infine, dall’'istanza in esame, si evince che la mole dei documenti oggetto di ostensione obbligherebbe le Scuole a fornire numerosissime pagine, senza, peraltro, che la predetta richiesta sia sostenuta da esigenze tali da giustificarne l’onerosità. Siffatta richiesta, così sproporzionata e abnorme, viene espressamente qualificata come inammissibile dalla recente giurisprudenza del massimo consesso di giustizia amministrativa (si veda la pronuncia dell'Adunanza plenaria n. 10/2020), in quanto comporterebbe un carico irragionevole ed eccessivo di lavoro, idoneo a interferire con il buon andamento dell'’amministrazione stessa. Firmato [omissis] PRICOSSOGG » ASSFEST REGISTRO PROTOCOLLO » DROSSSS. OSTa20ze. Ls U D'altra parte la richiesta in parola, oltre ad apparire quanto mai confusa e fuorviante in relazione ai contenuti delle premesse rispetto ai documenti ed alle informazioni richieste, non contiene adeguate garanzie inerenti al trattamento dei dati di cui si chiede l’accesso, infatti Lei stesso dichiara nell’istanza medesima che “i documenti e le risposte ..... ricevute saranno automaticamente resi accessibili al pubblico, tramite una apposita sezione del nostro sito, così da poter essere analizzati da studiosi e specialisti nell'ambito della protezione dei dati e del software libero”. Per tali motivazioni, lo scrivente Istituto nega l’accesso richiesto, riservandosi di presentare adeguata segnalazione al Garante per la protezione dei dati personali ai sensi dell'art. 144 del D.Lgs 196/2003 e ss.mm.ii., attraverso il Responsabile della prevenzione della corruzione nel rispetto di quanto previsto dalla Delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016, nonché all'Autorità Nazionale Anticorruzione, al fine di conoscere le rispettive determinazioni in merito. Ciò al fine di tutelare tutti i soggetti, interessi e diritti, coinvolti dall’Istanza in oggetto. Tanto si doveva. Distinti Saluti LA DIRIGENTE SCOLASTICA [omissis] documento è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa ESSESSRSN i Sa î dei ì E LI 3 % rata PAGE È FIA s Let AE