Ministero dWl Alione e dl Merito ISTITUTO COMPRENSIVO DI CITTADELLA Via Angelo Gabrielli, 32 — 35013 Cittadella (PD) — Tel. 0495970442 C.F. 90015600282 — Codice univoco UF5XSR — Codice IPA istsc_pdic896004 N-t1-606/dh/0L - 192000 - OTTODOLOHd OHLSIDIY - ASHECZV - P009689I0d e-mail: pdic896004@istruzione.it - pec: pdic896004@pec.istruzione.it sito web: iccittadella.edu.it Scuole dell'Infanzia, Scuole Primarie e Secondaria di primo grado Preg.mo Sig. Fabio Pietrosanti comunicazioni@pec.monitora-pa.it p.c. Al Direttore Generale Ufficio Scolastico Regione drve@postacert.istruzione.it Oggetto: Riscontro richiesta di accesso civico generalizzato Pregiatissimo Sig. Fabio Pietrosanti, ad integrazione della pec già inviata dalla scrivente in data 20/09/2022, facendo seguito alla nota del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza dell'USRV, [omissis] in data 2 dicembre 2022, con la presente si riscontra più dettagliatamente la Sua richiesta di accesso civico generalizzato pervenuta a questo Istituto tramite pec in data 20/09/2022, avente ad oggetto: 1. Copia del contratto o altro atto giuridico in forza del quale l’Istituto Scolastico scrivente ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 2. copia della valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall'Istituto Scolastico in indirizzo nell’ambito dell'utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degli utenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022; 3. copia degli atti riportanti le misure tecniche previste e adottate nell'istituto scolastico per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 4, copia della valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell'art. 35 del GDPR, effettuata nell’ambito dell'utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto; 5. copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all’estero (TIA), afferente all'eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino Firmato [omissis] ZAMBELLO al di fuori dell'Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo. 6. copia della valutazione comparativa ai sensi dell'art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all'acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell'anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; considerata la normativa di cui all'art. 5 del D.lgs. 14/03/2013 n. 33, con la quale VOGS6SOMId nell'introdurre nel nostro ordinamento l'istituto dell'accesso civico generalizzato, viene attribuito a chiunque il “diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione”, per la dichiarata finalità di favorire il controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico come strumento di tutela dei diritti dei cittadini e di promozione della partecipazione degli interessati all'attività amministrativa; vista la portata dell'art. 5 bis, c. 1 — 3, del D.Lgs 14/03/2013 n. 33, da cui risultano OTTWOOOLOtd DdLSIOHYA - RAGGI illegittimi i dinieghi fondati su motivi diversi da quelli riconducibili ai limiti indicati dal suddetto articolo; richiamata la nota “Rif. Prot. ANAC n. 2022-75508 del 23/09/2022” avente ad oggetto proprio il caso in esame, con la quale l'Autorità Nazionale Anti Corruzione, nel richiamare la norma e le proprie Linee guida emanate, ricorda ed evidenzia come non vi siano altre possibilità per rigettare un'istanza di accesso civico generalizzato al di là di quelle indicate espressamente nell'articolo citato nei commi da 1 a 3; tenuto conto della peculiare condizione in cui si trova ad operare l’Istituto scolastico in intestazione; valutato il carico di lavoro conseguente richiesto per evadere la pratica, in considerazione della genericità, della vastità delle informazioni oggetto della richiesta e della complessità dell'attività da svolgere; accertato che alcune informazioni richieste si riferiscono anche ad operazioni non di competenza delle istituzioni scolastiche, come ad esempio la valutazione di impatto che, ai sensi dell'art. 35 del Regolamento europeo 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, riguarda prevalentemente autorità pubbliche o enti pubblici per WP29; effettuata nel caso in esame la valutazione dell'utilizzo secondo buona fede dell'istituto in questione, secondo bilanciamento da un lato della ratio della norma e FRO0/GLAN * 1954000 dall'altro degli effetti pregiudizievoli sull'efficienza dell’Amministrazione; rilevato un effetto disfunzionale tale da trasformare la richiesta in una causa di intralcio al buon funzionamento dell’Amministrazione, comportando l'evasione della pratica un carico irragionevole di lavoro idoneo ad interferire con il buon andamento della Pubblica Amministrazione; Ricordando che nelle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016 Anac ha precisato che non è ammissibile una richiesta meramente esplorativa, volta semplicemente a “scoprire” di quali informazioni l'amministrazione dispone. Le richieste, inoltre, non devono essere generiche, ma consentire l'individuazione del dato, del documento o dell’informazione, con riferimento, almeno, alla loro natura e al loro oggetto. Ricordando che nelle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre TV 2016 Anac ha precisato che “quando viene presentata domanda di accesso civico generalizzato per un numero manifestamente irragionevole di documenti tale da paralizzare il buon funzionamento dell'’amministrazione, quest’ultima può ponderare da un lato l'interesse dell'accesso del pubblico ai documenti e dall'altro il carico di lavoro che ne deriverebbe e decidere di salvaguardare l'interesse ad un buon andamento dell'amministrazione”. Considerato che la sentenza del 13 agosto 2019 del consiglio di Stato - Sezione VI stabilisce che l'accesso civico serve a favorire forme diffuse di controllo sull'attività dell'ente e sull'uso delle risorse pubbliche ma non può intralciare il buon funzionamento della Pubblica Amministrazione. Va svolta quindi una valutazione caso per caso per garantire, secondo un delicato ma giusto bilanciamento, che non se ne faccia un uso malizioso e non si crei una sorta di effetto "boomerang" sull’ente destinatario. ISSÎSNNESSSS ° ASTE IRNTR A. £A go ki Considerato che il Consiglio di Stato nell'Adunanza Plenaria, n.10 del 02/04/2020 ha stabilito che “l’accesso civico generalizzato finalizzato a garantire, con il diritto all'informazione, il buon andamento dell’amministrazione, non può finire per intralciare il funzionamento della stessa. Pertanto, è possibile respingere: richieste manifestamente onerose o sproporzionate, ovvero tali da comportare un carico irragionevole di lavoro idoneo a interferire con il buon andamento della pubblica amministrazione; richieste massive uniche, contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, o richieste massive plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili a uno stesso centro di interessi; richieste vessatorie o pretestuose, dettate dal solo intento emulativo, da valutarsi in base a parametri oggettivi”. Constatata la natura massiva della richiesta inoltrata a più di 8000 scuole italiane e > POSSEid parte di una campagna più ampia che si protrae da diversi mesi con istanze ricorrenti alle caselle PEC delle istituzioni scolastiche. Constatata la natura generica e meramente esplorativa delle richieste volte a “scoprire” di quali informazioni l’amministrazione dispone, peraltro su più anni scolastici, con aggravio di lavoro notevole. Visto il parere dell'USR Veneto; Considerata la necessità di finalizzare prioritariamente l’attività dell'ufficio al buon andamento dell'amministrazione e alla regolare erogazione del servizio scolastico ; ( [omissis] DPO; Considerato infine che la richiesta in parola, oltre ad apparire quanto mai confusa e fuorviante in relazione ai contenuti delle premesse rispetto ai documenti ed alle informazioni richieste, non contiene adeguate garanzie inerenti al trattamento dei dati di cui si chiede l’accesso, stante il fatto Lei stesso dichiara nell’istanza medesima OTTOSO LOtHd Oi SIOAHA che “i documenti e le risposte .... ricevute saranno automaticamente resi accessibili al pubblico, .... tramite una apposita sezione del nostro sito, così da poter essere analizzati da studiosi e specialisti nell’ambito della protezione dei dati e del software libero”. Per tali motivazioni, lo scrivente Istituto nega l’accesso richiesto, palesando l'intento di presentare adeguata segnalazione al Garante per la protezione dei dati personali ai sensi dell'art. 144 del D. Lgs 196/2003 e ss.mm.ii., attraverso il Responsabile della prevenzione della corruzione, qualora coinvolto, nel rispetto di quanto previsto dalla Delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016, nonché all'Autorità Nazionale Anticorruzione, al fine di conoscere le rispettive determinazioni in merito. Ciò al fine di tutelare tutti i soggetti, interessi e diritti, coinvolti dall’Istanza in oggetto. 154400) Tanto si doveva, Distinti Saluti La Dirigente Scolastica Documento firmato digitalmente ai sensi del Codice 0406.$(hi î DI dell’Amministrazione digitale e norme ad esso connesse # o PI PRE A SPESA POCO A PRA Sp RR RÀ FARSCES SN ERTRTTERESXYNIS