Preg.mo Sig. Fabio Pretrosanti Pec: comunicazioni@pec.monitora-pa.it Oggetto: Riscontro vs Vostra richiesta di accesso civico generalizzato Pregiatissimo Sig. Fabio Pietrosanti, con la presente si riscontra la Sua richiesta di accesso civico generalizzato pervenuta a Codesto Istituto tramite pec in data 20/09/2022, avente ad oggetto: [RIF FOIA-01.PDIC85100E] RICHIESTA DI ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO ai seguenti documenti: 1. Copia del contratto o altro atto giuridico in forza del quale l’Istituto Scolastico scrivente ha utilizzato ed utilizzerà 1 servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 2. copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall’Istituto Scolastico in indirizzo nell’ambito dell’utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degli utenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022; 3. copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell’istituto scolastico per attivare 1 soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino Servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 4. copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell’art. 35 del GDPR, effettuata nell’ambito dell’utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall’Istituto; 5. copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all’estero (TIA), afferente all’eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino al di fuori dell’Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo. 6. copia della valutazione comparativa ai sensi dell’art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all’acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall’Istituto in indirizzo; La richiesta in parola, oltre ad apparire quanto mai confusa e fuorviante in relazione ai contenuti delle premesse rispetto ai documenti ed alle informazioni richieste, non contiene adeguate garanzie inerenti al trattamento dei dati di cui si chiede l’accesso, stante il fatto Lei stesso dichiara nell’istanza medesima che “i documenti e le risposte ..... ricevute saranno automaticamente resi accessibili al pubblico, .... tramite una apposita sezione del nostro sito, così da poter essere analizzati da studiosi e specialisti nell’ambito della protezione dei dati e del software libero”. Inoltre, vista la Nota Ministeriale prot. n.21106 del 03/10/2022, dall’istanza in esame, si evince che la mole dei documenti oggetto di ostensione obbligherebbe le Scuole a fornire numerosissime pagine, senza, peraltro, che la predetta richiesta sia sostenuta da esigenze tali da giustificarne l’onerosità. Siffatta richiesta, così sproporzionata e abnorme, viene espressamente qualificata come inammissibile dalla recente giurisprudenza del massimo consesso di giustizia amministrativa (si veda la pronuncia dell’ Adunanza plenaria n. 10/2020), in quanto comporterebbe un carico irragionevole ed eccessivo di lavoro, idoneo a interferire con il buon andamento dell’amministrazione stessa. Per tali motivazioni, lo scrivente Istituto nega l’accesso richiesto, palesando l’intento di presentare adeguata segnalazione al Garante per la protezione dei dati personali ai sensi dell’art. 144 del D.Lgs 196/2003 e ss.mm.il., attraverso il Responsabile della prevenzione della corruzione, qualora coinvolto, nel rispetto di quanto previsto dalla Delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016, nonché all’ Autorità Nazionale Anticorruzione, al fine di conoscere le rispettive determinazioni in merito. Ciò al fine di tutelare tutti i soggetti, interessi e diritti, coinvolti dall’Istanza in oggetto. Tanto si doveva, Distinti Saluti La Dirigente Scolastica