STITUTO LIL D'ISTRUZIONE SUPERIORE MERENDINO Spett.le Fabio Pietrosanti Co-fondatore di Monitora Pa Via Aretusa 34 Milano comunicazioni @ pec.monitora-pa.it OGGETTO: Riscontro a richiesta di accesso civico generalizzato presentato da Monitor PA nella persona di Fabio Pietrosanti, ai sensi dell’art. 5, comma 2 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, ns. Prot. n. 10818 del 21/09/2022 A seguito della Sua istanza del 20.09.2022 acquisita al nostro Prot. n. 10818 del 21/09/2022, nella quale richiedeva l’accesso civico generalizzato ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs 33/2013 ai seguenti documenti: 1. copia del contratto o altro atto giuridico in forza del quale l’Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 2. copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall'Istituto Scolastico in indirizzo nell’ambito dell'utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degli utenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022; 3. copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell'istituto scolastico in indirizzo per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 4. copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell’art. 35 del GDPR, effettuata nell’ambito dell'utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; S. copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all’estero (TIA), afferente all’eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino al di fuori dell’Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo. 98071 Capo d’ Orlando (Me) Fax: 0941 912658 XI meiso2400r@istruzione.it STITUTO IL D'ISTRUZIONE SUPERIORE MERENDINO 6. copia della valutazione comparativa ai sensi dell’art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all’acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; Premesso che l’accesso generalizzato, previsto dall’art. 5, comma 2, del D.lIvo 33/2013, presenta la dichiarata finalità di favorire il controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico come strumento di tutela dei diritti dei cittadini e di promozione della partecipazione degli interessati all’attività amministrativa; Considerato che l’istanza di accesso civico generalizzato è suscettibile di rigetto in ragione dei limiti previsti dall’art. 5 bis, commi 1,2 e 3 del d. lgs. n.. 33/2013 a tutela di interessi pubblici e privati; Considerato che l’istanza di accesso civico generalizzato può essere altresì rigettata quando la richiesta è tale da comportare un carico di lavoro in grado di interferire con il buon funzionamento dell’amministrazione come nel caso di richieste: - massive (grandi quantità di dati richiesti) - ripetute (numerose istanze in arco temporale ristretto) 2 - vessatorie (richieste con carattere pretestuoso 0 irritante per via del grado di ripetitività in un intervallo di tempo limitato ovvero del tono della richiesta); Ricordando che nelle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016 Anac ha precisato che non è ammissibile una richiesta meramente esplorativa, volta semplicemente a “scoprire” di quali informazioni l’amministrazione dispone. Le richieste, inoltre, non devono essere generiche, ma consentire l’individuazione del dato, del documento o dell’informazione, con riferimento, almeno, alla loro natura e al loro oggetto; Ricordando che nelle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016 Anac ha precisato che “quando viene presentata domanda di accesso civico generalizzato per un numero manifestamente irragionevole di documenti tale da paralizzare il buon funzionamento dell’amministrazione, quest’ultima può ponderare da un lato l’interesse dell’accesso del pubblico ai documenti e dall’altro il carico di lavoro che ne deriverebbe e decidere di salvaguardare l’interesse ad un buon andamento dell’amministrazione”; Considerato che la sentenza del 13 agosto 2019 del Consiglio di Stato - Sezione VI stabilisce che l'accesso civico serve a favorire forme diffuse di controllo sull’attività dell’ente e sull’uso delle risorse pubbliche, ma non può intralciare il buon funzionamento della Pubblica Amministrazione. Va svolta quindi una valutazione caso per caso per garantire, secondo un delicato ma giusto bilanciamento, che non se ne faccia un uso malizioso e non si crei una sorta di effetto "boomerang" sull’ente destinatario; 98071 Capo d’ Orlando (Me) Fax: 0941 912658 meiso2400r@istruzione.it STITUTO IL D'ISTRUZIONE SUPERIORE MERENDINO Considerato che il Consiglio di Stato nell’ Adunanza Plenaria, n.10 del 02/04/2020 ha stabilito che “l’accesso civico generalizzato finalizzato a garantire, con il diritto all’informazione, il buon andamento dell’amministrazione, non può finire per intralciare il funzionamento della stessa. Pertanto, è possibile respingere: richieste manifestamente onerose o sproporzionate, ovvero tali da comportare un carico irragionevole di lavoro idoneo a interferire con il buon andamento della pubblica amministrazione; richieste massive uniche, contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, o richieste massive plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili a uno stesso centro di interessi; richieste vessatorie o pretestuose, dettate dal solo intento emulativo, da valutarsi in base a parametri oggettivi”; Ritenuto che nessuna delle finalità indicate, quali motivazioni della richiesta, possano avere una ragione giustificativa e appropriata per accogliere l'accesso, apparendo tutte connotate da estrema genericità, sproporzionate rispetto al dato richiesto e comunque non sembrano tuttavia coerenti con la ratio normativa dell’accesso civico generalizzato e "sproporzionate e dunque inammissibili le richieste massive uniche, contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, o di richieste massime plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili ad uno stesso centro di interessi, richieste Ricordando che nelle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016 Anac ha precisato che non è ammissibile una richiesta meramente esplorativa, volta semplicemente a “scoprire” di quali informazioni l’amministrazione dispone. Le richieste, inoltre, non devono essere generiche, ma consentire l’individuazione del dato, del documento o dell’informazione, con riferimento, almeno, alla loro natura e al loro oggetto; Constatata la natura massiva della richiesta inoltrata a più di 8000 scuole italiane e parte di una campagna più ampia che si protrae da diversi mesi con istanze ricorrenti alle caselle PEC delle istituzioni scolastiche: Constatata la natura generica e meramente esplorativa delle richieste, volte a “scoprire” di quali informazioni l’amministrazione dispone, peraltro su più anni scolastici, con aggravio di lavoro notevole; Constatato che la richiesta di cui al punto 3 risulta di natura di cui al punto precedente; Considerata l’onerosità del carico di lavoro per l’Istituto, evidente anche in considerazione delle risorse di personale di cui la scrivente istituzione dispone. Infatti, l'ufficio di segreteria, deve garantire il corretto funzionamento dell’ordinaria attività amministrativa rivolta ad una popolazione studentesca pari a 627 alunni; C/da Santa Lucia O Tel.: 0941 901063 www.itegmerendino.it 98071 Capo d’ Orlando (Me) Fax: 0941 912658 meiso2400r@istruzione.it STITUTO IL D'ISTRUZIONE SUPERIORE MERENDINO Considerato che con enorme aggravio di lavoro per l’amministrazione si dovrebbe procedere ad operare degli estratti di alcuni documenti e ad inserire degli omissis; Considerato che la raccolta delle informazioni richieste, di cui anche al punto 1, imporrebbe a questa istituzione scolastica un notevole carico di lavoro tale da paralizzare, in modo molto sostanziale, il corretto funzionamento dell’ordinaria attività amministrativa, fondamentale per fornire il necessario e indispensabile supporto al servizio di istruzione; Considerato che in merito alla richiesta dei documenti di cui ai sopracitati punti 2, 4 , 5, si tratta di atti relativi ad operazioni non obbligatorie per la singola istituzione scolastica , come indicato dall’art. 35 del Regolamento Europeo 679/16 (GDPR) e ribadito dal Provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali del 26 marzo 2020 - "Didattica a distanza: prime indicazioni" [9300784] nel quale si legge che: “non è richiesta la valutazione di impatto per il trattamento effettuato da una singola scuola (non, quindi, su larga scala) nell’ambito dell’utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che non consente il monitoraggio sistematico degli utenti o comunque non ricorre a nuove soluzioni tecnologiche particolarmente invasive (quali, tra le altre, quelle che comportano nuove forme di utilizzo dei dati di geolocalizzazione o biometrici)”; Vista la nota dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia prot. n. 31704 del 14 ottobre 2022 recante “istanza di accesso civico generalizzato ex art. 5, comma 2, d.lgs. 33/2013 - MONITORA PA”; Visto il parere del DPO di questa Istituzione scolastica acquisito al prot. n. 12453 del 18.10.2022 che ravvisa l’inammissibilità dell’istanza; Considerate la necessità e l’interesse di finalizzare prioritariamente l’attività dell’ufficio al buon andamento dell’amministrazione e alla regolare erogazione del servizio scolastico ; Si rende noto che la [omissis] non darà seguito alla richiesta pervenuta in quanto ritenuta non ammissibile. IL DIRIGENTE SCOLASTICO [omissis] Firmato digitalmente ai sensi del CAD e dellarelativa normativa 98071 Capo d’ Orlando (Me) Fax: 0941 912658 7 meiso2400r@istruzione.it