ISTITUTO COMPRENSIVO 1 TOMASI DI LAMPEDUSA C.F. 84004640839 C.M. MEIC834007 ABOFFB9 - Ufficio Protocollo Prot. 0007473/U del 11/10/2022 11:49 Normativa gé disposizioni attuative ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 “GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA” USR | sd 98071 CAPO D'ORLANDO ME MIRINO SCUOLA DELL’ INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO DI CAPO D'ORLANDO CENTRO E NASO Via Roma, 34 C.M. MEIC834007 C.F. 84004640839 Tel. 0941 426696 Fax 0941 426696 Meic834007@istruzione.it http://Awww.iccapodorlandouno.edu.it/ Meic834007@pec.istruzione.it Codice Univoco Ufficio per emissione fattura elettronica: UFGNLS Spett.le Fabio Pietrosanti Via Aretusa 34 Milano comunicazioni@pec.monitora-pa.it OGGETTO: Richiesta di accesso civico generalizzato ns. prot. n. 6989/I.4 del 21/09/2022. Con riferimento alla richiesta di accesso civico generalizzato (FOIA), ai sensi dell’art.5 e 5 bis del D.L. 33/2013, con relativa richiesta di dati e documenti ulteriori, rispetto a quelli, per 1 quali si ha l’obbligo di pubblicazione nella sezione Amministrazione Trasparente del sito web di questo Istituto, dopo attenta valutazione, si ritiene di doverla rigettare per le oggettive e puntuali valutazioni sotto espresse. Dalla lettura delle dichiarazioni di intenti da parte del Signor Pietrosanti, attivista di Monitora PA, si evidenzia, in maniera palese, che le azioni intraprese non siano rivolte all’effettiva esigenza di conoscenza di documenti amministrativi, ma siano invece di carattere esplorativo. Il richiedente, a più riprese, non si qualifica quale portatore in proprio o in maniera collettiva di un sostanziale interesse giuridico, e la richiesta di cui all’oggetto, è volta unicamente all’ostensione di documenti amministrativi, per altro di notevoli dimensioni, attinenti alla gestione dei modelli di informatizzazione e di tutela della privacy relativi alla gestione documentale degli atti amministrativi, del registro elettronico, della didattica a distanza, durante l’ultimo triennio, coincidente con il periodo di pandemia, che, nonostante la fine del periodo di emergenza, da poco decretato, sia pure in forma più attenuata, è ancora in essere. Si sottolinea come nessuna delle finalità indicate, quali motivazioni della richiesta, possano avere una ragione giustificativa e appropriata per accogliere l'accesso, apparendo tutte connotate da estrema genericità, sproporzionate rispetto al dato richiesto e, in ogni caso, non sembrano coerenti con la ratio normativa dell’accesso civico generalizzato, contrastando con il principio per il quale siano da ritenersi: "sproporzionate e dunque inammissibili le richieste massive uniche, contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, 0 di richieste massime plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili ad uno stesso centro di interessi, richieste vessatorie L'istanza, pur presentandosi, come accesso civico generalizzato, in apparenza finalizzata ad ottenere informazioni e documenti di una Pubblica Amministrazione, senza ledere privacy e diritti di riservatezza di alcuno e senza la necessità di dover giustificare la specifica finalità della richiesta di dati e documenti, sembra, viceversa, in toto, assimilabile alle condizioni di cui agli artt. 22 e ss. della Legge 241/90. Ne consegue che, l’istanza in oggetto, nonostante, il suddetto “nomen iuris”, attribuito dall’Istante, vada derubricata secondo la disciplina dell’accesso civico semplice e riferita, invece, alle norme e condizioni di cui agli artt.22 e ss. della Legge 241/90. ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 “GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA” USR | sd 98071 CAPO D'ORLANDO ME MIRINO SCUOLA DELL’ INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO DI CAPO D'ORLANDO CENTRO E NASO Via Roma, 34 C.M. MEIC834007 C.F. 84004640839 Tel. 0941 426696 Fax 0941 426696 Meic834007@istruzione.it http://Awww.iccapodorlandouno.edu.it/ Meic834007@pec.istruzione.it Codice Univoco Ufficio per emissione fattura elettronica: UFGNLS In linea generale e di principio, si osserva, che, al fine di ottenere visione ed estrarre copia, se del caso a pagamento, dei documenti detenuti da una Pubblica Amministrazione, è necessario redigere apposita e formale istanza di accesso ex artt.22 e ss. L.241/90, proveniente da soggetto, provvisto di idoneo titolo di legittimazione attiva a richiedere la predetta documentazione, fondata su una posizione di interesse legittimo e qualificato in tal senso (‘interessi pubblici diffusi, che abbiano interesse, diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso “art. 22 comma | lett. b L.241/90), e debitamente motivata per la specifica finalità di utilizzo della documentazione di cui si richiede l’ostensione (“/a richiesta di accesso ai documenti deve essere motivata. Essa deve essere rivolta all’Amministrazione che ha redatto il documento o che lo detiene stabilmente” — art.25 L.241/90). Con riferimento, invece, alle richieste di cui ai punti 2-4-5-6 dell’istanza, le stesse si riferiscono ad operazioni non propriamente di competenza delle singole Istituzioni scolastiche, come ad esempio la valutazione di impatto che, ai sensi dell’art. 35 del GDPR, riguarda prevalentemente autorità pubbliche o enti pubblici per progetti su scala ampia e trattamenti indicati nell’elenco che l’autorità di controllo redige e rende pubblico, e comunque la richiesta di DPIA, trattandosi di un documento interno, non è soggetta all’obbligo di pubblicazione. Ciò premesso, a giudizio di questa Istituzione scolastica , si ravvisa — pertanto — l’inaccoglibilità della medesima, in ragione della mancanza di un oggettivo e reale titolo di legittimazione attiva del richiedente, dichiaratosi semplicemente attivista di un’organizzazione (senza, per altro, fornire neanche informazioni, riferimenti, riconoscimento giuridico, atto costitutivo ovvero statuto della medesima), nonché, alla luce dell’omessa indicazione delle reali e concrete finalità dell’istanza che, nei fatti, si risolve in un “controllo generalizzato dell’operato delle pubbliche amministrazioni”, che costituisce caso espressamente previsto dal legislatore, dall’art. 24 comma 3 L.241/90, di esclusione del diritto di accesso. Inoltre, si evidenzia, che la già citata istanza, comporti il rischio concreto di lesione della privacy e della riservatezza del personale scolastico , degli alunni e dei genitori dei medesimi, dal momento che 1 dati anagrafici contenuti nella plurima documentazione richiesta in ostensione rientrano tra quelli sensibili e di difficile oscuramento. L’Adunanza Plenaria n. 10/2020, ha — infatti — affermato che “resta ferma la verifica della compatibilità dell'accesso con le eccezioni relative di cui all'art. 5-bis, comma 1 e 2, a tutela degli interessi- limite, pubblici e privati, previsti da tale disposizione, nel bilanciamento tra il valore della trasparenza e quello della riservatezza”. Se da un lato l’accesso costituisce un principio generale della [omissis] raverso il quale i cittadini possono verificare l’imparzialità e la trasparenza dell’attività amministrativa, dall’altro deve essere rapportato alla tutela del diritto alla riservatezza ed alle relative norme e principi concernenti eventuali limitazioni sulle finalità e sulla minimizzazione dei dati, collegati all’art. 5 del GDPR (General Data Protection Regulation). ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 “GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA” USR | yo 98071 CAPO D'ORLANDO ME SICILIA |» SCUOLA DELL’ INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO DI CAPO D'ORLANDO CENTRO E NASO Via Roma, 34 C.M. MEIC834007 C.F. 84004640839 Tel. 0941 426696 Fax 0941 426696 Meic834007@istruzione.it http://Awww.iccapodorlandouno.edu.it/ Meic834007@pec.istruzione.it Codice Univoco Ufficio per emissione fattura elettronica: UFGNLS In linea generale, a fronte di richieste di accesso a informazioni contenenti dati personali e, a maggior ragione, a dati sensibili, prevalgono le esigenze di riservatezza dell’interessato. L’art 4 del GDPR 2016/679 identifica come dato personale qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile, direttamente o indirettamente, attraverso un nome, un numero, un indirizzo, un identificativo online o una serie di elementi caratteristici della sua identità fisica, fisiologica, genetica, psichica, economica, culturale o sociale. Uno strumento utile per consentire la pubblicazione dei dati dei soggetti è quello della pseudonomizzazione, che consiste nell’associare al nome di un soggetto un identificativo; così facendo il dato personale rimane nascosto a soggetti terzi e solo 1 soggetti in possesso di requisiti specifici potranno chiedere di accedere ai dati di quella persona, presentando una istanza che la identifichi attraverso una decodifica. Ma tale interesse alla trasparenza, di tipo conoscitivo, che non esige una motivazione specifica, deve in ogni caso palesarsi non in modo assolutamente generico e destituito di un benché minimo elemento di concretezza, anche sotto forma di indizio, come accade nel caso in esame, pena rappresentare un inutile intralcio all’esercizio delle funzioni amministrative e un appesantimento immotivato delle procedure di espletamento dei servizi. Emerge, inoltre, dalla semplice lettura della domanda di accesso, che l'interessato ha, con tale istanza, richiesto un gran numero di documenti che obbligherebbe la Scrivente a fornire migliaia di pagine, senza, peraltro, che tale richiesta sia giustificata da esigenze tali da imporre di sopportarne l’onerosità. Alla luce, pertanto, delle suddette considerazioni, la richiesta di accesso non può essere accolta. IL DIRIGENTE SCOLASTICO [omissis] Documento firmato digitalmente ai sensi del c.d. Codice dell’ Amministrazione Digitale e normativa connessa