Protocollo 0005040/2022 del 17/10/2022 | _®_ rog ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE AMMINISTRATIVO E PER IL TURISMO “DIONIGI PANEDDA” Via Mameli 21 07026 OLBIA (SS) TEL. 078927191 codice meccanografico: SSTD09000T — codice fiscale: 91009360909 Mail: sstd09000t@istruzione.it PEC: sstd09000t@pec.istruzione.it www.panedda.it codice univoco UFY5Q5 Sig. Fabio Pietrosanti Attivista del progeto Monitora PA comunicazioni @pec.monitora-pa.it Oggetto: Istanza di accesso civico generalizzato ex art. 5, comma 2, d.lgs. 33/2013 In riferimento all’oggetto, si comunica che la richiesta formulata dalla S.V. difetta di quella base di concretezza necessaria per essere accolta, potendo essere qualificata come una mera istanza volta ad un controllo pretestuoso in ordine di legittimità dell’azione amministrativa sull’utilizzo delle tecnologie comunicative (in particolare la richiesta sub.1). Essa contrasta, inoltre, con il principio costituzionale di buon andamento della pubblica amministrazione, cui l’organizzazione e l’azione amministrativa si impronta, comportante un carico irragionevole di lavoro. Si tratta, quindi, di richiesta vessatoria, pertanto non accoglibile. Infatti, anche il Consiglio di Stato, nell’ Adunanza plenaria n. 10/2020, al punto 6) ha stabilito che “L'accesso civico generalizzato finalizzato a garantire, con il diritto all'informazione, il buon andamento dell’amministrazione, non può finire per intralciare il funzionamento della stessa. Pertanto, è possibile respingere: richieste manifestamente onerose e sproporzionate, ovvero tali da comportare un carico irragionevole di lavoro idonea a interferire con il buon andamento della pubblica amministrazione; richieste massive uniche, contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, o richieste massive plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili a uno stesso centro di interessi; richieste vessatorie 0 pretestuose, dettate dal solo intento emulativo, da valutarsi in base a parametri oggettivi” Alla luce delle predette motivazioni, quale che sia la qualificazione cui l’istanza possa ricondursi, la stessa è inaccoglibile. Si comunica inoltre di aver adeguatamente informato il DPO e il RPCT in ordine a detta circostanza. Cordiali saluti Il Dirigente Scolastico