m pi.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE.U.0021662.05-10-2022.h.13:02 Ufficio Seolsitivo Scogionale per le Sirdegra Lirettore Generale Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni Scolastiche di ogni Ordine e Grado della Regione Sardegna E. p.c. Ai Dirigenti degli Ambiti Scolastici l'erritoriali della Sardegna Oggetto: istanza di accesso civico generalizzato ex art. 5, comma 2, d.lgs. 33/2013 - MONTTORA PA A seguito della richiesta di accesso civico generalizzato pervenuta in modalità seriale alle Istituzioni scolastiche della nostra regione, così come a quelle del resto d’Italia, da parte di un soggetto qualificatosi come “attivista del progetto Monitora PA”, lo [omissis] e della Corruzione e per la trasparenza per tutte le istituzioni scolastiche statali regionali, ritiene necessario fornire le indicazioni che seguono allo scopo di uniformare i riscontri che le singole autonomie scolastiche dovranno necessariamente fornire al richiedente. Pur considerando che l’accesso civico generalizzato costituisca uno strumento finalizzato a favorire quel controllo diffuso sull'operato delle pubbliche amministrazioni quale concreta attuazione della condizione di “accessibilità total?” espressa come declinazione del principio di trasparenza dal D.lgs. n. 150/2009 (c.d. decreto accolta per diversi motivi. In primis, questo si può rilevare dalla pronuncia recentissima del Consiglio di Stato, sez. III, 25.01.2021 n. 495, la quale riporta in auge l'esigenza di incanalare il diritto di accesso entro argini di ragionevolezza e non pretestuosità, anche e soprattutto quando si parla di accesso civico: «... se da un lato l'interesse alla trasparenza non richiede una motivazione specifica, dall'altro deve in ogni caso palesarsi non in modo assolutamente generico e destituito di un benché minimo elemento di concretezza, anche sotto forma di indizio, ..., pena rappresentare un inutile intralcio all'esercizio delle funzioni amministrative eun appesantimento immotivato delle procedure di espletamento dei servizi ...». In analogia con la nota USR Veneto n. 21106 del 3 ottobre 2022, si evidenzia come “a richiesta formulata da Monttora PA pare difettare di quella base di concretezza necessaria per essere accolta, riducendosi ad essere qualificata come una mera istanza volta ad un controllo pretestuoso in ordine alla legittimità dell'azione amministrativa sull'utilizzo delle tecnologie comunicative (in Via Giudice Guglielmo n46 — 09131 Cagliari - Centralino: tel. 070/2194400 Sito: nmm.sardegna.istrazione.it PEO: direzione-sardegna@istruzione.it — PEC: drsa@postacert.istrazione.it Ufficio Seolsitivo Scogionale per le Sirdegra Lirettore Generale particolare la richiesta sub.1). Si tratterebbe, quindi, di richiesta vessatoria, pertanto non accoglibile”. Oltre ciò, l'istanza in esame obbligherebbe le Scuole a produrre un rilevante volume di documenti, senza che la richiesta presentata sia sostenuta da esigenze tali da giustificarne l’onerosità. Infatti, anche il Consiglio di Stato, nell’ Adunanza plenaria n. 10/2020, al punto 6) ha stabilito che «L'accesso civico generalizzato finalizzato a garantire, con il diritto all'informazione, il buon andamento dell'amministrazione, non può finire per intralciare il funzionamento della stessa. Pertanto, è possibile respingere: richieste manifestamente onerose 0 sproporzionate, ovvero tali da comportare un carico irragionevole di lavoro idoneo a interferire con il buon andamento della pubblica amministrazione; richieste massive uniche, contenenti un numero cospicuo di dati 0 di documenti, 0 richieste massive plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente 0 da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili a uno stesso centro di interessi; richieste vessatorie o pretestuose, dettate dal solo intento emulativo, da valutarsi in base a parametri oggettivi» Inoltre, poiché l'istanza, ai punti 2, 4, 5 e 6, è diretta ad ottenere copia di documenti quali le valutazioni di impatto della protezione dei dati - DPIA (artt. 34 e 35 GDPR) - prodotte dal titolare del trattamento, essendo questi documenti interni alla PA in cui il titolare valuta la sicurezza dei trattamenti posti in essere nonché le eventuali misure integrative e gli strumenti per prevenire e risolvere le criticità lato privacy, ed essendo poi questi documenti soggetti direttamente al controllo dell’Autorità Garante, non vi è ragione per concedere l’accesso. Più nello specifico, nel merito della materia in esame, non si rileva la presenza di elementi che inducano a ritenere obbligatoria la DPIA. Ai fini della valutazione dell’istanza in esame deve inoltre evidenziarsi quanto espresso nel parere formulato dall'Avvocatura dello Stato dell'Ufficio Distrettuale di Napoli del 03-10-2022, secondo il quale la richiesta di accesso de quo non parrebbe meritevole di accoglimento poiché, pur essendo qualificata come istanza di accesso civico generalizzato la stessa risulterebbe del tutto assimilabile a un'istanza di accesso da ricondursi alla disciplina ed alle condizioni di cui agli artt. 22 e ss. della Legge n. 241/1990. Tale qualificazione dell'istanza, unitamente alla mancanza di un reale titolo di legittimazione attiva del richiedente, attivista animato piuttosto da finalità strumentali e ideologiche, a parere dell'Avvocatura, determinerebbe l’inaccoglibilità dell'istanza. Oltretutto, l’omessa indicazione delle reali e concrete finalità dell’istanza che, nei fatti, si risolverebbe in un “conzro/lo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni, caso di esclusione del diritto d’accesso espressamente previsto dal legislazione, rafforzerebbe le motivazioni dell’inaccoglibilità nel caso in cui si riconducesse l'istanza più propriamente all’accesso disciplinato dalla Legge 241/1990. Alla luce delle predette motivazioni, quale che sia la qualificazione cui l'istanza possa ricondursi, la stessa Via Giudice Guglielmo n46 — 09131 Cagliari - Centralino: tel. 070/2194400 Sito: nmm.sardegna.istrazione.it PEO: direzione-sardegna@istruzione.it — PEC: drsa@postacert.istrazione.it n Ministero dl Ktruzione Ufficio Seolsitivo Scogionale per le Sirdegra Lirettore Generale deve dichiararsi inaccoglibile. Pertanto, si invitano le Istituzioni scolastiche interessate ad uniformarsi alla presente nota nell’adottare gli opportuni provvedimenti di amministrazione attiva, comunicando altresì al richiedente di aver adeguatamente informato il DPO e il RPCT del MI in ordine a detta circostanza. IL DIRETTORE GENERALE [omissis] Firmato [omissis] =IT O = MINISTERO DELL'ISTRUZIONE Via Giudice Guglielmo n46 — 09131 Cagliari - Centralino: tel. 070/2194400 Sito: nmm.sardegna.istrazione.it PEO: direzione-sardegna@istruzione.it — PEC: drsa@postacert.istrazione.it