Protocollo 0004970/2022 del 18/10/2022 7] | \\ CÒ u ” Tel. 0131/260950 — e-mail: alic82700e@istruzione.it — PEC: alic82700e@pec.istruzione.it C.F. 96051780060 — C.U.F. UFZ77Y SITO: http://www.deamicis-manzoni.edu.it AI Sig. Fabio Pietrosanti con domicilio digitale all'indirizzo Pec: comunicazioni@pec.monitora-pa.it e. p.c. - Al Direttore Generale USR PIEMONTE direzione-piemonte@ìistruzione.it Oggetto: Risposta accesso civico generalizzato In riferimento alla richiesta pervenuta a questo istituto in data 20.9.2022 assunta con prot .N. 4524 del 21 settembre 2022, e volta ad ottenere l'accesso civico generalizzato ai sensi dell'art. 5 e segg. del d.lvo 33/2013 alla seguente documentazione: 1. copia del contratto o altro atto giuridico il forza del quale l’Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 2. copia della valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall'Istituto Scolastico in indirizzo nell’ambito dell'utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degliutenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022; 3. copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell'istituto scolastico in indirizzo per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi piùcomplessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 4. copia della valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell'art. 35 del GDPR, effettuata nell'ambito dell'utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; 5. copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all’estero (TIA), afferenteall'eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino al di fuori dell'Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell'anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo. 6. copia della valutazione comparativa ai sensi dell'art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all'acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; Premesso che l’accesso generalizzato, previsto dall'art. 5, comma 2, del D.lvo 33/2013,presenta la dichiarata finalità di favorire il controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico come strumento di tutela dei diritti dei cittadini e di promozione dellapartecipazione degli interessati all'attività amministrativa; Vista la delibera ANAC n. 1309 del 28 dicembre 2016 nella quale vengono considerate non ammissibili le richieste meramente esplorative, volte semplicemente a “scoprire” diquali informazioni le amministrazioni dispongono e ad esercitare forme di controllo generalizzato sul loro operato; Tenuto conto che la richiesta formulata da Monitora PA parrebbe difettare di quella base di concretezza necessaria per essere accolta, riducendosi ad essere qualificata come una mera istanza di carattere esplorativo; Considerato che siffatta richiesta, così sproporzionata e abnorme, viene espressamente qualificata come inammissibile dalla recente giurisprudenza del massimo consesso di giustizia amministrativa (si veda la pronuncia dell’Adunanza plenaria n. 10/2020), in quanto comporterebbe un carico irragionevole ed eccessivo di lavoro, idoneo a interferire con il buon andamento dell’amministrazione stessa; Verificato che dalla semplice lettura della domanda di accesso viene richiesto un gran numero di documenti che obbligherebbe la scrivente a fornire migliaia di pagine, senza, peraltro, che tale richiesta sia giustificata da esigenze tali da imporre di sopportarne l’onerosità; Tenuto conto, stante la complessità di questa Istituzione Scolastica , che la raccolta delleinformazioni richieste imporrebbe a questa istituzione scolastica un notevole carico di lavoro tale da paralizzare, in modo molto sostanziale, il corretto funzionamento dell’ordinaria attività amministrativa, fondamentale per fornire il necessario e indispensabile supporto al servizio di istruzione; Verificata la necessità di finalizzare prioritariamente l’attività dell'ufficio al buon andamento dell’amministrazione e alla regolare erogazione del servizio scolastico ; Verificato che le informazioni richieste si riferiscono anche ad operazioni non di competenza delle istituzioni scolastiche, come la valutazione di impatto che, ai sensi dell'art. 35 del Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio in materia di protezione dei dati personali n. 679 del 27 aprile 2016, riguarda prevalentemente autorità pubbliche o enti pubblici per progetti su scala ampia e trattamenti indicati nell'elenco che l'autorità di controllo redige e rende pubblico; Rilevato che le informazioni richieste ai punti 2-4-5-6 dell'istanza, si riferiscono ad operazioni non propriamente di competenza delle singole istituzioni scolastiche o non necessarie 0, permettendone la consultazione, metterebbero a rischio l'integrità e la sicurezza dei dati personali trattati dall'Istituto (ex art.5 bis Dlgs 33/2013); Tenuto conto, dunque, del concreto rischio di lesione della privacy e della riservatezza del personale scolastico , dei discenti e dei genitori dei medesimi, riguardanti anch'essi di riflesso dall’istanza in oggetto, considerando che già i dati anagrafici contenuti nella plurima documentazione richiesta in ostensione rientrano tra quelli sensibili e non potendosi escludere cha da essi documenti possano desumersi ulteriori elementi informativi ancor più personali. Acquisito il parere del DPO; Ribadendo che l'istanza in parola costituisce di certo un meccanismo di controllo generalizzato preventivo e successivo della amministrazione scolastica ; SI COMUNICA che la scrivente istituzione scolastica non darà seguito alla richiesta pervenuta inguanto non ammissibile. LA DIRIGENTE SCOLASTICA [omissis] Firma omessa ai sensi dell’art. 3, comma 2, D.Lgs. n. 39/93