ISTITUTO COMPRENSIVO “E. FERMI” tel. 0733 237959 - fax 0733 230879 PESO PR Rico A 35 i mcic82700v@pec.istruzione.it A.S.2022-2023 mcic82700v@istruzione.it Protocollo vedi segnatura Macerata, 19.10.2022 AI Sig. Fabio Pietrosanti, con domicilio digitale comunicazioni @ pec.monitora-pa.it e p.c. AI Direttore U.S.R. per le Marche [omissis] drma @postacert.istruzione.it A seguito della Sua istanza Prot. n. 21922 del 21.09.2022 nella quale richiedeva l’accesso civico generalizzato ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs 33/2013 ai seguenti documenti: l. copia del contratto o altro atto giuridico in forza del quale l’Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 2. copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall’Istituto Scolastico in indirizzo nell’ambito dell’utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degli utenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022; 3. copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell’istituto scolastico in indirizzo per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 4. copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell’art. 35 del GDPR, effettuata nell’ambito dell’utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall’Istituto in indirizzo; 5. copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all’estero (TIA), afferente all’eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino al di fuori dell’Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell’anno scolastico 2022/2023 dall’Istituto in indirizzo; 6. copia della valutazione comparativa ai sensi dell’art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all’acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall’Istituto in indirizzo, PREMESSO che l’accesso generalizzato, previsto dall’art. 5, comma 2, del D. Lgs n. 33/2013, presenta la dichiarata finalità di favorire il controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico come strumento di tutela dei diritti dei cittadini e di promozione della partecipazione degli interessati all’attività amministrativa; Considerato che l’istanza di accesso civico generalizzato è suscettibile di rigetto in ragione dei limiti previsti dall’art. 5 bis, commi 1, 2 e 3 del D. Lgs. n. 33/2013 a tutela di interessi pubblici e privati; Considerato che l’istanza di accesso civico generalizzato può essere altresì rigettata quando la richiesta è tale da comportare un carico di lavoro in grado di interferire con il buon funzionamento dell’amministrazione; Tel. 0733.237959 Fax. 0733.230873 m@il: mcic82700v@istruzione.it pec: mceic82700v@pec.istruzione.it ISTITUTO COMPRENSIVO “E. FERMI” VIA PACE, 2 - MACERATA 2 > tel. 0733 237959 - fax 0733 230879 elia”. sa i mcic82700v@pec.istruzione.it A.S.2022-2023 mcic82700v@istruzione.it Tenuto conto delle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016 ANAC in cui si precisa che non è ammissibile una richiesta meramente esplorativa, volta semplicemente a “scoprire” di quali informazioni | Amministrazione dispone. Le richieste, inoltre, non devono essere generiche, ma consentire l'individuazione del dato, del documento o dell’informazione, con riferimento, almeno, alla loro natura e al loro oggetto; Tenuto conto delle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016 ANAC in cui si precisa che “quando viene presentata domanda di accesso civico generalizzato per un numero manifestamente irragionevole di documenti tale da paralizzare il buon funzionamento dell’amministrazione, quest’ultima può ponderare da un lato l’interesse dell’accesso del pubblico ai documenti e dall’altro il carico di lavoro che ne deriverebbe e decidere di salvaguardare l’interesse ad un buon andamento dell’amministrazione”; Considerato che la sentenza del 13 agosto 2019 del consiglio di Stato - Sezione VI stabilisce che l'accesso civico serve a favorire forme diffuse di controllo sull’attività dell’ Ente e sull’uso delle risorse pubbliche ma non può intralciare il buon funzionamento della Pubblica Amministrazione; Considerato che il Consiglio di Stato nell’ Adunanza Plenaria, n.10 del 02/04/2020 ha stabilito che “l’accesso civico generalizzato finalizzato a garantire, con il diritto all’informazione, il buon andamento dell’amministrazione, non può finire per intralciare il funzionamento della stessa. Pertanto, è possibile respingere: richieste manifestamente onerose o sproporzionate, ovvero tali da comportare un carico irragionevole di lavoro idoneo a interferire con il buon andamento della pubblica amministrazione; richieste massive uniche, contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, o richieste massive plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili a uno stesso centro di interessi; richieste vessatorie o pretestuose, dettate dal solo intento emulativo, da valutarsi in base a parametri oggettivi”; Constatata la natura massiva della richiesta inoltrata a più di 8000 scuole italiane e parte di una campagna più ampia che si protrae da diversi mesi con istanze ricorrenti alle caselle PEC delle istituzioni scolastiche; Constatata la natura generica e meramente esplorativa delle richieste volte a “scoprire” di quali informazioni l’amministrazione dispone, peraltro su più anni scolastici, con aggravio di lavoro notevole; Visto il parere del DPO che ritiene non si possa concedere l’accesso integrale ai documenti ai punti 1, 2, 3, 4 e 5 con ulteriore aggravio di lavoro per l’ Amministrazione che dovrebbe procedere ad operare degli estratti di tali documenti e ad inserire degli omissis; Visto il parere del DPO che ritiene, prima di concedere l’accesso ai documenti al punto 1 della richiesta, sia necessario coinvolgere le aziende nel ruolo di controinteressati a tutela dei loro interessi economici e commerciali, con ulteriore aggravio di lavoro per l’ Amministrazione considerata la molteplicità di operatori su più anni; Vista la nota prot. n. 22189 del 10.10.2022 dell'Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, avente come oggetto “Istanza di accesso civico generalizzato ex art. 5 comma 2 d.lgs 33/2013 MONITOR PA. Indicazioni”; Considerata la necessità di finalizzare prioritariamente l’attività dell'Ufficio al buon andamento dell’ Amministrazione, SI COMUNICA Tel. 0733.237959 Fax. 0733.230873 m@il: mceic82700v@istruzione.it pec: mcic82700v@pec.istruzione.it ISTITUTO COMPRENSIVO “E. FERMI” tel. 0733 237959 - fax 0733 230879 P_i ASS IGO mcic82700v@pec.istruzione.it A.S.2022-2023 mcic82700v@istruzione.it il riscontro negativo alla richiesta di accesso pervenuta (prot. n. 21922 del 21.09.2022), in quanto non ammissibile per le seguenti ragioni: - in parte afferente ad adempimenti non a carico delle Istituzioni scolastiche e oggetto di documenti di cui le scuole non sono in possesso; - in parte per difetto di concretezza, ragionevolezza e pertanto pregiudizievoli per il buon funzionamento della Pubblica Amministrazione; - in parte già soddisfatta dalle ordinarie pubblicazioni operate nelle aree della sezione “Amministrazione Trasparente”. Il richiedente può presentare istanza di riesame al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, nella figura del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale delle [omissis] decisione dell’ Amministrazione competente 0, in caso di richiesta di riesame avverso quella del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, il richiedente può proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale si sensi dell’art. 116 del Codice del processo amministrativo di cui al D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104. Il Dirigente Scolastico [omissis] firma digitale Tel. 0733.237959 Fax. 0733.230873 m@il: mcic82700v@istruzione.it pec: mceic82700v@pec.istruzione.it