SVIC81800X - A56C15L - REGISTRO PROTOCOLLO - 0004978 - 18/10/2022 - 1.4 - U Istituto Comprensivo Finale Ligure LS Scuole dell'Infanzia — Primaria —- Secondaria di | grado FL Via Brunenghi, 64 - 17024 Finale Ligure (SV) www.icfinaleligure.edu.it tel: 0196890670 peo: svic81800x@istruzione.it pec: svic81800x@pec.istruzione.it cf: 90056980098 cm: SVIC81800X cuu: UF7C18 ipa: istsc_svic81800x aoo: A56C15L Al Sig. Fabio Pietrosanti, con domicilio digitale comunicazioni@pec.monitora-pa.it; p.c. Al Direttore Generale Ufficio Scolastico Regione Pec: drli@postacert.istruzione.it A seguito della Sua istanza Prot. n. 4693 inviata in data 19/09/2022 nella quale richiedeva l'accesso civico generalizzato ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. 33/2013 ai seguenti documenti: 1. copia del contratto o altro atto giuridico in forza del quale l’Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 2. copia della valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall'Istituto Scolastico in indirizzo nell’ambito dell'utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degli utenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022; 3. copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell'istituto scolastico in indirizzo per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 4. copia della valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell'art. 35 del GDPR, effettuata nell’ambito dell'utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; 5. copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all'estero (TIA), afferente all'eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino al di fuori dell'Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell'anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo. 6. copia della valutazione comparativa ai sensi dell'art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all'acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; premesso che l'accesso generalizzato, previsto dall'art. 5, comma 2, del D.lvo 33/2013, presenta la dichiarata finalità di favorire il controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico come strumento di tutela dei diritti dei cittadini e di promozione della partecipazione degli interessati all'attività amministrativa; considerato che l'istanza di accesso civico generalizzato è suscettibile di rigetto in ragione dei limiti previsti dall'art. 5 bis, commi 1,2 e 3 del d. lgs. n. 33/2013 a tutela di interessi pubblici e privati; Pagina 1 di 3 Tale procedura sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. SVIC81800X - A56C15L - REGISTRO PROTOCOLLO - 0004978 - 18/10/2022 - 1.4 - U Istituto Comprensivo Finale Ligure F L Scuole dell'Infanzia — Primaria —- Secondaria di | grado Via Brunenghi, 64 - 17024 Finale Ligure (SV) www.icfinaleligure.edu.it tel: 0196890670 peo: svic81800x@istruzione.it pec: svic81800x@pec.istruzione.it cf: 90056980098 cm: SVIC81800X cuu: UF7C18 ipa: istsc_svic81800x aoo: A56C15L considerato che l'istanza di accesso civico generalizzato può essere altresì rigettata quando la richiesta è tale da comportare un carico di lavoro in grado di interferire con il buon funzionamento dell'amministrazione come nel caso di richieste: - massive (grandi quantità di dati richiesti) - ripetute (numerose istanze in arco temporale ristretto) - vessatorie (richieste con carattere pretestuoso o irritante per via del grado di ripetitività in un intervallo di tempo limitato ovvero del tono della richiesta) ricordando che nelle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016 Anac ha precisato che non è ammissibile una richiesta meramente esplorativa, volta semplicemente a “scoprire” di quali informazioni l'amministrazione dispone. Le richieste, inoltre, non devono essere generiche, ma consentire l'individuazione del dato, del documento o dell'informazione, con riferimento, almeno, alla loro natura e al loro oggetto; ricordando che nelle linee guida contenute nella delibera n. 1309 del 28 dicembre 2016 Anac ha precisato che “quando viene presentata domanda di accesso civico generalizzato per un numero manifestamente irragionevole di documenti tale da paralizzare il buon funzionamento dell’amministrazione, quest'ultima può ponderare da un lato l'interesse dell'accesso del pubblico ai documenti e dall'altro il carico di lavoro che ne deriverebbe e decidere di salvaguardare l'interesse ad un buon andamento dell’amministrazione”; considerato che la sentenza del 13 agosto 2019 del consiglio di Stato - Sezione VI stabilisce che l'accesso civico serve a favorire forme diffuse di controllo sull'attività dell'ente e sull'uso delle risorse pubbliche ma non può intralciare il buon funzionamento della Pubblica Amministrazione. Va svolta quindi una valutazione caso per caso per garantire, secondo un delicato ma giusto bilanciamento, che non se ne faccia un uso malizioso e non si crei una sorta di effetto "boomerang" sull'ente destinatario; considerato che il Consiglio di Stato nell’Adunanza Plenaria, n.10 del 02/04/2020 ha stabilito che “l'accesso civico generalizzato finalizzato a garantire, con il diritto all'informazione, il buon andamento dell’amministrazione, non può finire per intralciare il funzionamento della stessa. Pertanto, è possibile respingere: richieste manifestamente onerose o sproporzionate, ovvero tali da comportare un carico irragionevole di lavoro idoneo a interferire con il buon andamento della pubblica amministrazione; richieste massive uniche, contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, o richieste massive plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili a uno stesso centro di interessi; richieste vessatorie o pretestuose, dettate dal solo intento emulativo, da valutarsi in base a parametri oggettivi”. Considerato il parere di Italiascuola n. 49266; Pagina 2 di 3 Tale procedura sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. SVIC81800X - A56C15L - REGISTRO PROTOCOLLO - 0004978 - 18/10/2022 - 1.4 - U Istituto Comprensivo Finale Ligure F L Scuole dell'Infanzia — Primaria —- Secondaria di | grado Via Brunenghi, 64 - 17024 Finale Ligure (SV) www.icfinaleligure.edu.it tel: 0196890670 peo: svic81800x@istruzione.it pec: svic81800x@pec.istruzione.it cf: 90056980098 cm: SVIC81800X cuu: UF7C18 ipa: istsc_svic81800x aoo: A56C15L constatata la natura massiva della richiesta inoltrata a più di 8000 scuole italiane e parte di una campagna più ampia che si protrae da diversi mesi con istanze ricorrenti alle caselle PEC delle istituzioni scolastiche; constatata la natura generica e meramente esplorativa delle richieste volte a “scoprire” di quali informazioni l'amministrazione dispone, peraltro su più anni scolastici, con aggravio di lavoro notevole; visto il parere del DPO che ritiene non si possa concedere l'accesso integrale ai documenti ai punti 1,2,3,4e 5 con ulteriore aggravio di lavoro per l'amministrazione che dovrebbe procedere ad operare degli estratti di tali documenti e ad inserire degli omissis; visto il parere del DPO che ritiene, prima di concedere l'accesso ai documenti al punto 1 della richiesta, sia necessario coinvolgere le aziende nel ruolo di controinteressati a tutela dei loro interessi economici e commerciali, con ulteriore aggravio di lavoro per l'amministrazione considerata la molteplicità di operatori su più anni; considerata l'assenza di un DSGA di ruolo (l'incarico viene ricoperto da anni, tranne una parentesi di pochi mesi, da dsga facenti funzione), le numerose assenze verificatesi in quest'ultimo anno e mezzo, il livello di complessità dell'Istituto Comprensivo (che copre un bacino di dieci plessi su tre Comuni) nel quale, peraltro, il sottoscritto ha preso servizio soltanto nel 1/9/2021; constatato che queste criticità rendono estremamente difficoltoso anche lo svolgimento dell'ordinaria attività istituzionale e che un accoglimento delle Sue richieste comporterebbe un ulteriore carico di lavoro tale da ostacolare il buon andamento dell'amministrazione e la cura del diritto allo studio dei minori affidati a codesta istituzione scolastica ; considerato inoltre che l'istanza formulata fa riferimento ai fondi del PNRR che forse saranno ricevuti dall'Istituto Scolastico , con incertezza totale sulle tempistiche, sulle modalità di erogazione e sulla concreta destinazione di dettaglio dei fondi medesimi, sicché non è allo stato possibile fornire alcuna concreta ostensione di documentazione amministrativa sull'utilizzazione dei medesimi che è, allo stato, inesistente né si comprende il nesso tra tale riferimento e le richieste successive; si rende noto che la scrivente istituzione scolastica deve dare riscontro negativo alla richiesta di accesso pervenuta per non compromettere la regolare erogazione del servizio scolastico . Il Dirigente Scolastico [omissis] Pagina 3 di 3 Tale procedura sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.