Protocollo 0007522/2022 del 19/12/2022 VÀ | 2014-2020 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE O a00 FONDI \ RM: _ Ni 1954 sl” Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio STRUTTURALI , lo È or — 41" Le Liceo Classico — Linguistico w EUROPEI Via Venezuela, 30 - 00196 Roma -Tel. 06/121125355 Cod. min.. RMPC420003 — Cod. fiscale 80233550583 — X Distretto Scolastico E-mail: rmpc420003 @istruzione.it — rmpc420003 @pec.istruzione.it Roma, 19 dicembre 2022 Egr. Sig. Fabio Pietrosanti comunicazioni @pec. monitora-pa.it Egr. [omissis] n.q. di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza nelle Istituzioni scolastiche del Lazio presso 1 U.S.R. Lazio Direzione Generale drla@ postcert.istruzione.it Oggetto: Ottemperanza alla Nota n. 47784 del 01.12.2022 USR Lazio Direzione Generale Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza nelle Istituzioni scolastiche del Lazio [omissis] - Riscontro ad istanza di accesso civico generalizzato del Sig. Fabio Pietrosanti del 19/9/2022. In ottemperanza alla Nota suindicata, che ha accolto, limitatamente ai punti 1 e 3, la richiesta di riesame presentata in data 14 Novembre 2022 dal Sig. Pietrosanti Fabio, si fornisce riscontro alla istanza di accesso civico generalizzato in oggetto rappresentando quanto segue. - In merito alla richiesta n. 7 (“copia del contratto o altro atto giuridico in forza del quale l’Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023”) si specifica quanto segue: 1. Postaelettronica ordinaria e pec: servizi forniti dal Ministero; 2. Messaggistica: non è stato né è utilizzato alcun sistema; 3. DADEeDDI e posta elettronica diversa da @istruzione.it: l'istituto ha utilizzato la piattaforma Google Workspace for Education che Google mette gratuitamente a disposizione delle scuole e delle università; 4. Software registro elettronico: - Axios per gli anni scolastici 2020-21 e 2021-22: sul sito Axios Italia è possibile reperire le correlate Policy di sicurezza con le informazioni in merito alle garanzie che 1 sistemi dagli stessi forniti offrono in tema di protezione dei dati personali; https://axiositalia.it/privacy-policy/; - Spaggiari per l’anno scolastico in corso: sul sito di Spaggiari è possibile relativo al testo dei contratti nonché correlate Policy di sicurezza con le informazioni in merito alle garanzie che 1 sistemi dagli stessi forniti offrono in tema di protezione dei dati personali: http://www.spaggiari.eu/privacy/privacy.pdf. Ed infatti, ai sensi del comma 6, art. 5, D.Lgs. n. 33 del 2013, “nel caso in cul l'istanza riguardi dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del presente decreto, a pubblicare sul sito 1 dati, le informazioni o i documenti richiesti e a comunicare al richiedente l'avvenuta pubblicazione dello stesso, indicandogli il relativo collegamento ipertestuale”. 1 -In_merito alla richiesta n. 3 (“copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell’istituto scolastico in indirizzo per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023”) si specifica quanto segue: ferme restando le esigenze di protezione dei dati dei controinteressati, l'istanza appare in concreto eccessivamente onerosa per l’ Amministrazione rispetto all’interesse conoscitivo sotteso all’istanza medesima, in ragione della copiosità della documentazione richiesta anche perché relativa ai diversi servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata e registro elettronico. Ed invero, la peculiare condizione in cui si trova ad operare l’Istituto scolastico in intestazione a seguito della carenza di personale amministrativo ed il carico di lavoro richiesto per evadere la pratica, anche in considerazione della vastità delle informazioni oggetto della richiesta, nonché —la complessità dell’attività da svolgere e, non da ultimo, la valutazione dell’utilizzo secondo buona fede dell’istituto dell’accesso civico secondo il bilanciamento, da un lato, della ratio della norma e, dall’altro, degli effetti pregiudizievoli sull’efficienza dell’ Amministrazione, rendono evidente un effetto disfunzionale tale che la richiesta in esame risulta essere un chiaro intralcio al buon funzionamento dell’ Amministrazione a causa del carico irragionevole di lavoro che interferisce con il buon andamento della cosa pubblica. La richiesta appare, inoltre, generica, non individuando con esattezza la documentazione richiesta, oltre che connotata da carattere esplorativo. Peraltro, la richiesta in questione è relativa anche a dati, che in quanto “non rivolti esclusivamente alla didattica”, sembrano esulare dai compiti istituzionali di codesta istituzione scolastica . Si richiama, in proposito, quanto statuito dal Consiglio di Stato Sezione AP Sentenza 2 aprile 2020 n. 10, secondo cul “......... Sarà così possibile e doveroso evitare e respingere: richieste manifestamente onerose o sproporzionate e, cioè, tali da comportare un carico irragionevole di lavoro idoneo a interferire con il buon andamento della pubblica amministrazione; richieste massive uniche (v., sul punto, Circolare FOIA n. 2/2017, par. 7, lett. d; Cons. St., sez. VI, 13 agosto 2019, n. 5702), contenenti un numero cospicuo di dati o di documenti, o richieste massive plurime, che pervengono in un arco temporale limitato e da parte dello stesso richiedente o da parte di più richiedenti ma comunque riconducibili ad uno stesso centro di interessi; richieste vessatorie o pretestuose, dettate dal solo intento emulativo, da valutarsi ovviamente in base a parametri oggettivi...”. Sul punto, giova osservare che la richiesta in parola richiede l’estrapolazione e la decontestualizzazione dalla analisi dei rischi effettuata per la definizione di una struttura adeguata ai sensi dell’art. 32 del GDPR 679/2016, operazione che comporta oneri aggiuntivi, oltre che scarsi benefici per 1l richiedente. Anzi, la comunicazione della documentazione relativa a tutte le contromisure adottate esporrebbe l’amministrazione ad un immotivato e ingiustificato rischio di sicurezza. Ed infatti, la conoscenza delle contromisure di sicurezza adottate inficia l’efficacia delle stesse riportando a livelli inaccettabili quel rischio che le stesse cercano di mitigare, livelli che sarebbero, quindi, non conformi all’art. 32 del GDPR 679/2016, secondo cui: “Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento mettono in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio”. Inoltre è già riconosciuta un’ampia tutela al cittadino dalla stessa normativa sulla privacy che impone la redazione della documentazione richiesta, ondè che non potendo, nonostante le dichiarate intenzioni, il richiedente sostituirsi all’ Autorità di controllo, la richiesta di documentazione tecnica appare una immotivata richiesta di controllo generalizzato, non supportato da vero interesse conoscitivo. Alla luce di questo, appare anche plausibile, nonostante le difficoltà oggettive, ricondurre la richiesta pervenuta all’accesso civico sottoposto alla 241/90 in luogo dell’accesso civico generalizzato regolamentato dall’art. 5 comma 2 del D.lgs 33/2013. In tal caso si prefigura il motivo di inammissibilità della richiesta per “controllo generalizzato” art. 24 comma 3 L. 241/90. La documentazione relativa alle misure tecniche adottate andrebbe poi ‘“epurata” dai dati personali del personale coinvolto tutelati dall’art 5-bis comma 2 d.lgs 33/2013 e effettuata anche la richiesta al controinteressato. Alla luce di tutto quanto sopra, la richiesta in parola rappresenta evidentemente un carico irragionevole di lavoro idoneo a interferire con il buon andamento della pubblica amministrazione, e si appalesa, quindi, come eccessivamente onerosa e per ciò stesso inammissibile. Tanto si doveva. Distinti saluti La Dirigente scolastica [omissis]