ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. AMBROSOLI - C.F. 80214470587 C.M. RMIS034007 - RMIS_007 - UFFICIO [omissis] . 0004775/U del 18/10/2022 13:09 FONDI Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione STRUTTURALI Direzione Generale per Interventi in materia di edilizia scolastica , per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione è per l'innovazione digitale Ufficio IN UNIONE EUROPEA EUROPEI 2014-2020 [omissis] SCUOLA - COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO-FESR $È O Istituto di Istruzione Viale della Primavera 207 - 00172 ROMA Ambito 3 (ex distretto 15) ‘GS Secondaria Superiore CF. 80214470587 - C.M.: RMIS034007 ta, “GIORGIO AMBROSOLI" ® +39 06121122725 - ® +39 06121122726 K RMIS034007@istruzione.it — BY RMIS034007@ pec.istruzione.it KI segreteria@isisambrosoli.it - Sito Web: www.iissambrosoli.gov.it Sede Associata EUROPA: Via R. Trinchieri 49 - 00172 Roma - D 06 1217123985 Sede Succursale: Via delle Alzavole 25 - 00169 Roma - D 06 121122785 Al sig. Fabio Pietrosanti comunicazioni@pec.monitora-pa.it Oggetto: Risposta accesso civico generalizzato pervenuta il 19 settembre 2022 Egr. sig. Fabio PIETROSANTI, con la presente si riscontra la Sua richiesta FOIA di Accesso Civico Generalizzato, pervenuta via PEC allo scrivente Istituto in data 19 settembre 2022 per quanto segue. Richiesta 1 — Copia dei contratti per gli A.S. 2020-21, 2021-22, 2022-23 | L'Istituto usufruisce in concessione di una casella di posta elettronica ministeriale e di una casella di posta certificata PEC ministeriale. | fornitori dei servizi di posta (Microsoft e Aruba) sono scelte a livello ministeriale e la relativa contrattualizzazione è stata gestita dal Ministero competente. L'istituto non può quindi accogliere la richiesta, in quanto trattasi di documento non prodotto né detenuto da questo ufficio, in quanto prodotto e sottoscritto da soggetto terzo e, come detto, non nella disponibilità di questo ufficio. Le piattaforme DaD/DDI utilizzate dall'Istituto sono concesse agli Istituti Scolastici di ogni grado con una licenza di utilizzo gratuita. Per questo motivo non esiste un contratto economico sottoscritto tra le parti. Il rapporto tra le parti è regolato dai Termini di condizioni e utilizzo della piattaforma, che l’Istituto ha dovuto sottoscrivere prima dell’attivazione del servizio. | termini di utilizzo sono pubblici e sono reperibili sui siti web delle piattaforme in questione: - Google for Workspace: https://workspace.google.com/terms/education terms.html - Microsoft 365: https://www.microsoft.com/en/microsoft-365/business/terms-and-conditions Quest'Istituto ha utilizzato negli anni scolastico 2020/21 e 2021/22 principalmente la piattaforma Google for Workspace e in via residuale Microsoft 365. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. AMBROSOLI - C.F. 80214470587 C.M. RMIS034007 - RMIS_007 - UFFICIO [omissis] . 0004775/U del 18/10/2022 13:09 FONDI E Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione STRUTTURALI 7 Direzione Generale per interventi in materia di edilizia W scolastica , per la gestione dei fondi strutturali per i l'istrurione e per l'innovazione digitale JE Ufficio IN UNIONE EUROPEA EUROPEI 2014-2020 [omissis] SCUOLA - COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO-FESR Si mettono, pertanto, a disposizione i link per consultare quanto indicato e già disponibile alla pubblica consultazione. | contratti sottoscritti tra lo scrivente Istituto e i fornitori dei servizi di Registro Elettronico e Segreteria Digitale sono pubblicati nell'apposita sezione di Amministrazione Trasparente, raggiungibile dal sito istituzionale, in osservanza del D.lgs. 33/2013. I documenti sono, pertanto, già disponibili pubblicamente consultabili al seguente link: https://www.trasparenzascuole.it/Public/AmministrazioneTrasparenteV2.aspx?Customer id=2bd 76819-9075-4f75-99a7-34ccccd35e18&PID=7ec96548-5a4e-4e24-8fc4-525157f96466, con prot. n. 5198. Richiesta 2 — DPIA per piattaforma DDI per gli A.S. 2020-21 e 2021-22 La valutazione di impatto sulla protezione dei dati (DPIA) è regolata dall'art. 35 comma 3 del Regolamento UE 679/2016 GDPR. La DPIA è obbligatoria in casi specifici e normati, tra i quali non ricadono i trattamenti di dati in ambito scolastico : gli istituti scolastici, infatti, non effettuano trattamenti automatizzati (punto a), né su larga scala (punto b) né sistematici (punto c). Anche il GPDP, del resto, con il provvedimento n. 64 del 26 marzo 2020 (doc. web n. 9300784) ha precisato che non è prevista la DPIA per questa tipologia di trattamento: _29_ [omissis] normativa emergenziale in vigore negli anni scolastici in oggetto, il Garante Italiano ha altresì dichiarato che NON era richiesta la DPIA per il trattamento effettuato da una singola scuola nell'ambito di un servizio online di videoconferenza o di una piattaforma. L'istituto non può quindi accogliere la richiesta, in quanto trattasi di documenti non previsti, né obbligatori. Richiesta 3 — Misure tecniche previste ed adottate Si rileva che la richiesta non è chiara, dal momento che non specifica rispetto a cosa le piattaforme in questione siano da considerare “più complesse”, o siano da considerare “più complessi” i servizi. L'Istituto non fa uso di applicativi aggiuntivi complessi non confacenti ad un ambiente scolastico . L'utilizzo delle piattaforme multimediali è sempre stato orientato verso ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. AMBROSOLI - C.F. 80214470587 C.M. RMIS034007 - RMIS_007 - UFFICIO [omissis] . 0004775/U del 18/10/2022 13:09 FONDI Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione STRUTTURALI Direzione Generale per Interventi in materia di edilizia scolastica , per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione è per l'imtovarione digitale Ufficio IN UNIONE EUROPEA EUROPEI 2014-2020 [omissis] SCUOLA - COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO-FESR l’impiego di uno strumento efficace e complementare delle attività di didattica, così come ricordato dalla nota del GPDP datata 26 marzo 2020. La scuola ha attivato una gestione della piattaforma attivando le sole funzionalità previste e gestendo gli accessi e le abilitazioni. La scuola ha attivato i soli servizi essenziali regolati da termini di utilizzo che vincolano Google alla non registrazione e alla non divulgazione. La richiesta non può essere accolta, quindi, in quanto riferita a documenti non previsti né obbligatori. Richiesta 4 — DPIA per posta elettronica, DDI, registro elettronico per l’A.S. 2022-23 Posta Elettronica Come già evidenziato al punto 1, i fornitori dei servizi in questione sono scelti a livello ministeriale; la necessità di DPIA è stata quindi esaminata centralmente dal Ministero competente. Questo ufficio, quindi, non può accogliere la richiesta, in quanto riferita ad un documento prodotto e sottoscritto da soggetto terzo e non nella disponibilità di questo ufficio. La Didattica a Distanza (DaD) non è più uno strumento previsto dal Ministero competente, come indicato nella Nota 1199 del 28 agosto 2022 nella quale si legge che l’obiettivo è garantire la frequenza scolastica in presenza, limitando al massimo l'impatto delle misure di contenimento dell'epidemia. È pertanto un errore richiedere una DPIA su un servizio (la DaD) non più attivabile. L'Istituto ha facoltà di attivare strumenti complementari alle attività didattiche (DDI): la valutazione di impatto sulla protezione dei dati (DPIA) per questa tipologia di trattamento è regolata dall’art. 35 comma 3 del Regolamento UE 679/2016 GDPR. La DPIA è obbligatoria in casi specifici e normati, tra i quali non ricadono i trattamenti di dati in ambito scolastico : gli istituti scolastici, infatti, non effettuano trattamenti automatizzati (punto a), né su larga scala (punto b) né sistematici (punto c). Anche il GPDP con il provvedimento n. 64 del 26 marzo 2020 (doc. web n. 9300784) ha precisato che non è prevista la DPIA per questa tipologia di trattamento: “La valutazione di impatto, che l’art. 35 del Regolamento richiede per i casi di rischi elevati, non è necessaria se il trattamento effettuato dalle istituzioni scolastiche e universitarie, ancorché relativo a soggetti in condizioni peculiari quali minorenni e lavoratori, non presenta ulteriori caratteristiche suscettibili di aggravarne i rischi per i diritti e le libertà degli interessati. Ad esempio, non è richiesta la valutazione di impatto per il trattamento effettuato da una singola scuola (non, quindi, su larga scala) nell’ambito dell'utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che non consente il monitoraggio sistematico degli utenti o comunque non ricorre a nuove soluzioni tecnologiche particolarmente invasive (quali, tra le altre, quelle che comportano nuove forme di utilizzo dei dati di geolocalizzazione o biometrici).” La richiesta, pertanto, non può essere accolta in quanto riferita a documenti non previsti né obbligatori. In merito al registro elettronico l’Istituto scrivente ha recepito all'atto della sottoscrizione del contratto di prestazione di servizio la DPIA redatta dal fornitore Axios Italia Service Srl ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. AMBROSOLI - C.F. 80214470587 C.M. RMIS034007 - RMIS_007 - UFFICIO [omissis] . 0004775/U del 18/10/2022 13:09 FONDI E Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione STRUTTURALI 7 Direzione Generale per interventi in materia di edilizia W scolastica , per la gestione dei fondi strutturali per i l'istrurione e per l'innovazione digitale JE Ufficio IN UNIONE EUROPEA EUROPEI 2014-2020 [omissis] SCUOLA - COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO-FESR Le DPIA delle software house fornitrici del servizio sono pubbliche e reperibili nella scheda del servizio SaaS presente nel Marketplace AgilD: https://catalogocloud.agid.gov.it/ La richiesta, pertanto, non può essere accolta da questo ufficio in quanto riferita a documenti già disponibili e consultabili pubblicamente. Richiesta 5 — DPIA del trasferimento di dati all’estero per l’A.S. 2022-23 Come già evidenziato al punto 1, i fornitori dei servizi in questione sono selezionati a livello ministeriale; la necessità di DPIA è stata, quindi, esaminata dal Ministero competente. L'istituto non può quindi accogliere la richiesta, in quanto trattasi di documento non prodotto né detenuto da questo ufficio, ma prodotto e sottoscritto da soggetto terzo e non nella disponibilità di questo ufficio. L'Istituto scrivente, per altro, ha attivato i soli servizi essenziali (Gmail, Classroom, Calendar, Drive, Meet e Documenti) regolati da un contratto che vincola Google alla non registrazione e alla non divulgazione, e ha scelto come base dati la server farm europea di Google. La valutazione di impatto sulla protezione dei dati (DPIA) per questa tipologia di trattamento è regolata dall’art. 35 comma 3 del Regolamento UE 679/2016 GDPR. La DPIA è obbligatoria in casi specifici e normati, tra i quali non ricadono i trattamenti di dati in ambito scolastico : gli istituti scolastici, infatti, non effettuano trattamenti automatizzati (punto a), né su larga scala (punto b) né sistematici (punto c). Anche il GPDP con il provvedimento n. 64 del 26 marzo 2020 (doc. web n. 9300784) ha dichiarato che non è prevista la DPIA per questa tipologia di trattamento: “La valutazione di impatto, che l’art. 35 del Regolamento richiede per i casi di rischi elevati, non è necessaria se il trattamento effettuato dalle istituzioni scolastiche e universitarie, ancorché relativo a soggetti in condizioni peculiari quali minorenni e lavoratori, non presenta ulteriori caratteristiche suscettibili di aggravarne i rischi per i diritti e le libertà degli interessati. Ad esempio, non è richiesta la valutazione di impatto per il trattamento effettuato da una singola scuola (non, quindi, su larga scala) nell’ambito dell'utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che non consente il monitoraggio sistematico degli utenti o comunque non ricorre a nuove soluzioni tecnologiche particolarmente invasive (quali, tra le altre, quelle che comportano nuove forme di utilizzo dei dati di geolocalizzazione o biometrici).” La richiesta, pertanto, non può essere accolta da questo ufficio in quanto riferita a documenti non previsti né obbligatori. In merito al registro elettronico l’Istituto scrivente ha recepito all'atto della sottoscrizione del contratto di prestazione di servizio la DPIA redatta dal fornitore Axios Italia Service Srl. Le DPIA dei fornitori del servizio sono pubbliche e reperibili nella scheda del servizio SaaS presente nel Marketplace AgiD: https://catalogocloud.agid.gov.it/ La richiesta, pertanto, non può essere accolta da questo ufficio, in quanto riferita a documenti già disponibili alla pubblica consultazione per la quale si è sopra fornito il link. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. AMBROSOLI - C.F. 80214470587 C.M. RMIS034007 - RMIS_007 - UFFICIO [omissis] . 0004775/U del 18/10/2022 13:09 FONDI A Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione STRUTTURALI sy < Direzione Generale per Interventi in materia di edilizia fera scolastica , per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione è per l'imtovarione digitale Ufficio IN UNIONE EUROPEA EUROPEI 2014-2020 [omissis] SCUOLA - COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO-FESR Richiesta 6 — Valutazione comparativa per l’A.S. 2022-23 Come evidenziato al punto 1, i fornitori sono selezionati a livello ministeriale; la necessità di DPIA è stata, quindi, esaminata dal Ministero competente. La richiesta, pertanto, non può essere accolta da questo ufficio, in quanto riferita a documento non prodotto né detenuto da questo ufficio, ma prodotto e sottoscritto da soggetto terzo e non nella disponibilità di questo ufficio. Circa la piattaforma per la didattica a distanza, come è noto, tale metodologia didattica non è più uno strumento previsto dal Ministero competente, come indicato nella Nota del Ministero dell'istruzione del 28 agosto 2022, n. 1199 nella quale si precisa che l’obiettivo è garantire la frequenza scolastica in presenza, limitando al massimo l’impatto delle misure di contenimento dell'epidemia. Per quanto concerne le piattaforme DDI, nell’anno scolastico 2022/2023 l’Istituto scrivente ha operato in continuità con gli anni scolastici precedenti: non è stata quindi effettuata nessuna valutazione comparativa, poiché è stato confermato l’utilizzo degli strumenti già attivati in precedenza. Questo ufficio non può, quindi, accogliere la richiesta, in quanto trattasi di documenti non previsti né obbligatori. In merito al registro elettronico, considerata la peculiare struttura del mercato di riferimento, il ristretto numero di operatori attivi, la particolare soddisfazione maturata nel precedente rapporto contrattuale e la relativa competitività del prezzo offerto, e valutati gli eccessivi oneri in termini di costi (per migrazione, formazione del personale docente, formazione del personale non docente), l’Istituto scrivente ha confermato e rinnovato il contratto stipulato con il fornitore degli anni precedenti. Di conseguenza non è stata effettuata alcuna valutazione comparativa. L'istituto non può quindi accogliere la richiesta in quanto ha operato in coerenza con le previsioni del D. lgs. 50/2016. Il richiedente può presentare istanza di reclamo al Responsabile della prevenzione e della corruzione e della trasparenza che decide con provvedimento motivato entro 20 giorni. Avverso la decisione dell’Amministrazione competente, o in caso di richieste di riesame, avverso quella del Responsabile della prevenzione e della corruzione e della trasparenza il Richiedente può presentare ricorso al TAR ai sensi dell'art. 16 del Codice del processo amministrativo di cui al decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104. Distinti saluti Il dirigente scolastico Firma autografa omessa ai sensi dell’ art. 3 del D.Lgs n. 39/1993