ISTITUTO COMPRENSIVO SANT'ELIA]|F C.F. 90032250608 C.M. FRIC857001 AE651E1 - IC Sant'Elia Fiumerapido Ufficio Protocollo Prot. 0004536/U del 12/10/ : UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo Fondo europeo di sviluppo regionale Per la scuola 14 7 competenze e ombienti ZO 2-4) Abinistoro dell Kbiruzione per l'apprendimento Pst-FiSE UFFICIO [omissis] LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SANT'ELIA FIUMERAPIDO C.F. 90032250608 - Cod.Mecc. FRIC857001 -C.U.U. UFZX3 E-mail fric85700] @istruzione.it - fric857001]@pec.istruzione.it Sito web: - https://Awww.icsantelia. edu.itàveb/ - Sede Legale: Via IV Novembre snc — 03049 - SANT'ELIA FIUMERAPIDO (FR) - tel. 0776350200 Prot. [vedi segnatura] S. Elia Fiumerapido, 12 ottobre 2022 AI Sig. Fabio Pietrosanti, con domicilio digitale all’indirizzo Pec: comunicazioni @pec.monitora-pa.it p.c. Al Direttore Generale Ufficio Scolastico Regione Lazio Pec: drla@ postacert.istruzione.it Oggetto: Risposta Accesso civico generalizzato A seguito della Sua istanza del 19/09/2022 trasmessa via PEC, nella quale richiedeva l’accesso ai vari documenti ai sensi dell’art. 5 del D. Lgs. n. 33 del 2013 siamo con la presente a dare riscontro e rispondere alle sue n. 6 domande, procedendo con ordine. RICHIESTA N. 1: “copia del contratto o altro atto giuridico il forza del quale l’Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà 1 servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023” Non essendo esplicitato puntualmente il documento richiesto si ritiene di comunicare quanto segue: 1. Postaelettronica: @istruzione.it e @pec.istruzione.it fornita dal Ministero; 2. Messaggistica: non utilizzato alcun sistema; 3. DAD e DDI e posta elettronica diversa da @istruzione.it: l'istituto ha utilizzato la piattaforma: o Microsoft 365 si fornisce copia del contratto di servizio in allegato.; 4. Registro elettronico; l’istituto ha utilizzato la piattaforma: o Axios si fornisce copia del contratto di servizio in allegato; (documento disponibile) In riferimento ai punti 3 e 4, dal momento che la richiesta dei documenti è in forma generale, si ritiene che i documenti che meglio possano soddisfare l'interesse generale del richiedente siano: - Il contratto di servizio della piattaforma utilizzata; - Determine di spesa, atti già sottoposti a pubblicazione obbligatoria in Amministrazione Trasparente del sito web scolastico raggiungibile al seguente _ link: https://www.trasparenzascuole.it/Public/AmministrazioneTrasparenteV2.aspx?Customer_ID= bdbe6174-9406-4153-a641-4d5d839d09af PLEssI NEI COMUNI DI SANT'ELIA E VALLEROTONDA = = "a tO li . ivn . .___F ibli FARETE de Italiadomani WU&7EY generazioni e © riccverzone \ Biblioteche Santilli (0776350200) - Arpino (0776350018) A Round E-Table Education as PIANO NAZIONALE na SAFER INTERNET CENTRE ® ages LEGGERE SCRIVERE CONDIVIDERE Casa dell'Emigrante (0776350006) - Olivella (0776429412) Pag. 1|4 Portella (0776429411) - Valleluce (0776429388) Vallerotonda (0776587130)- Valvori (0776578302) UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo Fondo europeo di sviluppo regionale Per la scuola n A competenze a ambienti Z0 VE Alinistoro dell Siruzione per l'apprendimento Pst-FiSE UFFICIO [omissis] LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SANT'ELIA FIUMERAPIDO C.F. 90032250608 - Cod.Mecc. FRIC857001 -C.U.U. UFZX3 E-mail fric85700] @istruzione.it - fric857001]@pec.istruzione.it Sito web: - https://Awww.icsantelia. edu.itàveb/ - Sede Legale: Via IV Novembre snc — 03049 - SANT'ELIA FIUMERAPIDO (FR) - tel. 0776350200 RICHIESTA N. 2: “copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall’Istituto Scolastico in indirizzo nell’ambito dell’utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degli utenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022” Come da Lei stesso ricordato nella premessa alla sua richiesta, la DPIA non è obbligatoria come da provvedimento del Garante del 26 marzo 2020 “la valutazione di impatto, che l’art. 35 del Regolamento richiede per i casi di rischi elevati, non è necessaria se il trattamento effettuato dalle istituzioni scolastiche e universitarie, ancorché relativo a soggetti in condizioni peculiari quali minorenni e lavoratori, non presenta ulteriori caratteristiche suscettibili di aggravarne i rischi per 1 diritti e le libertà degli interessati.”. Sul punto, nella pagina dedicata proprio alla valutazione d’impatto, il Garante ha precisato che: si evidenzia come le espressioni trattamenti "sistematici" e "non occasionali" indicate nell'Elenco delle tipologie di trattamenti, soggetti al meccanismo di coerenza, da sottoporre a valutazione di impatto di cui ai punti 6, 11 e 12 sono riconducibili al criterio della "larga scala". Per quanto sopra non è possibile fornire alcun documento. RICHIESTA N. 3: “copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell'istituto scolastico in indirizzo per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023” Essendo la sua richiesta generale si forniscono 1 documenti seguenti riportanti le misure tecniche adottate dall’istituto scolastico : - Regolamento Didattica Digitale Integrata e Didattica a Distanza deliberato dal Consiglio d'Istituto; - Didattica Digitale Integrata e tutela della privacy: indicazioni generali; RICHIESTA N. 4: “copia della valutazione d’impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell’art. 35 del GDPR, effettuata nell’ambito dell’utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall’Istituto in indirizzo” PLESSI NEI COMUNI DI SANT'ELIA E VALLEROTONDA GARETE® 0e! -ZR Italiadomani dl a3 tene Re @ ccrorazione Î ÎI\ Biblioteche Santilli (0776350200) - Arpino (0776350018) A Reund E-Tabie f.Education qs PIANO NAZISTIORENIC DI RIPRESA ON LIENZA R INTERNET CENTRI ® ages LECCERE SCRIVERE CONDIVIDERE Casa dell'Emigrante (0776350006) - Olivella (0776429412) Pag. 2|4 Portella (0776429411) - Valleluce (0776429388) Vallerotonda (0776587130)- Valvori (0776578302) UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo Fondo europeo di sviluppo regionale Per la scuola 14 f competenze e ambienti ZO 2-4) Abinistoro dell Kbiruzione per l'apprendimento Pst-FiSE UFFICIO [omissis] LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SANT'ELIA FIUMERAPIDO C.F. 90032250608 - Cod.Mecc. FRIC857001 -C.U.U. UFZX3 E-mail fric85700] @istruzione.it - fric857001]@pec.istruzione.it Sito web: - https://Awww.icsantelia. edu.itàveb/ - Sede Legale: Via IV Novembre snc — 03049 - SANT'ELIA FIUMERAPIDO (FR) - tel. 0776350200 Come da Lei stesso ricordato nella premessa alla sua richiesta, la DPIA non è obbligatoria con riferimento al provvedimento del Garante del 26 marzo 2020 ““la valutazione di impatto, che l’art. 35 del Regolamento richiede per i casi di rischi elevati, non è necessaria se il trattamento effettuato dalle istituzioni scolastiche e universitarie, ancorché relativo a soggetti in condizioni peculiari quali minorenni e lavoratori, non presenta ulteriori caratteristiche suscettibili di aggravarne i rischi per i diritti e le libertà degli interessati.”. Sul punto, nella pagina dedicata proprio alla valutazione d’impatto, il Garante ha precisato che: si evidenzia come le espressioni trattamenti "sistematici" e "non occasionali" indicate nell'elenco delle tipologie di trattamenti, soggetti al meccanismo di coerenza, da sottoporre a valutazione di impatto di cui ai punti 6, 11 e 12 sono riconducibili al criterio della "larga scala". Non basta quindi la presenza di un trattamento verso minori ma serve anche la “larga scala”, elemento che, ritornando anche al provvedimento del 26 marzo 2020, non è rinvenibile con riferimento alla singola scuola. Per quanto riportato non è possibile fornire alcun documento. RICHIESTA N. 5: “copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all’estero (TIA), afferente all'eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino al di fuori dell’Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo” Si premette che l’Istituto scolastico nel periodo di emergenza pandemica, al fine di garantire lo svolgimento delle funzioni istituzionali nell'interesse pubblico, ha utilizzato piattaforme Certificate AGID e/o suggerite dal Ministero dell'Istruzione sul proprio sito, per le quali il rischio per l’utilizzo doveva essere calcolato a monte, pena la revoca delle Certificazioni. L'Istituto ha provveduto alla verifica dell’utilizzo delle Piattaforme, per le sole finalità didattiche, limitandone l’uso per mezzo di opportune configurazioni e procedure. Per l’anno scolastico in corso, le indicazioni ricevute dal Ministero dell'Istruzione non prevedono l’utilizzo di piattaforme per erogare 1 servizi di istruzione a distanza. Terminate le intense attività di avvio dell’anno scolastico in corso che prevedono la didattica in presenza si effettueranno/ri-effettueranno analisi come la valutazione di impatto TIA, attività correlata alla più ampia e dettagliata analisi dei rischi per la definizione di una struttura organizzativa al sensi dell’art. 32 del GDPR 679/2016 che prevede una formalizzazione della stessa dopo attenta valutazione di elementi che investono il contesto internazionale (sentenza Schrems II, Privacy Shield, Privacy Shield 2), ed un profonda ed attenta analisi anche di elementi che se correttamente applicati eliminano l’impatto privacy del trattamento dati attraverso piattaforme con basi dati residenti all’estero come la pseudonomizzazione, la crittografia e le procedure di utilizzo. PLESSI NEI COMUNI DI SANT'ELIA 1 E VALLEROTONDA . G ARETE 8 e: - tO Italiadomani . fi gn Re @ ccrorazione Î DD\ Biblioteche Santilli (0776350200) - Arpino (0776350018) A Round E-Table Education as PIANO NAZIONALE na AFER INTERNET CEN ® ages LEGGERE SCRIVERE CONDIVIDERE oi Casa dell'Emigrante (0776350006) - Olivella (0776429412) Pag. 3|4 Portella (0776429411) - Valleluce (0776429388) Vallerotonda (0776587130)- Valvori (0776578302) UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo Fondo europeo di sviluppo regionale Per la scuola compelenze e ambienti per l'apprendimento #snt-PFist CI Miristero dell'Siuzione UFFICIO [omissis] LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SANT'ELIA FIUMERAPIDO C.F. 90032250608 - Cod.Mecc. FRIC857001 -C.U.U. UFZX3 E-mail fric85700] @istruzione.it - fric857001]@pec.istruzione.it Sito web: - https://Awww.icsantelia. edu.itàveb/ - Sede Legale: Via IV Novembre snc — 03049 - SANT'ELIA FIUMERAPIDO (FR) - tel. 0776350200 L'istituto ritiene, in attesa di indicazioni ministeriali, di utilizzare piattaforme di uso generalista pseudonomizzando gli account e gli indirizzi mail, e di non trattare alcun dato personale in esse, ponendo limiti all’uso solo al fine didattico. Per questo motivo l’uso di suddette piattaforme, scevre dalla presenza di dati personali, non necessita di valutazione TIA (la Valutazione d’impatto sul trasferimento dati personali extra UE presuppone che ci sia la presenza di dati personali, presenza venuta meno attraverso la tecnica della pseudonimizzazione). RICHIESTA N. 6: “copia della valutazione comparativa ai sensi dell’art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all’acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall’Istituto in indirizzo” La valutazione comparativa è richiesta per l’anno corrente. Non si è giunti ancora al rinnovo dei contratti relativi a piattaforme già in uso, e nemmeno si sono acquistate nuove piattaforme. Per questo non è possibile fornire alcun documento. Il DIRIGENTE SCOLASTICO [omissis] Firmato digitalmente ALLEGATI: - Contratto di servizio Microsoft Office 365 - Contratto di servizio Axi10s - Regolamento Didattica Digitale Integrata e Didattica a Distanza - Didattica Digitale Integrata e tutela della privacy: indicazioni generali PLEssI NEI COMUNI DI SANT'ELIA E VALLEROTONDA = = "n tO ali. ° Generazioni tO... \ Biblioteche Santilli (0776350200) - Arpino (0776350018) FARETE A Round E-Tabie fs Education 9 © Italiadomani Li @ Connesse SAFER INTERNET CENTRE = mesi scolastiche innovative LEGGERE SCRIVERE CONDIVIDERE Casa dell'Emigrante (0776350006) - Olivella (0776429412) Pag. 4|4 Portella (0776429411) - Valleluce (0776429388) Vallerotonda (0776587130)- Valvori (0776578302) sueenici —+SFHWUFO-GOMPRENSIVO-SANFELIA|F #* C.F. 9003225060&CUMOAREZ85700|1 NEVI NE icserrR0 AibbamidizlF na re denti edochilo À NDS ARGS Prot. 00029981E dt wiekaozicnotaghsit Dirigente Rivenditore Autorizzato ufficio 0776.26110 Offerta 2022 Axios Cloud 2.0 La soluzione completa per la Scuola Axios Diamond ISTITUTI SUPERIORI E LICEI ISTITUTI COMPRENSIVI € 3.050,00 O Offerta Scuole Lazio ** Prezzi bloccati fino al 2025 «* Formazione gratuita sui programmi Axios: 20 ore “on line” e 8 ore “on site” «* Migrazione a tutti i programmi CLOUD “Programmi Axios compresi nel canone (MAD & Accesso Civico, PagoScuola, GDPR Web, COLLABORA, Firma Digitale aggiuntiva) «APP Docenti ** Partecipazione gratuita alle iniziative sponsorizzate da Axios ** Assistenza telefonica dedicata Offerta valida fino al 30/09/2021 2 A PAR = Invia il moduio compilato a commerciale@axiositalia.com Data 42 / 90 Introduzione >d Condizioni Generali d Se d Appendice Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 3 Introduzione Informazioni sul presente Documento Il presente Contratto di Servizio per i Microsoft Online Services (il presente “Contratto di Servizio”) è parte del contratto multilicenza Microsoft della società (il “Contratto”). | termini in maiuscolo utilizzati, ma non definiti, nel presente Contratto di Servizio avranno il significato assegnato loro nel Contratto. Il presente Contratto di Servizio si applica ai Microsoft Online Services riportati di seguito (un “Servizio” o i “Servizi”), ma non ai servizi con marchio separato resi disponibili con tali Servizi o ad essi collegati oppure collegati a qualsiasi software locale che sia parte dei Servizi. Qualora Microsoft non raggiunga o non mantenga i Livelli di Servizio descritti nel presente Contratto di Servizio per ciascun Servizio, la società potrà essere idonea a ricevere un credito per una parte dei corrispettivi mensili pagati per il servizio. Microsoft non modificherà le condizioni del [omissis] periodo di validità iniziale della sottoscrizione della società; tuttavia, in caso di rinnovo della sottoscrizione, la versione del presente Contratto di Servizio in vigore all’inizio del periodo di rinnovo verrà applicata a tutto il periodo di rinnovo. Microsoft comunicherà con un preavviso di almeno 90 giorni eventuali variazioni sostanziali sfavorevoli al presente Contratto di Servizio. La società può prendere visione della versione più aggiornata del presente Contratto di Servizio in qualunque momento visitando la pagina http://www.microsoftvolumelicensing.com/SLA. Versioni precedenti del presente Documento Il presente Contratto di Servizio contiene informazioni sui Servizi che sono al momento disponibili. Versioni precedenti del presente documento sono disponibili all'indirizzo http://www.microsoftvolumelicensing.com. Per trovare la versione desiderata, una società potrà contattare il proprio rivenditore o Account Manager Designato da Microsoft. Chiarimenti e Riepilogo delle Modifiche Apportate al presente Documento Di seguito sono riportati i prodotti aggiunti ed eliminati di recente, nonché altre modifiche apportate al presente Contratto di Servizio. Inoltre, di seguito, vengono illustrati i criteri di Microsoft a fronte di domande frequenti poste dalle società. Prodotti Aggiunti/Aggiornamenti Prodotti Eliminati Microsoft Sustainability Manager Nessuno Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d — Appendice TZ TT TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 4 Condizioni Generali Definizioni “Periodo Mensile Applicabile” indica, nel caso di un mese solare nel quale sia dovuto un [omissis] numero di giorni di sottoscrizione di un Servizio. “Corrispettivi Mensili Applicabili al Servizio” indica i corrispettivi totali effettivamente pagati dalla società per un Servizio che vengono applicati al mese in cui il Credito di Servizio è dovuto. “Tempo di Inattività” è definito per ogni Servizio nelle Condizioni Specifiche per i Servizi che seguono. Ad eccezione dei [omissis] Tempo di Inattività non include il Tempo di Inattività Pianificato. Il Tempo di Inattività non include la mancanza di disponibilità di un Servizio a causa delle limitazioni descritte di seguito e nelle Condizioni Specifiche per i Servizi. “Codice Errore” indica che un'operazione non ha avuto esito positivo, ad esempio un codice di stato HTTP nell’intervallo 5xx. “Connettività Esterna” indica un traffico di rete bidirezionale su protocolli supportati, quali HTTP e HTTPS, che può essere inviato e ricevuto tramite un indirizzo IP pubblico. “Evento Imprevisto” indica (i) qualsiasi evento singolo o (ii) qualsiasi gruppo di eventi che provoca un Tempo di Inattività. “Portale di Gestione” indica l’interfaccia Web, fornita da Microsoft, tramite la quale le società potranno gestire il Servizio. “Tempo di Inattività Pianificato” indica periodi di Tempo di Inattività correlati alla rete, all'hardware, alla manutenzione del Servizio o ai relativi aggiornamenti. Microsoft pubblicherà comunicazioni o informerà la società riguardo all’inizio del Tempo di Inattività con un preavviso di almeno cinque (5) giorni. “Credito di Servizio” indica la percentuale dei Corrispettivi Mensili Applicabili per il Servizio accreditati alla società in seguito all'approvazione del reclamo da parte di Microsoft. “Livello di Servizio” indica le metriche di erogazione definite nel presente Contratto di Servizio che Microsoft accetta di rispettare per la fornitura dei Servizi. “Risorsa di Servizio” indica una singola risorsa disponibile per essere utilizzata in un Servizio. “Codice di Riuscita” indica che un'operazione ha avuto esito positivo, ad esempio un codice di stato HTTP nell’intervallo 2xx. “Periodo di Supporto” indica il periodo di tempo durante il quale viene supportata la funzionalità di un Servizio o la compatibilità con un prodotto o servizio specifico. “Minuti Utenti” indica il numero totale di minuti in un mese, meno tutto il Tempo di Inattività Pianificato, moltiplicato per il numero totale di utenti. Condizioni Reclami Perché Microsoft prenda in considerazione un reclamo, la società dovrà sottoporlo al supporto tecnico di Microsoft Corporation, comprese tutte le informazioni necessarie a Microsoft per convalidarlo, incluse, a titolo esemplificativo: (i) la descrizione dettagliata dell’Evento Imprevisto, (ii) le informazioni riguardanti l’ora e la durata del Tempo di Inattività, (iii) il numero e le ubicazioni degli utenti interessati (se applicabile) e (iv) le descrizioni dei tentativi effettuati per risolvere l’Evento Imprevisto quando si è verificato. Per quanto riguarda un reclamo relativo a Microsoft Azure, Microsoft dovrà riceverlo entro due mesi dal termine del mese di fatturazione nel quale si è verificato l’Evento Imprevisto oggetto del reclamo. Per quanto riguarda i reclami relativi a tutti gli altri Servizi, Microsoft dovrà ricevere il reclamo entro la fine del mese solare successivo al mese in cui si è verificato l’Evento Imprevisto. Ad esempio, qualora l’Evento Imprevisto si verifichi il 15 febbraio, Microsoft dovrà ricevere il reclamo e tutte le informazioni necessarie entro il 31 marzo. Microsoft valuterà tutte le informazioni ragionevolmente disponibili e determinerà in buona fede se alla società spetta un Credito di Servizio. Microsoft porrà in essere sforzi ragionevoli sotto il profilo commerciale per analizzare i reclami nel mese successivo ed entro quarantacinque (45) giorni dalla loro ricezione. Per essere idoneo a ricevere un [omissis] società dovrà essere adempiente al Contratto. Qualora Microsoft decida che alla società spetti un Credito di Servizio, applicherà tale credito ai Corrispettivi Mensili Applicabili per il Servizio della società. Qualora la società abbia acquistato più di un Servizio (non come pacchetto), potrà proporre reclami in conformità alla procedura descritta sopra come se ciascun Servizio fosse coperto da un singolo Contratto di Servizio. Ad esempio, qualora la società abbia acquistato sia Exchange Online che SharePoint Online (non nell’ambito di un pacchetto) e durante il periodo di validità della sottoscrizione un Evento Imprevisto avesse causato un Tempo di Inattività per entrambi i Servizi, la società potrebbe essere idonea a ricevere due Crediti di Servizio distinti (uno per ciascun Servizio), proponendo due reclami ai sensi del presente Contratto di Servizio. Nell’eventualità che per un particolare Servizio non venga soddisfatto più di un Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d — Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 5 Livello di Servizio a causa del medesimo [omissis] società dovrà scegliere solo un Livello di Servizio ai sensi del quale proporre un consentito solo un Credito di Servizio. Crediti di Servizio I Crediti di Servizio sono l’unico ed esclusivo rimedio della società in caso di problemi di erogazione e disponibilità di qualsiasi Servizio ai sensi del Contratto e del presente Contratto di Servizio. La società non potrà unilateralmente interrompere il pagamento dei Corrispettivi Mensili Applicabili per il Servizio in caso di problemi di erogazione e disponibilità. I Crediti di Servizio si applicano solo ai corrispettivi pagati per il Servizio, la Risorsa di Servizio o il livello di Servizio specifico per il quale non è stato soddisfatto un Livello di Servizio. Laddove i Livelli di Servizio si applichino a Risorse di Servizio singole o a livelli di Servizio specifici, i Crediti di Servizio sono validi solo per i corrispettivi pagati per la Risorsa di Servizio o il livello di Servizio interessato, a seconda dei casi. | Crediti di Servizio concessi in un mese qualsiasi di fatturazione per un particolare Servizio o Risorsa di Servizio non potranno in alcun caso superare i corrispettivi mensili del servizio pagati dalla società per il Servizio o la Risorsa di Servizio, a seconda dei casi, nel mese di fatturazione. Qualora la società acquisti i Servizi nell’ambito di un pacchetto o di altra offerta singola, i Corrispettivi Mensili Applicabili per il Servizio e il Credito di Servizio per ciascun Servizio verranno calcolati in misura proporzionale. Qualora la società abbia acquistato un Servizio da un rivenditore, riceverà un credito di servizio direttamente dal rivenditore e il rivenditore riceverà un Credito di Servizio direttamente da Microsoft. Il Credito di Servizio si baserà su un prezzo stimato al dettaglio per il Servizio applicabile, stabilito da Microsoft a sua ragionevole discrezione. Limitazioni Il presente Contratto di Servizio e gli eventuali Livelli di Servizio applicabili non sono validi in caso di problemi di erogazione o disponibilità: 1. dovutia fattorial di fuori del ragionevole controllo di Microsoft (ad esempio, calamità naturali, guerra, atti di terrorismo, rivolte o azioni governative oppure problemi di rete o guasti del dispositivo all’esterno dei data center di Microsoft, sia sul sito della società o tra il sito della società e il data center di Microsoft); 2. derivanti dall’utilizzo di servizi, hardware o software non forniti da Microsoft, inclusi, a titolo esemplificativo, i problemi causati da larghezza di banda inadeguata o correlati al software o ai servizi di terzi; 3. derivanti da guasti in un singolo centro dati di Microsoft, quando la connettività di rete dipende in modo esplicito e non geo-resiliente da quella posizione; 4. causati dall'utilizzo di un Servizio da parte della società, qualora tale società non si sia attenuta all'indicazione fornita da Microsoft su come utilizzare diversamente il Servizio; 5. duranteoinrelazione alle versioni in anteprima, non definitive, beta o di valutazione di un Servizio, una funzionalità o un software (come stabilito da Microsoft) o agli acquisti effettuati utilizzando i crediti ottenuti tramite le sottoscrizioni Microsoft; 6. risultanti dall'attività non autorizzata o dalla mancanza di attività richiesta da parte della società o dei suoi dipendenti, appaltatori o fornitori o di coloro che agiscono per conto della società oppure di chiunque abbia accesso alla rete Microsoft tramite le password o le apparecchiature della società o in altro modo derivanti dal mancato rispetto delle procedure di sicurezza appropriate; 7. derivanti dal mancato rispetto delle configurazioni necessarie, dal mancato uso delle piattaforme supportate e dalla non conformità ai criteri di utilizzo oppure causati dall’utilizzo del Servizio da parte della società in modo non conforme alle caratteristiche e alla funzionalità del Servizio (ad esempio, tentativi di eseguire operazioni non supportate) o alla documentazione o alle indicazioni pubblicate da Microsoft; 8. derivanti da input, istruzioni o argomenti erronei (ad esempio, richieste di accesso a file inesistenti); 9. risultanti da tentativi della società di eseguire operazioni che superino le quote ordinate o derivanti dalla limitazione imposta da Microsoft circa i comportamenti offensivi sospetti; 10. inseguito all'utilizzo da parte della società delle funzionalità del Servizio fuori dai relativi Periodi di Supporto o 11. perle licenze prenotate, ma non acquistate, al momento dell’Evento Imprevisto. | Servizi acquistati tramite i contratti multilicenza Open, Open Value e Open Value Subscription e i Servizi della famiglia di prodotti Office 365 Small Business Premium acquistati sotto forma di codice Product Key non sono idonei a ricevere i Crediti di Servizio basati sui corrispettivi per il servizio. Per quanto riguarda tali Servizi, qualsiasi Credito di Servizio per il quale la società potrà essere idonea verrà accreditato sotto forma di tempo di servizio (ad esempio, giorni) anziché di corrispettivi per il servizio ed eventuali riferimenti a “Corrispettivi Mensili Applicabili per il Servizio” saranno eliminati e sostituiti da “Periodo Mensile Applicabile”. Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d — Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 6 Condizioni Specifiche per il Servizio Microsoft Dynamics 365 Dynamics 365 Business Central Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di accedere alla propria istanza. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Dynamics 365 Commerce Definizioni Aggiuntive: “Tenant Attivo” indica un tenant con una topologia di produzione attiva ad alta disponibilità nel Portale di Gestione che (A) è stato distribuito a un Servizio dell’Applicazione Partner e (B) dispone di un database attivo al quale gli utenti possono accedere. “Servizio dell’Applicazione Partner” indica un'applicazione partner basata sulla Piattaforma e ad essa associata che (A) viene utilizzata per le transazioni aziendali effettive dell’organizzazione e (B) ha riservato risorse di calcolo e archiviazione uguali o maggiori rispetto a una delle Unità di Scala scelte dal partner per l'applicazione partner applicabile. “Quantità Massima di Minuti Disponibili” indica la quantità totale di minuti accumulati nel corso di un mese di fatturazione durante i quali un Tenant Attivo è stato distribuito in un Servizio dell’Applicazione Partner utilizzando una topologia di produzione attiva ad alta disponibilità. “Piattaforma” indica le forme client del Servizio, i report di SQL Server, le operazioni in batch e gli endpoint delle API o le retail API del Servizio che vengono utilizzate esclusivamente per fini commerciali o di vendita al dettaglio. “Unità di Scala” indica gli incrementi con i quali le risorse di calcolo e di archiviazione vengono aggiunte a un Servizio dell’Applicazione Partner o da tale servizio rimosse. “Infrastruttura del Servizio” indica le risorse di autenticazione, calcolo e archiviazione che Microsoft mette a disposizione in relazione al Servizio. Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di accedere al loro Tenant Attivo, a causa di un guasto nella Piattaforma non scaduta o nell’Infrastruttura del Servizio, a seconda di ciò che Microsoft stabilisce sulla base dei registri di sistema e del monitoraggio automatizzato dello stato di salute. Il Tempo di Inattività non include il [omissis] mancata disponibilità di funzionalità aggiuntive per il Servizio, l'impossibilità di accedere al Servizio a causa di modifiche al Servizio o periodi durante i quali viene superata la capacità dell'Unità di [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile relativa a un determinato Tenant Attivo in un mese solare è calcolata in base alla seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività Minuti Utenti x 100 dove il Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Dynamics 365 Customer Insights Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di accedere al proprio ambiente. Il Tempo di Inattività non include il [omissis] mancata disponibilità di funzionalità aggiuntive per il Servizio o l'impossibilità di accedere al Servizio a causa di modifiche al Servizio stesso. [omissis] ività Mensile: [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività Minuti Utenti x 100 dove il Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Dynamics 365 Customer Service Enterprise; Dynamics 365 Customer Service Professional; Dynamics 365 Customer Service Insights; Dynamics 365 Field Service; Dynamics 365 Marketing Tempo di Inattività: Qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di leggere o scrivere dati del Servizio pur avendone l'autorizzazione appropriata. Ciò tuttavia non include la mancata disponibilità di funzionalità aggiuntive per il [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Dynamics 365 Fraud Protection Tempo di Inattività: Qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di leggere o scrivere dati del Servizio pur avendone l'autorizzazione appropriata. Ciò tuttavia non include la mancata disponibilità di funzionalità aggiuntive per il Servizio. Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d A di Servizio Appendice Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 8 [omissis] ività Mensile: [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: N. di minuti nel mese — n. di minuti in cui il servizio DFP non è disponibile 100 x N.di minuti nel mese laddove, in un determinato intervallo di minuti, il servizio sia considerato disponibile se viene eseguito un test ping watchdog del servizio attraverso il relativo DNS esterno. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% °_°. Sommario / Definizioni, Dynamics 365 Guides Definizioni Aggiuntive: Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo in cui l'utente finale non riesce a leggere o scrivere dati del Servizio pur avendo l’appropriata autorizzazione. Qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di avviare le chiamate o di prendervi parte. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. * Il Tempo di Inattività non include il Tempo di Inattività Pianificato. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,5% 25% < 99% 50% Dynamics 365 Human Resources Definizioni Aggiuntive: “Tenant Attivo” indica un tenant con una topologia di produzione attiva ad alta disponibilità nel Portale di Gestione che dispone di un database attivo al quale gli utenti possono accedere. Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo in cui gli utenti finali non riescono a leggere o scrivere dati del Servizio pur avendo l’appropriata autorizzazione. Il Tempo di Inattività non include il Tempo di Inattività [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,5% 25% Introduzione Condizioni Generali Condizioni Specifiche per il IN Sommario > Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99% 50% < 95% 100% Dynamics 365 Intelligent Order Management Tempo di Inattività: Qualsiasi periodo di tempo durante il quale l’utente finale non è in grado di leggere o scrivere dati del Servizio pur avendone l'autorizzazione appropriata. Ciò tuttavia non include la mancata disponibilità di funzionalità aggiuntive per il Servizio. Il Tempo di Inattività non include il Tempo di Inattività [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività Minuti Utenti x 100 dove il Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Dynamics 365 Remote Assist Definizioni Aggiuntive: Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di condurre conversazioni di messaggistica istantanea oppure di effettuare chiamate o parteciparvi.* [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. * Conversazioni di messaggistica istantanea disponibili solo in alcune piattaforme Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% Dynamics 365 Sales Enterprise, Dynamics 365 Sales Professional Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di leggere o scrivere dati del Servizio pur avendone l'autorizzazione appropriata. Ciò tuttavia non include la mancata disponibilità di funzionalità aggiuntive per il [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 10 Minuti Utenti — Tempo di Inattività x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Dynamics 365 Supply Chain Management; Dynamics 365 Finance; Dynamics 365 Project Operations Definizioni Aggiuntive: “Tenant Attivo” indica un tenant con una topologia di produzione attiva ad alta disponibilità nel Portale di Gestione che (A) è stato distribuito a un Servizio dell’Applicazione Partner e (B) dispone di un database attivo al quale gli utenti possono accedere. “Servizio dell’Applicazione Partner” indica un'applicazione partner basata sulla Piattaforma e ad essa associata che (A) viene utilizzata per le transazioni aziendali effettive dell’organizzazione e (B) ha riservato risorse di calcolo e archiviazione uguali o maggiori rispetto a una delle Unità di Scala scelte dal partner per l'applicazione partner applicabile. “Quantità Massima di Minuti Disponibili” indica la quantità totale di minuti accumulati nel corso di un mese di fatturazione durante i quali un Tenant Attivo è stato distribuito in un Servizio dell’Applicazione Partner utilizzando una topologia di produzione attiva ad alta disponibilità. “Piattaforma” indica le forme client del Servizio, i report di SQL Server, le operazioni in batch e gli endpoint delle API o le retail API del Servizio che vengono utilizzate esclusivamente per fini commerciali o di vendita al dettaglio. “Unità di Scala” indica gli incrementi con i quali le risorse di calcolo e di archiviazione vengono aggiunte a o rimosse da un Servizio dell’Applicazione Partner. “Infrastruttura del Servizio” indica le risorse di autenticazione, calcolo e archiviazione che Microsoft mette a disposizione in relazione al Servizio. Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di accedere al loro Tenant Attivo, a causa di un guasto nella Piattaforma non scaduta o nell’Infrastruttura del Servizio a seconda di ciò che Microsoft stabilisce sulla base dei registri di sistema e del monitoraggio automatizzato dello stato di salute. Il Tempo di Inattività non include il [omissis] mancata disponibilità di funzionalità aggiuntive per il Servizio, l'impossibilità di accedere al Servizio a causa di modifiche al Servizio o periodi durante i quali viene superata la capacità dell'Unità di [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile relativa a un determinato Tenant Attivo in un mese solare è calcolata in base alla seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Servizi Office 365 Condizioni Specifiche per il d Sommario > Introduzione Condizioni Generali n. [omissis] i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 11 Duet Enterprise Online Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di leggere o scrivere alcuna parte di una raccolta di siti di SharePoint Online per la quale dispongono di autorizzazioni appropriate. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: Il presente Contratto di Servizio non si applica quando l'impossibilità di leggere o scrivere parti di un sito di SharePoint Online è provocata da un errato funzionamento del software, dell’attrezzatura o di servizi di terzi, che non vengono controllati da Microsoft, o del software di Microsoft che non viene eseguito da Microsoft stessa nell’ambito del Servizio. Condizioni Aggiuntive: La società sarà idonea a ricevere un Credito di Servizio per Duet Enterprise Online solo quando sarà idoneo a riceverlo per le SL Utente per SharePoint Online Piano 2 acquistate come requisito preliminare per ottenere le SL Utente per Duet Enterprise Online. Exchange Online Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di inviare o ricevere messaggi di posta elettronica con Outlook Web Access. Non è previsto Tempo di Inattività Pianificato per tale servizio. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività Minuti Utenti x 100 dove il Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Condizioni Aggiuntive: la società potrà prendere visione dell’Appendice 1 - Impegno del Livello di Servizio per quanto riguarda il Rilevamento e il Blocco di Virus, lEfficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata o i Falsi Positivi. Archiviazione Exchange Online Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di accedere ai messaggi di posta elettronica memorizzati nel loro archivio. Non è previsto Tempo di Inattività Pianificato per tale servizio. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 12 Minuti Utenti — Tempo di Inattività x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: il presente Contratto di Servizio non si applica all’Enterprise CAL Suite acquistata tramite contratti multilicenza Open Value e Open Value Subscription. Exchange Online Protection Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale la rete non è in grado di ricevere ed elaborare i messaggi di posta elettronica. Non è previsto Tempo di Inattività Pianificato per tale servizio. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: il presente Contratto di Servizio non si applica all’Enterprise CAL Suite acquistata tramite contratti multilicenza Open Value e Open Value Subscription. Condizioni Aggiuntive: la società potrà prendere visione (i) dell’Appendice 1 - Impegno del Livello di Servizio per quanto riguarda il Rilevamento e il Blocco di Virus, l’Efficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata o i Falsi Positivi e (ii) dell’Appendice 2 - Impegno del Livello di Servizio per il [omissis] ività e la Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica. i Sommario / Definizioni Microsoft MyAnalytics Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di accedere al dashboard [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Microsoft Stream Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di caricare, riprodurre, eliminare video o modificare i metadati dei video pur disponendo di autorizzazioni appropriate e contenuto valido, tranne negli scenari non supportati!. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Impegno del Livello di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: non viene fornito alcun Contratto di Servizio peri livelli gratuiti di Microsoft Stream. Gli Scenari Non Supportati potrebbero includere la riproduzione su dispositivi / Sistemi Operativi non supportati, problemi di rete sul lato client ed errori dell'utente. Microsoft Teams Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di vedere lo stato di presenza, condurre conversazioni di messaggistica istantanea o promuovere riunioni online.! [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività x Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% 1La funzionalità relativa alle riunioni online è applicabile solo agli utenti con licenza per il Servizio Skype for Business Online Piano 2. Sommario / Definizioni Microsoft 365 Apps for business Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale viene attivata la modalità con funzionalità ridotte delle applicazioni di Office a causa di un problema con l'attivazione di Office 365. Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 14 [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% i Sommario / Definizioni Microsoft 365 Apps for enterprise Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale viene attivata la modalità con funzionalità ridotte delle applicazioni di Office a causa di un problema con l'attivazione di Office 365. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% i... Sommario / Definizioni, Office 365 Advanced Compliance Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale viene attivata la modalità con funzionalità ridotte del componente Customer Lockbox di Office 365 Advanced Compliance a causa di un problema con Office 365. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile è calcolata in base alla seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Condizioni Specifiche per il d Sommario > Introduzione Condizioni Generali n. [omissis] i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 15 Office Online Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di utilizzare le Applicazioni Web per visualizzare e modificare documenti di Office archiviati su un sito di SharePoint Online per il quale dispongono di autorizzazioni appropriate. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Sommario / Definizioni Video per Office 365 Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di caricare, visualizzare o modificare video nel portale dei video pur disponendo di autorizzazioni appropriate e contenuto valido. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Impegno del Livello di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% OneDrive for Business Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di visualizzare o modificare file presenti nello spazio di archiviazione personale di OneDrive for [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d SE d Appendice . . ‘n . . izi i ifi i . Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 16 [omissis] ività Mensile Credito di Servizio <95% 100% Project Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di leggere o scrivere alcuna parte di una raccolta di siti di SharePoint Online con Project Web App per la quale dispongono di autorizzazioni appropriate. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% SharePoint Online Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di leggere o scrivere alcuna parte di una raccolta di siti di SharePoint Online per la quale dispongono di autorizzazioni appropriate. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Skype for Business Online Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di vedere lo stato di presenza, condurre conversazioni di messaggistica istantanea o promuovere riunioni online.! [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività x 100 Minuti Utenti dove il Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 17 Credito di Servizio: Percentuale di Tempo di Attività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% lLa funzionalità relativa alle riunioni online è applicabile solo al Servizio Skype for Business Online Piano 2. Microsoft Teams - Piani di Chiamata, Sistema Telefonico e Audioconferenza Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di avviare una chiamata PSTN o di entrare in una conferenza audio tramite PSTN o di elaborare le chiamate con Code delle Chiamate o Operatore Automatico. Percentuale del Tempo di Attività Mensile: la Percentuale del Tempo di Attività Mensile è calcolata in base alla seguente formula per ciascuno dei servizi: Minuti Utenti — Tempo di Inattività —_ ” x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Il credito verrà pagato solo a fronte degli effettivi servizi interessati. Il presente Contratto di Servizio non si applica a interruzioni provocate da un errato funzionamento del software, dell’attrezzatura o dei servizi di terzi che non vengono controllati da Microsoft o del software di Microsoft che non viene eseguito da Microsoft stessa nell’ambito del Servizio. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,99% 10% < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Microsoft Teams - [omissis] presente Contratto di Servizio si applica a qualsiasi chiamata idonea effettuata da un utente del servizio vocale ai sensi della sottoscrizione (abilitato all'esecuzione di qualunque tipo di chiamata VOIP o PSTN). Definizioni Aggiuntive: “Chiamata Idonea” indica una chiamata effettuata tramite Microsoft Teams (ai sensi di una sottoscrizione) che soddisfa entrambe le condizioni che seguono: e Lachiamataè stata effettuata da telefoni IP Desk Certificati per Microsoft Teams su Ethernet cablata e |lproblemirelativi alla Perdita di Pacchetti, all’Instabilità e alla Latenza con riferimento alla chiamata sono stati causati da reti gestite da Microsoft. “Chiamate Totali” indica il numero totale di Chiamate Idonee “Chiamate di Scarsa Qualità” indica il numero totale di Chiamate Idonee che vengono classificate come di scarsa qualità alla luce di numerosi fattori che potrebbero incidere sulla qualità delle chiamate nelle reti gestite da [omissis] classificatore corrente delle Chiamate di Scarsa Qualità si fondi principalmente su parametri di rete come Timeout di Round Trip (Roundtrip Time o “RTT”), Frequenza di Perdita di Pacchetti, Instabilità e Fattori di Soppressione dei Ritardi-Perdita di Pacchetti, è dinamico e viene aggiornato di continuo in base ai risultati delle analisi di milioni di chiamate di Skype, Skype for Business, e Microsoft Teams e dell’evoluzione di Dispositivi, Algoritmi e valutazioni degli utenti finali. Percentuale Mensile di Chiamate di Buona Qualità: la Percentuale Mensile di Chiamate di Buona Qualità viene calcolata utilizzando la seguente formula: Chiamate Totali — Chiamate di Scarsa Qualità - - x 100 Chiamate Totali Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d SE d Appendice . . ‘n . . izi i ifi i . Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) Credito di Servizio: Percentuale Mensile di Chiamate di Buona Qualità Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% i Sommario / Definizioni Workplace Analytics Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di accedere al sito Web di Workplace [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — [omissis] ività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Yammer Enterprise Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo superiore a dieci minuti durante il quale oltre il cinque percento degli utenti finali non è in grado di pubblicare o leggere messaggi o parti della rete Yammer per la quale dispone di autorizzazioni appropriate. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è misurato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Servizi Microsoft Azure e Piani di Azure Condizioni Specifiche per l'Utilizzo dei Servizi peri Servizi Azure e i Piani di Azure sono disponibili all'indirizzo http://azure.microsoft.com/support/legal/sla/. Altri Servizi Online Microsoft Defender per Identità Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 19 Definizioni Aggiuntive: “Tempo di Inattività” indica qualsiasi periodo di tempo durante il quale l'amministratore non è in grado di accedere al portale Microsoft Defender per [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — [omissis] ività Minuti Utenti x 100 dove il Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 10% < 99% 25% i Sommario / Definizioni Bing Maps Enterprise Platform Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale il Servizio non è disponibile in base a quanto stabilito dai data center di Microsoft, a condizione che la società acceda al Servizio utilizzando i metodi di accesso, autenticazione e rilevamento documentati negli SDK della Piattaforma Bing [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Numero totale di minuti inun mese — Tempo di Inattività 100 x Numero totale di minuti in un mese dove il Tempo di Inattività è misurato come il numero totale di minuti del mese in cui le funzionalità del Servizio definite sopra non sono disponibili. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: il presente Contratto di Servizio non si applica a Bing Maps Enterprise Platform acquistato tramite i contratti multilicenza Open Value e Open Value Subscription. | Crediti di Servizio non si applicheranno qualora la società: (i) non implementi gli aggiornamenti per i Servizi nel tempo specificato nelle Condizioni per l'Utilizzo dell’API della Piattaforma Bing Maps e (ii) non informi Microsoft con almeno novanta (90) giorni di preavviso di un significativo incremento del volume d'uso; con significativo incremento del volume d'uso, s'intende un valore pari o superiore al 50% dell'utilizzo del mese precedente. i Sommario / Definizioni Bing Maps Mobile Asset Management Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale il Servizio non è disponibile in base a quanto stabilito dai data center di Microsoft, a condizione che la società acceda al Servizio utilizzando i metodi di accesso, autenticazione e rilevamento documentati negli SDK della Piattaforma Bing [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Numero totale di minuti inun mese — Tempo di Inattività — _ 100 Numero totale di minuti inun mese Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d SE d Appendice . . ‘n . . izi i ifi i . Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 20 dove il Tempo di Inattività è misurato come il numero totale di minuti del mese in cui le funzionalità del Servizio definite sopra non sono disponibili. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: il presente Contratto di Servizio non si applica a Bing Maps Enterprise Platform acquistato tramite i contratti multilicenza Open Value e Open Value Subscription. | Crediti di Servizio non si applicheranno qualora la società: (i) non implementi gli aggiornamenti per i Servizi nel tempo specificato nelle Condizioni per l'Utilizzo dell’API della Piattaforma Bing Maps e (ii) non informi Microsoft con almeno novanta (90) giorni di preavviso di un significativo incremento del volume d'uso; con significativo incremento del volume d'uso, s'intende un valore pari o superiore al 50% dell'utilizzo del mese precedente. Microsoft Cloud App Security Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale l'amministratore IT della Società o gli utenti autorizzati dalla Società non sono in grado di connettersi pur disponendo di credenziali valide. Il Tempo di Inattività Pianificato non supererà le 10 ore per anno solare. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 10% < 99% 25% Eccezioni del Livello di Servizio: il presente Livello di Servizio non si applica a: (i) software locale ottenuto in licenza nell’ambito della sottoscrizione del Servizio o (ii) Servizi basati su Internet, ad esclusione di Microsoft Cloud App Security, che forniscono aggiornamenti attraverso l'API (Application Programming Interface, interfaccia di programmazione delle applicazioni) a qualsiasi servizio ottenuto in licenza nell’ambito della sottoscrizione del Servizio. Microsoft Power Automate Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo in cui i flussi degli utenti non sono connessi al gateway Internet di [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Numero totale di minuti inun mese — Tempo di Inattività x 100 Numero totale di minuti in un mese dove il Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Sommario > Introduzione Condizioni Generali d SE d Appendice . . ‘n . . izi i ifi i . Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 21 Eccezioni del Livello di Servizio: Non viene fornito alcun Contratto di Servizio per i livelli gratuiti di Microsoft Power Automate. Microsoft Intune Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale l'amministratore IT della Società o gli utenti autorizzati dalla Società non sono in grado di connettersi pur disponendo di credenziali valide. Il Tempo di Inattività Pianificato non supererà le 10 ore per anno solare. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: il presente Livello di Servizio non si applica a: (i) software locale ottenuto in licenza nell’ambito della sottoscrizione del Servizio o (ii) Servizi basati su Internet, ad esclusione del Servizio Microsoft Intune, che forniscono aggiornamenti al software locale ottenuto in licenza nell’ambito della sottoscrizione del Servizio. Microsoft Kaizala Pro Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di leggere né di pubblicare messaggi nei gruppi delle organizzazioni pur disponendo di autorizzazioni appropriate. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività Minuti Utenti x 100 dove il Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% Microsoft Power Apps Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di leggere o scrivere alcuna parte dei dati di Microsoft Power Apps per i quali dispongono di autorizzazioni appropriate. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Numero totale di minuti inun mese — Tempo di Inattività — _ 100 Numero totale di minuti in un mese Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d SE d Appendice . . ‘n . . izi i ifi i . Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) dove il Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: Non viene fornito alcun Contratto di Servizio per i livelli gratuiti di Microsoft Power Apps. Microsoft Power Virtual Agents Definizioni Aggiuntive: “Richieste Totali di Messaggi” indica il numero complessivo di richieste effettuate da un utente finale a Power Virtual Agents nel corso di un mese di fatturazione. “Richieste di Messaggi Non Riuscite” indica il numero totale di richieste all’interno delle Richieste Totali di Messaggi alle quali Power Virtual Agents non è in grado di inviare un messaggio di risposta a causa di un errore di sistema in Power Virtual Agents. Percentuale del Tempo di Attività Mensile: la Percentuale del Tempo di Attività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Richieste Totali di Messaggi — Richieste di Messaggi Non Riuscite SE — x 100 Richieste Totali di Messaggi Credito di Servizio: Percentuale del Tempo di Attività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 10% Microsoft Sustainability Manager Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti finali non sono in grado di accedere al proprio ambiente. Il Tempo di Inattività non include il Tempo di Inattività Pianificato, la mancata disponibilità di funzionalità aggiuntive per il Servizio o l'impossibilità di accedere al Servizio a causa di modifiche al Servizio stesso. Percentuale del Tempo di Attività Mensile: La Percentuale del Tempo di Attività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività N O, " x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,5% 25% < 99% 50% <95% 100% Minecraft: Education Edition Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di accedere a Minecraft: Education Edition. Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d servizio Appendice Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 23 [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Numero totale di minuti inun mese — Tempo di Inattività 100 Numero totale di minuti in un mese dove il Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% {°_° _°—°‘’° Sommario / Definizioni Power BI Embedded Minuti di Distribuzione: il numero totale di minuti per i quali una determinata capacità incorporata è stata attiva nel corso di un mese di fatturazione. Quantità Massima di Minuti Disponibili: la quantità totale di Minuti di Distribuzione per una specifica capacità incorporata di cui una società ha eseguito il provisioning in un determinato periodo di sottoscrizione di Microsoft Azure nel corso di un mese di fatturazione. Minuti di Inattività: la quantità totale di Minuti di Distribuzione accumulati durante i quali una capacità incorporata non è in grado di essere utilizzata in tutte le funzionalità di Power BI applicabili elencate sotto: Visualizza: consente di visualizzare Dashboard, Report e App di Power BI nel servizio. Aggiornamento del set di dati: consente di programmare o attivare manualmente aggiornamenti e di prevedere il completamento di tali operazioni entro intervalli di tempo attesi considerando tutte le condizioni che potrebbero influire sulle velocità di aggiornamento (ad esempio, la dimensione dei set di dati). Accedi al Portale di Power BI: consente di accedere e utilizzare il Portale di Power BI negli intervalli di tempo previsti considerando le limitazioni e le condizioni della rete interne all'ambiente della società o esterne a [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Quantità Massima di Minuti Disponibili — Minuti di Inattività 100 Quantità Massima di Minuti Disponibili Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 10% < 99% 25% Power BI Premium Capacità: una capacità specifica di cui viene eseguito il provisioning da parte di un amministratore tramite il portale di amministrazione della capacità di Power BI Premium. Una Capacità è un raggruppamento di uno o più nodi. Quantità Massima di Minuti Disponibili: la quantità totale di minuti durante i quali è stata creata un'istanza di una Capacità specifica nel corso di un mese di fatturazione per un determinato tenant. Minuti di Inattività: la quantità totale di minuti accumulati nel corso di un mese di fatturazione per una determinata Capacità, dopo la sua creazione, o prima che venga annullato il provisioning quando la Capacità non è in grado di essere utilizzata in tutte le funzionalità di Power BI applicabili elencate sotto: Visualizza: consente di visualizzare Dashboard, Report e App di Power BI nel servizio. Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 24 Aggiornamento del set di dati: consente di programmare o attivare manualmente aggiornamenti e di prevedere il completamento di tali operazioni entro intervalli di tempo attesi considerando tutte le condizioni che potrebbero influire sulle velocità di aggiornamento (ad esempio, la dimensione dei set di dati). Accedi al Portale di Power BI: consente di accedere e utilizzare il Portale di Power BI negli intervalli di tempo previsti considerando le limitazioni e le condizioni della rete interne all'ambiente della società o esterne a [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Quantità Massima di Minuti Disponibili — Minuti di Inattività x Quantità Massima di Minuti Disponibili Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 10% < 99% 25% Power BI Pro Minuti di Inattività: la quantità totale di minuti accumulati nel corso di un mese di fatturazione durante i quali tutte le funzionalità di Power BI elencate sotto non sono disponibili: Visualizza: consente di visualizzare Dashboard, Report e App di Power BI nel servizio. Aggiornamento del set di dati: consente di programmare o attivare manualmente aggiornamenti e di prevedere il completamento di tali operazioni entro intervalli di tempo attesi considerando tutte le condizioni che potrebbero influire sulle velocità di aggiornamento (ad esempio, la dimensione dei set di dati). Accedi al Portale di Power BI: consente di accedere e utilizzare il Portale di Power BI negli intervalli di tempo previsti considerando le limitazioni e le condizioni della rete interne all'ambiente della società o esterne a [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Numero totale di minuti inun mese — Minuti di Inattività 100 Numero totale di minuti in un mese Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% <95% 100% {°_° _°—°‘’° Sommario / Definizioni API di Translator Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale gli utenti non sono in grado di eseguire traduzioni. [omissis] ività Mensile: la “Percentuale di Tempo di Attività Mensile” viene calcolata utilizzando la seguente formula: Total number of minutes in a month — Downtime 100 x Total number of minutes in a month dove il Tempo di Inattività è misurato come il numero totale di minuti del mese in cui le funzionalità del Servizio definite sopra non sono disponibili. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d SE d Appendice . . ‘n . . izi i ifi i . Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 25 [omissis] ività Mensile Credito di Servizio <95% 100% Microsoft Defender per Endpoint Definizioni Aggiuntive: “Quantità Massima di Minuti Disponibili” indica i minuti totali accumulati nel corso di un mese di fatturazione per il portale Microsoft Defender per Endpoint. La Quantità Massima di Minuti Disponibili viene calcolata quando viene creato il Tenant, al termine della procedura di onboarding. “Tenant” indica l’ambiente cloud specifico della Società per Microsoft Defender per Endpoint. Tempo di Inattività: i minuti totali accumulati appartenenti alla Quantità Massima di Minuti Disponibili durante i quali la Società non è in grado di accedere ad alcuna parte delle raccolte siti del portale Microsoft Defender per Endpoint per le quali dispone di autorizzazioni appropriate e di una licenza valida e attiva. [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Quantità Massima di Minuti Disponibili — Tempo di Inattività x Quantità Massima di Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 10% < 99% 25% Eccezioni del Livello di Servizio: il presente Contratto di Servizio non si applica ad alcun Tenant delle versioni di valutazione/anteprima. Stampa Universale Tempo di Inattività: qualsiasi periodo di tempo durante il quale la mancata disponibilità del Servizio Stampa Universale impedisca agli utenti di rilevare le stampanti o inviare i processi di stampa oppure agli amministratori di registrare o configurare le stampanti, gestire il controllo degli accessi o monitorare lo stato e l’utilizzo di Stampa [omissis] ività Mensile: la [omissis] ività Mensile viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti Utenti — Tempo di Inattività x 100 Minuti [omissis] Tempo di Inattività è calcolato in minuti utenti, vale a dire per ciascun mese il Tempo di Inattività è la somma della durata (in minuti) di ciascun Evento Imprevisto che si verifica in quel mese moltiplicato per il numero di utenti interessati da tale Evento Imprevisto. Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio < 99,9% 25% < 99% 50% < 95% 100% Eccezioni del Livello di Servizio: il presente Contratto di Servizio non si applica ad alcun Tenant delle versioni di valutazione/anteprima. i .....«|«|«{°_°‘’‘’(’° Sommario Definizioni Windows 365 Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 26 PC Cloud: istanza specifica di Windows 365 concessa in licenza a un utente. Tempo di Inattività: misurato in minuti, il periodo in cui tutti i tentativi di connessione effettuati da un determinato utente a un PC Cloud specifico sono falliti, ad esclusione di alcuni dei seguenti tipi di errore: 1. Erroriderivanti dall’impossibilità di utilizzare il PC Cloud per motivi non correlati all’infrastruttura di Azure sottostante (ad esempio, sistema operativo danneggiato, configurazione del sistema operativo o configurazione errata) e 2. Errore derivante da un'applicazione o da altro software installato sul PC Cloud. Tempo di Inattività Individuale: indica il Tempo di Inattività per un determinato utente per ogni mese. Minuti Individuali: indica i Minuti Utente per un determinato utente per ogni mese. [omissis] ività Individuale: la [omissis] ività Individuale è calcolata come: Minuti Individuali — Tempo di Inattività Individuale 100 x Minuti Individuali Credito Per Utente: per un mese in cui la [omissis] ività nell'Area Geografica è inferiore al 99,9%, un Credito Per Utente dovrà essere calcolato come una percentuale della parte per utente dei Corrispettivi Mensili Applicabili per il Servizio per ciascun utente per il quale la [omissis] ività Individuale è stata inferiore al 99,9% in conformità alla seguente tabella (a condizione che, tuttavia, qualsiasi [omissis] ività Individuale inferiore alla [omissis] ività nell'Area Geografica dovrà essere considerata uguale alla [omissis] ività nell'Area Geografica): [omissis] ività Individuale Credito Per Utente < 99,9% 10% < 99% 25% < 95% 100% Area geografica: indica le aree geografiche illustrate in dettaglio all’indirizzo: https://aka.ms/DSLARegionLink. Tempo di Inattività nell’Area Geografica: indica la somma di tutto il Tempo di Inattività in un’Area geografica per ogni mese. Minuti nell'Area Geografica: indica i Minuti Utente in un’Area Geografica per ogni mese. [omissis] ività nell’Area Geografica: viene calcolata utilizzando la seguente formula: Minuti nell'Area Geografica — Tempo di Inattività nell'Area Geografica 100 x Minuti nell'Area Geografica Credito di Servizio: per Windows 365, i Crediti di Servizio non sono una percentuale del Corrispettivo Mensile Applicabile per il Servizio, ma dovranno essere la somma di tutti i Crediti Per Utente. Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d _ Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 27 Appendice A - Impegno del Livello di Servizio per quanto riguarda il Rilevamento e il Blocco di Virus, l’Efficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata o i Falsi Positivi Relativamente a Exchange Online ed EOP ottenuti in licenza come Servizi autonomi o tramite ECAL Suite oppure ad Exchange Enterprise CAL con Servizi, la società potrà essere idonea a ricevere Crediti di Servizio qualora Microsoft non soddisfi il Livello di Servizio illustrato sotto per: (1) Rilevamento e Blocco di Virus, (2) Efficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata o (3) Falsi Positivi. Qualora uno di tali Livelli di Servizio non venga soddisfatto, la società potrà proporre un reclamo per un Credito di Servizio. Qualora in seguito a un Evento Imprevisto Microsoft non riesca a rispettare più di una metrica del Contratto di Servizio per Exchange Online o EOP, la società potrà reclamare un unico Credito di Servizio per tale evento imprevisto per Servizio. 1. Livello di Servizio per Rilevamento e Blocco di Virus a. “Rilevamento e Blocco di Virus” consiste nel rilevamento e nel blocco di virus operato dai filtri per prevenire infezioni. “Virus” è nel senso più ampio del termine definito malware noto. Il malware noto include virus, worm e trojan horse. b. Unvirus è considerato noto quando motori di ricerca di virus commerciali molto diffusi sono in grado di rilevare il virus e la funzionalità di rilevamento è disponibile in tutta le rete EOP. c. Dovrà derivare da un'infezione non intenzionale. d. La scansione del Virus dovrà essere stata eseguita dal filtro EOP. e. Qualora EOP consegni un messaggio di posta elettronica infetto da un virus noto alla società, lo comunicherà alla società e insieme collaboreranno all’identificazione e alla rimozione del virus. Nel caso in cui tale intervento impedisca un’infezione, la società non sarà idonea a ricevere il Credito di Servizio previsto dal Livello di Servizio per Rilevamento e Blocco di Virus. f. Il Livello di Servizio per Rilevamento e Blocco di Virus non si applicherà a: i. Formediuso improprio della posta elettronica non classificate come malware, ad esempio posta indesiderata, phishing e altri tentativi di phishing, adware e spyware, che a causa della relativa natura o dell’utilizzo limitato non sono note alla comunità antivirus e non vengono pertanto rilevate come virus dai prodotti antivirus. ii. Virus alterati, anomali, troncati o inattivi contenuti in NDR, notifiche o in messaggi di posta elettronica restituiti al mittente. g. Il Credito di Servizio disponibile per il Servizio di Rilevazione e Blocco di Virus è pari al: 25% del Credito di Servizio del Corrispettivo Mensile Applicabile per il Servizio nel caso in cui in un mese solare si verifichi un'infezione, con un massimo di un reclamo per mese solare. 2. Livello di Servizio per l’Efficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata a. “Efficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata” è la percentuale di posta indesiderata in entrata rilevata dal sistema di filtraggio, misurata su base giornaliera. Le stime dell'efficacia della protezione dalla posta indesiderata escludono i falsi negativi che raggiungono cassette postali non valide. Oo Il messaggio di posta indesiderata dovrà essere elaborato dal servizio di Microsoft e non dovrà essere alterato, malformato né troncato. d. Il Livello di Servizio per l’Efficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata non si applica alla posta elettronica con contenuto in prevalenza non inglese. e. La società dà atto che la classificazione di posta indesiderata è soggettiva e accetta che Microsoft operi una valutazione in buona fede della frequenza di ricezione di posta indesiderata sulla base delle prove tempestivamente fornite dalla società. f. Il Credito di Servizio disponibile per il Servizio relativo all’Efficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata è: % del Mese Solare in cui l’Efficacia della Protezione dalla Posta Indesiderata Credito di Servizio è inferiore al 99% >25% 25% > 50% 50% 100% 100% 3. Livello di Servizio per i Falsi Positivi a. “Falsi Positivi” indica la quantità di messaggi di posta elettronica commerciali legittimi identificati erroneamente come posta indesiderata dal sistema di filtraggio che raggiunge tutte le cassette postali elaborate dal servizio in un mese solare. | messaggi completi, originali, con tutte le intestazioni, devono essere segnalati al team che analizza la posta indesiderata. Si applica solo ai messaggi di posta elettronica inviati a cassette postali valide. O d. La società dà atto che la classificazione dei falsi positivi sia soggettiva e comprende che Microsoft opera una valutazione in buona fede della percentuale di falsi positivi sulla base delle prove tempestivamente fornite dalla società. e. Il presente Livello di Servizio peri Falsi Positivi non si applica a: Condizioni Specifiche per il > Sommario > Introduzione >d Condizioni Generali d — Appendice TZ ZZZ TZ Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 28 i. messaggi di posta elettronica in blocco, personali o pornografici ii. messaggi di posta elettronica con contenuto in prevalenza non inglese ili. messaggi di posta elettronica bloccati da una regola dei criteri, dal filtro della reputazione o dal filtro delle connessioni SMTP iv. messaggi di posta elettronica consegnati nella cartella della posta indesiderata f. Il Credito di Servizio disponibile per il Servizio dei Falsi Positivi è: Quantità di Falsi Positivi in un Mese Solare Credito di Servizio > 1:250.000 25% > 1:10.000 50% > 1:100 100% Sommario ud Introduzione 3 Condizioni Generali > Condizioni Specifiche per il > Appendice Servizio Contratto di Servizio per i Programmi Multilicenza per i Microsoft Online Services (Italiano, 1 giugno 2022) 29 Appendice B - Impegno del Livello di Servizio per il [omissis] ività e la Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica Relativamente a EOP ottenuto in licenza come Servizio autonomo, ECAL Suite o Exchange Enterprise CAL con Servizi, la società potrà essere idonea a ricevere Crediti di Servizio qualora Microsoft non soddisfi il Livello di Servizio illustrato sotto per (1) il [omissis] ività e (2) la Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica. 1. [omissis] ività Mensile: Qualora la [omissis] ività Mensile per EOP relativa a un determinato mese sia inferiore al 99,999%, la società potrà essere idonea a ricevere il seguente Credito di Servizio: [omissis] ività Mensile Credito di Servizio <99,999% 25% <99,0% 50% <98,0% 100% 2. Livello di Servizio per la Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica: a. Il “Tempo di Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica” è la media dei tempi di consegna dei messaggi di posta elettronica, misurata in minuti di un mese solare, dove con consegna dei messaggi di posta elettronica si intende il tempo trascorso da quando un messaggio di posta elettronica commerciale entra nella rete EOP a quando viene effettuato il primo tentativo di consegna. Il Tempo di Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica è misurato e registrato ogni 5 minuti, quindi ordinato in base al tempo trascorso. Le misurazioni con percentuale di velocità superiore al 95% consentono di creare la media per il mese solare. Microsoft utilizza messaggi di posta elettronica simulati o di prova per misurare il tempo di consegna. Il Livello di Servizio per la Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica si applica solo ai messaggi di posta elettronica commerciali legittimi (non ai messaggi di posta elettronica in blocco) consegnati ad account di posta elettronica validi. Il Livello di Servizio per la Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica non si applica a quanto segue: 1. ai messaggi di posta elettronica messi in quarantena o archiviati 2. ai messaggi di posta elettronica in coda per l’invio 3. agli attacchi Denial of Service (DoS) 4. aicicli di messaggi di posta elettronica Il Credito di Servizio disponibile per il Servizio di Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica è: Tempo Medio di Consegna dei Messaggi di Posta Elettronica (definito Credito di Servizio sopra) >1 25% >4 50% > 10 100% Sommario ud Introduzione 3 Condizioni Generali > Condizioni Specifiche per il > Appendice Servizio ISTITUTO COMPRENSIVO SANT'ELIA|F C.F. 90032250608 C.M. FRIC857001 AE651E1 - IC Sant'Elia Fiumerapido Ufficio Protocollo Prot. 0000797/U del 14/02/2022 10:32 II.5 - Dirigent / \ n UNIONE EUROPEA 4 CS] sd ‘ linistoro li dell ‘ Kruzione Fondo sociale europeo 5D dì Per la scuola 4 Fondo europeo di sviluppo regionale .C. dl SANT'TELIA FIUMERAPIDO Infanzia - Primaria — Secondaria 1 Grado Via IV novembre snc, 03049, Sant'Elia Fiumerapido (FR) Tel. 0776350200; Mail fric857001@istruzione.it; PEC fric857001@pec.istruzione.it Codice Fiscale 90032250608 — C.M. FRIC857001 — C.U.U. UFZFX3 Protocollo: Vedi segnatura REGOLAMENTO DI ISTITUTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Il Consiglio d'Istituto con delibera n.12 del 4/02/2022 ha approvato il seguente Regolamento per la Didattica Digitale Integrata REGOLAMENTO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) Linee guida sulla DDI, adottate con D.M. n. 89 del 7 agosto 2020, con specifiche indicazioni, di carattere generale, sui profili di sicurezza e protezione dei dati personali sulla base di quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/679 (Regolamento) Il Documento "Didattica Digitale Integrata e tutela della privacy: indicazioni generali - | principali aspetti della disciplina in materia di protezione dei dati personali nella Didattica Digitale Integrata” da parte del Gruppo di lavoro congiunto Ministero dell'istruzione-Ufficio del Garante per la protezione dei dati personali, di cui al Decreto del Capo di Gabinetto prot. n. 1885 del 5 giugno 2020, con il fine di fornire alle istituzioni scolastiche linee di indirizzo comuni e principi generali per l'implementazione della DDI con particolare riguardo agli aspetti inerenti alla sicurezza in rete e alla tutela dei dati Personali. Provvedimento del Garante del 26 marzo 2020, n. 64 (doc web n. 9300784 "Didattica a distanza: prime indicazioni}, in relazione alla attività di DDI, con il quale si stabilisce che "il trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni scolastiche e necessario in quanto collegato all'esecuzione di un compito di interesse pubblico di cui e investita la scuola attraverso una modalità operativa prevista dalla normativa/ con particolare riguardo anche alla gestione attuale della fase di emergenza epidemiologica. PREMESSA Il presente protocollo regolamenta l'utilizzo della Didattica Digitale Integrata (DDI) le specifiche modalità di attivazione nei casi di necessità di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti. L'attivazione della didattica a distanza nel corso dell'anno scolastico 2019-2020 e stata una delle modalità di realizzazione del distanziamento sociale, rivelatosi intervento di sanità pubblica cardine per il contenimento della diffusione dell'infezione dal SARS-CoV-2. A fronte di ciò è opportuno, nel rispetto dell'autonomia scolastica , che ciascuna scuola ne definisca le modalità di realizzazione, per classi e per plesso, qualora si dovessero verificare focolai che ne impongano la riattivazione. Si è deciso, pertanto, di utilizzare una piattaforma unica per tutto l'istituto, gratuita e ampiamente utilizzata dalla maggior parte delle scuole italiane: Office 365 (Microsoft) Teams. In una sezione specifica di questo documento saranno indicate le modalità di attivazione e di fruizione delle applicazioni contenute in Microsoft Teams e le modalità di trattamento dei dati degli alunni. ATTIVAZIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA Così come indicato nelle indicazioni operative per la gestione dei casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’Infanzia, le la DAD viene attivata nelle classi poste in quarantena. Se la quarantena riguarda i singoli alunni (Decreto Legge 7 gennaio 2022), la DAD si attiva su richiesta dei genitori e/o gli esercenti la patria potestà. Gli alunni potranno seguire da casa, dal proprio dispositivo, le lezioni che la sua classe continuerà a svolgere in presenza, secondo un orario appositamente rimodulato dal coordinatore di classe, nel rispetto delle indicazioni fornite dal Collegio. Sempre su richiesta dei genitori, potrà essere attivata la DAD anche per gli alunni con patologie diverse dall’infezione da SARS CoV-2 per assenze di almeno due settimane, previa certificazione medica che attesti il tipo di patologia e presunta durata dell’assenza. MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA Al fine di garantire unitarietà all'azione didattica rispetto all'utilizzo di piattaforme, spazi di archiviazione, gestione e fruizione delle lezioni e delle altre attività, nonché il reperimento dei materiali e il rispetto dei necessari requisiti di sicurezza, l'Istituto Comprensivo Statale Sant'Elia Fiumerapido utilizzerà la piattaforma Teams di Microsoft Office 365 per la didattica a distanza. Tutti gli alunni dell'Istituto, previo consenso dei genitori/tutori, avranno un account Microsoft: nome.cognome@icsantelia.edu.it, gratuito e gestito direttamente dall'Istituto. L'attivazione dell'account è indispensabile per usufruire della didattica a distanza. L'animatore digitale e il Team digitale garantiscono il necessario supporto alla realizzazione delle attività digitali della scuola, nonché alla creazione di archivi in cloud dove sono presenti materiali multimediali fruibili dagli alunni in qualsiasi momento in modalità asincrona. Qualora un alunno dovesse avere problemi di connessione che impediscano la partecipazione in modalità sincrona, il docente attiverà la modalità asincrona attraverso il registro elettronico. CONSENSO ALL'ATTIVAZIONE DELL'ACCOUNT All'inizio dell'anno scolastico 2020-2021, sarà consegnata a tutti i genitori degli alunni un'informativa per il consenso all'attivazione di un account Microsoft. | genitori sono tenuti a leggere l'informativa e a riconsegnare, firmato, il modulo di accettazione. L'informativa, invece, rimarrà in loro possesso. L'accettazione del consenso è obbligatoria per la creazione dell'account, senza il quale l'alunno non potrà accedere all'applicazione per la partecipazione alle lezioni a distanza. L'ORARIO DELLE LEZIONI Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico , a seguito di eventuali nuove situazioni di chiusura, saranno da prevedersi quote orarie settimanali minime di lezione: - Scuola dell'infanzia: l'aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse possono essere le modalità di contatto: dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni. Tenuto conto dell'età degli alunni, è preferibile proporre piccole esperienze, brevi filmati o file audio. didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime della scuola primaria), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee. Nel caso in cui uno o più alunni debbano seguire le lezioni a distanza, l'orario delle lezioni rimarrà lo stesso delle lezioni in presenza. Il docente, nel mentre svolgerà la lezione in presenza, contestualmente attiverà la didattica a distanza per l'alunno o gli alunni interessati. Nel caso in cui tutte le classi dell' [omissis] ivare la didattica a distanza, l'orario delle lezioni sarà rimodulato per tutti i docenti e per tutte le classi, assicurando l'orario minimo. NORME COMPORTAMENTALI CHE GLI ALUNNI SONO TENUTI A RISPETTARE PER PERMETTERE IL CORRETTO E SERENO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITA DIDATTICA A DISTANZA (DAD). Per garantire la sicurezza digitale di tutti, si ricorda che anche nell'ambito delle attività di didattica a distanza si e tenuti a rispettare le norme previste in tema di Privacy e di comportamento. Lo studente, la famiglia e i docenti si impegnano, pertanto, a rispettare le regole comportamentali di seguito riportate. Nel corso della lezione gli studenti sono tenuti ad assumere un atteggiamento che segua le stesse regole comportamentali che si osservano a scuola; l'utilizzo delle piattaforme web scelte o di altre applicazioni che verranno rese disponibili nell'ambito delle piattaforme in dotazione all'Istituto, ha scopo esclusivamente didattico e limitato alle attività della scuola, per cui bisogna evitare altre forme di uso di tipo sociale; Non è consentita la registrazione audio e/o video se non autorizzata preventivamente dal docente; In nessun caso è consentita la diffusione da parte degli studenti, delle immagini audio- video foto delle persone presenti nell'aula virtuale, sia di alunni che docenti. La eventuale pubblicazione sui social network quali facebook, whatsapp o altri, senza aver prima informato adeguatamente e, con prova oggettiva, ottenuto l'esplicito consenso, può dar luogo a gravi violazioni del diritto alla riservatezza delle persone riprese con conseguenti sanzioni disciplinari, pecuniarie e di natura penale per chi esercita la responsabilità genitoriale; È bene ribadire che tutte le attività svolte dagli utenti attraverso la piattaforma sono monitorate e tracciabili, le forze dell'ordine possono risalire all'account o all'origine del device che ha violato le norme sulla privacy; I genitori dovranno vigilare riguardo il corretto utilizzo di strumenti informatici, tablet o cellulari. È opportuno rammentare che i docenti delle scuole pubbliche sono pubblici ufficiali; Non è consentito diffondere eventuali informazioni riservate relative all'attività delle altre persone che utilizzano il servizio; Non è consentito a terzi, a nessun titolo, l'utilizzo delle piattaforme di didattica a distanza; È consentito utilizzare i servizi offerti solo ed esclusivamente per le attività didattiche della scuola; Attraverso la piattaforma si possono inviare solo messaggi brevi che descrivano in modo chiaro di cosa si ha bisogno. Non è un servizio di messaggistica, serve solo per comunicazioni importanti e veloci; Non è consentito utilizzare la piattaforma in modo da danneggiare, molestare o insultare altre persone; Non è consentito creare e trasmettere immagini, dati o materiali offensivi o indecenti; Non è consentito creare e trasmettere materiale offensivo per altre persone; Durante le attività nell'aula virtuale è necessario attenersi scrupolosamente alle indicazioni del docente e non manomettere funzioni, attivare altre Applicazioni o programmi non autorizzati; Non è consentito condividere link, materiale di qualsiasi genere e a qualsiasi titolo,a soggetti estranei all'attività didattica a distanza; Non è consentito creare o trasmettere materiale commerciale o pubblicitario; Quando si condividono documenti, non interferire, danneggiare o distruggere il lavoro dei docenti o dei compagni; e Usare il computer e le piattaforme in modo da mostrare considerazione e rispetto per gli altri utenti. VADEMECUMI SUL GIUSTO UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA DURANTE LE LEZIONI SINCRONE 1. Controllo efficienza del dispositivo In una videolezione è indispensabile mostrarsi attraverso la telecamera e intervenire attivando il microfono se richiesto dall'insegnante. Assicurarsi che il dispositivo che si intende utilizzare sia carico o connesso alla rete elettrica per evitare interruzioni durante la lezione. 2.Puntualità e Organizzazione Collegarsi puntualmente on line con tutti i materiali (libri di testo, quaderni ecc.) concordati con il docente, accedere alla stanza virtuale di Teams non appena viene condiviso il link. La puntualità è importante per evitare che l'ingresso nella stanza virtuale disturbi la lezione in corso. 3. Silenziare il microfono Tenere il microfono silenziato finché non è il docente a dare la parola. La lezione può essere disturbata da eventuali rumori provenienti dall'ambiente circostante. Concordare con la classe una modalità di richiesta della parola (Primaria: cartelli, o palette a forma di mano ecc. - Secondaria: scrivere nella chat a lato). 4. Abbigliamento Comparire in abbigliamento consono, come in un'aula scolastica . 5. Luogo Tutti i partecipanti devono accedere da un dispositivo posto in un luogo il più possibile silenzioso e consono all'apprendimento, a tutela di sé e del gruppo classe. 6. Presenza di soggetti terzi Durante le videolezioni, come del resto avviene in classe, per questione di privacy, non possono essere presenti nello schermo terze persone oltre gli studenti e i docenti. 7.Compiti Concordare con i docenti le modalità e il formato digitale del materiale da caricare sulle piattaforme o inviare. È importante rispettare, il più possibile, le consegne e le modalità di invio per evitare la dispersione della documentazione. Chiunque e con qualsiasi mezzo può segnalare al Dirigente Scolastico qualsiasi violazione di quanto previsto nel presente regolamento. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E TUTELA DELLA PRIVACY Per gli utenti di Microsoft Teams delle scuole primarie e secondarie, Microsoft365 non utilizza alcun dato personale (o associato a un account Micrososoft365 for Education) per mostrare annunci pubblicitari mirati nei servizi principali o in altri Servizi aggiuntivi a cui l'utente ha eseguito l'accesso con un account Microsoft365 Education. Le modalità di trattamento dei dati sono descritte in modo completo al seguente link https://docs.microsoft.com/it-it/microsoftteams/teams-privacy DISPOSITIVI PER USUFRUIRE DELLA DIDATTICA A DISTANZA Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 ha finanziato ulteriori interventi utili a potenziare la didattica, anche a distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli strumenti necessari per la fruizione di modalità didattiche compatibili con la situazione emergenziale, nonché a favorire l'inclusione scolastica e ad adottare misure che contrastino la dispersione. L'Istituto Comprensivo Statale Sant'Elia Fiumerapido ha acquistato e può concedere agli alunni appartenenti alle famiglie meno abbienti alcuni device in comodato d'uso gratuito, dotati di sim dati, per permettere loro di usufruire della didattica a distanza. Le famiglie possono farne richiesta presso la segreteria dell'Istituto. Tutti gli altri alunni potranno accedere all'applicazione Teams, necessaria per seguire le lezioni a distanza, tramite il proprio notebook, tablet o smartphone. Qualora un utente smarrisse la propria password sono previste procedure per la generazione di una nuova password, in ogni caso, andranno obbligatoriamente modificate ad ogni primo accesso. SPECIFICA SEZIONE SUL SITO WEB DEDICATA ALLA DIDATTICA A DISTANZA AI momento dell'attivazione della didattica a distanza sarà fornito agli alunni tutto il supporto necessario per accedere e poter utilizzare correttamente le applicazioni Microsoft Office 365. A tal fine, sul sito web dell'Istituto, sarà attivata una sezione specifica contenente semplici tutorial. Gli insegnanti della classe e l'Amministratore di sistema, l'Animatore digitale e il Team digitale, saranno a disposizione per risolvere ogni tipo di problema di accesso e/o utilizzo delle applicazioni Microsoft Office 365. Infanzia norme specifiche Nella scuola dell’infanzia il distanziamento fisico presenta criticità più marcate che dovranno richiedere particolari accorgimenti sia organizzativi che nel comportamento del personale. Occorre in tal caso assicurare indicazioni e risorse addizionali circa la pulizia assidua delle superfici, il lavaggio frequente delle mani, criteri di riduzione del numero degli alunni contemporaneamente presenti in classe. Relativamente alla numerosità del gruppo sezione, trattandosi per caratteristiche evolutive e metodologie didattiche di un contesto dinamico, è opportuno prevedere un affollamento ulteriormente ridotto rispetto ai criteri applicati nel contesto di classi di ordine superiore. Gli alunni della scuola dell’infanzia NON dovranno indossare la mascherina. Pertanto, non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dall’alunno, potràessere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori dispositivi (es. guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose, ad esempio la visiera facciale) oltre la consueta mascherina chirurgica. Per ciascun gruppo alunni/sezione vanno individuate figure di riferimento stabili (personale educatore, docente) evitando, laddove sarà possibile e sempre tenendo conto delle esigenze di ordine didattico, le attività di intersezione tra gruppi, con lo scopo di limitare eventuali casi di contagio. Dovrà essere evitato l’utilizzo promiscuo degli stessi spazi da parte dei bambini dei diversi gruppi. Qualora se ne ravvedesse la necessità, gli spazi in questione devono essere puliti prima dell'eventuale utilizzo da parte di gruppi diversi o sezioni. Si raccomanda, inoltre, una frequente e adeguata aerazione degli ambienti. Nella stessa ottica di prevenzione è consigliabile, se esistenti, utilizzare gli spazi all'aperto. L'igiene personale, anch'essa elemento caratterizzante del percorso educativo dei bambini all'interno dei servizi educativi e di istruzione, deve essere integrata nelle routine che scandiscono normalmente la giornata dei bambini. Tutti gli ambienti, gli arredi e i materiali devono essere opportuna mente igienizzati. Nello specifico, prima della riapertura dei servizi educativi e delle scuole dell'infanzia, dovrà essere assicurata una sanificazione approfondita di tutti i locali. Qualora vengano usati prodotti disinfettanti, si raccomanda di far seguire alla disinfezione anche la fase di risciacquo soprattutto per gli oggetti, come i giocattoli, che potrebbero essere portati in bocca dai bambini. I giocattoli vanno frequentemente puliti e assegnati in maniera esclusiva a specifici gruppi alunni/sezione e comunque adeguatamente sanificati nel caso di passaggio a bambini diversi. Saranno utilizzati preferibilmente giochi di plastica più facilmente lavabili e inoltre, ciascun bambino avrà il proprio materiale didattico (colori, matite, gomme) al fine di evitare una condivisione dei materiali. È consigliabile l'utilizzo di un contenitore/recipiente (cestino, scatola di scarpe, contenitore in plastica) in cui riporre il materiale didattico ad uso personale. Non è consentito portare a scuola, al di là del materiale didattico richiesto dai docenti, giocattoli o oggetti di uso personale (ad esempio, il ciuccio). I servizi igienici sono dei punti di particolare criticità nella prevenzione del rischio, pertanto dovrà essere posta particolare attenzione alle misure già poste in essere nei servizi educativi e nelle scuole dell'infanzia per la pulizia giornaliera dei servizi igienici con prodotti specifici. In tali locali, se dotati di finestre, queste devono rimanere, compatibilmente con le condizioni climatiche, aperte. Formazione misure Anti Covid Il Dirigente Scolastico assicurerà adeguata divulgazione del Piano di sicurezza e di tutte le informazioni necessarie relative alle misure di prevenzione e protezione alle famiglie, agli studenti, al personale scolastico , in modalità telematica (corsi di formazione a distanza, sito web scolastico o webinar dedicati) e anche su cartellonistica o altro supporto fisico, ben visibile all’ingresso della scuola e nei principali ambienti. E° prevista un'attività formativa specifica in presenza al rientro per gli alunni, rapportata all’età degli allievi, al loro grado di autonomia e consapevolezza e alla presenza di eventuali disabilità e/o disturbi di apprendimento, ad opera dei docenti nelle singole classi, finalizzata alla valorizzazione dei comportamenti, attraverso la realizzazione di iniziative per la prevenzione e la protezione (es. realizzazione di cartellonistica, valorizzazione degli spazi, condivisione di idee, etc.), per l'acquisizione di corretti e rispettosi stili di comportamento, così come: e evitaredi toccare gli occhi, il naso e la bocca con le mani; e tossire o starnutire all'interno del gomito con il braccio piegato o di un fazzoletto, preferibilmente monouso, che poi deve essere immediatamente cestinato. Sarà utile estendere le azioni di informazione anche ai famigliari degli allievi perché assumano un comportamento proattivo per il contenimento del rischio di trasmissione del contagio. Il Piano annuale della Formazione prevederà l'aggiornamento in materia di Didattica digitale integrata e misure ANTI-COVID, nonché alla luce della situazione emergenziale verrà integrato il Patto di corresponsabilità educativa per la collaborazione attiva tra Scuola e Famiglia. Supporto psicologico L'attenzione alla salute e il supporto psicologico e pedagogico-educativo per il personale scolastico e per gli studenti rappresenta una misura di prevenzione precauzionale indispensabile per una corretta gestione dell’anno scolastico . Sulla base di una Convenzione tra Ministero dell'Istruzione e il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi e di un Protocollo di Intesa tra il Ministero dell'Istruzione e associazioni dei Pedagogisti ed Educatori, si promuove un sostegno psicologico e pedagogico-educativo per fronteggiare situazioni di insicurezza, stress, ansia dovuta ad eccessiva responsabilità, timore di contagio, rientro al lavoro in “presenza”, difficoltà di concentrazione, situazione di isolamento vissuta. In particolare, si provvederà al rafforzamento degli spazi di condivisione e di alleanza tra Scuola e Famiglia, anche a distanza e ad azioni di supporto psicologico e pedagogico-educativo al fine di coadiuvare le attività del personale scolastico nella applicazione di metodologie didattiche innovative (in presenza e a distanza) e nella gestione degli alunni con disabilità e di quelli con DSA o con disturbi evolutivi specifici o altri bisogni educativi speciali. Sorveglianza sanitaria, medico competente, RLS II medico competente collabora con il Dirigente Scolastico e con il Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza nell’integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al Covid-19. In particolare, cura la sorveglianza sanitaria rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni delMinistero della Salute. Commissione Anti-Covid Al fine di monitorare l'applicazione delle misure di prevenzione e di gestione dei casi confermati Covid l’Istituto ha nominato delle figure di riferimento (referenti Covid di plesso, referente Covid d'Istituto) che, assieme al Dirigente Scolastico , si interfacceranno con il DdP. Viaggi di istruzione e uscite didattiche Nei territori in zona bianca sarà possibile effettuare uscite didattiche e viaggi di istruzione, purché si permanga in aree del medesimo colore bianco. Lo svolgimento di dette attività sarà effettuato curando lo scrupoloso rispetto delle norme e dei protocolli che disciplinano gli specifici settori (es. visite ai musei, ingresso ai cinema e ai teatri, uso dei mezzi di trasporto, ecc...), nonché di quelle sanitarie usuali. Durata del piano di sicurezza Il presente Piano di sicurezza si applica nell’anno scolastico 2021/2022. Qualora le mutate condizioni epidemiologiche lo richiedano, quanto condiviso con il presente atto sarà oggetto di aggiornamento. Inoltre, il presente Piano sarà prorogato, fin tanto che sono previste misure per il contenimento dell'epidemia da Covid-19, quindi, se necessario, anche oltre il 31/12/2021, ad oggi termine ultimo dello stato di emergenza sanitaria. €3 Ministero dell'Istruzione Didattica Digitale Integrata e tutela della privacy: indicazioni generali I principali aspetti della disciplina in materia di protezione dei dati personali nella Didattica Digitale Integrata ! Ministero All. Bbreezione © Premessa Tenuto conto del carattere fortemente innovativo che caratterizza la didattica digitale integrata (DDI) e della necessità di guidare le scuole nell'implementazione di questo nuovo strumento, il Ministero dell’istruzione ritiene di accompagnare le Linee guida sulla DDI, adottate con D.M. n. 89 del 7 agosto 2020, con specifiche indicazioni, di carattere generale, sui profili di sicurezza e protezione dei dati personali sulla base di quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/679 (Regolamento). A tale scopo, è stato predisposto il presente documento da parte del Gruppo di lavoro congiunto Ministero dell'istruzione-Ufficio del Garante per la protezione dei dati personali, di cui al Decreto del Capo di Gabinetto prot. n. 1885 del 5 giugno 2020, con il fine di fornire alle istituzioni scolastiche linee di indirizzo comuni e principi generali per l'implementazione della DDI con particolare riguardo agli aspetti inerenti alla sicurezza in rete e alla tutela dei dati personali. Si premette che spetta alla singola istituzione scolastica , in qualità di titolare del trattamento, la scelta e la regolamentazione degli strumenti più adeguati al trattamento dei dati personali di personale scolastico , studenti e loro familiari per la realizzazione della DDI. Tale scelta è effettuata del Dirigente scolastico , con il supporto del Responsabile della protezione dei dati personali (RPD), sentito il Collegio dei Docenti. I criteri che orientano l’individuazione degli strumenti da utilizzare tengono conto sia dell’adeguatezza rispetto a competenze e capacità cognitive degli studenti sia delle garanzie offerte sul piano della protezione dei dati personali. In generale, nella scelta degli strumenti tecnologici e dei relativi servizi è necessario tenere conto delle specifiche caratteristiche, anche tecniche, degli stessi, prediligendo quelli che, sia nella fase di progettazione che di sviluppo successivo, abbiano proprietà tali da consentire ai titolari e ai responsabili del trattamento di adempiere agli obblighi di protezione dei dati fin dalla progettazione e di protezione per impostazione predefinita (privacy by design e by default, cfr. “Considerando” (78) e art. 25 del Regolamento). Tale scelta, in merito alle tecnologie più appropriate per la DDI, va effettuata anche sulla base delle indicazioni fornite dal RPD, il quale dovrà essere tempestivamente coinvolto affinché fornisca il necessario supporto tecnico-giuridico. Per questo motivo il Dirigente scolastico incaricherà il RPD, ai sensi di quanto previsto dall’art. 39, par. 1, lett. a) del Regolamento, di fornire consulenza rispetto alle principali decisioni da assumere, ad esempio, in merito alla definizione del rapporto con il fornitore della piattaforma prescelta e alle istruzioni da impartire allo stesso, all’adeguatezza delle misure di sicurezza rispetto ai rischi connessi a tale tipologia di trattamenti e alle misure necessarie affinché 1 dati siano utilizzati solo in relazione alla finalità della DDI e alle modalità per assicurare la trasparenza del trattamento mediante l’informativa a tutte le categorie di interessati. Ciò, in particolare, suggerendo il ricorso a piattaforme che eroghino servizi rivolti esclusivamente alla didattica, ovvero, nei casi in cui siano preferite quelle più complesse e generaliste, raccomandando di attivare i soli servizi strettamente necessari alla DDI, verificando che dati di personale scolastico , studenti e loro familiari non vengano trattati per finalità diverse e ulteriori che siano riconducibili al fornitore. Risulta fondamentale che l'istituzione scolastica , coinvolga nell'attività di verifica sul monitoraggio del corretto trattamento dei dati personali nella DDI tutti gli attori (personale scolastico , famiglie, studenti) di questo processo, anche attraverso specifiche iniziative di sensibilizzazione atte a garantire la massima consapevolezza nell’utilizzo di strumenti tecnologici e nella tutela dei dati personali al fine di evitare l'utilizzo improprio e la diffusione illecita dei dati personali trattati per all’ Bi bresione © ' Mmistere mezzo delle piattaforme e il verificarsi di accessi non autorizzati e di azioni di disturbo durante lo svolgimento della didattica. In ogni caso l'istituzione scolastica dovrà fornire al personale autorizzato al trattamento dei dati attraverso la piattaforma (personale docente e non docente) adeguate istruzioni (art. 4, par. 10, 29, 32, par. 4 del Regolamento; art. 2 quaterdecies del Decreto legislativo 30giugno 2003, n.196, recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali”, in seguito Codice). Figure previste dal Regolamento e principali attori coinvolti nella DDI e Il Titolare del Trattamento è la persona fisica o giuridica, l’autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali (art. 4. par. 1, n. 7 del Regolamento). Nell'ambito dell'istituzione scolastica questa figura è identificata nella persona del Dirigente scolastico . e Il Responsabile della Protezione dei Dati personali (RPD), figura prevista dall'art.37 del Regolamento, assicura l’applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali in relazione ai trattamenti svolti dal titolare del trattamento. Nell'ambito dell'istituzione scolastica il RPD, individuato internamente o all’esterno sulla base di un contratto, è appositamente designato dal Dirigente scolastico . Nello specifico tale figura, per l'implementazione della DDI, collabora con il Dirigente scolastico nelle seguenti attività, assicurando: consulenza in ordine alla necessità di eseguire la valutazione di impatto; supporto nella scelta delle tecnologie più appropriate per la DDI; ia consulenza nell'adozione delle misure di sicurezza più adeguate; supporto nella predisposizione del contratto o altro atto giuridico con il fornitore dei servizi per la DDI; supporto nella designazione del personale autorizzato al trattamento dei dati personali; SS supporto nelle campagne di sensibilizzazione rivolte al personale autorizzato e agli interessati sugli aspetti inerenti alla tutela dei dati personali e sull'uso consapevole delle tecnologie utilizzate per la DDI. e Le persone autorizzate al trattamento (art. 4, n. 10, del Regolamento) effettuano operazioni sui dati personali sotto l’autorità del titolare del trattamento e sulla base di istruzioni fornite dallo stesso. Nell'ambito dell'istituzione scolastica questa figura è rappresentata dal personale scolastico in relazione al quale le istruzioni dovranno essere integrate, ove già non previsto, con indicazioni relative all’utilizzo delle piattaforme di erogazione della DDI. e Il Responsabile del trattamento è la persona fisica, giuridica, pubblica amministrazione o ente che tratta 1 dati personali per conto del titolare del trattamento(art. 4, par. 1, n. 8 del Regolamento). Pertanto, il responsabile del trattamento è un soggetto terzo che tratta dati personali per conto del titolare, mettendo in atto misure di sicurezza adeguate di tipo tecnico ed organizzativo. Nell'ambito dell'istituzione scolastica questa figura è identificata nei fornitori delle piattaforme o dei servizi per la DDI. Base giuridica del trattamento Come chiarito dal Garante nel Provvedimento del 26 marzo 2020, n. 64 (doc web n. 9300784 “Didattica a distanza: prime indicazioni’), in relazione alla attività di DDI, il trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni scolastiche è necessario in quanto collegato all'esecuzione di un compito di interesse pubblico di cui è investita la scuola attraverso una modalità operativa prevista 2 all’ Bi bresione © ' Mmistere dalla normativa, con particolare riguardo anche alla gestione attuale della fase di emergenza epidemiologica. Il consenso dei genitori, che non costituisce una base giuridica idonea per il trattamento dei dati in ambito pubblico e nel contesto del rapporto di lavoro, non è richiesto perché l’attività svolta, sia pure in ambiente virtuale, rientra tra le attività istituzionalmente assegnate all'istituzione scolastica , ovvero di didattica nell’ambito degli ordinamenti scolastici vigenti. Pertanto, le istituzioni scolastiche sono legittimate a trattare tutti 1 dati personali necessari al perseguimento delle finalità collegate allo svolgimento della DDI nel rispetto dei principi previsti dalla normativa di settore. Principio di trasparenza e correttezza nei confronti degli interessati In base alle disposizioni contenute negli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679, le Istituzioni scolastiche devono informare gli interessati in merito ai trattamenti dei dati personali effettuati nell’ambito dell’erogazione dell’offerta formativa. Poiché attraverso l’utilizzo della piattaforma per l'erogazione della DDI sono trattati sia dati degli studenti che dei docenti e, in taluni casi, anche dei genitori, è opportuno che le scuole forniscano a tutte queste categorie di interessati, di regola all’inizio dell’anno scolastico , anche nell’ambito di una specifica sezione dell’informativa generale o in un documento autonomo, tutte le informazioni relative a tali trattamenti. Tale informativa dovrà essere redatta in forma sintetica e con un linguaggio facilmente comprensibile anche dai minori e dovrà specificare, in particolare, i tipi di dati e le modalità di trattamento degli stessi, 1 tempi di conservazione e le altre operazioni di trattamento, specificando che i dati raccolti saranno trattati esclusivamente per l’erogazione di tale modalità di didattica, sulla base dei medesimi presupposti e con garanzie analoghe a quelli della didattica tradizionale. In tale sezione devono essere puntualmente indicati 1 soggetti dai quali saranno trattati 1 dati nell'ambito della DDI, specificando le diverse modalità di fruizione (App, Piattaforma web, ...), informando sull’eventuale utilizzo di tecnologie in cloud e precisando se queste comportano un trasferimento di dati al di fuori dell'Unione Europea. Inoltre, le istituzioni scolastiche che facciano ricorso a nuove piattaforme per l'erogazione della DDI, laddove non abbiano già provveduto, dovranno provvedere ad aggiornare l'informativa rilasciata agli interessati al momento dell’iscrizione o, nel caso del personale scolastico , al momento della stipula del contratto di lavoro, indicando gli eventuali nuovi fornitori del servizio che, in qualità di responsabili del trattamento, trattano i dati per conto dell'istituzione stessa. Principio di limitazione della conservazione dei dati In relazione alla conservazione dei dati personali, prevista dall'art.5, lettera e) del regolamento, il titolare del trattamento è chiamato ad assicurare che i dati non siano conservati più a lungo del necessario, ad esempio, disponendo che 1 dati siano cancellati al termine del progetto didattico. Pertanto, il Dirigente scolastico , coadiuvato dal RPD, dovrà assicurarsi che il sistema scelto per l'erogazione della DDI preveda il rispetto del termine per la conservazione e la successiva cancellazione dei dati, tenendo altresì conto, nella definizione del limite temporale della conservazione dei dati nell'ambito della DDI, della molteplicità e della quantità di soggetti coinvolti e del numero delle attività di trattamento connesse. ! Ministero All. Bbreezione © Ruolo dei fornitori In qualità di titolare del trattamento dei dati personali, l'istituzione scolastica , che riterrà opportuno ricorrere a un soggetto esterno per la gestione dei servizi per la DDI che comportino il trattamento di dati di personale scolastico , studenti e/o dei loro familiari per conto della scuola stessa, è tenuta a nominare tale soggetto come responsabile del trattamento con contratto o altro atto giuridico (art. 28 del Regolamento), indicando conseguentemente tale circostanza nel registro dei trattamenti (art. 30 del Regolamento). Attraverso tale atto, l'istituzione scolastica circoscriverà l'ambito, la durata del trattamento, la natura e la finalità del trattamento, il tipo di dati personali e le categorie di interessati, gli obblighi e 1 diritti del titolare del trattamento, ricorrendo a fornitori che presentino garanzie sufficienti a mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate agli specifici trattamenti posti in essere per conto dell'istituzione stessa. In particolare, le istituzioni scolastiche dovranno assicurarsi che 1 dati trattati per loro conto siano utilizzati solo per la DDI, senza l’introduzione di ulteriori finalità estranee all’attività scolastica . Sarà, pertanto, necessario prevedere, nell'atto che disciplina 1l rapporto con il responsabile del trattamento, specifiche istruzioni sulla conservazione dei dati, sulla cancellazione o sulla restituzione dei dati al temine dell'accordo tra scuola e fornitore, nonché sulle procedure di gestione di eventuali violazioni di dati personali, secondo quanto disposto dal Regolamento. Qualora le istituzioni scolastiche dovessero avvalersi di piattaforme o strumenti per la DDI offerti da operatori che già forniscono alla scuola altri servizi (es. registro elettronico, altri applicativi di gestione, ecc.), le stesse possono procedere - a seconda dei casi - disciplinando le ulteriori attività di DDI con una integrazione del contratto di fornitura già esistente. Anche nel caso di utilizzo per la DDI di una piattaforma disponibile a titolo gratuito dovrà essere disciplinato in ogni caso il rapporto con il fornitore con riguardo al trattamento di dati personali attraverso un contratto o altro atto giuridico ai sensi dell’art. 28 del Regolamento. Diversamente, nei casi in cui le istituzioni scolastiche facciano ricorso a strumenti e piattaforme per la DDI gestite in via autonoma, senza il ricorso a soggetti esterni, non è richiesto alcun atto di nomina a responsabile del trattamento. Laddove l'istituzione scolastica ritenga opportuno ricorrere a piattaforme più complesse che includono una più vasta gamma di servizi, anche non rivolti esclusivamente alla didattica, sarà necessario verificare, con il supporto del RPD, come già evidenziato, che siano attivati solo 1 servizi strettamente correlati con la DDI configurando 1 servizi in modo da minimizzare i dati personali da trattare sia in fase di attivazione dei servizi sia durante l’utilizzo degli stessi da parte di docenti e studenti (evitando, ad esempio, il ricorso a dati sulla geolocalizzazione, ovvero a sistemi di social login che, coinvolgendo soggetti terzi, comportano maggiori rischi e responsabilità). Si fa presente che il tipo di misure e condizioni va calibrato sulle categorie di dati trattati e sulle modalità di trattamento da parte del responsabile del trattamento. In particolare, nel suddetto atto dovrà essere specificato che, nel caso in cui il fornitore dei servizi per la DDI si avvalga di altro fornitore per il trattamento dei dati, dovrà essere esplicitamente autorizzato per iscritto dall'istituzione scolastica a designarlo sub-responsabile, in maniera specifica o generale, rendendo disponibile al titolare del trattamento l’elenco di tali soggetti (art. 28, par. 2 del Regolamento). Il sub-responsabile dovrà attenersi agli stessi obblighi in materia di protezione dei dati contenuti nel contratto o in altro atto giuridico tra l'istituzione scolastica e il primo 4 all’ Bi bresione © ' Mmistere responsabile. Il fornitore che si avvalga di sub-responsabili risponde direttamente nei confronti dell’istituzione scolastica in relazione ad eventuali inadempimenti o violazioni della propria catena di subfornitura. Misure tecniche e organizzative legate alla sicurezza L'istituzione scolastica , sulla base di quanto previsto dal Regolamento, anche avvalendosi della consulenza offerta dal proprio RPD, deve adottare, anche per mezzo dei fornitori designati responsabili del trattamento, misure tecniche e organizzative adeguate sulla base del rischio. Pertanto, il Dirigente scolastico dovrà assicurarsi che i dati vengano protetti da trattamenti non autorizzati o illeciti, dalla perdita, dalla distruzione o da danni accidentali. A tal fine si esemplificano alcune misure: e adozione di adeguate procedure di identificazione e di autenticazione informatica degli utenti; e utilizzo di robusti processi di assegnazione agli utenti di credenziali o dispositivi di autenticazione; e definizione di differenti profili di autorizzazione da attribuire ai soggetti autorizzati in modo da garantire un accesso selettivo ai dati; e definizione di password policy adeguate (es. regole di composizione, scadenza periodica, ecc.); e conservazione delle password degli utenti, mediante l’utilizzo di funzioni di hashing allo stato dell’arte (es. PBKDF?2, berypt, ecc.) e di salt di lunghezza adeguata; e utilizzo di canali di trasmissione sicuri tenendo conto dello stato dell’arte; e adozione di misure atte a garantire la disponibilità dei dati (es. backup e disaster recovery); e utilizzo di sistemi di protezione perimetrale, adeguatamente configurati in funzione del contesto operativo; e utilizzo di sistemi antivirus e anti malware costantemente aggiornati; e aggiornamento periodico dei software di base al fine di prevenirne la vulnerabilità; e registrazione degli accessi e delle operazioni compiute in appositi file di log, ai fini della verifica della correttezza e legittimità del trattamento dei dati; e definizione di istruzioni da fornire ai soggetti autorizzati al trattamento; e formazione e sensibilizzazione degli utenti. In caso di utilizzo di tecnologie in cloud risulta necessaria la verifica del rispetto della normativa in materia di protezione dati personali da parte del fornitore del servizio designato come responsabile del trattamento. Inoltre, nel caso sia previsto che le informazioni vengono trasferite fuori dall'Unione Europea (UE), occorre verificare che sussistano tutti i presupposti giuridici richiesti dalla disciplina per assicurare un adeguato livello di protezione. Infine, particolare attenzione va rivolta alla configurazione dei siti e delle App messe a disposizione dell'istituzione scolastica per la fruizione dei materiali e per l'erogazione delle attività didattiche a distanza, nel rispetto del principio di privacy by design e by default previsto dal Regolamento. In particolare, nell'uso di tali strumenti, è necessario evitare l’inserimento di tracker e analytics, 5 ! Ministero All. Bbreezione © notifiche push (per le App), font resi disponibili da terze parti, advertising o in-appurchasing, o altri elementi che possono peraltro comportare il trasferimento di dati fuori dall'Unione Europea e/o il monitoraggio delle attività degli utenti. Con riferimento a questi aspetti il Dirigente scolastico , sentito 11 RPD, dovrà richiedere al fornitore dei servizi per DDI che vengano assicurate, inserendo specifici obblighi anche nel contratto o altro atto giuridico di cui all’art. 28 del Regolamento, le necessarie garanzie legate all'utilizzo di tecnologie in cloud, alla progettazione e alla configurazione dei siti, delle App e delle piattaforme utilizzate per la didattica. Per quanto riguarda le misure organizzative interne alla scuola, occorrerà verificare che il sistema utilizzato per la DDI preveda che 1 diversi utenti autorizzati (personale docente e non docente), possano accedere solo alle informazioni e funzioni di competenza per tipologia di utenza sulla base delle specifiche mansioni assegnate (art. 4, par. 10, 29, 32, par. 4 del Regolamento; art. 2 quaterdecies del Codice). I soggetti autorizzati al trattamento dei dati personali sono tenuti a conformare i trattamenti a loro assegnati alla normativa in materia di protezione dei dati personali e alle istruzioni ricevute. Le istruzioni operative impartite a tali soggetti da parte delle istituzioni scolastiche dovranno riguardare principalmente l'utilizzo e la custodia delle credenziali di accesso, il divieto di condivisione delle stesse, il divieto di far accedere alla piattaforma persone non autorizzate, la protezione da malware e attacchi informatici, nonché i comportamenti da adottare durante la DDI e le conseguenze in caso di violazione di tali istruzioni. Occorre inoltre sensibilizzare, più in generale, anche gli altri soggetti intestatari di utenze, come gli studenti e 1 genitori, sul corretto utilizzo del proprio account, fornendo specifiche istruzioni da declinare con un linguaggio chiaro e comprensibile in ragione delle fasce di età degli utenti. L'utilizzo degli strumenti e la tutela dei dati Le istituzioni scolastiche, con il supporto del RPD, dovranno verificare che, in applicazione dei principi generali del trattamento dei dati e nel rispetto delle disposizioni nazionali che trovano applicazione ai rapporti di lavoro (art. 5 e 88 del Regolamento), le piattaforme e gli strumenti tecnologici per l'erogazione della DDI consentano il trattamento dei soli dati personali necessari alla finalità didattica, configurando i sistemi in modo da prevenire che informazioni relative alla vita privata vengano, anche accidentalmente, raccolte e da rispettare la libertà di insegnamento dei docenti. In ragione del fatto che le piattaforme e gli strumenti tecnologici impiegati per la didattica possono comportare il trattamento di informazioni associate in via diretta o indiretta ai dipendenti, con possibilità di controllarne a distanza l’attività, dovrà essere verificata, sempre con il supporto del RPD, la sussistenza dei presupposti di liceità stabiliti dell’art. 4 della I. 20 maggio 1970, n. 300 cui fa rinvio l’art.114 del Codice, valutando, in via preliminare, se, tenuto conto delle concrete caratteristiche del trattamento, trovi applicazione il comma I o il comma 2 dello stesso articolo. Nel rispetto del principio di responsabilizzazione, l’istituzione scolastica dovrà adottare le misure tecniche e organizzative affinché il trattamento sia conforme alla richiamata normativa di settore, fornendo a tal fine le necessarie indicazioni al fornitore del servizio (cfr. artt. 24 e 25 del Regolamento). A riguardo il Garante, nel Provvedimento del 26 marzo u.s. - "Didattica a distanza: prime indicazioni", - ha, infatti, precisato che "nel trattare i dati personali dei docenti funzionali allo 6 ! Ministero All. Bbreezione © svolgimento della didattica a distanza, le scuole e le università dovranno rispettare presupposti e condizioni per il legittimo impiego di strumenti tecnologici nel contesto lavorativo (artt. 5 e 88, par. 2, del Regolamento, art. 114 del Codice in materia di protezione dei dati personali e art. 4 della legge 20 maggio 1970, n. 300) limitandosi a utilizzare quelli strettamente necessari, comunque senza effettuare indagini sulla sfera privata (art. 113 del citato Codice) o interferire con la libertà di insegnamento." Atteso che lo svolgimento delle videolezioni in modalità telematica rientra nell’ambito dell’attività di DDI ed è, pertanto, riconducibile alle funzioni di formazione istituzionalmente svolte dagli istituti scolastici, occorre precisare che l’utilizzo della webcam deve in ogni caso avvenire nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della tutela dei dati personali. Nel contesto della didattica digitale, l'utilizzo della webcam durante le sessioni educative costituisce la modalità più Immediata attraverso la quale il docente può verificare se l’alunno segue la lezione, ma spetta in ogni caso alle istituzioni scolastiche stabilire le modalità di trattamento dei dati personali e in che modo regolamentare l’utilizzo della webcam da parte degli studenti che dovrà avvenire esclusivamente, come sopra precisato, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte. A tal fine è opportuno ricordare a tutti i partecipanti, attraverso uno specifico “disclaimer”, 1 rischi che la diffusione delle immagini e, più in generale, delle lezioni può comportare, nonché le responsabilità di natura civile e penale. In generale, anche attraverso specifiche campagne di sensibilizzazione rivolte ai docenti, studenti e famiglie, va evidenziato che il materiale caricato o condiviso sulla piattaforma utilizzata per la DDI o in repository, in locale o in cloud, sia esclusivamente inerente all'attività didattica e che venga rispettata la tutela della protezione dei dati personali e i diritti delle persone con particolare riguardo alla presenza di particolari categorie di dati. La valutazione di impatto (DPIA) La valutazione di impatto deve essere effettuata solo se e quando ricorrono i presupposti dell’articolo 35 del Regolamento. Occorre precisare innanzitutto che, poiché l'istituzione scolastica , in genere, non effettua trattamenti di dati personali su larga scala, non è richiesta la valutazione di impatto per il trattamento effettuato da una singola scuola nell’ambito dell’utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che non consente il monitoraggio sistematico degli utenti o comunque non ricorre a nuove soluzioni tecnologiche particolarmente invasive (quali, tra le altre, quelle che comportano nuove forme di utilizzo dei dati di geolocalizzazione o biometrici). La valutazione di impatto va effettuata, infatti, nel caso di ricorso a piattaforme di gestione della didattica che offrono funzioni più avanzate e complesse che la scuola decida di utilizzare e che comportano un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche. In particolare, l'istituzione scolastica per individuare 1 trattamenti da sottoporre a valutazione di impatto dovrà verificare se il trattamento in questione: 1. rientra nei casi previsti dall'art.35, par. 3 del Regolamento (trattamento automatizzato, profilazione, trattamento su larga scala di categorie particolari di dati personali, ecc.),tenendo conto sempre del contesto in cui il trattamento stesso si colloca; 2. comporta la compresenza di almeno di due criteri individuati come indici sintomatici del “rischio elevato” dal Gruppo di lavoro ex articolo 29 delle Linee guida in materia di valutazione d'impatto sulla protezione dei dati (trattamenti valutativi o di scoring), compresa la profilazione, processo decisionale automatizzato, monitoraggio sistematico, dati sensibili o dati aventi carattere altamente personale, trattamento di dati su larga scala espressi in percentuale della popolazione di riferimento, creazione di corrispondenze o combinazione di insiemi di dati, dati relativi a interessati vulnerabili, uso innovativo o applicazione di nuove 7 ale’ Bibione È : Miristoro soluzioni tecnologiche od organizzative, trattamento che in sé "impedisce agli interessati di esercitare un diritto o di avvalersi di un servizio o di un contratto". Indipendentemente dalle scelte effettuate nel contesto dell’emergenza nel corso del precedente anno scolastico , a seconda delle caratteristiche delle piattaforme utilizzate, è opportuno che, se sussistono 1 requisiti sopra indicati, la scuola verifichi nuovamente, con l’assistenza del RPD, che è tenuto a fornire il proprio parere al riguardo, l’esigenza dell’effettuazione di una valutazione di impatto. In questa attività il fornitore del servizio, in qualità del responsabile del trattamento, è tenuto ad assistere l’istituzione scolastica e a fornire ogni elemento utile nello svolgimento della valutazione d'impatto e delle analisi relative alla valutazione del rischio in riferimento alla protezione dei dati. Per ulteriori informazioni sulla valutazione di impatto è possibile accedere all'infografica messa a disposizione sul sito del Garante Privacy.