Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO 2° - PONTECORVO SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1° GRADO 0776772117- Fax 0776742259 - C.M. FRIC85200T - C.F. 90032230600 PEO: HYPERLINK "mailto:fric85200t@istruzione.it" fric85200t@istruzione.it - PEC: HYPERLINK "mailto:fric85200t@pec.istruzione.it" fric85200t@pec.istruzione.it SITO WEB: HYPERLINK "http://www.istitutocomprensivo2pontecorvo.edu.it" www.istitutocomprensivo2pontecorvo.edu.it Ai Sigg. Genitori Ai [omissis] Al sito Norme di comportamento per la Didattica a distanza Art. 1 - Applicabilità Il presente regolamento norma lo svolgimento dell’attività didattica a distanza nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo 2 Pontecorvo, di seguito Istituto Comprensivo, in ottemperanza ai provvedimenti legislativi emanati stante lo stato di emergenza e in riferimento al regolamento per la Didattica digitale Integrata. Art. 2 - Definizione La didattica a distanza è l’azione mediata di costruzione del sapere attraverso processi di apprendimento che si avvale di strumenti di collegamento digitale diretto o indiretto, immediato o differito in cui ci sia una relazione costruttiva tra docenti e discenti. Art. 3 - Piattaforme per la DAD Le piattaforme per la didattica a distanza utilizzate all’interno dell’Istituto Comprensivo sono costituite dal Registro elettronico, dalla piattaforma Meet, dalla piattaforma Zoom e da altre scelte dai docenti. Con l’utilizzo di tali piattaforme è garantito il rispetto della normativa sulla privacy in quanto obbligo di legge e di pubblico interesse (DPCM 4 marzo 2020 e DPCM 8 marzo 2020) ai sensi degli artt. 6 (Liceità del trattamento) e 7 (Condizioni per il consenso) del GDPR 2016/679. Art. 4 - DAD nella Scuola Primaria e Secondaria di I grado Ogni docente dell’Istituto ed ogni alunno della scuola primaria e secondaria di I grado è provvisto di un account. Ai fini della sicurezza dei dati, tutte le attività didattiche a distanza devono avvenire attraverso questo account e mediante l’uso del Registro elettronico. Le scelte degli strumenti (collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, video lezioni, chat di gruppo, trasmissione ragionata di materiali didattici, assegnazioni di compiti, notifica di scadenza e quant’altro) attengono alla libertà di insegnamento nel rispetto del diritto all’apprendimento di tutti gli alunni e delle pari opportunità. Gli strumenti di comunicazione scelti sono funzionali al ripristino della relazione educativa e alla ricostruzione di un clima di fiducia per promuovere i processi formativi. Art. 5- Orario settimanale delle lezioni Per garantire un uso ordinato delle attività di DAD viene predisposto un orario settimanale in cui sono presenti tutte le discipline e che viene comunicato agli alunni - costituito da segmenti didattici in linea di massima entro i 50 minuti che, a discrezione del docente, possono prevedere incontri di durata eventualmente minore. Ogni docente avrà cura di verificare eventuali problemi di connessione da parte degli alunni nell’orario stabilito. Art. 6 - Orario giornaliero delle lezioni Ai sensi della normativa emanata in termini di DDI e in seguito alle indicazioni operative fornite dal Dirigente Scolastico , i docenti hanno rimodulato la progettazione didattica per la didattica a distanza. Ogni docente ha rivisto in modalità a distanza le proprie attività didattiche, evidenziando i materiali di studio e la tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni. Tale nuova riformulazione è depositata agli atti dell’istituzione scolastica . Ogni docente cura la coerenza fra la progettazione e la descrizione delle attività didattiche indicate nel RE. Art. 7 - Assegnazione dei compiti Al fine di consentire un’adeguata organizzazione con alunni e famiglie, i compiti dovranno essere assegnati con un preavviso congruo e commisurato all’impegno richiesto. I genitori sono tenuti a verificare l’effettivo svolgimento dei compiti da parte dei propri figli. In alcun modo i genitori devono sostituirsi ad essi nello svolgimento dei compiti e devono promuovere, nel rispetto dell’età, la piena autonomia degli alunni stessi anche nell’uso degli strumenti di DAD. Art. 8 - Valutazione Ai sensi della normativa vigente in chiave emergenza epidemiologica e delle indicazioni fornite dal [omissis] scuola garantisce il diritto degli alunni ad una valutazione trasparente e tempestiva. I docenti possono accompagnare la correzione degli elaborati con un commento relativo alla prestazione dell’alunno nell’elaborato stesso. Art. 9 - Presenze I docenti registrano la partecipazione alle attività proposte anche in modalità indiretta e/o differita ai fini del monitoraggio continuo sull’efficacia della DAD e richiedono una giustificazione delle assenze per verificare che i genitori ne siano a conoscenza. Qualora un docente riscontrasse l’assenza reiterata di un alunno alle lezioni a distanza o che questi fosse restio a svolgere le attività proposte, ne darà segnalazione alla famiglia attraverso il RE nella sezione personale e successivamente alla segreteria didattica della scuola per gli adempimenti di competenza. Art. 10 - Inclusione I docenti di sostegno, qualora le famiglie non chiedano di avvalersi della didattica in presenza come previsto dalla vigente normativa, mantengono l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e i compagni di classe nonché con gli altri docenti curricolari anche attraverso il coinvolgimento della famiglia dell’alunno stesso. In ogni caso, sulla base del PEI i docenti di classe, in collaborazione, programmeranno le attività didattiche degli alunni con disabilità anche nella modalità DAD adattando eventualmente i materiali didattici. In relazione agli alunni con DSA o con BES, per i quali vale quanto detto in premessa, i docenti tengono conto del PDP ed utilizzano per quanto possibile strumenti compensativi e misure dispensative. Tengono conto inoltre delle difficoltà di attenzione, qualora presenti. Art. 11 - Connessione e collegamenti Docenti ed alunni provvedono ad uniformarsi alla DAD con propri mezzi e collegamenti in rete. E’ stato predisposto un monitoraggio per gli alunni che non dispongono di dispositivi digitali idonei per lo svolgimento della didattica a distanza e/o di connessione ad internet, e sono stati attivati i provvedimenti di competenza con la consegna dei device alle famiglie sprovviste. Art. 12- Valido atteggiamento nella DAD e Privacy I docenti, gli alunni e le famiglie sono tenuti a leggere ed uniformarsi al presente regolamento. La scuola non assume alcuna responsabilità in relazione all’uso di modalità di comunicazione e di scambio di informazioni mediante piattaforme o social network diverse da quelle previste se non espressamente autorizzate dalla scuola stessa. Le famiglie dovranno vigilare affinché gli alunni partecipino alle attività online di proposte dai docenti esclusivamente mediante l’account assegnato loro dalla scuola. Art. 13 - Uso corretto delle piattaforme on-line Obblighi per i docenti I docenti dovranno collegarsi alla piattaforma in orario, ed almeno cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni. I docenti di norma devono rendersi visibili agli alunni attivando la videocamera. È vietato instaurare video chat o video lezioni con un solo studente, tranne i casi già previsti nella didattica in presenza (ad es. lezioni di musica, lezioni personalizzate con studenti disabili, interventi di recupero o potenziamento, interventi alla presenza dei genitori). Obblighi per gli alunni Gli alunni dovranno collegarsi alla piattaforma in orario per le videolezioni. Gli alunni dovranno presentarsi agli appuntamenti quotidiani così come si sarebbero preparati per andare a scuola, nel rispetto di sé stessi e degli altri; Gli alunni dovranno mantenere una postura corretta durante la lezione; Gli alunni dovranno permettere al docente di riconoscerli mantenendo sempre attiva la videocamera; Gli alunni dovranno posizionarsi in un luogo, per quanto possibile, tranquillo della propria abitazione poggiandosi ad un tavolo per poter utilizzare correttamente tutto il materiale necessario; Gli alunni dovranno seguire le indicazioni del docente riguardo il silenziare i microfoni o il disattivare momentaneamente la videocamera. Per prendere la parola dovranno alzare la mano o scrivere nella chat. È obbligatorio attivare la videocamera quando un alunno è chiamato a rispondere ad una domanda. Gli alunni dovranno chiedere all’insegnante il permesso per assentarsi brevemente dalla lezione. È consigliato vivamente l’uso di auricolari durante la lezione per migliorare l’acustica, evitare le interferenze esterne e per non disturbare le persone in collegamento o negli ambienti domestici. Durante le videolezioni è vietato mangiare o bere. È vietato usare la chat di MEET per comunicare fra compagni. Questa può essere usata solo in orario di lezione e per comunicare con il docente. È vietato scattare foto o effettuare registrazioni durante le video lezioni. È vietato condividere i parametri di accesso alle video lezioni o ad altri strumenti di didattica a distanza con persone non autorizzate. È vietato interferire, danneggiare o distruggere il lavoro dei propri docenti o dei propri compagni. Gli elaborati prodotti devono essere consegnati esclusivamente nelle modalità indicate dal docente, NON condividendoli mai con soggetti terzi. Gli alunni che entrassero nelle videochiamate prima dell’orario o che rimanessero anche dopo l’orario saranno sotto l’esclusiva sorveglianza e “responsabilità” dei loro genitori. A tal proposito la scuola non può assumere e non assume alcuna responsabilità su comportamenti impropri dell’alunno in quanto non gestibili a distanza. Tutti i comportamenti che non rispettano questo Regolamento potranno essere sanzionati. Obblighi per le famiglie Le famiglie hanno l’obbligo di restituire la giusta dignità a questo tipo di didattica che è la modalità con cui attualmente si svolge la funzione formativa ed educativa della scuola. Tenendo conto dell’età, gli adulti presenti in casa non dovranno interferire nelle lezioni a distanza, tranne che per un supporto al proprio figlio in caso di difficoltà nell’uso della piattaforma. Gli alunni (o i loro genitori ove richiesto dagli insegnanti per i bambini più piccoli) dovranno seguire le indicazioni del docente riguardo il silenziare i microfoni o il disattivare la videocamera. Accertarsi che il cellulare, il tablet o il computer abbiano la batteria completamente carica. Comunicare alla docente se vostro figlio/a non può partecipare ad una lezione con Meet, Continuate ad inviare i compiti eseguiti, è necessario. Controllare giornalmente la mail dei vostri figli. Art. 14 - Codice di comportamento e sanzioni Lo stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri e i successivi DPCM obbligano all’uso di strumenti e modalità di DAD per consentire l’esercizio del diritto allo studio da parte degli alunni. Norme generali: il materiale audiovisivo è riservato esclusivamente agli alunni della classe ed è perciò consentito soltanto un uso privato da parte degli stessi allievi per fini didattici. Il materiale didattico è protetto dalla vigente normativa in materia di tutela del copyright (diritto d’autore - Legge 633/1941 e ss.mm. e ii.) nonché dalla normativa in tema di tutela dei dati personali (D. Lgs. 196/2003 e GDPR 2016/679), pertanto è assolutamente vietato divulgarlo a terzi in qualsiasi forma, ivi compresa la sua riproduzione, pubblicazione e/o condivisione sui social media (come ad esempio facebook), piattaforme web (come ad esempio youtube) applicazioni di messaggistica (come ad esempio whatsapp). Ogni utilizzazione indebita e/o violazione sarà perseguita nei termini di legge. Poiché gli alunni sono minori la responsabilità della vigilanza ricade sui genitori che risponderanno di eventuali violazioni ai sensi dell’art. 2048 c.c. Disposizioni particolari: È vietato diffondere attraverso social network o internet immagini di un docente o di una/un compagna/o di classe; È vietato diffondere, tramite i medesimi mezzi sopra indicati, immagini, filmati o altro, che ridicolizzino la persona o che comunque ne offendano l’immagine, la reputazione, la dignità e l’onorabilità. È vietato diffondere, in qualsiasi forma e modalità, le lezioni, il loro svolgimento o immagini di docenti e alunni in violazione della privacy e del diritto di autore sulle opere dell’ingegno. I docenti, da parte loro, avranno cura di porre in essere misure idonee per evitare la diffusione di elaborati, lezioni o altro materiale all’esterno del gruppo classe di riferimento. Qualora si accertasse l’infrazione di sopradescritti divieti, si valuterà la sussistenza dei presupposti per avviare un procedimento disciplinare e, se del caso, per darne comunicazione alla competente autorità giudiziaria. Art. 15 - Validità Le presenti norme entrano in vigore dal momento della loro pubblicazione. Il Dirigente Scolastico [omissis] La firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 D.Lgs 39/1993 PAGE 4