[omissis] DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA ISTITUTO COMPRENSIVO SORA | QUADRO [omissis] Legge 107/2015 mette in primo piano l'educazione digitale, intesa non semplicemente come mera alfabetizzazione tecnologica, ma come complessiva innovazione della scuola italiana nell’era digitale. Pilastro della Legge è proprio il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che descrive un «percorso condiviso di innovazione culturale, organizzativa, sociale e istituzionale che vuole dare nuova energia, nuove connessioni, nuove capacità alla scuola italiana» (dal Piano Scuola Digitale). Come documento programmatico indica una serie di azioni operative per attuare gli obiettivi individuati ed è stato recepito dalle istituzioni scolastiche e integrato nel PTOF. La straordinaria emergenza sanitaria contingente ha conferito una generalizzata accelerazione a tale processo, ricorrendo nel secondo quadrimestre dello scorso anno scolastico alla DAD e rendendo necessaria a riguardo una puntuale regolamentazione ed organizzazione in vista della riapertura delle scuole. A tal fine è stato emanato il Decreto n. 39 del 26/06/2020 che ha enunciato il Piano scuola per l’anno scolastico 2020/21, presentando le Linee guida per la Didattica Digitale Integrata, pubblicate il 7 agosto. Dal Piano Digitale tout court si passa così nello specifico al Piano per la Didattica Digitale Integrata che ogni istituzione scolastica è chiamata ad elaborare ed allegare al PTOF. PREMESSA Le Linee guida intendono delineare un nuovo modo di fare scuola che utilizzi il digitale INTEGRANDOLO nell’ordinaria attività didattica in presenza. Occorre fare tesoro dell'esperienza della DAD vissuta in situazione emergenziale durante il passato /ockdown, prevedendo una riprogettazione della propria azione didattico-formativa. «Il “digitale” è strumento abilitante, connettore e volano di cambiamento», citando ancora il Piano Nazionale Scuola Digitale, ed indubbiamente per tutti gli ordini di studio del nostro Istituto, dall’Infanzia alla Secondaria di primo grado, l’uso di strumenti digitali si è imposto e sviluppato scoprendone potenzialità non ancora esperite da parte di docenti ed alunni. L'esperienza maturata nell’anno scolastico 2019-2020 impone quindi di individuare in modo puntuale criteri e modalità della DAD, intesa non più come didattica d'emergenza, ma come DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA, creando nella classe, reale o virtuale che sia, un ambiente di apprendimento accattivante, divertente e attivo grazie agli strumenti tecnologici. Il presente Piano esprime quindi una forte raccomandazione ad incentivare ed integrare l’uso di strumenti digitali nell’ordinaria attività didattica in presenza per essere pronti ad adottarli necessariamente in modo esclusivo qualora, configurandosi una nuova situazione emergenziale a livello nazionale o locale, fosse disposta nuovamente la sospensione della didattica in presenza e la ripresa dell’attività a distanza. ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA E [omissis] Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “1Sora” sono dotate di connessione wi-fi, di LIM, sia fisse che mobili, di pc fissi e portatili; la Scuola dell'Infanzia andrà dotata di connessione e di strumentazione. L'Istituto Comprensivo “1 Sora” ha attivato il PON Smart Class e andrà ad acquistare ulteriori dispositivi per gli studenti e gli insegnanti, considerando le esigenze strumentali che i docenti avranno cura di segnalare. Da un'indagine sui bisogni professionali e formativi dei docenti di scuola, relativi alle nuove tecnologie didattiche e alle metodologie ad esse correlate, emerge la consapevolezza di dover potenziare le personali competenze sull’utilizzo delle TIC nella pratica didattica con percorsi di formazione strutturati di supporto all’autoformazione permanente autonoma ed individuale per sperimentare metodologie, strumenti e ambienti di apprendimento innovativi. Sarà cura dell’Animatore Digitale e del Team Digitale coordinare l’organizzazione dei percorsi di formazione e garantire un’azione di supporto al personale docente meno esperto al fine di rendere fattibile la realizzazione della Didattica Digitale integrata come descritta nel presente Piano e nel relativo [omissis] Piano, recependo l’indirizzo delle Linee guida, scandisce una progettazione chiara e puntuale della Didattica Digitale Integrata, secondo criteri e modalità individuate dal Collegio docenti per una Scuola proattiva che non sia colta impreparata di fronte a scenari imprevisti ma possibili. Indica un impianto organizzativo e una cornice pedagogica e metodologica condivisi a cui la proposta didattica del singolo docente di ciascun ordine di studio possa riferirsi. Il team dei docenti e i consigli di classe trovano nel presente Piano la bussola da seguire per rimodulare la propria progettazione didattico- educativa, integrandola con la didattica digitale e individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, le esperienze formali ed informali di apprendimento. L'obiettivo è garantire omogeneità all’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo ponendo sempre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento e armonizzandosi con gli obiettivi e la mission educativa già indicati nel PTOF. In tale prospettiva un'attenzione particolare viene rivolta agli alunni più fragili e con bisogni educativi speciali. Una scuola digitale deve rafforzarsi ancor più come scuola inclusiva grazie alle potenzialità degli strumenti tecnologici che permettono in modo ancor più incisivo ed efficace la personalizzazione dell'intervento didattico e che andranno quindi integrati nei PEI, PDP, PEP. Si individuano i seguenti obiettivi operativi: e realizzare attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media; e incentivare il generale utilizzo di contenuti digitali di qualità (libri digitali); e potenziare gli strumenti didattici e laboratoriali dell'Istituto; e potenziaree generalizzare la connettività in tutti i plessi dell'Istituto; e incentivare e supportare la formazione dei docenti per promuovere il processo di innovazione. Gli obiettivi didattico-educativi-formativi del presente Piano sono declinati nel correlato REGOLAMENTO della Didattica Digitale Integrata che ne fissa l’organizzazione e la regolamentazione. Modello del Piano elaborato dal nostro istituto, seguendo le Linee guida, è il DigCompOrg quale quadro delle competenze digitali dell’organizzazione nei sui sette macroambiti: e Dirigenzae gestione dell’organizzazione e Pratiche di insegnamento e apprendimento e Sviluppo professionale e Pratiche di valutazione e Contenutie curricolo e Collaborazioni ed interazioni in rete e Infrastruttura DIRIGENZA E GESTIONE DELL'’ORGANIZZAZIONE >. REGOLAMENTO, ANALISI DEL FABBISOGNO, ORGANIZZAZIONE ORARIA, RAPPORTI SCUOLA- FAMIGLIA, PRIVACY E SICUREZZA e Analisi del fabbisogno In fase preliminare sarà avviata una rilevazione del fabbisogno di strumentazione tecnologica e connettività dell'utenza, per rilevare eventuali cambiamenti rispetto allo scorso anno e considerando in particolare i nuovi alunni entrati nell’Istituto, al fine di predisporre la concessione in comodato d’uso gratuito dei dispositivi e degli strumenti di connettività secondo i criteri già adottati dalla nostra Istituzione Scolastica (Consiglio d'Istituto...) Analoga rilevazione riguarderà anche il personale docente a tempo determinato che non disponesse di un dispositivo personale. In questa nuova prospettiva si attua con decisivo impulso l’Azione#6 del Piano Nazionale Scuola Digitale per l’uso del BYOD [omissis] . e Organizzazione oraria didattica a distanza, il presente Piano stabilisce quote orarie settimanali minime di lezione per i tre ordini di studio del nostro Istituto Comprensivo. - Scuola dell'infanzia: si ribadisce che l'aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse possono essere le modalità di contatto: dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni [omissis] . A tal fine i docenti di Scuola dell’Infanzia dell’ Istituto Comprensivo “1Sora” assicureranno 1 incontro a settimana di 45 minuti in modalità sincrona per ciascuna fascia d’età. - Scuola del primo ciclo: si stabilisce il numero di ore settimanali di attività di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe: 10 ore per le classi prime della Scuola Primaria, 15 ore per le altre classi della Scuola Primaria 20 ore per la Scuola Secondaria di primo grado Nella strutturazione dell'orario settimanale in DDI si potranno adottare tutte le forme di flessibilità didattica e organizzativa previste dal Regolamento dell'Autonomia scolastica , prevedendo percorsi disciplinari e interdisciplinari e attività in piccolo gruppo, compattando discipline per affinità e combinando in misura bilanciata attività sincrone e asincrone. La riduzione delle ore di lezione settimanali in DAD ha ragioni didattiche, legate al processo di apprendimento degli studenti, in quanto la DAD non è la mera trasposizione on line della didattica in presenza, ed è funzionale alla salvaguardia della salute e del benessere degli insegnanti e degli studenti, in considerazione delle ore da passare al computer. - Scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale: saranno assicurate agli alunni sia le lezioni individuali di strumento che le ore di musica d'insieme. e Rapportiscuola-famiglia Nell’eventualità di dover ricorrere alla didattica digitale a distanza per rinnovate condizioni di emergenza, i rapporti scuola-famiglia vengono garantiti attraverso gli strumenti telematici più idonei allo scopo, assicurando una chiara, trasparente e tempestiva comunicazione (sito web dell’Istituto, email, registro elettronico, pagina Facebook dell’Istituto Comprensivo). e Privacy Sugli aspetti relativi al trattamento dei dati personali l’Istituto accoglie le linee di indirizzo comuni e i principi generali esposti nell'apposito documento emanato dal Ministero per l’implementazione della didattica digitale integrata, con particolare riguardo ai profili di sicurezza e protezione dei dati personali, sulla base di quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/679. L'Istituto garantisce la tempestiva, chiara e puntuale informazione a tutti i soggetti interessati dalla Didattica Digitale Integrata (studenti, famiglie, docenti) circa il trattamento dei dati nell’ambito dell'erogazione dell’offerta formativa, agendo sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali e raccogliendo solo dati personali strettamente pertinenti e collegati alla finalità che si intenderà perseguire. PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO e Metodologie La didattica digitale orienta le scelte metodologiche dei docenti verso modelli finalizzati alla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni (didattica breve , apprendimento cooperativo , flipped classroom , project-based learning, debate, blended learning... ) che meglio si adattano alle attività a distanza. «Occorre evitare che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza» (Linee guida). SVILUPPO PROFESSIONALE e Formazione docenti Permanente, strutturale e obbligatoria, come definita nella legge 107/2015, «/a formazione dei docenti rappresenta una leva fondamentale per il miglioramento e per l'innovazione del sistema educativo» (Linee guida). La sfida della didattica a distanza impone a tutto il personale un impegno sistematico rispetto all'acquisizione e al potenziamento di conoscenze, abilità e competenze digitali applicate alla didattica e non solo. Rispondendo alle specifiche esigenze formative del personale, si selezionano dagli ambiti individuati dalle Linee guida, i seguenti di interesse prioritario: e informatico, per acquisire in primis padronanza della piattaforma G Suite a più livelli, conoscendone le applicazioni al fine di implementarne e generalizzarne l’uso; parallelamente si punta a potenziare la personale conoscenza e l’utilizzo delle TIC da parte di tutto il personale scolastico . e metodologie innovative di insegnamento e modelliinclusivi per la didattica digitali. L’Animatore digitale e i membri del Team digitale garantiscono al personale docente e non docente dell’Istituto il supporto necessario nel percorso di formazione promossa dall’Istituzione Scolastica e di autoformazione per un corretto ed efficace utilizzo delle piattaforme e degli strumenti funzionali alla didattica digitale integrata. PRATICHE DI VALUTAZIONE e Valutazione e strumenti di verifica La valutazione degli apprendimenti nella didattica digitale fa riferimento ai criteri già rivisti alla luce della DAD, approvati dal Collegio dei docenti e inseriti all’interno del Piano Triennale dell'Offerta Formativa dell'Istituto. L'azione valutativa sarà costante per monitorare il percorso di apprendimento, mettendo in atto tempestive misure correttive dal punto di vista didattico e metodologico per garantire il successo formativo di ciascun alunno. Oggetto di valutazione sarà non solo l'elaborato prodotto (valutazione sommativa), ma l’intero processo, tenendo conto della disponibilità ad apprendere e a lavorare in gruppo, dell'autonomia, della responsabilità personale e sociale, del processo di autovalutazione dello studente (valutazione formativa). Analogamente a quanto previsto per le verifiche svolte in presenza, le valutazioni vengono riportate dai docenti in modo trasparente e tempestivo all’interno del registro elettronico in adozione, restituendo il dovuto feedback all’alunno e alle famiglie. Ai consigli di classe e ai singoli docenti è demandato il compito di individuare gli strumenti per la verifica degli apprendimenti inerenti alle metodologie utilizzate. Gli strumenti per la verifica correlati alle metodologie utilizzate sono individuati dai team docenti, dai consigli di classe e dai singoli docenti. Nell’ambito della didattica digitale integrata, ad eccezione di specifiche necessità didattiche o di particolari bisogni degli alunni, non risulta appropriata la produzione di materiali cartacei. Va inoltre favorita e promossa l’archiviazione degli elaborati degli alunni, salvati dai docenti e conservati all’interno degli strumenti di repository in uso [omissis] . CONTENUTI E CURRICOLO Il Curricolo d'Istituto resta il punto di riferimento da cui trarre gli obiettivi di apprendimento e i contenuti disciplinari. COLLABORAZIONI ED INTERAZIONI IN RETE - INFRASTRUTTURA e Strumentiedutilizzo della piattaforma con gli studenti Gli strumenti adottati dall'Istituto Comprensivo “1 Sora” a sostegno della didattica ordinaria e della didattica digitale integrata sono: -Registro Elettronico Spaggiari che supporta la gestione della classe e la professione docente dal punto di vista amministrativo e didattico (registro delle presenze, note didattiche, programmazione, agenda del docente, voti, operazione di scrutinio in sede di valutazione, comunicazione scuola-famiglia, condivisione di materiale didattico...). - Piattaforma Google Suite for Education (G Suite), in dotazione gratuita agli Istituti scolastici, associata al dominio della scuola con tutte le applicazioni di default (Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Meet, Classroom) e possibilità di integrare estensioni utili in ambito didattico. La piattaforma, certificata AgiD (Agenzia per l’Italia Digitale), risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy ed è fruibile con qualsiasi tipo di dispositivo o sistema operativo. In particolare si andrà ad implementare l’uso dell’applicazione Google Classroom, ambiente di insegnamento-apprendimento accattivante, dinamico ed efficace sia per le attività digitali in modalità sincrona che asincrona. Utile per la creazione di repository l'applicazione Google Drive, per l'archiviazione e/o condivisione sia degli atti amministrativi (verbali riunioni degli organi collegiali, materiale e dispositivi normativi) che dei prodotti didattici (elaborati degli alunni, attività, video-lezioni...) rispettando sempre la disciplina in materia di protezione dei dati personali. -Tali piattaforme istituzionali possono essere integrate da altre applicazioni web, selezionate dai docenti, che consentano sempre la documentazione dell'attività svolta e assicurino garanzie di sicurezza (Kahoot, Padlet...). ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E ALUNNI CON FRAGILITÀ DI SALUTE Attenzione particolare va rivolta anche nella Didattica Digitale Integrata agli alunni con bisogni educativi speciali (alunni in situazione di disabilità, alunni con disturbi evolutivi specifici e alunni con svantaggio socio-economico, linguistico e culturale). | docenti, oltre a tener conto dei diversi stili di apprendimento, si riferiscono, anche nella didattica digitale, al PEI, PDP, PEP sia per la programmazione delle attività in modalità sincrona ed asincrona, sia per le scelte metodologiche correlate, sia per gli strumenti di verifica e valutazione. I docenti di sostegno, in particolare, oltre a perseguire l’obiettivo di garantire agli alunni in situazione di disabilità opportunità di accesso alle varie attività didattiche, anche mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato per lo studente, hanno cura di mantenere l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno con i pari e gli altri docenti curricolari, senza interrompere, per quanto possibile, il processo di inclusione. In presenza di alunni con disturbi specifici dell’apprendimento, i docenti tengono conto dei rispettivi piani didattici personalizzati, facendo ricorso alle misure dispensative e agli strumenti compensativi, privilegiando l'utilizzo delle eventuali soluzioni tecnologiche con cui questi studenti hanno maggiore familiarità. Integrare il digitale nella didattica significa rinnovare la nostra scuola. Si tratta di un’evoluzione metodologica e strumentale che riafferma la centralità dello studente nel percorso di apprendimento, permettendo ai docenti di essere accanto agli alunni e di seguirli anche a distanza qualora si rinnovasse il lockdown. Il presente Piano adottato dal nostro Istituto con il relativo Regolamento, accogliendo l’indirizzo delle Linee guida, prevede di attuare la DID anche per raggiungere quegli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni in presenza a causa della contingente epidemia: gli alunni fragili e gli alunni in isolamento fiduciario e/o quarantena. La condizione di fragilità andrà debitamente certificata e documentata. In questi casi il nostro Istituto predisporrà un percorso di didattica a distanza utilizzando le risorse a disposizione.