Ministero dell’Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO “M.T. CICERONE” di ARPINO con annesso CONVITTO NAZIONALE “TULLIANO” Via Vittoria Colonna snc — 03033 ARPINO (FR) Cod. Mec. FRIC82900R — Codice Fiscale 82007070608 - Tel 0776 849254 PEO fric82900r@istruzione.it - PEC fric82900r@pec.istruzione.it — SITO WEB http://www.iccicerone PIANO E [omissis] DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) Approvato dal Collegio dei Docenti con delibera n. 43 del 17 dicembre 2021 Approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 7 del 21 dicembre 2021 Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag.la22 PREMESSA L'emergenza sanitaria ha comportato l'adozione di numerosi provvedimenti normativi per la scuola, che a partire dalla Nota ministeriale n° 388 del 17 marzo 2020 hanno riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche per la Didattica Digitale Integrata, previste dal “Piano Scuola 2020/2021” (D.M. n° 39 del 26/06/2020), ed emanate dal Ministero dell’Istruzione con il D.M. n° 89 del 07/08/2020, hanno a tale scopo fornito alle scuole indicazioni utili per Ciclo “qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti” La DDI è lo strumento didattico che consente di garantire il diritto all’apprendimento degli alunni sia in caso di nuovo lockdown, sia in caso di quarantena, isolamento fiduciario di singoli insegnanti, di singoli alunni, che di interi gruppi classe. 1. QUADRO NORMATIVO DI [omissis] DIDATTICA A DISTANZA ** Nota MI n. 279 del 08/03/2020 - [omissis] del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020. Istruzioni operative. ** Nota MI n. 388 del 17/03/2020 - Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza. ** Decreto-legge n. 22 del 08 aprile 2020, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di stato; “Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39”. ** Nota 11600 del 3 settembre 2020 del ministero dell'Istruzione. Didattica Digitale Integrata e tutela della privacy: indicazioni generali. ** Nota MI n. 1934 del 26 ottobre 2020 - Indicazioni operative svolgimento attività didattiche nelle scuole del territorio nazionale in materia di Didattica Digitale Integrata e di attuazione del decreto ministro della pubblica amministrazione 19 ottobre 2020. 2. LA DDI - DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Per Didattica Digitale Integrata (DDI) si intende la metodologia innovativa di insegnamento- apprendimento, rivolta a tutti gli studenti dell'Istituto Comprensivo, come modalità didattica che, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale esperienza di scuola in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. La DDI è lo strumento didattico che consente di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti in caso di nuovo lockdown, in caso di quarantena della singola classe, in caso di isolamento fiduciario sia di singoli studenti, che di interi gruppi classe. La DDI è orientata anche alle studentesse e agli studenti che presentano fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie. 3. OBIETTIVI DA PERSEGUIRE La DDI, che si ispira ai valori del Patto di Corresponsabilità, nella sua applicazione intende perseguire i seguenti obiettivi: «* Adattare la progettazione dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza, anche in modalità Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag.2 a 22 complementare; «* Rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, se pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità; «* Curare l’interazione tra tutti i compagni in presenza e quelli eventualmente impegnati nella DDI; «* Fornire alle famiglie una puntuale informazione sui contenuti del Piano Scolastico per la Didattica Digitale Integrata, sui criteri che saranno utilizzati dai docenti per operare la scelta degli alunni cuiproporre la DDI, nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali; «* Operare per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali periodici monitoraggi al fine di poter attivare, in caso di necessità, tutte le azioni necessarie volte a garantire l'effettiva fruizione delle attività didattiche; «* Promuovere iniziative di formazione dei docenti sulle metodologie e strumenti per la DDI. 4. MODALITÀ DI [omissis] Didattica Digitale Integrata può essere distinta in due modalità, sulla base dell’interazione tra insegnante e gruppo di studenti. Le due modalità concorrono in maniera sinergica al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle competenze personali e disciplinari: e Attività sincrone, ovvero svolte con l'interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. In particolare, sono da considerarsi attività sincrone: ** Le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti; ** Lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante, ad esempio utilizzando applicazioni quali Google Moduli della Piattaforma Gsuite (@icciceronearpino.edu.it) o quiz digitali e verifiche interattive, quali T'estmoz, Panquiz, Wordwall etc. e Attività asincrone, ovvero senza l'interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l'ausilio di strumenti digitali, quali «* L'attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale realizzato, fornito o indicato dall'insegnante; ** La visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante; ** Esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma multimediale o realizzazione di artefatti digitali. Pertanto, non rientra tra le attività asincrone la normale attività di studio autonomo dei contenuti disciplinari da parte delle studentesse e degli studenti, ma le attività asincrone vanno intese come attività di insegnamento-apprendimento strutturate e documentabili che prevedono lo svolgimento autonomo da parte delle studentesse e degli studenti di compiti precisi assegnati di volta in volta. «* Le unità di apprendimento online possono anche essere svolte in modalità mista, ovvero alternando momenti di didattica sincrona con momenti di didattica asincrona anche nell’ambito della stessa lezione. Combinando opportunamente la didattica sincrona con la didattica asincrona è possibile realizzare esperienze di apprendimento significative ed efficaci in modalità capovolta o episodi di apprendimento (EAS), con una Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag.3 a 22 prima fase di presentazione/consegna, una fase di confronto/produzione autonoma o in piccoli situato gruppi e un’ultima fase plenaria di verifica/restituzione. ** La progettazione della DDI deve tenere conto del contesto e assicurare la sostenibilità delle attività proposte, un adeguato equilibrio tra didattica sincrona e asincrona, nonché un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione online di quanto solitamente viene svolto in presenza. Il materiale didattico fornito agli studenti deve inoltre tenere conto dei diversi stili di apprendimento e degli eventuali strumenti compensativi da impiegare, come stabilito nei Piani didattici personalizzati, nell’ambito della didattica speciale. ** La proposta della DDI deve inserirsi in una cornice pedagogica e metodologica condivisa che promuova l'autonomia e il senso di responsabilità delle studentesse e degli studenti, e garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’istituzione scolastica , nel rispetto dei traguardi di apprendimento fissati dalle Lince guida e dalle Indicazioni nazionali per i diversi percorsi di studio, e degli obiettivi specifici di apprendimento individuati nel Curricolo d'istituto. ** I docenti per le attività di sostegno concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe curando l’interazione tra gli insegnanti e tutte le studentesse e gli studenti, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire alla studentessa o allo studente con disabilità in accordo con quanto stabilito nel Piano educativo individualizzato. ** Ai docenti titolari dell’insegnamento alternativo alla Religione Cattolica, ai docenti incaricati di svolgere le lezioni di recupero/potenziamento e, in maniera residuale, ai docenti di sostegno è affidato il compito di monitorare ed incentivare la partecipazione degli alunni stranieri, degli alunni che vivono situazioni di disagio socioeconomico e degli alunni maggiormente in difficoltà, attivando anche contatti con la famiglia. 5. STRUMENTI E PIATTAFORME DA UTILIZZARE I docenti sono autorizzati ad utilizzare esclusivamente i seguenti strumenti: Il Registro elettronico Spaggiari - ClasseViva che fa parte della suite Infoschool di Spaggiari, che comprende anche Scuolattiva, T'uttiinclasse, Alunni2.0, Scrutinio online e Verdi. "Tra le varie funzionalità, ClasseViva consente di gestire il Giornale del professore, l’Agenda di classe, le valutazioni, le note e le sanzioni disciplinari, la Bacheca delle comunicazioni e i colloqui scuola-famiglia e Libretto web; La Google Suite for Education (o GSuite), fornita gratuitamente da Google a tutti gli istituti scolastici con la possibilità di gestire fino a 10.000 account utente. La GSuite in dotazione all’Istituto è associata al dominio della scuola e comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Hangouts Meet, Classroom, o sviluppate da terzi e integrabili nell'ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico; Mail istituzionale per comunicazioni, consegna compiti, eventuale riconsegna ecc.; Piattaforma WhatsApp in modalità broadcast. Ciascun docente, nell’ambito della DDI, può comunque integrare l’uso delle piattaforme istituzionali con altre applicazioni web che consentano di realizzare le diverse attività, sulla base delle specifiche esigenze di apprendimento delle studentesse ce degli studenti. Nell'ambito della DDI in modalità sincrona, gli insegnanti firmano il Registro di classe in corrispondenza delle ore di video - lezione svolte come da orario settimanale delle lezioni sincrone della classe, selezionando la tipologia Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag.4 a 22 di lezione dal registro elettronico: video lezione, video interrogazione, video verifica etc. Nelle note l'insegnante specifica l'argomento trattato e/o l'attività svolta. I docenti avranno cura di registrare le assenze e le presenze degli alunni giornalmente. Nell'ambito della AID in modalità asincrona, gli insegnanti firmano sul registro in corrispondenza dell’ora di lezione asincrona, selezionando la tipologia di lezione dal registro elettronico: didattica a distanza materiale, didattica a distanza compito, didattica a distanza verifica. L’insegnante crea, per ciascuna disciplina di insegnamento e per esempio: 2ALISS 2021/20212— Italiano) come ambiente digitale di riferimento la gestione dell’attività didattica sincrona ed asincrona. L’insegnante invita al corso tutte le studentesse e gli studenti della classe utilizzando gli indirizzi email di ciascuno (nozze. cognome.sezione@ ) o l'indirizzo email del gruppo classe (studenti. zozzeclasse(@) ) 6. ANIMATORE DIGITALE, TEAM DIGITALE E FORMAZIONE L’Animatore digitale e i docenti del Team Digitale garantiscono, con il supporto dei docenti della commissione [omissis] sostegno alla DDI, progettando e realizzando: & attività di formazione interna e supporto rivolte al personale scolastico docente e non docente, anche attraverso la creazione c/o la condivisione di guide e tutorial in formato digitale e la definizione di procedure per la corretta conservazione e/o la condivisione di atti amministrativi e dei prodotti delle attività collegiali, dei gruppi di lavoro e della stessa attività didattica; & attività di alfabetizzazione digitale rivolte alle studentesse e agli studenti dell’Istituto, anche attraverso il coinvolgimento di quelli più esperti, finalizzate all'acquisizione delle abilità di base per l'utilizzo degli strumenti; & Formazione interna ed esterna come previsto dal Piano di formazione dell’Istituto inserito nel Piano Triennale dell’Offerta formativa. 7. ARTICOLAZIONE ORARIA DDI E [omissis] didattica Digitale Integrata verrà svolta secondo i diversi quadri orari per la Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e assegnate ad ogni docente in ciascuna classe, assicurando adeguato spazio a tutte le discipline, così come previsto dalle lince guida ministeriali. SCUOLA DELL’INFANZIA Le lezioni si svolgeranno in orario mattutino fino 5 ore settimanali di attività in modalità sincrona, da articolare in base alle esigenze e alle attività da proporre. Potranno avere la durata di 45 minuti nel rispetto dei tempi di attenzione dei bambini e dell’età cronologica. Ciascun docente dovrà segnalare il proprio orario ai genitori attraverso gli strumenti in uso nell’IC di M.T. CICERONE e avvisare tempestivamente le famiglie di eventuali variazioni orarie. Il programma delle attività svoltesi sia in modalità sincrona che asincrona saranno documentate dalle docenti della sezione. l’organizzazione didattica prevedrà l’interazione docente/alunno con l’intero gruppo classe e/o in piccolo gruppo a seconda delle esigenze che si verranno a determinare, valutate dalle docenti di sezioni. I Docenti della stessa sezione interagiranno con gli alunni in compresenza. pù iano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag.5 a 22 Per i bambini impossibilitati ad effettuare le attività asincrone/sincrone per mancanza di Strumenti o per altre problematiche i Docenti individueranno soluzioni alternative concordate con la Dirigente Scolastica . Indicazioni operative per la Didattica a Distanza per i genitori V Considerata la tenera età degli alunni, la didattica a distanza (DAD) deve svolgersi alla presenza dei genitori. YI genitori accedono in Piattaforma Google Meet utilizzando le credenziali che sono state fornite dall’Istituto nel corso dell’anno scolastico ; Indicazioni operative per la Didattica a Distanza per i docenti v Mantengono i contatti giornalieri con i bambini o gruppi di bambini attraverso i canali ufficialipropri delPI.C. Marco Tullio Cicerone vY Organizzano proposte didattiche giornaliere o settimanali in linea con la progettazione annuale di Plesso o Sezione e PIOF d’Istituto, condividendo l'orario con le famiglie attraverso il registro elettronico; V Si impegnano a limitare, per quanto possibile, l'utilizzo di materiale cartaceo (stampe di file) per ilavori proposti. v Si impegnano a proporre esperienze didattiche ed attività in numero equilibrato e rispondentealle esigenze dei bambini e bambine. [omissis] FORMULAZIONE DELL’ORARIO DELLE LEZIONI IN [omissis] scuola Primaria sono stati adottati i seguenti criteri. Per le classi prime e seconde: potenziamento orario di Italiano, Matematica, Inglese Per le classi terze, quarte e quinte: equa distribuzione delle discipline sull'orario settimanale. Si prevedono quote orarie settimanali minime di lezione pari a 15 ore (10 per le classi Prime) in modalità sincrona, suddivise per giornata scolastica : > 2ore di videolezioni per le classi prime; > tre ore di videolezioni per le restanti classi (seconda, terza, quarta e quinta). Le lezioni si svolgeranno in orario antimeridiano dal lunedì al venerdì, avranno la durata di 55 minuti con pause attive di 5° minuti tra una lezione e l’altra. Eventuali variazioni dovranno essere concordate con la Dirigente Scolastica . Ciascun docente dovrà segnalare il proprio orario di lezione attraverso agenda del Registro Elettronico e avvisare tempestivamente le famiglie in caso di variazioni orarie. Per particolari situazioni e/o per specifiche esigenze /attività didattiche è possibile la suddivisione delle classi in due sottogruppi. Le ore di potenziamento saranno utilizzate in contemporaneità. Per gli alunni impossibilitati ad effettuare le attività asincrone/sincrone per mancanza di strumenti o per altre problematiche i docenti individueranno soluzioni alternative concordate con la Dirigente Scolastica . L’orario per la DDI sarà depositato presso gli uffici di segreteria ad integrazione dell’orario di Didattica in presenza redatto su un apposito modulo. Le ore di potenziamento saranno utilizzate in contemporaneità. Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 6 a 22 CLASSI PRIME Settimana 1 Settimana 2 (10 h di attività sincrona) TTALIANO N STORIA /GEOGRAFIA S| DI + anna INGLESE al Wo MATEMATICA SCIENZE ST, TECNOLOGIA Si ED. FISICA ST ©| ARTE MUSICA © | ra RELIGIONE | ha CLASSI SECONDE Settimana 1 Settimana 2 (15 h di attività sincrona) TTALIANO Ela STORIA /GEOGRAFIA n INGLESE | ul MATEMATICA Fl SCIENZE n TECNOLOGIA | ED. FISICA | | ©| ARTE dl “| MUSICA | pà | ©| RELIGIONE Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag.7 a 22 CLASSI TERZE Settimana 1 (15 h di attività sincrona) TTALIANO dl STORIA /GEOGRAFIA INGLESE NT MATEMATICA IT SCIENZE n TECNOLOGIA pn ED. FISICA pà ARTE fp MUSICA fà [ope RELIGIONE TTALIANO dl STORIA /GEOGRAFIA NT INGLESE IT MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA pà | ED. FISICA ARTE ea MUSICA fà [ope RELIGIONE CLASSI QUINTE Settimana 1 (15 h di attività sincrona) TTALIANO STORIA /GEOGRAFIA ta INGLESE NI MATEMATICA I SCIENZE a TECNOLOGIA pe ED. FISICA foga fg ARTE MUSICA fà [ope RELIGIONE POTENZIAMENTO LINGUA| 1* INGLESE Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag.8 a 22 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Per la Scuola Secondaria di Primo Grado le quote orarie settimanali saranno diversificate per le diverse tipologie di corso: v Per tutte le classi a 30 ore si prevedono quote orarie settimanali minime di lezione pari a 15 ore in modalità sincrone suddivise per giornata scolastica in: Tre ore di videolezioni; v Per tutte le classi a 36 ore si prevedono quote orarie settimanali minime di lezione pari a 20 ore in modalità sincrone suddivise per giornata scolastica in: "Ire 0 quattro ore di videolezioni. Le lezioni si svolgeranno in orario antimeridiano (e meridiano per i corsi a 36 ore) dal lunedì al venerdì e avranno la durata di 55 minuti con pause attive di 5° minuti tra una lezione e l’altra a partire dalle ore 8.00. Eventuali variazioni dovranno essere concordate con la Dirigente Scolastica . Ciascun docente dovrà segnalare il proprio orario di lezione attraverso l’agenda del Registro Elettronico e avvisare tempestivamente le famiglie in caso di variazioni orarie. Per particolari situazioni e/o per specifiche esigenze /attività didattiche è possibile la suddivisione delle classi in due sottogruppi. Per gli alunni impossibilitati ad effettuare le attività asincrone/sincrone per mancanza di strumenti o per altre problematiche i Docenti individueranno soluzioni alternative concordate con la dirigenza scolastica . L'orario per la DDI sarà depositato presso gli uffici di segreteria ad integrazione dell'orario di Didattica in presenza. TTALIANO 3 3 STORIA 1 1 GEOGRAFIA 1 1 INGLESE 1 2 SECONDA LINGUA (Francese, Spagnolo) 1 1 MATEMATICA 2 2 SCIENZE 1 1 TECNOLOGIA 1 1 SCIENZE MOTORIE 1 1 ARTE E IMMAGINE 1 1 MUSICA 1 1 RELIGIONE 1 0 Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag.9 a 22 TTIALIANO 4 4 STORIA 2 1 GEOGRAFIA 1 2 INGLESE 1 2 SECONDA LINGUA (Francese, Spagnolo) 1 1 MATEMATICA 4 4 SCIENZE 2 2 TECNOLOGIA 1 1 SCIENZE MOTORIE 1 1 ARTE E IMMAGINE 1 1 MUSICA 1 1 RELIGIONE 1 0 8. METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI Ai consigli di classe e ai singoli docenti è demandato il compito di individuare gli strumenti per la verifica degli apprendimenti inerenti alle metodologie utilizzate nell’ambito delle loro Progettazioni didattiche annuali, articolate per Unità di Apprendimento. Gli stessi terranno conto del fatto che qualsiasi modalità di verifica di una attività svolta in DDI non possa portare alla produzione di materiali cartacei, salvo particolariesigenze correlate a singole discipline o a particolari bisogni degli alunni. I docenti avranno cura di salvare gli elaborati degli alunni medesimi e di avviarli alla conservazione all’interno degli strumenti di repository aciò dedicati dall’istituzione scolastica . In riferimento alle metodologie didattiche che si adattano meglio di altre alla didattica digitale integrata i docenti faranno riferimento, anche a seguito di specifica formazione, alla didattica breve, all’apprendimento cooperativo, alla flipped classroom, al debate quali metodologie fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni che consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all'acquisizione di abilità e conoscenze. Per la verifica potranno essere utilizzati quiz e verifiche interattive, quali ‘l'estmoz, Panquiz, Wordwall etc. 9. [omissis] normativa vigente attribuisce la funzione docimologica ai docenti, con riferimento ai criteri approvati dalCollegio dei docenti e inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta formativa. Anche con riferimento alle attività in DDI, la valutazione deve essere costante, garantire trasparenza e tempestività e, ancor più laddove dovesse venir meno la possibilità del confronto in presenza, la necessità di assicurare feedback continui sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento. La valutazione formativa tiene conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale e del processo di autovalutazione. & La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI segue gli stessi criteri della valutazione degli apprendimenti realizzati in presenza. In particolare, sono distinte le valutazioni formative svolte dagli insegnanti in itinere, anche attraverso semplici feedback orali o scritti, le valutazioni sommative al termine di uno o più moduli didattici o unità di apprendimento, e le valutazioni intermedie e finali realizzate in sede di scrutinio. Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 10 a 22 & L'insegnante riporta sul Registro elettronico gli esiti delle verifiche degli apprendimenti svolte nell’ambito della DDI con le stesse modalità delle verifiche svolte in presenza. Nelle note che accompagnano l'esito della valutazione, l'insegnante indica con chiarezza i nuclei tematici oggetto di verifica, le modalità di verifica e, in caso di valutazione negativa, un giudizio sintetico con le strategie da attuare autonomamente per il recupero. La valutazione è condotta utilizzando gli stessi indicatori elaborati riportati nel Piano triennale dell’offerta formativa, sulla base dell’acquisizione delle conoscenze e delle abilità individuate come obiettivi specifici di apprendimento, nonché dello sviluppo delle competenze personali e disciplinari, e tenendo conto delle eventuali difficoltà oggettive e personali, e del grado di maturazione personale raggiunto. La valutazione degli apprendimenti realizzati con la [omissis] e dagli studenti con bisogni educativi speciali è condotta sulla base dei criteri e degli strumenti definiti e concordati nei Piani didattici personalizzati e nei Piani educativi individualizzati. 10. INCLUSIONE La Didattica Digitale Integrata è orientata anche agli alunni che presentano fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie; uno strumento utile anche per far fronte a particolari esigenze di apprendimento degli alunni, quali quelledettate da assenze prolungate per ospedalizzazione, terapie mediche, esigenze familiari, pratica sportiva adalto livello, etc; consente di integrare e arricchire la didattica quotidiana in presenza. In particolare, la DDI è uno strumento utile per: Gli approfondimenti disciplinari e interdisciplinari; La personalizzazione dei percorsi e il recupero degli apprendimenti; Lo sviluppo di competenze disciplinari e personali; Il miglioramento dell’efficacia della didattica in rapporto ai diversi stili di apprendimento (sensoriale: visuale, uditivo, verbale 0 cinestesico, globale-analitico, sistematico- intuitivo, esperienziale, etc.); Rispondere alle esigenze dettate da bisogni educativi speciali (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento, svantaggio linguistico, etc.). La sospensione dell’attività didattica in presenza può mettere in pericolo linclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, soprattutto per quelli che presentano patologie di particolare gravità, ai sensi della legge 104 del 1992. E necessario dunque attuare il massimo impegno nei confronti degli alunni più fragili affinché la dimensione sociale e relazionale non venga meno in questo particolare momento di isolamento sociale a causa del COVID-19. È fondamentale che tutti (Dirigente Scolastica , docenti, famiglie, Enti) facciano il possibile per garantire la continuità del progetto formativo e di inclusione. l'utti i docenti dovranno impegnarsi a: v Favorire la partecipazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali alla vita della classe (virtuale) affinché non venga meno il contatto con i docenti e i compagni di classe; Promuovere attività collaborative e discussioni di gruppo, anche piccolo, per ampliare i momenti di interscambio comunicativo tra 1 bambini e alunni; Mantenere rapporti costanti con i genitori e altre figure che hanno la presa in carico del bambino/a calunno/a per evitare il senso di abbandono e/o esclusione. v Proporre materiale adeguato, opportunamente personalizzato e strategie metodologiche inclusive al fine di Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 11a 22 perseguire gli obiettivi didattici, formativi ed educativi previsti dal PEI o dal PDP. v Adottare tutti gli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalle normative vigenti (inclusa la registrazione dei momenti più significativi delle lezioni, se possibile, come previsto dalle Linee guida della DDI). I docenti per le attività di sostegno concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe curando l'interazione tra gli insegnanti e gli alunni, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire all’alunno con disabilità in accordo con quanto stabilito nel Piano Educativo Individualizzato. 10.1 Alunni con disabilità: Per quanto riguarda gli alunni con disabilità punto di riferimento rimane il Piano Educativo Individualizzato (PEI), strumento indispensabile per l’inclusione scolastica . I docenti di sostegno sono invitati a: Vv mantenere l’interazione a distanza con l’alunno/a e tra l'alunno e gli altri docenti curricolari e con lafamiglia; v predisporre materiale personalizzato con modalità specifiche di Didattica a Distanza; Y Rimodulare il PEI in funzione della DDI; v Monitorare lo stato di realizzazione del PEI; v Verificare il possesso della strumentalità necessaria; v Segnalare al Dirigente Scolastico le problematiche che dovessero presentarsi in riferimento al processodi inclusione. 10.2 Alunni con DSA con Bisogni Educativi Speciali (BES) certificati e non: Per alunne e alunni con DSA nella didattica a distanza, va previsto: v La rimodulazione, se necessario, del Piano Didattico Personalizzato (PDP); v I’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi ai sensi della legge 170 del 2010. Per questi alunni è quanto mai necessario che il team docenti o il consiglio di classe concordino il carico di lavoro giornaliero da assegnare, essendo note le difficoltà nella gestione dei materiali didattici ordinari nel rispetto della richiamata disciplina di settore e delle indicazioni fornite dal Garante L'eventuale coinvolgimento degli alunni in parola in attività di DDI complementare dovrà essere attentamente valutato, assieme alle famiglie, verificando che l'utilizzo degli strumenti tecnologici costituisca per essi un reale e concreto beneficio in termini di efficacia della didattica. ‘l'utte le decisioni assunte saranno riportate nel PDP. Alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione, alunni fragili. Per questa categoria di alunni lattivazione della didattica digitale integrata, oltre a garantire il dirittoall’istruzione, concorre a mitigare lo stato di isolamento sociale e diventa, pertanto, uno degli strumenti piùefficaci per rinforzare la relazione. La Dirigente Scolastica e tutta la comunità educante attiveranno ogni necessaria interlocuzione con i diversi attori competenti per individuare gli interventi necessari ad attivare proficuamente la didattica digitale integrata avviando, per gli alunni più fragili, percorsi di istruzionedomiciliare appositamente progettati e condivisi con le competenti strutture locali, ai fini dell’eventualeintegrazione degli stessi con attività educativa domiciliare. Nei casi in cui la fragilità investa condizioniemotive o socioculturali, ancor più nei casi di alunni con disabilità, si suggerisce che sia privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l'inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza solo d’intesa con le famiglie. 10.3 Alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione, alunni fragili. Alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione, alunni fragili. Per questa Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 12 a 22 categoria di alunni lattivazione della didattica digitale integrata, oltre a garantire il dirittoall’istruzione, concorre a mitigare lo stato di isolamento sociale e diventa, pertanto, uno degli strumenti piùefficaci per rinforzare la relazione. La Dirigente Scolastica e tutta la comunità educante attiveranno ogni necessaria interlocuzione con i diversi attori competenti per individuare gli interventi necessari ad attivare proficuamente la didattica digitale integrata avviando, per gli alunni più fragili, percorsi di istruzionedomiciliare appositamente progettati e condivisi con le competenti strutture locali, ai fini dell’eventualeintegrazione degli stessi con attività educativa domiciliare. Nei casi in cui la fragilità investa condizioniemotive o socioculturali, ancor più nei casi di alunni con disabilità, si suggerisce che sia privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l'inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza solo d’intesa con le famiglie. 11. CASI DIATTIVAZIONE 11.1 Quarantena di una singola/alcune classi Nel caso divenisse necessario attuare l’attività didattica interamente in modalità a distanza, ad esempio in caso di quarantena di una o più classi, (con docenti in servizio o sostituiti da supplenti), dal giorno successivo alla determinazione del Dipartimento di prevenzione territoriale, prenderanno avvio le attività a distanza con apposita determina della Dirigente Scolastica . Le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona sulla base di un orario settimanale definito dal Dirigente che verrà condiviso con le famiglie della singola classe o delle classi interessate, attraverso il registro elettronico; per il primo giorno di attivazione la didattica verrà svolta in modalità asincrona. Per entrambi gli ordini di scuola, nel caso in cui il Consiglio di Classe rilevasse un numero elevato di assenti per più di un giorno all’interno di una classe, il coordinatore di classe riferirà tempestivamente la situazione ai [omissis] e al l'eam Digitale. I link per la partecipazione alla lezione verranno condivisi attraverso il Registro elettronico - Spaggiari. 11.2 Lockdown totale In caso di lockdown totale tutte le classi svolgeranno le attività a distanza, in modalità sincrona/asincrona, secondo quanto previsto dal seguente piano; I docenti prestano la loro attività lavorativa in modalità agile. Resta invariato il monte ore di attività sincrone da proporre; le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona verranno svolte sulla base di un orario settimanale definito dal Dirigente. I docenti recuperano le ore contrattualmente previste e non svolte in videolezione realizzando attività asincrone. Nei primi giorni di lockdown, viene redatto un orario settimanale delle lezioni da mantenersi inalterato per tutta la durata del lockdown. 11.3 Percorsi di apprendimento in caso di isolamento Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19 riguardino singole studentesse, singoli studenti o piccoli gruppi, si procede come segue: Sta per la scuola primaria che secondaria di primo grado gli alunni potranno partecipare a tutte le attività in modalità sincrona. Il link verrà predisposto dal coordinatore di classe e condiviso con il singolo studente e con i colleghi nella sezione Didattica o nella sezione riservata al singolo studente in Agenda. L’alunno potrà effettuare pause durante la giornata solo dopo aver avvisato il docente. Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 13 a 22 11.4 Percorsi di apprendimento per alunni in condizioni di fragilità AI fine di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti considerati in condizioni di fragilità nei confronti del SARS-CoV-2, ovvero esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID- 19 e che quindi sono impossibilitati alla frequenza, verranno attivati percorsi di istruzione domiciliare. L'attivazione del servizio di istruzione domiciliare può avvenire solo in presenza di gravi patologie, quali ad esempio quelle onco- ematologiche, quelle traumatiche o croniche invalidanti, o tutte quelle patologie che richiedono terapie prolungate, in genere conseguenti ad un periodo di ospedalizzazione e tali da impedire una normale vita di relazione. La patologia ed il periodo di impedimento alla frequenza scolastica , della durata di almeno 30 giorni anche non consecutivi, devono essere oggetto di idonea e dettagliata certificazione sanitaria, rilasciata dalla struttura ospedaliera in cui l'alunno è stato ricoverato o da un medico di struttura pubblica. L'attivazione dell’istruzione domiciliare avviene attraverso la presentazione di un dettagliato progetto per il quale la scuola ottiene uno specifico finanziamento. Tutte le attività di Istruzione Domiciliare dovranno essere svolte esclusivamente a distanza, in modalità one to one preferibilmente da parte dei docenti del Consiglio di Classe di appartenenza. Le ore svolte a distanza in modalità individuale, in fase di rendicontazione finale dovranno essere adeguatamente documentate dal Dirigente della scuola che ha attivato il progetto. 11.5 Percorsi di apprendimento per alunni in condizioni di fragilità non riconducibili all'istruzione domiciliare In via residuale, qualora le condizioni di fragilità non rientrassero nelle casistiche che rendono attivabile l'istruzione domiciliare, al fine di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti, il team dei docenti o il [omissis] ivano le procedure individuate per i casi di isolamento. 11.6 Alunno fragile e familiari Ad uno studente in caso di fragilità, non riconducibile ad istruzione domiciliare sarà garantito il diritto allo studio attraverso la didattica a distanza. Per alunni in situazione di fragilità (tipologia a): “la famiglia dell’alunno con grave patologia o immunodepressione certificata è tenuta a rappresentare immediatamente all’istituzione scolastica tale condizione, con un’apposita istanza documentata, affinché si possa intervenire tempestivamente nel definire le opportune modalità di didattica a beneficio e tutela del diritto all’istruzione. Solo ove siano rispettati i presupposti appena descritti, ovvero sia trasmessa e ricevuta la specifica istanza della famiglia corredata dalla certificazione richiesta, l'istituzione scolastica potrà attivare forme di didattica integrata (DDI) ovvero ulteriori modalità di percorsi di istruzione integrativi” (cfr. nota MI 1871 del 14.10.2020). La condizione di cui alla tipologia A “è valutata e certificata dal PLS/MMG in raccordo con il DdP territoriale. La famiglia dello studente rappresenta immediatamente all'istituzione scolastica la predetta condizione in forma scritta e documentata dalle competenti strutture sociosanttarie pubbliche”. (Ordinanza del Ministro dell'istruzione 9 ottobre 2020, n. 134). La didattica a distanza per casi di singoli studenti verrà avviata dietro richiesta dei genitori dello studente e approvazione del Dirigente; la disposizione di avvio della didattica a distanza verrà inoltrata alle famiglie e ai docenti interessati. 12. ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO IN CASO DI QUARANTENA, ISOLAMENTO DOMICILIARE O FRAGILITÀ I docenti sottoposti a misure di quarantena o isolamento domiciliare che non si trovano in stato di malattia certificata dal Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 14 a 22 Medico di Medicina Generale o dai medici del Sistema Sanitario Nazionale garantiscono la prestazione lavorativa attivando per le classi a cui sono assegnati le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona, sulla base di un calendario settimanale appositamente predisposto dalla Dirigente Scolastica . In merito alla possibilità per il personale docente in condizione di fragilità, individuato e sottoposto a sorveglianza sanitaria eccezionale a cura del Medico competente, di garantire la prestazione lavorativa, anche a distanza, si seguiranno le indicazioni in ordine alle misure da adottare fornite dal Ministero dell'Istruzione in collaborazione con il Ministero della Salute, 11 Ministero del Lavoro e il Ministero per la Pubblica amministrazione, con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. 13. SUPPORTO ALLE FAMIGLIE PRIVE DI STRUMENTI DIGITALI AI fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali è istituito annualmente un servizio di comodato d’uso gratuito di personal computer e altri dispositivi digitali, nonché di servizi di connettività, per favorire la partecipazione delle studentesse e degli studenti alle attività didattiche a distanza, sulla base di un apposito Regolamento approvato dal Consiglio di Istituto. Al fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali la scuola offre un servizio di comodato d’uso gratuito di personal computer e altri dispositivi digitali, per favorire la partecipazione delle studentesse e degli studenti alle attività didattiche a distanza I criteri deliberati dal Consiglio di Istituto n.9 del 3-4-2020 (Delibera 80) per l'assegnazione dei dispositivi sono i seguenti: 1) alunni sprovvisti di mezzi informatici con priorità ad alunni BES e disabili; famiglie con disagio socioeconomico; famiglie con più figli; alunni delle classi più alte; privilegiare i PC per gli alunni della Secondaria e i tablet per quelli della Primaria. L'individuazione degli alunni bisognosi del comodato d’uso gratuito è assegnata ai docenti del Team/Consiglio di Classe. A tal fine i docenti predispongono sin dall’avvio dell’anno scolastico alcune attività da svolgersi al proprio domicilio attraverso la piattaforma GSuite. Una volta individuati gli alunni privi di dispositivi, per ciascuna classe viene redatto un elenco da consegnarsi al l'eam Digitale che provvederà alla consegna dei dispositivi agli alunni. 13. RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA Per tutto il periodo di contenimento della diffusione del virus Covid-19, PIC “M. T. Cicerone” garantisce una costante e tempestiva informazione alle famiglie sia su aspetti organizzativi che riguardano la vita della scuola sia in merito ai processi di apprendimento dei singoli alunni ed eventuali problematiche comportamentali che dovessero emergere. I rapporti scuola-famiglia saranno effettuati in modalità online salvo casi particolari edeccezionali Piattaforma Google Meet, tenendo conto degli incontri calendarizzati nel [omissis] ività Annuale dei docenti; tuttavia, essi saranno assicurati anche attraverso il [omissis] telefono oppure via mail all’indirizzo istituzionale della Scuola. Le famiglie saranno informate sulle modalità di comunicazione scuola-famiglia, mediante comunicazione ufficiale. Lo strumento prioritario per tutte le comunicazioni resta il Registro Elettronico in Uso, in modo particolare le sezioni “Bacheca” e “Agenda”. Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 15 a 22 14. PRIVACY e SICUREZZA ** Gli insegnanti dell’Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati del trattamento dei dati personali delle studentesse, degli studenti e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente. ** Le studentesse, gli studenti e chi ne esercita la responsabilità genitoriale: o Prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell’Istituto ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR); o Sottoscrivono la dichiarazione liberatoria sull’utilizzo della Google Suite for Education, comprendente anche l'accettazione della Netiquette ovvero dell'insieme di regole che disciplinano il comportamento delle studentesse e degli studenti in rapporto all'utilizzo degli strumenti digitali; o Sottoscrivono il Patto educativo di corresponsabilità che comprende impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo e cyber bullismo, e impegni riguardanti la DDI. 15. [omissis] Piano per la Didattica Digitale Integrata, come approvato dal Consiglio di Istituto, assume immediata validità ed applicabilità in caso si verificassero i casi che lo rendano necessario. Il Piano è da intendersi quale documento di riferimento suscettibile di revisione e rimodulazione in ragione di eventuali adeguamenti che potrebbero evidenziarsi a seguito di indicazioni e/o disposizioni normative emanate dal Ministero dell'Istruzione e/o altri Soggetti Competenti. Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 16 a 22 REGOLAMENTO Didattica Digitale Integrata — IC “M. T. Cicerone” (Allegato al Piano della DDI) Il Regolamento della DDI costituisce parte integrante del Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata. Vi sono declinate specifiche disposizioni in merito alle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti da parte di tutte le componenti della comunità scolastica relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati personali e alle particolari categorie di dati. ART.1- FINALITÀ, AMBITO DI APPLICAZIONE E INFORMAZIONE 1 Il presente documento individua le modalità di attuazione della Didattica Digitale Integrata dell’Istituto Comprensivo “M. T'ullio Cicerone” Arpino - FR. Il Regolamento è redatto tenendo conto delle norme e dei documenti elencati in premessa ed è approvato, su proposta del Dirigente scolastico , dal Collegio dei docenti, l'organo collegiale responsabile dell’organizzazione delle attività didattiche ed educative della Scuola e dal Consiglio d’Istituto, l'organo di indirizzo politico-amministrativo e di controllo della scuola che rappresenta tutti i componenti della comunità scolastica . Il Regolamento ha validità a partire dall'anno scolastico 2021/2022 e fino al termine dello stato di emergenza; può essere modificato, aggiornato o precisato dal Collegio dei Docenti a seguito del sopraggiungere di nuove indicazioni /chiarimenti normativi o in base alle necessità che si rilevano durante l’attuazione del medesimo su proposta delle singole componenti scolastiche degli Organi Collegiali, previa informazione e condivisione da parte della comunità scolastica Il Dirigente scolastico consegna mediante pubblicazione sul sito istituzionale a tutti i membri della comunità scolastica il presente Regolamento e ne dispone la pubblicazione sul sito web istituzionale della Scuola. ART. 2 - CONDIZIONI DI UTILIZZO L’utente che accede alle Piattaforme ed alle applicazioni DDI si impegna a non commettere violazioni della legislazione vigente. Si impegna altresì a rispettare gli obblighi previsti nel presente regolamento nella parte relativa agli [omissis] e al Codice condotta o Netiquette evitando di ledere i diritti e la dignità delle persone. Ogni account è associato ad una persona fisica ed è strettamente personale. Le credenziali di accesso non possono, per nessun motivo, essere comunicate ad altre persone. L’utente è responsabile delle azioni compiute tramite il suo account (identità digitale) e, pertanto, esonera l’Istituto da ogni pretesa o azione che dovesse essere rivolta all’Istituto medesimo da qualunque soggetto in conseguenza di un uso improprio. Gli utenti prendono atto che è vietato servirsi o dar modo ad altri di servirsi del servizio di posta elettronica e delle applicazioni messe a disposizione dall’Istituto per danneggiare, violare o tentare di violare il segreto della corrispondenza c il diritto alla riservatezza. Gli utenti si impegnano, inoltre, a non trasmettere o condividere informazioni che possano presentare forme o contenuti di carattere pornografico, osceno, blasfemo, diffamatorio o contrario all'ordine pubblico o alle leggi in materia civile, penale ed amministrativa vigenti. Ogni singolo utente malleva l’Istituto, sostanzialmente e processualmente, sollevandolo da ogni responsabilità, danno, arrecato a sé stesso Oa terzi, costo 0 spesa, incluse le spese legali, derivanti da ogni violazione delle suddette norme. Google Meet e, più in generale, Google Suite for Education, possiedono un sistema di controllo molto efficace e Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 17 a 22 puntuale che permette all'’amministratore di sistema di verificare quotidianamente i cosiddetti log di accesso alla piattaforma. È possibile monitorare, in tempo reale, le sessioni di videoconferenza aperte, l’orario di inizio /termine della singola sessione, i partecipanti che hanno avuto accesso e il loro orario di ingresso e uscita. La piattaforma è quindi in grado di segnalare tutti gli eventuali abusi, occorsi prima, durante e dopo ogni sessione di lavoro. Gli account personali sul Registro elettronico e sulla Google Suite for Education sono degli account di lavoro o di studio, pertanto, è severamente proibito l’utilizzo delle loro applicazioni per motivi che esulano le attività didattiche, la comunicazione istituzionale della Scuola o la corretta e cordiale comunicazione personale o di gruppo tra insegnanti, studentesse e studenti, nel rispetto di ciascun membro della comunità scolastica , della sua privacy e del ruolo svolto. ART. 3 - OBBLIGHI DELLO STUDENTE/GENITORE/ [omissis] e lo Studente/la Studentessa si impegnano a: 1. Modificare immediatamente al primo ingresso la password provvisoria che gli/le sarà consegnata (al momento dell’attivazione di un account) in modo che nessuno possa utilizzare impunemente la password altrui; 2. Conservare la password personale, non comunicarla e non consentirne l'uso ad altre persone (i genitori/tutori devono esserne custodi); 3. Assicurarsi di effettuare l’uscita dall’account e di rimuovere l'account dalla pagina web qualora utilizzi dispositivi non personali o ai quali potrebbero avere accesso altre persone; 4. Comunicare immediatamente attraverso e-mail all’amministratore della piattaforma o al docente l'impossibilità ad accedere al proprio account o il sospetto che altri possano accedervi; 5. Non consentire ad altri, a nessun titolo, l'utilizzo della piattaforma; 6. Non diffondere eventuali informazioni riservate di cui venisse a conoscenza, relative all'attività delle altre persone che utilizzano il servizio; 7. Essere responsabile di quanto viene da lui fatto nella chat e nella classe virtuale; 8. Non comunicare a terzi codici di accesso per i servizi di didattica digitale integrata dell’Istituto; 9. Accettare e rispettare le regole del comportamento all'interno della classe virtuale e le normative nazionali vigenti in materia di utilizzo di materiali in ambienti digitali, che elenchiamo nelle seguenti pagine di questo documento; 10. Attenersi alle regole incluse nel codice condotta (v. “4. Codice condotta”); 11. Non comunicare a terzi o diffondere immagini, filmati, registrazioni audio raccolte durante le attività di Didattica Digitale Integrata; eventuali registrazioni potranno essere utilizzate esclusivamente ai soli fini personali per studio; 12. Non comunicare link e le credenziali per l’accesso alle lezioni live (accesso diretto alla lezione con il docente in modalità streaming) o alla lezione registrata eventualmente presente nella classe virtuale e a disposizione dei soli alunni della classe virtuale; 13. Non pubblicare immagini, attività extra-didattiche all'interno della classe virtuale senza previa autorizzazione dell'insegnante della classe stessa. Il mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Regolamento da parte delle studentesse e degli studenti può portare all’attribuzione di note disciplinari e all'immediata convocazione a colloquio dei genitori, e, nei casi più gravi, all’irrogazione di sanzioni disciplinari con conseguenze sulla valutazione intermedia e finale del comportamento. Lo studente, la studentessa e la sua famiglia, si assumono la piena responsabilità di tutti i dati da loro inoltrati, creati e gestiti attraverso la piattaforma, applicazioni, plugin e strumenti utilizzati per la Didattica Digitale Integrata. Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 18 a 22 ART.4 - CODICE DI CONDOTTA — NETIQUETTE Di seguito sono elencate le regole di comportamento che ogni utente deve seguire affinché il servizio possa funzionare nel miglior modo possibile, tenendo presente che cortesia ed educazione, che regolano i rapporti comunità le persone, valgono anche in questo contesto: vV_ Non inviare mai lettere o comunicazioni a catena (es. catena di S. Antonio o altri sistemi di carattere "piramidale") che causano un inutile aumento del traffico in rete; Non utilizzare la piattaforma in modo da danneggiare, molestare o insultare altre persone; Non creare e non trasmettere immagini, dati 0 materiali offensivi, osceni o indecenti; Non creare e non trasmettere materiale offensivo per altre persone o enti; SS Non creare e non trasmettere materiale commerciale o pubblicitario; Quando si condividono documenti non interferire, danneggiare o distruggere il lavoro degli altri utenti; Non curiosare nei file e non violare la riservatezza degli altri utenti; Usare il computer e la piattaforma in modo da mostrare considerazione e rispetto per tutti gli altri utenti; una risposta; V Rispettare l'argomento — non inserire post con link, commenti, pensieri od immagini non attinenti, partecipare alla discussione di un argomento con cognizione di causa; Vv Non scrivere tutto in lettere MAIUSCOLE (poiché equivale ad urlare il messaggio); Non scrivere nulla che possa sembrare sarcastico o arrabbiato od anche una barzelletta perché, non potendo interpretare con sicurezza gli aspetti verbali, l'interlocutore potrebbe fraintendere lo scopo comunicativo; V Rispettare le opinioni dei compagni. Esprimere opinioni divergenti in modo non aggressivo e riconoscendo il valore delle argomentazioni altrui, anche se non sono condivise; V Essere concisi nei post e correggere la forma dei propri messaggi in modo da facilitarne la comprensione; V Essere chiari nei riferimenti a post precedenti ed evitare di riproporre questioni già chiarite o domande a cui si è già risposto; Vv Non copiare. Partecipare in modo creativo e costruttivo. Collaborare con i compagni e condividere il sapere. ART. 5 - REGOLE GENERALI DA RISPETTARE IN AMBIENTI DIGITALI v Inserire nei tuoi lavori solo immagini di cui sci proprietario e/o non coperte da copyright e brani musicali non sottoposti a diritti d'autore; V Citare fonti credibili; V Citare l'autore della fonte a cui fai riferimento. ART. 6 REGOLE ULTERIORI PER I DOCENTI Dispositivi. Dotazioni minime consigliate delle postazioni informatiche utilizzate per l’accesso alle piattaforme classi virtuali, sistemi di videoconferenza, altre applicazioni: Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 19 a 22 e PC/ notebook / Tablet Windows sul quale è installato: o ilsistema operativo Windows 10 o Windows 8; o unsoftware antivirus + antimalware; o una gestione delle credenziali di accesso con password complesse di almeno 11 Caratteri, caratteri speciali, numeri, maiuscole e minuscole; o connessione ADSL / FIBRA / 3G / 4G / 5G. e Tablet Android / IOS (Apple): o ilsistema operativo recente; o unagestione delle credenziali di accesso con password complesse di almeno 11 Caratteri, caratteri speciali, numeri, maiuscole e minuscole; o connessione ADSL / FIBRA / 3G / 4G / 5G. Regole di accesso remoto alle piattaforme classi virtuali: Per l’accesso alle piattaforme, classi virtuali e applicazioni (GSuite e applicazioni sviluppate direttamente da Google), bisogna rispettare le seguenti regole: e NONSALVARE le password di accesso; e Fffettuareillogout (disconnessione) alla fine di ogni sessione di lavoro; e Accessoesclusivo alla visualizzazione delle informazioni personali una volta loggati e si svolgono operazioni su dati presenti nelle piattaforme. Assicurarsi che nessuno anche tra familiari ed amici possa visualizzare le informazioni video. In caso di momentaneo allontanamento dalla postazione, effettuare il logout dalle piattaforme e spegnere la postazione di lavoro e/o utilizzare alti strumenti tecnici (screen saver con password) per impedire la visualizzazione di documenti con dati personali salvati sul dispositivo anche accidentale. Regole di Gestione di WhatsApp Si sconsiglia vivamente la gestione congiunta di un gruppo genitori-docenti e comunque i messaggi dovrebbero essere inviati sempre in modalità broadcast. Attraverso la funzione di Broadcast, il numero di telefono di chi si iscriveal gruppo rimane segreto, quindi, si potrà ricevere messaggi solo dal numero determinato dalla scuola e i membri non potranno vedere messaggi indirizzati ad altri e nemmeno riceverne da loro. Il numero di telefono è un dato personale, la condivisione dello stesso deve essere preceduta da informativa e richiesta di consenso in quanto l’uso di WhatsApp classico potrebbe comportare esemplificativamente ma non esaustivamente: passaggi informazioni di testo e multimediali che per contenuti ed immagini siano in opposizione con le finalità pubbliche del servizio, portare disturbo, numerosità elevata di messaggi classificabile come spam etc. ART. 7- MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ SINCRONE 1. Nel caso di videolezioni rivolte all'intero gruppo classe e/o programmate nell’ambito dell’orario settimanale, l'insegnante avvierà direttamente la videolezione utilizzando l’applicativo Meet all’interno di Google Classroom o Gol'oMeeting, in modo da rendere più semplice e veloce l’accesso al meeting delle studentesse e degli studenti. 2. Nel caso di videolezioni individuali o per piccoli gruppi, o altre attività didattiche in videoconferenza (incontri con esperti, etc.), l'insegnante invierà l'invito al meeting su Google Meet creando un nuovo evento sul proprio Google Calendar, specificando che si tratta di una videoconferenza con Google Meet e invitando a partecipare le studentesse, gli studenti e gli altri soggetti interessati tramite il loro indirizzo e-mail individuale o di gruppo. Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 20 a 22 3. All’inizio del meeting, l'insegnante avrà cura di rilevare la presenza delle studentesse e degli studenti e le eventuali assenze. L'assenza alle videolezioni programmate da orario settimanale deve essere giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza. 4. Durante lo svolgimento delle videolezioni alle studentesse e agli studenti è richiesto il rispetto delle seguenti regole: > Il link di accesso al meeting è strettamente riservato, pertanto è fatto divieto a ciascuno di condividerlo con soggetti esterni alla classe o all’Istituto; il docente avrà cura di condividerlo con gli studenti in tempi utili attraverso il Registro elettronico; » Accedere al meeting con puntualità, secondo quanto stabilito dall’orario settimanale delle videolezioni © dall’insegnante; >» Accedere al meeting sempre con microfono disattivato. L'eventuale attivazione del microfono è richiesta dall’insegnante o consentita dall’insegnante su richiesta della studentessa o dello studente; >» Accedere al meeting sempre con videocamera accesa, avendo cura di aver individuato uno spazio domestico adeguatamente tranquillo, ordinato e neutro rispetto alla tutela della privacy familiare e degli ambienti; >» Partecipare ordinatamente al meeting. > Le richieste di parola sono rivolte all’insegnante sulla chat o utilizzando gli strumenti di prenotazione disponibili sulla piattaforma (alzata di mano, emoticon, etc.); >» La videocamera deve inquadrare la studentessa o lo studente stesso in primo piano, con un abbigliamento adeguato e provvisti del materiale necessario per lo svolgimento dell’attività; > In caso di ingresso in ritardo, lo studente non interrompe l’attività in corso. > I saluti iniziali possono essere scambiati velocemente sulla chat; La partecipazione al meeting con la videocamera disattivata è consentita solo in casi particolari e su richiesta motivata della studentessa 0 dello studente all'insegnante prima dell'inizio della sessione. Le studentesse e gli studenti con la videocamera disattivata senza permesso, dopo un primo richiamo, riceveranno una nota disciplinare con l'esclusione dalla videoleziones in tal caso l'assenza dovrà essere giustificata. ART. 8- MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ ASINCRONE 1. Gli insegnanti progettano e realizzano in autonomia le AID in modalità asincrona. 2. Gli insegnanti utilizzano, oltre alle applicazioni previste dal Registro Elettronico, Google Classroom come piattaforma di riferimento per gestire gli apprendimenti a distanza all’interno del gruppo classe o per piccoli gruppi. Google Classroom consente di creare e gestire i compiti, le valutazioni formative e i feedback dell’insegnante, tenere traccia dei materiali e dei lavori del singolo corso, programmare le videolezioni con Meet, condividere le risorse e interagire nello stream o via mail. Google Classroom utilizza Google Drive come sistema cloud per il tracciamento e la gestione automatica dei materiali didattici e dei compiti, i quali sono conservati in un repository per essere riutilizzati in contesti diversi. ‘I'ramite Google Drive è possibile creare e condividere contenuti digitali con le applicazioni collegate, sia incluse nella GSuite, sia prodotte da terzi. Tutte le attività svolte in modalità asincrona devono essere documentabili e, in fase di progettazione delle stesse, va stimato l'impegno orario richiesto alle studentesse e agli studenti ai fini della corretta restituzione del monte ore disciplinare complessivo. Gli insegnanti progettano e realizzano le AID asincrone in maniera integrata e sinergica rispetto alle altre modalità didattiche a distanza e in presenza sulla base degli obiettivi di apprendimento individuati nella programmazione disciplinare, ponendo particolare attenzione all’aspetto relazionale del dialogo educativo, alla sua continuità, alla Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 21 a 22 condivisione degli obiettivi con le studentesse e gli studenti, alla personalizzazione dei percorsi di apprendimento e alla costruzione di significati. ART. 9 — ASPETTI DISCIPLINARI RELATIVI ALL’UTILIZZO DEGLI STRUMENTI DIGITALI 1. Google Meet e, più in generale, Google Suite for Education, possiedono un controllo molto efficace e puntuale che permette all’amministratore di sistema di verificare quotidianamente i cosiddetti log di accesso alla piattaforma. È possibile monitorare, in tempo reale, le sessioni di videoconferenza aperte, l'orario di inizio/termine della singola sessione, i partecipanti che hanno avuto accesso e il loro orario di ingresso e uscita. La piattaforma è quindi in grado di segnalare tutti gli eventuali abusi, occorsi prima, durante e dopo ogni sessione di lavoro. 2. Gli account personali sul Registro elettronico e sulla Google Suite for Education sono degli account di lavoro o di studio, pertanto, è severamente proibito l'utilizzo delle loro applicazioni per motivi che esulano le attività didattiche, la comunicazione istituzionale della Scuola o la corretta e cordiale comunicazione personale o di gruppo tra insegnanti, studentesse e studenti, nel rispetto di ciascun membro della comunità scolastica , della sua privacy e del ruolo svolto. 3. In particolare, è assolutamente vietato diffondere immagini o registrazioni relative alle persone che partecipano alle videolezioni, disturbare lo svolgimento delle stesse, utilizzare gli strumenti digitali per produrre e/o diffondere contenuti osceni o offensivi. 4. Il mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Regolamento da parte delle studentesse e degli studenti può portare all’irrogazione di sanzioni così come previsto nel relativo Regolamento disciplinare con conseguenze sulla valutazione intermedia e finale del comportamento. ART. 10 — ASPETTI RIGUARDANTI LA PRIVACY 1. Gli insegnanti dell'Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati del trattamento dei dati personali delle studentesse, degli studenti e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente. 2. Le studentesse, gli studenti e chi ne esercita la responsabilità genitoriale: a) Prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell’Istituto ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR); b) Sottoscrivono la dichiarazione liberatoria sull’utilizzo della Google Suite for Education, comprendente anche l’accettazione della Netiquette ovvero dell’insieme di regole che disciplinano il comportamento delle studentesse e degli studenti in rapporto all’utilizzo degli strumenti digitali; c) Sottoscrivono il Patto educativo di corresponsabilità che comprende impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo e cyber bullismo, e impegni riguardanti la DDI; d) Rispettano il presente Regolamento. Piano e Regolamento per la Didattica Digitale Integrata (DDI) — IC “M.T. CICERONE” Arpino Pag. 22 a 22