ISTITUTO COMPRENSIVO “EGNAZIO DANTI” DIRIGENTE SCOLASTICO Raffaella Carrubba i N Pa pi Le | LL P Da ea] I Li im "mi [I PTT i "E * di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado; VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, Regolamento dell’autonomia scolastica ; VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti; nei luoghi di lavoro; VISTA la Legge 22 maggio 2020, n. 35, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19; VISTA la Legge 6 giugno 2020, n. 41, Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato; VISTO il D.M. 26 giugno 2020, n. 39, Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 (Piano scuola 2020/2021); VISTA l’O.M. 23 luglio 2020, n. 69; VISTO il D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39; VISTO il C.C.N.L. comparto Istruzione e Ricerca 2016-2018 del 19 aprile 2018; VISTO il C.C.N.L. comparto Scuola 2006-2009 del 29 novembre 2007; VISTO il Protocollo d’intesa per garantire l'avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19 del 6 agosto 2020; VISTO il Protocollo anti contagio recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del SARS-CoV-2; CONSIDERATE le Linee guida e le Note in materia di contenimento della diffusione del SARS- CoV-2 in ambito scolastico e l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2020/2021 emanate dal Comitato Tecnico-Scientifico e dai diversi Uffici Scolastici Regionali; CONSIDERATA il calendario scolastico della Regione Lazio; CONSIDERATA l'esigenza primaria di garantire misure di prevenzione e mitigazione del rischio di trasmissione del contagio da SARS-CoV-2 tenendo conto del contesto specifico dell’Istituzione scolastica e dell’organico dell’autonomia a disposizione; CONSIDERATA l'esigenza di garantire il diritto all’apprendimento degli studenti nel rispetto del principio di equità educativa e dei bisogni educativi speciali individuali; CONSIDERATA l'esigenza di garantire la qualità dell’offerta formativa in termini di maggior integrazione tra le modalità didattiche in presenza e a distanza con l’ausilio delle piattaforme digitali e delle nuove tecnologie in rapporto all’esigenza di prevenire e mitigare il rischio di contagio da SARS-CoV-2, VISTA la delibera del Consiglio di [omissis] delibera del Collegio dei docenti del 12 ottobre 2020 È approvato il presente Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata [omissis] Finalità, ambito di applicazione e informazione p.7 Art. 2 Condizioni di utilizzo p.7 Art. 3 [omissis] /genitore/tutore p. 8 Art. 4 Codice di condotta - Netiquette p. 8 Art. 5 Video lezioni e videoconferenze p.9 Art. 6 Regole generali da rispettare in ambienti digitali p.10 Art. 7 Regole ulteriori per i docenti p.10 Art. 8 Piattaforme digitali in dotazione e loro utilizzo p. ll Art. 9 Dalla DaD alla DDI p. 12 Art. 10° |Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI p. 13 Art. 11 Orario delle lezioni p. 13 Art. 12 |Saperi essenziali declinati per ordine di scuola e per sezione/classe p. 15 Art. 13 |Modalità di svolgimento delle attività sincrone p. 57 Art. 14 |Modalità di svolgimento delle attività asincrone p. 58 Art. 15 |Percorsi di apprendimento in caso di isolamento o condizioni di fragilità p. 60 Art. 16 |Criteri di valutazione degli apprendimenti p. 60 Art. 17. {Supporto alle famiglie prive di strumenti digitali p. 61 Art. 18. |Aspetti riguardanti la privacy p. 61 Regolamento BYOD [omissis] p. 62 Conclusioni p. 64 Premessa L'emergenza sanitaria ha comportato l’adozione di provvedimenti normativi che hanno riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio nazionale (decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p). La Nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388, recante “Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza” aveva già offerto alle istituzioni scolastiche il quadro di riferimento didattico operativo. Il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020, n. 41, all’articolo 2, comma 3, stabilisce che il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione, e dispone l'obbligo di “attivare” la didattica a distanza e contestualmente gli adempimenti relativi alla organizzazione dei tempi di erogazione, degli strumenti tecnologici, degli aiuti per sopperire alle difficoltà delle famiglie e dei docenti privi di sufficiente connettività. Con riferimento, nello specifico, alle modalità e ai criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli adempimenti da parte del personale docente, fino al perdurare dello stato di emergenza, si rimanda alle disposizioni del comma 3-ter del medesimo DL 22/2020. Per Didattica digitale integrata (DDI) si intende la metodologia innovativa di insegnamento- apprendimento, rivolta a tutti gli studenti dell’Istituto, come modalità didattica complementare che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale esperienza di scuola in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 ha finanziato ulteriori interventi utili a potenziare la didattica, anche a distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli strumenti necessari per la fruizione di modalità didattiche compatibili con la situazione emergenziale, nonché a favorire l’inclusione scolastica e ad adottare misure che contrastino la dispersione. Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con particolare riferimento, per la tematica in argomento, alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la inoltre, indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata da adottare qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti. L'elaborazione del Piano, allegato o integrato nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, riveste dunque carattere prioritario poiché esso individua 1 criteri e le modalità per riprogettare l’attività didattica in DDI, a livello di istituzione scolastica , tenendo in considerazione le esigenze di tutti gli alunni e gli studenti, in particolar modo degli alunni più fragili. La DDI è lo strumento didattico che consente di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti sia in caso di nuovo lockdown, sia in caso di quarantena, isolamento fiduciario di singoli insegnanti, studentesse e studenti, che di interi gruppi classe. La DDI è: - orientata anche alle studentesse e agli studenti che presentano fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie. - uno strumento utile anche per far fronte a particolari esigenze di apprendimento delle studentesse e degli studenti, quali quelle dettate da assenze prolungate per ospedalizzazione, terapie mediche, esigenze familiari, pratica sportiva ad alto livello, etc. - consente di integrare e arricchire la didattica quotidiana in presenza. In particolare, la DDI è uno strumento utile per: - Gli approfondimenti disciplinari e interdisciplinari; - La personalizzazione dei percorsi e il recupero degli apprendimenti; - Lo sviluppo di competenze disciplinari e personali; - Il miglioramento dell’efficacia della didattica in rapporto ai diversi stili di apprendimento (sensoriale: visuale, uditivo, verbale o cinestesico, globale-analitico, sistematico- intuitivo, esperienziale, etc.); - Rispondere alle esigenze dettate da bisogni educativi speciali (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento, svantaggio linguistico, etc.). Le attività possono essere distinte in due modalità, sincrona e asincrona secondo l’interazione tra insegnante e studenti e possono essere utilizzate congiuntamente e sinergicamente per raggiungere gli obiettivi di apprendimento. Attività sincrone, ovvero svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. In particolare, sono da considerarsi attività sincrone: 1. Le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti; 2. Lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test con il monitoraggio da parte dell’insegnante; Attività asincrone, ovvero senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l'ausilio di strumenti digitali, quali 1. L'attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante; 2. La visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante; 3. Esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work. Le unità di apprendimento online possono anche essere svolte in modalità mista, ovvero alternando momenti di didattica sincrona con momenti di didattica asincrona anche nell’ambito della stessa lezione. Combinando opportunamente la didattica sincrona con la didattica asincrona è possibile realizzare esperienze di apprendimento significative ed efficaci in modalità capovolta con una prima fase di presentazione/consegna, una fase di confronto/produzione autonoma o in piccoli gruppi e un’ultima fase plenaria di verifica/restituzione. La progettazione della DDI deve tenere conto del contesto e assicurare la sostenibilità delle attività proposte, un adeguato equilibrio tra le attività sincrone e asincrone, nonché un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione online di quanto solitamente viene svolto in presenza. Il materiale didattico fornito agli studenti deve inoltre tenere conto dei diversi stili di apprendimento e degli eventuali strumenti compensativi da impiegare, come stabilito nei Piani didattici personalizzati, nell’ambito della didattica speciale. La proposta della DDI deve inserirsi in una cornice che promuova l’autonomia e il senso di responsabilità delle studentesse e degli studenti e garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’istituzione scolastica , nel rispetto dei traguardi di apprendimento fissati dalle Linee guida e dalle Indicazioni nazionali per i diversi percorsi di studio e degli obiettivi specifici di apprendimento individuati nel Curricolo d'istituto. I docenti per le attività di sostegno concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe curando l’interazione tra gli insegnanti e tutte le studentesse e gli studenti, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire alla studentessa o allo studente con disabilità in accordo con quanto stabilito nel Piano educativo individualizzato. Saranno inseriti nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) 1 seguenti corsi: e Registro elettronico didUP e piattaforma bSmart, la principale piattaforma educativa in Italia per numero di editori scolastici che vi pubblicano in digitale i loro libri di testo. Bsmart consente agli studenti di utilizzare i loro libri di testo in formato digitale arricchito, su smartphone, tablet e computer; e Piattaforma GoToMeeting per attività didattiche in modalità sincrona (per i docenti che devono essere alfabetizzati), e Piattaforma Gsuite, che offre una suite di strumenti progettati per consentire a insegnanti e studenti di creare e innovare insieme (per i docenti ad un livello avanzato). L'istituto, ottemperando ai principi del GDPR 679/2016 privacy by design e by default ha individuato le piattaforme che permettono un buon livello di servizio e al contempo presentano strumenti in grado di evitare il rischio di violazione del diritto alla privacy. Anche avvalendosi di personale tecnico, consulenti dell’area tecnica (amministratore di sistema e/o responsabile della sicurezza delle piattaforme DDI), animatore digitale e team di innovazione digitale, l’Istituto gestisce la sicurezza delle piattaforme e delle applicazioni DDI con settaggi opportuni nell’area riservata all’amministrazione e configurazione. La didattica svolta online tramite la rete internet, tuttavia, rimane esposta a rischi di violazione della privacy dovuti al comportamento di coloro che ne usufruiscono. L'Istituto emana, dunque, il presente regolamento a beneficio di docenti, genitori, alunni/studenti; in esso sono elencate regole e comportamenti utili a facilitare l’uso lecito delle piattaforme e delle applicazioni utilizzate. L'Istituto ha provveduto ad aggiornare e diffondere informative ai sensi dell’art 13 del GDPR 679/2016 integrandole con quelle dei fornitori delle piattaforme utilizzate. Sono stati nominati Responsabili esterni del trattamento dati i fornitori di piattaforme per la DDI anche se le stesse vengono fornite a titolo non oneroso. Art. 1- Finalità, ambito di applicazione e informazione 1. Il presente Regolamento individua le modalità di attuazione della Didattica digitale integrata dell’Istituto. 2.Il Regolamento è redatto tenendo conto delle norme e dei documenti elencati in premessa ed è approvato, su iniziativa del Dirigente scolastico , dal Collegio dei docenti, l'organo collegiale responsabile dell’organizzazione delle attività didattiche ed educative della Scuola, e dal Consiglio d'Istituto, l’organo di indirizzo politico-amministrativo e di controllo della scuola che rappresenta tutti i componenti della comunità scolastica . 3. Il presente Regolamento ha validità a partire dall’anno scolastico 2020/2021 e può essere modificato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto anche su proposta delle singole componenti scolastiche e degli Organi collegiali, previa informazione e condivisione da parte della comunità scolastica . 4. Il Dirigente scolastico consegna o invia tramite posta elettronica a tutti i membri della comunità scolastica il presente Regolamento e ne dispone la pubblicazione sul sito web istituzionale della Scuola. Art. 2 - Condizioni di utilizzo L'utente che accede alle Piattaforme ed alle applicazioni DDI si impegna a non commettere violazioni della legislazione vigente. Si impegna altresì a rispettare gli obblighi previsti nel presente regolamento nella parte relativa agli [omissis] e al Codice condotta o Netiquette evitando di ledere 1 diritti e la dignità delle persone. Gli utenti si impegnano, inoltre, a non trasmettere o condividere informazioni che possano presentare forme o contenuti di carattere pornografico, osceno, blasfemo, diffamatorio © contrario all'ordine pubblico o alle leggi in materia civile, penale ed amministrativa vigenti. Ogni singolo utente malleva l’Istituto, sostanzialmente e processualmente, sollevandolo da ogni responsabilità, danno, arrecato a sé stesso o a terzi derivanti da ogni violazione delle suddette norme. Art.3 - [omissis] /Genitore/ [omissis] e lo Studente/la Studentessa si impegnano a: 1. non consentire ad altri, a nessun titolo, l'utilizzo della piattaforma; 2. non diffondere eventuali informazioni riservate di cui venisse a conoscenza, relative all'attività delle altre persone che utilizzano il servizio; 3. essere responsabile di quanto compiuto nella chat e nella classe virtuale; 4. non comunicare a terzi codici di accesso per i servizi di didattica e didattica a distanza dell’Istituto; 5. accettare e rispettare le regole del comportamento all'interno della classe virtuale e le normative nazionali vigenti in materia di utilizzo di materiali in ambienti digitali, che elenchiamo nelle seguenti pagine di questo documento; 6. attenersi alle regole incluse nel codice condotta (v. “4. Codice condotta”.) 7. non comunicare a terzi o diffondere immagini, filmati, registrazioni audio raccolte durante le attività di Didattica a Distanza; eventuali registrazioni potranno essere utilizzate esclusivamente al soli fini personali per studio; 8. non pubblicare immagini, attività extra-didattiche all'interno della classe virtuale senza previa autorizzazione dell'insegnante della classe stessa. o. Il mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Regolamento da parte delle studentesse e degli studenti comporta l’applicazione del Regolamento di disciplina Art.4 - Codice di condotta - Netiquette Di seguito sono elencate le regole di comportamento che ogni utente deve seguire affinché 1l servizio possa funzionare nel miglior modo possibile, tenendo presente che cortesia ed educazione, che regolano i rapporti comuni tra le persone, valgono anche in questo contesto: v non inviare mai lettere o comunicazioni a catena (es. catena di S. Antonio o altri sistemi di carattere "piramidale") che causano un inutile aumento del traffico in rete; v_ nonutilizzare la piattaforma in modo da danneggiare, molestare o insultare altre persone; vo non creare e non trasmettere immagini, dati o materiali offensivi, osceni o indecenti; vo noncreare e non trasmettere materiale offensivo per altre persone o enti; vo noncreare e non trasmettere materiale commerciale o pubblicitario; v quando si condividono documenti non interferire, danneggiare o distruggere il lavoro degli altri utenti; v non curiosare nei file e non violare la riservatezza degli altri utenti; v usare il computer e la piattaforma in modo da mostrare considerazione e rispetto per tutti gli altri utenti; v prima di intervenire con un post facendo una domanda, controllare se è già stata fatta da qualcun altro e ha ricevuto una risposta; v_ rispettare l'argomento — non inserire post con link, commenti, pensieri od immagini non attinenti, partecipare alla discussione di un argomento con cognizione di causa; v_ Nonsecrivere tutto in lettere MAIUSCOLE, equivale ad urlare il messaggio; v_ Rispettare le opinioni dei compagni. Esprimere opinioni divergenti in modo non aggressivo e riconoscendo il valore delle argomentazioni altrui, anche se non sono condivise; v_ Essere concisi nei post e correggere la forma dei propri messaggi in modo da facilitarne la comprensione; v_ Essere chiari nei riferimenti a post precedenti ed evitare di riproporre questioni già chiarite 0 domande a cui si è già risposto; v__ Non copiare. Partecipare in modo creativo e costruttivo. Collaborare con i compagni e condividere le conoscenze. Art.5- Video Lezioni e videoconferenze v All’inizio di ogni lezione in conferenza il docente deve verificare se tra 1 presenti vi sono persone terze che non hanno diritto a partecipare escludendoli (setting d’aula); Durante la video-lezione in conferenza non potranno essere ripresi, nel luogo della casa dalla quale docente e singoli allievi partecipano all’incontro, soggetti terzi oltre al docente stesso e ai singoli studenti. Occorre, inoltre, indossare abbigliamento decoroso consone alla lezione (come si partecipasse a lezioni in presenza) Non è consentita la registrazione audio e video della lezione senza l’autorizzazione di tutti 1 partecipanti all'incontro e in nessun caso ne è consentita, comunque, la diffusione. Il docente può, per giusto motivo, registrare la parte di lezione riservata alla propria spiegazione, per esempio al fine di farne eventuale riutilizzo o permettere agli assenti di recuperare e agli studenti di esaminare anche successivamente parti della spiegazione. Il docente può, quando lo ritenga giustificato, autorizzare l’allievo a attivare/disattivare la propria telecamera o il microfono; Il docente non è autorizzato a registrare eventuali verifiche, conversazioni o altre situazioni sensibili. Verranno utilizzati durante lo svolgimento della lezione frontale i seguenti strumenti: chat per invio di messaggi e domande fra i partecipanti, condivisione dello schermo da parte del docente relatore che avrà a disposizione strumenti per la moderazione delle conversazione, microfono per formulare domande e risposte a quesiti a disposizione dei partecipanti (il relatore ha a disposizione anche in questo caso strumenti di moderazione della conversazione, sondaggi per verificare la comprensione dell’argomento). Le eventuali registrazioni dei video saranno disponibili solo per il tempo di validità del modulo didattico e visualizzabili solo ed esclusivamente dagli allievi, dai docenti e dal personale tecnico formato e responsabilizzato. Art.6- Regole generali da rispettare in ambienti digitali v Inserire nei tuoi lavori solo immagini di cui sei proprietario e/o non coperte da copyright e brani musicali non sottoposti a diritti d'autore; Citare fonti credibili; Citare l'autore della fonte a cui fai riferimento. Art.7- Regole ulteriori per i Docenti Dispositivi. Dotazioni minime consigliate delle postazioni informatiche utilizzate per l’accesso alle piattaforme classi virtuali, sistemi di videoconferenza, altre applicazioni: e PC/notebook/ Tablet Windows sul quale è installato: o il sistema operativo Windows 10 o Windows 8; o un software antivirus + antimalware; o una gestione delle credenziali di accesso con password complesse di almeno 11 Caratteri, caratteri speciali, numeri, maiuscole e minuscole; o connessione ADSL / FIBRA / 3G / 4G / SG. e Tablet Android /IOS (Apple): o il sistema operativo recente; o una gestione delle credenziali di accesso con password complesse di almeno 11 Caratteri, caratteri speciali, numeri, maiuscole e minuscole; o connessione ADSL / FIBRA / 3G / 4G / 5G. Regole di accesso remoto alle piattaforme classi virtuali: Per l’accesso alle piattaforme, classi virtuali e applicazioni es: (GSUITE, Moodle etc) bisogna rispettare le seguenti regole: e NONSALVARE le password di accesso; e Fffettuare il logout (disconnessione) alla fine di ogni sessione di lavoro; e Accesso esclusivo alla visualizzazione delle informazioni personali una volta loggati e si svolgono operazioni su dati presenti nelle piattaforme. Assicurarsi che nessuno anche tra familiari ed amici possa visualizzare le informazioni video. In caso di momentaneo allontanamento dalla postazione, effettuare il logout dalle piattaforme e spegnere la postazione di lavoro e/o utilizzare alti strumenti tecnici (screen saver con password) per impedire la visualizzazione di documenti con dati personali salvati sul dispositivo anche accidentale. [omissis] Registrazione del video della lezione può essere effettuata a condizione che il file relativo sia accessibile esclusivamente ai docenti e alunni della stessa classe a cui si riferiscono con le opportune credenziali di autenticazione, ovvero vengano attuate misure idonee all’accesso per la sola classe. Il Video non può essere oggetto di divulgazione, è vietato pertanto la pubblicazione su altri siti o canali Social anche dell’Istituto non dedicati alla formazione a distanza con gestione degli accessi e suddivisione delle risorse per classi; è vietato, altresì, anche consentire a persone diverse da quelle indicate la visione del video attraverso l’invio di link tramite mail, WhatsApp o altri canali aggirando le regole di accesso e gestione della piattaforma utilizzata. Art. 8 - Piattaforme digitali in dotazione e loro utilizzo Le piattaforme digitali istituzionali in dotazione all’Istituto sono: a) piattaforma GoToMeeting per videolezioni e condivisione sincrona di documenti. b) Il Registro elettronico Argo che offre anche strumenti per la condivisione di link, documenti e compiti utili per svolgere momenti di “didattica a distanza”. Piattaforma Scuola NEXT, fornita da Argo e legata agli account di Registro Elettronico. Può comprendere un insieme di applicazioni sviluppate da terzi e integrabili nell'ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico. Particolare attenzione deve essere posta nell’integrazione di applicazioni di terze parti e/o avanzate, ad esempio sistemi di videoconferenza. d) Google Suite for Education (o GSuite), fornita gratuitamente da Google a tutti gli istituti scolastici con la possibilità di gestire fino a 10.000 account utente. GSuite in dotazione all’Istituto è associata al dominio della scuola e comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Hangouts, Meet, Classroom, o sviluppate da terzi e integrabili nell’ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico. Particolare attenzione deve essere posta nell’integrazione di applicazioni di terze parti e/o avanzate. L'istituto su richiesta del docente che intende integrarle, valuterà, prima di decidere e consentirne l'adozione, gli aspetti legati alla sicurezza ed alla tutela della privacy ivi inclusa l'eventuale richiesta di consenso cosi come è prevista l’informativa rilasciata direttamente da Google. Moodle su dominio scuola (Moodle), fornita dall’istituto scolastico con la possibilità di gestire gli account utente scolastici. Moodle in dotazione all’Istituto è associata al dominio della scuola e può comprendere un insieme di applicazioni sviluppate da terzi e integrabili nell’ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico. Particolare attenzione deve essere posta nell’integrazione di applicazioni di terze parti e/o avanzate. L'istituto su richiesta del docente che intende integrarle, valuterà, prima di decidere e consentirne l'adozione, gli aspetti legati alla sicurezza ed alla tutela della privacy ivi inclusa l'eventuale richiesta di consenso cosi come è prevista l’informativa rilasciata direttamente dalla scuola. Nell’ambito delle attività in modalità sincrona, gli insegnanti firmano il Registro di classe in corrispondenza delle ore di lezione svolte come da orario settimanale delle lezioni sincrone della classe. Nelle note l'insegnante specifica l'argomento trattato e/o l’attività svolta. Nell’ambito delle attività in modalità asincrona, gli insegnanti appuntano sull’ Agenda di classe, in corrispondenza del termine della consegna, l’argomento trattato e l’attività richiesta al gruppo di studenti avendo cura di evitare sovrapposizioni con le altre discipline che possano determinare un carico di lavoro eccessivo. Art. 9 Dalla Dab alla DDI Il presente Piano, adottato per l’a.s. 2020/2021, contempla la DAD non più come didattica d'emergenza ma didattica digitale integrata che prevede l’apprendimento con le tecnologie considerate uno strumento utile per facilitare apprendimenti curricolari e favorire lo sviluppo cognitivo. In questa prospettiva compito dell’insegnante è quello di creare ambienti sfidanti, divertenti, collaborativi in cui: ° valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni; ° favorire l’esplorazione e la scoperta; ° incoraggiare l’apprendimento collaborativo; ° promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere; ° alimentare la motivazione degli studenti; ° attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità (Disturbi Specifici dell’ Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali). Unità di apprendimento chiare e attività ben specificate sono lo strumento per creare ambienti coinvolgenti e per stimolare diversi stili di apprendimento. Lavorare sul/con il digitale non in un'ottica di sostituzione ma in quella di integrazione, come strumento di creazione, costruzione e di collaborazione. Assume così più valenza didattica un'attività di condivisione di una pista data (un testo di scrittura creativa oppure un oggetto di uso quotidiano da seguire nella storia, delle statistiche da elaborare dopo un sondaggio o un’osservazione di open data, oppure un ititnerario turistico con google maps, la creazione di quiz interattivi fra gruppi di alunni per sfide, ecc.), ed eventualmente di discussione e confronto, piuttosto che una lezione di stampo trasmissivo. Art. 10 - Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI come strumento unico Nel caso sia necessario attuare l’attività didattica interamente in modalità a distanza, ad esempio in caso di nuovo lockdown o di misure di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 che interessano per intero uno o più gruppi classe, la programmazione delle attività in modalità sincrona segue un quadro orario settimanale delle lezioni già condiviso in sede di Commissione Orario e Commissione Didattica Digitale Integrata. L'unità oraria è di 45 minuti per le seguenti motivazioni: - Per motivi di carattere didattico, legati ai processi di apprendimento delle studentesse e degli studenti, in quanto la didattica a distanza non può essere intesa come una mera trasposizione online della didattica in presenza; - Perla necessità salvaguardare, in rapporto alle ore da passare al computer, la salute e il benessere sia degli insegnanti che delle studentesse e degli studenti. Ai sensi delle CC.MM. 243/1979 e 192/1980, tale riduzione della durata dell’unità oraria di lezione non va recuperata essendo deliberata per garantire il servizio di istruzione in condizioni di emergenza nonché per far fronte a cause di forza maggiore, con il solo utilizzo degli strumenti digitali e tenendo conto della necessità di salvaguardare la salute e il benessere sia delle studentesse e degli studenti, sia del personale docente. Di ciascuna attività asincrona l'insegnante stabilisce i termini per la consegna/restituzione che tengano conto del carico di lavoro complessivamente richiesto al gruppo classe e bilanciando opportunamente le attività da svolgere con l’uso di strumenti digitali con altre tipologie di studio al fine di garantire la salute delle studentesse e degli studenti. Art. 11 — Orario delle lezioni Scuola dell'infanzia: l'aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Scuola del primo ciclo: assicurare almeno quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime della scuola primaria), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee. SCUOLA PRIMARIA CLASSI ORARIO DISCIPLINE COINVOLTE CLASSI 4. ORE ITALIANO - 30 ORE MATEMATICA/SCIENZE - 1 lati 700 STORIA/GEOGRAFIA - 1 ORA INGLESE - 1 ORA RELIGIONE CLASSI 5 ORE ITALIANO - 5 ORE MATEMATICA - 1 ORA SCIENZE - 1 ORA SECONDE E TERZE 15 ORE STORIA - 1 ORA GEOGRAFIA - 1 ORA INGLESE - 1 ORA RELIGIONE CLASSI 4 ORE ITALIANO - 4 ORE MATEMATICA - 1 ORA SCIENZE - 2 ORE QUARTE E 15 ORE STORIA - 1 ORA GEOGRAFIA - 2 ORE INGLESE - 1 ORA RELIGIONE QUINTE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSI ORARIO DISCIPLINE COINVOLTE 2 ORE ITALIANO — 1 ORA STORIA — 1 ORA GEOGRAFIA - 2 ORE CLASSI 15 ORE MATEMATICA- 1 ORA SCIENZE — 2 ORA INGLESE - 1 ORA FRANCESE/1 II VIDI) ORA SPAGNOLO - 1 ORA TECNOLOGIA - 1 ORA ARTE E IMMAGINE - 1 ORA RELIGIONE - 1 ORA MOTORIA -— 1 ORA MUSICA SECONDE unità oraria di 45/50° 3 ORE ITALIANO - 1 ORA STORIA - 2 ORE MATEMATICA - 1 ORA CLASSI 15 ORE SCIENZE - 2 ORA INGLESE - 1 ORA FRANCESE/I ORA SPAGNOLO - 1 ORA TECNOLOGIA - 1 ORA ARTE E IMMAGINE - 1 ORA RELIGIONE - 1 TERZE ORA MOTORIA —- 1 ORA MUSICA unità oraria di 45/50’ Scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale: assicurare agli alunni, attraverso l’acquisto da parte della scuola di servizi web o applicazioni che permettano l’esecuzione in sincrono, sia le lezioni individuali di strumento che le ore di musica d’insieme. Orario di strumento musicale (chitarra, fisarmonica, percussioni) Lunedì: 15,00/15,45 lezione semi-individuale 16,00/16,45 lezione semi-individuale Martedì: 15,00/15,45 lezione semi-individuale 16,00/16,45 lezione semi-individuale Mercoledì: 15,00/15,45 lezione semi-individuale 16,00/16,45 lezione semi-individuale Giovedì: 15,00/15,30 lezione collettiva classi seconde 15,40/16,10 lezione collettiva classi prime 16,20/16,45 lezione collettiva classi terze Orario di strumento musicale oboe Lunedì: 15,00/15,30 lezione individuale 15,40/16,10 lezione individuale 16,20/16,45 lezione collettiva classi prime Martedì: 15,00/15,30 lezione individuale 15,40/16,10 lezione individuale 16,20/16,45 lezione individuale Mercoledì: 15,00/15,30 lezione individuale 15,40/16,10 lezione individuale 16,20/16,45 lezione individuale Giovedì: 15,00/15,30 lezione individuale 15,40/16,10 lezione individuale 16,20/16,45 lezione collettiva classi terze Art. 12 — Saperi essenziali declinati per ordine di scuola e per sezione/classe L'individuazione dei "saperi" essenziali rientra in una prospettiva volta a delineare un percorso formativo coerente attraverso la verticalità d’istituto. Tali saperi, individuati in sede di dipartimenti disciplinari e di progettazione, sono finalizzati ad un deciso "alleggerimento dei contenuti disciplinari", attraverso la selezione dei contenuti "irrinunciabili", funzionali ad una comprensione profonda, ossia consapevole e interiorizzata, che permette di affrontare situazioni non note. Le discipline non possono più essere considerate esclusivamente dei repertori di conoscenze, di nozioni, di informazioni da trasmettere agli alunni/studenti. Attraverso le conoscenze significative si possono costruire strutture culturali di base, intese come capacità di orientarsi, di comprendere, costruire, criticare argomentazioni e discorsi, dare significato alle proprie esperienze. Il nostro istituto, a tal fine, ha voluto: - ridefinire il curricolo nazionale declinandolo in termini di saperi essenziali, competenze di base, strumentalità indispensabili; - ridefinire le modalità della valutazione, in ottica formativa e in modalità coordinata per tutto il percorso formativo, con la elaborazione di modalità didattiche appropriate per il recupero della dispersione, il contrasto all’insuccesso scolastico , la valorizzazione di talenti ed eccellenze. SCUOLA INFANZIA 3 ANNI Ascolto e comprensione Letture a viva voce di brevi albi Illustrati, poesie, filastrocche e canti I DISCORSI E Parlato (Produzione orale] Conversazioni libere e guidate su LE PAROLE narrazioni e vissuto personale, festività. Produzione grafica Attività grafico-pittoriche Riflessione sulla lingua Giochi linguisti per la pronuncia e per ampliare il lessico. Ascolto e comprensione Storie, canzoni e poesie sul rispetto delle regole e dell'altro. Rispetto e accoglienza Giochie attività sulle regole del ILSE' E vivere insieme. L'ALTRO Qualifica, quantifica e registra Primi giochi per contare(fino a 5), giochi per discriminare prime LA forme (cerchio) e grandezze CONOSCENZA [piccolo e grande). DEL MONDO Strumenti concettuali Giochi e attività su concetti di forma, grandezza e topologici (sopra-sotto, dentro-fuori, aperto- chiuso). Osserva Giochi per stimolare osservazione dei cambiamenti della natura, del meteo. Orientamento Giochi per orientarsi nella sezione e nella scuola Coordinamento Semplici percorsi motori. ILCORPOEIL MOVIMENTO Produzione grafica Attività per denominare e riprodurre le principali parti dello schema corporeo. Ascolto e comprensione Storie, canti e filastrocche. Produzione grafico-pittorica Attività per l'uso di semplici IMMAGINI, tecniche creative(pittura, SUONI E collage, frottage). COLORI Esplorazione Giochi e attività con materiali diversi Produzione musicale Attività e giochi sonori e musicali 4 ANNI Ascolto e comprensione Letture a viva voce di albi illustrati, poesie e filastrocche Parlato (Produzione orale] Conversazioni libere e guidate. I DISCORSI E LE PAROLE Produzione grafica Attività grafico-pittoriche. Attività di pre-grafismo Riflessione sulla lingua Giochi linguistici per riconoscimento delle lettere iniziali e finali di parole. Rime Ascolto e comprensione Storie, canzoni e poesie sul rispetto delle regole e dell'altro Rispetto e accoglienza Regole del vivere insieme. ILSE' E L'ALTRO Qualifica, quantifica e registra Giochi e attività per raccogliere dati, quantificare e registrare LA secondo criteri numerici, di forma CONOSCENZA e grandezza DEL MONDO Organizzazione delle informazioni Giochi per osservare e organizzare le informazioni secondo criteri temporali. Strumenti concettuali Attività su concetti di forma, grandezza e topologici Osserva Natura, meteo, stagioni Produzione grafica e orale Attività grafico-pittoriche,attività di pre-calcolo. Orientamento Attività e giochi motori su orientamento nello spazio Coordinamento Percorsi motori. ILCORPOEIL MOVIMENTO Conoscenza schema corporeo Rappresentazione dello schema corporeo,del corpo statico e in movimento. Ascolto e comprensione Canzoni, filastrocche, musiche Esplorazione e produzione grafico- Attività con diverse tecniche pittorica grafico-pittoriche, e sonorità. IMMAGINI, Produzione musicale Canti, giochi con i suoni, SUONI E strumenti musicali. COLORI 5 ANNI Ascolto e comprensione Letture a viva voce di albi illustrati Poesie, filastrocche e canti I DISCORSI E Parlato (Produzione orale] Conversazioni libere e guidate sul LE PAROLE proprio vissuto, su storie ascoltate Produzione grafica Attività di pre-grafismo Narrazione della personale attività grafico-pittorica Riflessione sulla lingua Giochi linguistici per riconoscimento delle lettere iniziali e finali di parole, rime. Ascolto e comprensione Storie, canzoni e poesie sul rispetto delle regole e dell'altro; letture sulle emozioni ILSE' E Rispetto e accoglienza Regole del vivere insieme; giochi L'ALTRO di gruppo Porre domande Conversazioni guidate e libere su tematiche del vissuto personale, la famiglia, le feste e la culrura. Qualifica, quantifica e registra Attività e giochi di stimolo all' osservare, al raccogliere dati, LA quantificare e registrare secondo CONOSCENZA criteri numerici, di forma e DEL MONDO grandezza Organizzazione delle informazioni Attività di seriazione, storie in sequenza. Strumenti concettuali Attività e giochi sui concetti di forma, grandezza e topologici Produzione grafica Attività di registrazione grafica e simbolica di dati osservati. Attività di pre-calcolo. Orientamento Attività di orientamento spazio- temporale Coordinamento Percorsi motori IL CORPO E IL Conosce lo schema corporeo Rappresentazione grafica dello schema corporeo, del corpo MOVIMENTO statico e in movimento. Ascolto e comprensione Canzoni, filastrocche, musiche Esplorazione e produzione grafico- Attività con diverse tecniche IMMAGINI, pittorica grafico-pittoriche, e sonorità. SUONI E COLORI Produzione musicale Canti, giochi con i suoni, uso di semplici strumenti musicali. SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME ITALIANO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE ASCOLTO E PARLATO L'alunno partecipa a Ascoltare ed eseguire 1. Consegne relative a scambi — comunicativi semplici richieste ver- procedure concrete. con i compagni e bali. 2. Conversazione di sem- docenti attraverso Prendere parte alla plici narrazioni messaggi semplici, conversazione rispet- 3. Brevi racconti di esperi- chiari e pertinenti. tando i turni di parola enze personali. Comprendere l’ar- 4. Risposte comprensibili gomento e le informa- alle domande guida zioni di discorsi af- dell'insegnante. frontati in classe an- che con il supporto delle immagini. Rispondere in modo chiaro a domande riferite ad una narra- zione ascoltata. LETTURAE COMPRENSIONE L'alunno conosce ed Conoscere le lettere 1. Lettura di immagini, di utilizza il codice scritto dell'alfabeto e le sil- parole e frasi ad esse per esprimersi e labe. abbinate. comunicare. Leggere parole e frasi. 2. Comprensione delle in- Cogliere il significato formazioni principali di globale di frasi. una frase. SCRITTURA L'alunno conosce ed Organizzare da un Trascrizione di parole e frasi utilizza regole di punto di vista grafico nei diversi caratteri. combinazione dei segni la comunicazione nelle parole (suoni scritta. particolari) per leggere Produrre autonoma- e comunicare mente frasi. correttamente in forma Scrivere brevi did- scritta. ascalie di commento alle immagini. LESSICO L'alunno comprende ed | Comprendere il significato | Le parole e il loro significato, utilizza i vocaboli globale di parole presenti | anche riferito al contesto. fondamentali e la | nelle frasi. terminologia specifica. RIFLESSIONE SULLA LINGUA | L'alunno svolge attività | Applicare le principali | diversi caratteri grafici esplicite di riflessione convenzioni ortografiche. e l’organizzazione linguistica sulle parole e grafica della pagina. sulle frasi per 2. Corrispondenza sviluppare la capacità di grafema/fonema. espressione orale e scritta. MATEMATICA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE NUMERI L'alunno si muove con Contare in senso 1. | numeri naturali in sicurezza nel calcolo progressivo e re- base 10. scritto e mentale con i gressivo. 2. Maggiore, minore, numeri naturali. Contare oggetti e uguale. confrontare rag- 3. Precedente, suc- gruppamenti di o0g- cessivo. getti. 4. Addizioni e sot- Confrontare ed or- trazioni con i nu- dinare numeri, meri naturali entro sviluppando il il 10. senso della loro grandezza relativa. Collocare i numeri sulla retta. Calcolare il risul tato di semplici addizioni e sot- trazioni, usando metodi e strumenti diversi in situazioni concrete. RISOLUZIONE DEI L’alunno riesce a risolvere Individuare e collegare le Sequenza risol- PROBLEMI facili problemi. informazioni utili alla utiva. risoluzione. Rappresentazioni grafiche. Rappresentazioni verbali, iconiche, simboliche di situa- zioni che richie- dono l'uso di addizioni e di sot- trazioni. RELAZIONI, DATI E L'alunno ricava a. In situazioni con- Rappresentazioni di PREVISIONI informazioni da dati crete, classificare insiemi rappresentati in tabelle e oggetti, figure, nu- Relazioni tra og- grafici. meri in base a una getti, simboli e nu- loro proprietà e vi- meri. ceversa. Regolarità e ritmi. b. Scoprire e rap- Semplici rap- presentare sem- presentazioni plici relazioni a par- grafiche. tire da esperienze concrete. c. Raccogliere i dati sul mondo e or- ganizzarli in base alle loro caratteris- tiche. d. Classificare dati ed oggetti. e. Rappresentare Ì dati raccolti. SPAZIO E FIGURE L'alunno riconosce e a. Eseguire semplici Relazioni spaziali: rappresenta forme del percorsi. sopra/sotto, —da- piano e dello spazio, b. Riconoscere alcune vanti/dietro, den- relazioni e strutture che si delle principali tro/fuori... trovano in natura o che forme geometriche Forme degli og- sono state create del piano e dello getti. dall'uomo. spazio. GEOGRAFIA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE ORIENTAMENTO a. Riconoscere la pro- 1. Movimento e ori- SPAZIALE L’alunno individua e pria posizione e entamento nello E GEOGRAFICO descrive punti di quella degli oggetti spazio riferimento per orientarsi nello spazio vissuto | riferimenti topo- nello spazio circostante rispetto ai diversi logici:( sopra, sotto, familiarizzando con i punti di rifer- davanti, dietro, vi- concetti spaziali e imento (sopra, cino, lontano, sinis- topologici. sotto, davanti, tra, destra, ecc). dietro, vicino, lon- | percorsi: Osserva spazi conosciuti e tano, ecc...). esecuzione e rap- ne individua gli elementi presentazione. caratterizzanti. b. Individuare, at- traverso giochi mo- tori e rappresenta- zioni grafiche — le relazioni spaziali: sopra/sotto, vi- cino/lontano, den- tro/fuori, sinis- tra/destra. c. Descrivere verbal- mente gli elementi dello spazio vissuto utilizzando indica- tori spaziali. d. Eseguire un percorso in uno spazio circoscritto, seguendo delle in- dicazioni fornite. STORIA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE COLLOCARE EVENTIE | L'alunno riconosce ed | Comprendere che il 1. Differenza tra FATTI SPAZIALMENTE | esplora in modo via via più | trascorrere del tempo tempo meteoro- E TEMPORALMENTE | approfondito le tracce | trasforma le persone, gli logico e tempo storiche presenti nel | animali e le cose. storico. territorio. Conversazioni e dis- cussioni per la scoperta del tempo scuola, delle sue routine e della suc- cessione delle attiv- ità. COSTRUIRE | L'alunno si orienta lungo la a. Riordinare in suc- 1. Gli organizzatori CONCETTI linea del tempo, cessione tempo- temporali: PRIMA— FONDAMENTALI organizzando le rale eventi ed es- DOPO — POI - DELLA STORIA informazioni e le perienze vissute. ADESSO — IERI -— conoscenze in base b. Utilizzare indicatori OGGI — DOMANI all'ordine cronologico. temporali. 2. Riordino di se- quenze. VERBALIZZARE L'alunno riconosce la | Conoscere la successionee | La successione dei SCHEMI TEMPORALI | ciclicità in esperienze | avere la consapevolezza | momenti del giorno, la vissute e fenomeni | della —ricorsività delle | ciclicità giornaliera. naturali. diverse parti della 1. | giorni della set- giornata, dei giorni della timana settimana, delle stagioni. 2. Le stagioni CITTADINANZA E COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE COSTITUZIONE L'alunno sviluppa a. Acquisire 1. Conoscenza di sé e modalità consapevoli di consapevolezza di consapevolezza dei COMPETENZE esercizio della convivenza sé e delle proprie propri comporta- SOCIALI E CIVICHE civile, di consapevolezza di potenzialità. menti. sé, rispetto delle diversità, b. Confrontarsi posi- 2. Confronto e confronto responsabile e tivamente con gli rispetto delle dialogo. altri nel rispetto opinioni altrui. dei diversi ruoli. 3. La funzione delle c. Mostrare atten- regole nei diversi zione all’altro atti- ambienti di vita. vando forme di cooperazione e collaborazione. SCIENZE COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE ESPLORARE E L'alunno individua, a. Utilizzare gli organi | Gli organi di senso e DESCRIVERE OGGETTI | attraverso l’interazione di senso per | l'osservazione. E MATERIALI diretta, la struttura di ricavare informa- oggetti semplici. zioni dalla realtà circostante. b. Indicare la funzione di sem- plici oggetti. TECNOLOGIA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OSSERVAREE |L’alunno sa seriare e| Riconoscere i materiali più 1. Materiali e stru- SPERIMENTARE | classificare oggetti in base | comuni. menti. SUL CAMPO alle loro proprietà. 2. Le proprietà degli og- getti. ARTE COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE ESPRIMERSI E | L'alunno elabora a. Distinguere e de- 1. Icolori. COMUNICARE | creativamente produzioni nominare i colori. 2. ltre colori primari. personali e autentiche per b. Illustrare esperienze 3. colori secondarie la esprimere emozioni e e brevi testi. loro composizione. sensazioni; rappresenta e comunica la realtà percepita. MUSICA COMPETENZE ABILITA” CONOSCENZE GLI EVENTI L'alunno sa ascoltare, a. Riconoscere il verso 1. 1|versi degli animali. SONORI analizzare e produrre degli animali più co- 2. suoni della natura. stimoli sonori, muni. 3. | suoni prodotti da distinguendoli in suoni, b. Riconoscere e dis- macchine e stru- rumori e versi, criminare suoni e menti. riconoscendo rumori congiuntamente il valore del silenzio. CLASSI SECONDE ITALIANO STORIA NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI COMPRENDERE DA ASCOLTO Ascoltare e comprendere testi Testi narrativi, descrittivi, regolativi, poetici. orali cogliendone il senso, lo scopo, le informazioni esplicite ed implicite. COMPRENDERE DA LETTURA Leggere e comprendere testi di Testi narrativi, descrittivi, regolativi, poetici. vario tipo utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi (a voce alta, silenziosa, autonoma), rispettando la giusta intonazione e i segni d’interpunzione. ESPRESSIONE ORALE In situazione di conversazione, La frase. partecipare a scambi Frasi interrogative ed esclamative. comunicativi rispettando il turno Dialoghi e conversazioni. di parola e formulando messaggi chiari e pertinenti adeguati alla situazione. ESPRESSIONE SCRITTA Scrivere autonomamente brevi L'alfabeto. testi chiari e coerenti, corretti | suoni simili. nell’ortografia, legati ad Suoni dolci e suoni duri. immagini o all'esperienza Digrammi e trigrammi. personale. Parole capricciose. Scrivere correttamente sotto Le doppie. dettatura. Suoni difficili. La divisione in sillabe. NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI RACCOGLIERE INFORMAZIONI Raccogliere informazioni Gli indicatori temporali: giorni, attraverso documenti di vario settimane, mesi e stagioni. genere, per caratterizzare e Gli strumenti di misurazione del tempo: costruire la successione del il calendario. tempo. GEOGRAFIA NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI DESCRIVERE Descrivere ambienti e spazi | concetti topologici. vissuti, interni ed esterni, Spazi aperti e chiusi. attraverso la Spazi e funzioni. rappresentazione di percorsi e | Confini naturali ed artificiali. spazi noti, usando rifermenti | punti di riferimento. topologici. | punti di vista. Percorsi. MATEMATICA NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI NUMERI Contare oggetti, a voce 0 I numeri cardinali entro il 100. mentalmente, oltre il 20 entro | numeri ordinali. il 100, in senso progressivo e I simboli >, <, =. regressivo. Numeri pari e numeri dispari. Leggere e scrivere numeri Addizioni e sottrazioni in riga. naturali entro il100, Addizioni e sottrazioni in colonna senza confrontarli, ordinarli e cambio. rappresentarli sulla retta, Semplici calcoli mentali. sull’abaco e in tabella. Le operazioni inverse. Stabilire relazioni d’ordine fra numeri utilizzando simbologie di maggioranza e di minoranza. Usare correttamente i numeri ordinali. Riconoscere semplici classi di numeri pari e dispari. Eseguire mentalmente e graficamente semplici operazioni con i numeri naturali entro il 100 e scrivere procedure di calcolo senza cambio. Eseguire correttamente e rapidamente semplici calcoli mentali di addizione e sottrazione, usando opportune strategie. SPAZIO E [omissis] propria posizione Posizioni nello spazio. nello spazio e stimare Gli indicatori topologici. distanze. Punti di riferimento. Comunicare la posizione di Percorsi. oggetti nello spazio fisico, sia Le figure piane: i triangoli e i rispetto al soggetto, sia quadrilateri. rispetto ad altre persone o La simmetria. oggetti, usando indicatori Gli strumenti per il disegno topologici e binomi locativi geometrico. soprattutto rispetto alla lateralità. Descrivere percorsi verbalmente o attraverso un disegno, fornendo istruzioni ad altri. Disegnare figure geometriche piane (triangoli e quadrilateri). Individuare simmetrie assiali su oggetti e figure date, rappresentare simmetrie mediante piegature, ritagli o disegni. Utilizzare semplici strumentini per il disegno geometrico. RELAZIONI, DATI E PREVISIONI Classificare numeri, figure, Classificazioni. oggetti in base ad una o più Diagrammi, schemi e tabelle. proprietà utilizzando Misure di lunghezza. rappresentazioni. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Utilizzare correttamente i connettivi logici e i quantificatori, misurare grandezze (lunghezze) utilizzando semplici misure arbitrarie e strumenti convenzionali. PROBLEMI Riconoscere, analizzare, Il problema: il testo, i dati, la domanda. risolvere e descrivere Le parole chiave. problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando e argomentando il procedimento eseguito. SCIENZE NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI OSSERVARE E SPERIMENTARE Osservare, descrivere ed Le trasformazioni ambientali ad opera argomentare con semplici dell’acqua, dell’aria, del sole, degli commenti le trasformazioni agenti atmosferici. ambientali. Le trasformazioni ambientali ad opera dell’uomo: coltivazioni, urbanizzazioni, industrializzazioni. Viventi e non viventi. Le piante: come si nutrono e come si L’UOMO, I VIVENTI E Riconoscere in altri esseri riproducono. L'AMBIENTE. viventi bisogni analoghi ai Gli animali: come si nutrono e come si propri. riproducono. TECNOLOGIA NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI ESPLORARE Esplorare e descrivere oggetti | | materiali. e materiali. Oggetti scomposti nelle loro parti e Individuare la struttura di modi di utilizzo. semplici oggetti di uso quotidiano, analizzarne qualità e proprietà, riconoscerne funzioni e modi di utilizzo. ARTE NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI ESPRIMERE Esprimere sensazioni ed | colori primari e secondari. emozioni in modo spontaneo | colori caldi e i colori freddi. utilizzando tecniche diverse. Disegni con le linee. Il puntinismo. Uso di colori a matita, pennarelli, collage. OSSERVARE E ANALIZZARE Osservare con consapevolezza Osservazione, lettura e riproduzione di un'immagine analizzandone le immagini di vario tipo. caratteristiche basilari. ED. FISICA NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI IL CORPO E LA SUA RELAZIONE Riconoscere lo spazio in Lo schema corporeo. CON LO SPAZIO ED IL TEMPO relazione al proprio corpo e Gli indicatori topologici fondamentali. muoversi in esso. Azioni motorie. Eseguire e riconoscere Ritmi. semplici consegne, distanze, Percorsi. percorsi, ritmi e successioni temporali di azioni motorie. SALUTE, BENESSERE, Assumere semplici L’igiene personale. PREVENZIONE E SICUREZZA comportamenti adeguati ad La sicurezza negli ambienti di vita. assumere corrette abitudini La corretta alimentazione. igieniche. Assumere semplici comportamenti adeguati alla prevenzione degli infortuni, per la sicurezza nei vari ambienti. Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. MUSICA NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI ASCOLTO Ascoltare eventi sonori | parametri del suono: altezza, classificandoli in base ad intensità, durata, timbro. alcune caratteristiche e in Suoni naturali e artificiali. relazione alla loro fonte. Semplici sequenze ritmiche. Ascoltare filastrocche, musiche e canzoncine individuandone scansione isocrona e semplici sequenze ritmiche. PRODUZIONE Produrre semplici sequenze La body-percussion. ritmiche attraverso la body- percussion. CLASSI TERZE ITALIANO NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ ABILITÀ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI [omissis] ualità, esperienze personali, e Comprendere l’ar- esperienze scolastiche. gomento e le informa- Testi di vario genere: zioni principali di dis- e lastruttura (inizio-sviluppo- corsi affrontati in conclusione); classe. e personaggi, luoghi, tempo . e Ascoltaretesti di di- verso genere mostrando di saperne cogliere il senso esplic- ito ed implicito. e Comprendere il signifi- cato globale delle co- municazioni orali, atti- vando strategie per un ascolto attento e consapevole. COMPRENDERE DA LETTURA ePadroneggiare la Testi narrativi, descrittivi, informativi, lettura strumentale sia regolativi, poetici. nella modalità ad alta Testi fantastici: miti, leggende, fiabe e voce che in modo favole. silenzioso curandone l’espressione e cogliendone il senso globale e le informazioni essenziali in vista di scopi funzionali: sintesi ed esposizione orale. ePrevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. eRiconoscere le varie tipologie testuali e i loro elementi fondanti Acquisire il piacere di leggere, in modo scor- revole ed espressivo. Individuare le parti essenziali (intro- duzione- svolgimento e conclusione) in testi di vario genere. Riconoscere in testi narrativi sequenze tem- porali, nessi logici e rapporti di causa-ef- fetto e produrre sem- plici schemi di sintesi. [omissis] parola negli scambi comunicativi (di- Conversazioni su temi d’attualità, alogo, conversazione, esperienze personali e scolastiche. discussione) rispettando Personaggi reali o fantastici i turni di parola. Ambienti reali o magici Comprendere e dare Tempo presente o passato semplici istruzioni su un gioco o un’attività cono- sciuta. Raccontare storie per- sonali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplic- itando le informazioni necessarie perché il rac- conto sia chiaro per chi ascolta. Memorizzare semplici poesie. Usare correttamente le parole apprese nella produzione linguistica orale. Cogliere le relazioni di connessione lessicale e comprendere il signifi- cato delle parole in un contesto discorsivo o testuale. e ESPRESSIONE SCRITTA Produrre testi scritti Testi narrativi, descrittivi, informativi, sotto dettatura curando regolativi e testi poetici. l'ortografia. Inizio, sviluppo e conclusione di un Raccontare brevemente testo; per iscritto un'esperienza descrizione di persone, animali, personale. oggetti, ambienti esterni ed interni. Formulare per iscritto Semplici poesie e filastrocche in rima risposte a domande rela- (rime baciate- alternate, metafore e tive al contenuto di testi personificazioni) narrativi letti o ascoltati. (domande a risposta aperta e a scelta multi- pla) Completare un testo nar- rativo elaborando la parte mancante. Dividere in sequenze e riassumere per iscritto il contenuto di un testo narrativo. Scrivere semplici de- scrizioni avvalendosi di schemi e strutture guida. Spiegare per iscritto il contenuto di una sem- plice poesia con l’aiuto di domande. Controllare la produzione scritta nell’ortografia, nella forma e nel contenuto. RIFLESSIONE SULLA LINGUA Utilizzare e e Accenti, apostrofi, digrammi, rispettare le difficoltà doppie, divisione in sillabe, ortografiche. verbi essere e avere , segni di Riconoscere le parti vari- punteggiatura. abili del discorso e gli el- e Ripasso e approfondimento ementi principali (mor- delle caratteristiche di nomi, fologici e sintattici) della verbi, articoli, aggettivi. frase semplice . e Tempisemplici e composti dei verbi, struttura soggetto- e predicato-complemento. ARTE E IMMAGINE NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA’ SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI ESPRIMERSI E COMUNICARE Punti, linee sfondo e colore Biglietti d'auguri in occasione delle festività Rappresentare e co- municare la realtà per- cepita in modo person- ale. Usare i colori in modo espressivo. Comunicare stati d’an- imo ed emozioni at- traverso l’immagine. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici e pittorici. Riconoscere e usare i colori come elemento espressivo. OSSERVARE , LEGGERE LE Le stagioni. [omissis] realtà punto di vista estetico. Guardare e osservare un'immagine individ- uandone il significato nascosto. Trasformare immagini ricercando soluzioni fig- urative originali. Leggere un'immagine. Collocare gli oggetti nello spazio utilizzando i piani di osservazione MUSICA NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI/ABILITA' SAPERI ESSENZIALI/CONTENUTI ASCOLTO, ANALISI ED Ascoltare e reinter- Suoni e rumori INTERPRETAZIONE DEI pretare composizioni Brani di genere diverso MESSAGGI MUSICALI. musicali attraverso altre forme espressive. Applicare la notazione musicale convenzionale del ritmo a esperienze di produzione sonora. ESPRESSIONE VOCALE ED USO ascoltare e interpretare Brani di genere diverso. DEI MEZZI STRUMENTALI. brani musicali di diverso genere; | Strumentini auto-costruiti con o articolare combinazioni materiale di uso quotidiano. timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; eseguirle con la voce, il corpo e gli strumenti auto-costruiti. ORIENTAMENTO e ORIENTARSI ATTRAVERSO e PUNTI CARDINALI. PUNTI DI RIFERIMENTO e LA BUSSOLA UTILIZZANDO INDICATORI TOPOLOGICI E MAPPE. LINGUAGGIO DELLA GEO- e PROGETTAREE REALIZ- e RETICOLI, PERCORSI, CARTE, GRAFICITA' ZARE PERCORSI E MAPPE. MAPPE. e RICONOSCERE LE PRINCI- e LAVISTA DALL’ALTO. PALI SIMBOLOGIE NELLE e LA LEGENDA: LA RIDUZIONE CARTE GEOGRAFICHE. IN SCALA E | SIMBOLI DEL CARTOGRAFO. PAESAGGIO e CONOSCERE LE CARAT- e GLI ELEMENTI NATURALI E GLI TERISTICHE DEI DIVERSI ELEMENTI ANTROPICI. LAGO, MARE. e | PAESAGGI DI TERRA: MON- TAGNA, COLLINA, PIANURA, CAMPAGNA, CITTA’. REGIONE E SISTEMA e COMPRENDERE LE e MODIFICHE DELLA NATURA: | TERRITORIALE CARATTERISTICHE FENOMENI NATURALI IM- FISICHE, ANTROPICHE, PROVVISI (TERREMOTO) E CLIMATICHE DEI DIVERSI LENTI ( [omissis] PIOGGIA, AMBIENTI GEOGRAFICI. IL MARE, I FIUMI). e COPRENDERECHE e MODIFICHE DELL'UOMO (COS- L’UOMO USA, MODIFICA TRUZIONI DI DIGHE, STRADE, E ORGANIZZA LO SPAZIO PONTI, ETC.) IN BASE AI PROPRI BI- SOGNI. CLASSI QUARTE Comprensione da ascolto e Porsiinatteggiamento di ascolto per comprendere consegne, istruzioni ed eseguire correttamente attività sco- ITALIANO lastiche. e Comprendere testi orali di tipo di- verso e individuarne precisamente il senso globale e le informazioni rile- vanti. Comprensione da lettura e leggereavoce alta, in modo fluente, con espressività ed intonazione testi letterari sia poetici che narrativi. e leggere e comprendere testi di vario tipo, adottando strategie idonee Espressione orale e Prenderela parola negli scambi co- municativi dimostrando di aver colto gli argomenti principali dei discorsi al- trui e rispettando i turni di parola e Raccontare storie lette o ascoltate, in modo chiaro e coeso, dando anche interpretazioni personali dei fatti e dei comportamenti dei personaggi Espressione scritta e Produrretesti coerenti e coesi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare), rispettando le regole or- tografiche e grammaticali LINGUA Ascoltare comprendendo e Ascoltare e comprendere un linguag- INGLESE gio di classe sempre più articolato. e Ascoltare e comprendere global- mente brevi testi con l’ausilio di im- magini. e Ascoltare ritmie intonazioni caratter- istici della lingua inglese. e Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni e procedure. Parlare interagendo e Porreerispondere a domande sem- plici. e Ripetere parole e frasi. e Eseguire filastrocche, canzoni, sem- plici dialoghi. e Descrivere in modo essenziale 0g- getti, animali, persone. Leggere comprendendo Associare immagini a frasi. Leggere con corretta pronuncia un breve testo precedentemente as- coltato. Comprendere, guidato, il senso glob- ale di quanto letto. Scrivere Completare frasi con parole mancanti ed utilizzando parole note. Uso delle fonti Comprendere che la ricostruzione storica del passato si può effettuare STORIA atraverso fonti orali, materiali, iconiche, documentarie. Organizzazione delle informazioni Individuare durate, periodi, cicli tem- porali, trasformazioni. Strumenti concettuali Scoprire i benefici apportati alla vita dell’uomo, a partire dal controllo del fuoco fino all’invenzione di piccoli at- trezzi. Operare sulla linea del tempo. Individuare le civiltà dei fiumi e dei mari. Produzione scritta e orale Esporre con coerenza conoscenze, concetti appresi usando il inguaggio specifico della storia. Orientamento Conoscere ed utilizzare il sistema convenzionale di orientamento spa- GEOGRAFIA ziale Linguaggio della geo-graficità Conoscere le diverse modalità di rappresentazione di un territorio. Leggere ed analizzare le carte geo- grafiche interpretandone la sim- bologia. Comprendere il sistema delle co- ordinate geografiche. Individuare punti nel globo tramite l'utilizzo di coordinate ge- ografiche. Paesaggio Osservare i fenomeni atmosferici e conoscerne le caratteristiche. Conoscere i criteri per l’individua- zione delle regioni climatiche dell’Italia. Numeri Leggere, scrivere, confrontare ed ordinare numeri naturali entro la MATEMATICA classe delle Migliaia. Eseguire con sicurezza le quattro operazioni in colonna entro la classe delle migliaia. Eseguire mentalmente le quattro operazioni con i numeri naturali verbalizzando le procedure di calcolo. Comprendere il concetto di Fra- zione in riferimento a situazioni concrete. Spazio e figure Cogliere, rappresentare e risolvere operativamente situazioni prob- lematiche espresse con parole. Raccogliere, organizzare e regis- trare dati statistici. Determinare la probabilità del ver- ificarsi di eventi. Relazioni, dati e previsioni Conoscere e rappresentare forme del piano e dello spazio. Conoscere alcune semplici rela- zioni e strutture. Descrivere, denominare e classifi- care figure in base a caratteris- tiche geometriche. L'Uomo, i viventi e l'ambiente Acquisire il concetto di “equilibrio naturale”. SCIENZE Acquisire il concetto di “eco- sistema”. Riconoscere le principali caratter- istiche e i modi di vivere di animali e vegetali. Riconoscere le relazioni tra esseri viventi. Osservare e interpretare le tras- formazioni ambientali di tipo glob- ale causate dall’azione modifica- trice dell’uomo. Narrare Rispondere a domande di comprensione anche riguardo al proprio vissuto. Comprendere brevi testi inerenti la RELIGIONE figura di Gesù ed il suo insegnamento. Argomentare Conoscere il contesto sociale, politico, religioso della Palestina al tempo di Gesù. Testimoniare Riconoscere il linguaggio del Natale e i luoghi ad esso collegati attraverso il vangelo. CLASSI QUINTE NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI Ascolta storie e racconti coglien- done anche taluni significati im- pliciti. ASCOLTO E PARLATO Partecipare a una discussione a più voci, intervenendo al mo- TESTO NARRATIVO mento giusto e facendo un inter- | TESTO DESCRITTIVO vento ben organizzato. TESTO POETICO Raccontare un fatto a cui si è assi- stito personalmente, facendo una cronaca chiara e completa e di- stinguendo i dati oggettivi dai commenti personali. Leggere testi narrativi di vario ge- | TESTO NARRATIVO nere, individuando le informa- zioni esplicite e implicite. TESTO DESCRITTIVO LETTURA E Leggere testi narrativi di vario ge- | TESTO POETICO COMPRENSIONE nere ed esprimere su di essi inter- pretazioni e pareri personali. Riconoscere caratteristiche e scopo di un testo (sensibilità al te- sto). NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI Produrre racconti, scritti TESTI NARRATIVI in prima o terza persona, realistici o fantastici, coerenti, coesi e orto- | TESTI DESCRITTIVI SCRITTURA graficamente corretti. TESTO POETICO Scrivere racconti, realistici o fantastici, inserendo gli oppor- tuni elementi descrittivi. Ricavare il significato di parole TESTI NARRATIVI non note da un contesto di parole note. TESTI DESCRITTIVI LESSICO Conoscere e usare correttamente | TESTO POETICO sinonimi appartenenti al vocabola- rio fondamentale e di alto uso. RACCONTI DI VARIO GENERE Distinguere gli usi propri e quelli figurati di parole o espressioni. Consultare il dizionario, avendo consapevolezza delle informa- zioni fornite dalle singole voci. Conoscere le convenzioni ortogra- ORTOGRAFIA, suoni difficili, ; divi- fiche e saperle applicare. sione in sillabe, uso dell’h ; verbo avere, RIFLESSIONE SULLA LINGUA apostrofo, troncamento ; accento; pun- Riconoscere le principali parti del teggiatura. discorso (o categorie lessicali): verbo, nome, aggettivo, pronome, GRAMMATICA: articolo, preposizione, avverbio, congiunzione, interiezione ed il verbo;il nome;l’articolo;l’aggettivo. esclamazione. NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI v Eseguire le quattro Addizioni NUMERI operazioni con sicurezza Sottrazio Mu valutando l’opportunità di Moltiplicazioni . Divisioni ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda La struttura del problema, delle situazioni rappresentazione del problema. Le frazioni - Risolvere problemi e Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali, con la virgola e frazioni. 5. Operareconle frazioni e riconoscere frazioni equivalenti. SPAZIO E FIGURE 4.Descrivere, denominare e Elementi dei poligoni Altezze,diagonali e assi di simme- classificare figure tria. geometriche. I quadrilateri - Confrontare e misurare I poligoni angoli utilizzando Il perimetro. proprietà e con il goniometro 2.Riprodurre una figura in base a una descrizione utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso,squadre) e Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule 0 altri procedimenti. NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI MISURE Rilevamenti statistici. DATI e Rappresentare relazioni e Relazioni, dati, previsioni. RELAZIONI dati e, in situazioni Probabilità. significative, utilizzare le Rappresentazioni grafiche. rappresentazioni per Misure di lunghezza. ricavare informazioni, Misure di capacità. formulare giudizi e prendere Misure di massa. decisioni. e Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. e Risolvere problemi. e Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, masse, pesi e Passare da un’unità di misura a un’altra limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. NUCLEI FONDANTI CONTENUTI NUCLEI ESSENZIALI NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI Osservare e leggere le immagini i i a AUTUNNO -Leggere gli aspetti formali di INVERNO un'immagine e individuare il loro significato espressivo. Esprimersi e comunicare LA NATURA MORTA -Produrre o trasformare |IVOLTI immagini di vario tipo, IL NATALE usando tecniche diverse e | IA BEFANA utilizzando consapevolmente le conoscenze del linguaggio visuale. NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI Comprendere e apprezzare le LA NATURA MORTA opere d’arte -Riconoscere il valore di opere I VOLTI d’arte provenienti da periodi IL NATALE e culture diversi dalla L'INVERNO propria (educazione al FESTIVITA’ IMPORTANTI patrimonio culturale). INGLESE NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI ASCOLTO L’alunno comprende brevi Daily routines messaggi orali e scritti rela- Day at school LETTURA tivi ad ambiti familiari. PARLATO Descrive oralmente, in modo Sports and free time semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. SCRITTURA Svolge i compiti secondo le indi- Feelings cazioni date in lingua inglese dall’insegnante. RIFLESSIONE SULLA LINGUA Individua alcuni elementi cultu- Culture rali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua CLIL/ Litterature straniera. NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI Raccogliere informazioni -Leggere le carte geo-storiche allo | | Micenei usando fonti diverse scopo di produrre informazioni. | Greci delle poleis I Macedoni | Popoli italici Organizzare ed elaborare gli ar- | Trarre informazioni dalla lettura di | Micenei gomenti studiati in testi orali e | un testo narrativo storico | Greci delle poleis scritti. I Macedoni | Popoli italici Confrontare le civiltà e riflettere | Esporre le conoscenze e i concetti | | Micenei criticamente sugli aspetti che le | usando il linguaggio specifico | Greci delle poleis caratterizzano. della disciplina. | Macedoni | Popoli italici GEOGRAFIA NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI Conoscere alcune caratteristi- Riflettere sul ruolo e l’importanza Unione Europea che dell'Europa delle organizzazioni politiche ed Organizzazioni europee economiche europee e sulla fun- | ONU zione di alcuni organismi interna- zionali. Raccogliere informazioni Leggere un testo o un'immagine, |Europa usando fonti diverse porre domande e trarre informa- Lo Stato italiano zioni. Riconoscere le regioni ammini- La nostra regione Conoscere la geografia fisica strative d’Italia nei loro essenziali del territorio e le caratteristiche tratti morfologici, economici, sto- L’Italia Settentrionale. storiche ed economiche. rici, sociali, linguistici, artistico-ar- chitettonici, ecc. SCIENZE NUCLEI FONDANTI NUCLEI ESSENZIALI CONTENUTI Riconoscere e descrivere la Descrivere e interpretare il funzio- Cellule tessuti, organi. struttura, lo sviluppo e il funzio- namento del corpo come sistema namento di organi e apparati complesso dove ogni organo ha Struttura e funzioni degli apparati. del proprio corpo. una precisa funzione. LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA LINGUA Ascoltare comprendendo e Ascoltare e comprendere singole pa- INGLESE role riferite a strutture apprese. e Ascoltare e comprendere comandi e semplici frasi. e Ascoltare e comprendere il senso globale di ministorie. Parlare interagendo e Ripetere parole e frasi semplici. e Rispondere in modo essenziale a sem- plici domande già note. e Eseguire filastrocche, canzoni. Leggere comprendendo e Associare parole ad immagini. e Riconosce semplici parole scritte. CLASSE SECONDA CLASSE TERZA in contesti diversi. n. INGLESE Ascoltare comprendendo 3° ASSSIEIE role. 8. Smiprenasre ii espistaPe ci consegne inseriti in un contesto famili- ° Asco tare e comprendere comandi. e__ Ascoltare e comprendere il senso glob- Parlare interagendo e Ripelidrecpastdeie, febsintsmaalizioncine e filapbiodenea semplici domande già note. e Eseguire facili canzoni Parlare interagendo e __Interagire con i pari e/o con l’inse- Leggere comprendendo e B&osot@pepasplimdrensangitici richi- este. dialoghi. Leggere comprendendo e Associare immaginia frasi. e Leggere con corretta pronuncia sem- plici e brevi descrizioni precedente- mente ascoltato. e Comprendere, guidato, il senso globale di quanto letto. Scrivere e Completare frasi con parole mancanti e con l’ausilio di immagini. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA Ascolto e parlato Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. ITALIANO Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Strutture essenziali dei testi narrativi. Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo. Lettura Tecniche di lettura espressiva. Lettura e comprensione del testo narrativo, espressivo, espositivo e poetico. Scrittura Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso. Uso dei dizionari. Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Modalità tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, testo descrittivo, narrativo, ecc. Principali connettivi logici. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e | Lessico fondamentale per la gestione di semplici produttivo comunicazioni orali in contesti formali e informali. Arricchimento lessicale. Elementi di grammatica esplicita e riflessione Principali strutture grammaticali della lingua sugli usi della lingua Italiana. LINGUA Ascolto (comprensione orale) Capacità di decodificare globalmente ed in tutti i INGLESE/SECONDA suoi elementi un messaggio orale, parlato o LINGUA registrato COMUNITARIA e individuare gli elementi essenziali di una conversazione e riconoscere parole e semplici espressioni inerenti alle funzioni comunicative eserci- tate e eseguire semplici istruzioni Capacità di usare la lingua straniera in modo Parlato (produzione e interazione orale) corretto per esprimere messaggi adeguati al contesto comunicativo e risponderea semplici domande su bisogni essenziali e argomenti noti e interagire in modo semplice se l’interlo- cutore parla lentamente e/o ripete quanto detto e usare espressioni e semplici frasi pe esprimere le funzioni comunicative eser- cite e usareespressioni e semplici frasi per esporre un argomento della sezione CLIL Lettura (comprensione scritta) Capacità di cogliere le informazioni globali e specifiche di testi scritti di vario tipo e individuare l’argomento di un testo e capire il senso globale ed individuare l’idea centrale di un testo selezionare le informazioni principali di un testo e comprendere semplici frasi con lessico conosciuto e ipotizzare il significato di una parola sco- nosciuta dal contesto @ © eseguire consegne ed istruzioni semplici Scrittura (produzione scritta) Capacità di elaborare messaggi scritti di vario tipo in modo corretto ed adeguato al contesto comunicativo e compilare schede e moduli ° scrivere frasi appropriate a situazioni de- finite e organizzare la produzione in modo orga- nico e funzionale allo scopo e scrivere una semplice cartolina o mail in- formale su argomenti inerenti la sfera per- sonale e descrivere un'immagine e risponderea semplici domande su un brano che affronta un argomento trattato in classe Riflessione sulla lingua e /sull’apprendimento Capacità di riconoscere, generalizzare ed assimilare gli elementi strutturali della lingua e riconoscere gli aspetti formali e funzionali della lingua e compiere generalizzazioni e desumere la regola e acquisire stabilmente la regola e usare la struttura linguistica acquisita in modo corretto ed appropriato e rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse e confrontare parole e strutture relative a co- dici verbali diversi e cogliere gli aspetti più significativi e gli elementi culturali specifici di una civiltà straniera diversa dalla propria e confrontare modelli di civiltà e culture di- verse attraverso l’osservazione e la rifles- sione sugli usi e le abitudini della vita quotidiana. Uso delle fonti Tipologie di fonti STORIA Organizzazione delle informazioni Eventi fondamentali dell’epoca tardo romana e medievale. La crisi dell'Impero Romano d’Occidente. I regni romano barbarici. Introduzione al mondo medievale: vita materiale, economia, organizzazione sociale, organizzazione politica e istituzionale. Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo eventi e fatti della storia italiana e europea Strumenti concettuali Esporre conoscenze e concetti appresi usando in maniera semplice il linguaggio specifico della disciplina. Produzione scritta e orale Lettura, comprensione ed esposizione di argomenti di studio. Orientamento I principali strumenti per orientarsi nello spazio. Le diverse tipologie di carte geografiche (fisica, GEOGRAFIA politica, tematica). Linguaggio della geo-graficità I termini di base del lessico specifico della disciplina anche nella sua forma simbolica. I termini di base del lessico specifico della disciplina nella produzione scritta e orale. Paesaggio I principali elementi fisici del territorio dell’ Europa e dell’Italia e l’evoluzione antropica del territorio. L'aspetto morfologico, fisico, antropico, culturale ed economico delle Regioni d’Italia. Interpretare e confrontare le caratteristiche dei vari paesaggi italiani ed europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. Regione territoriale Le differenze basilari tra diverse culture europee. Numeri e Sistemi di numerazione e Le quattro operazioni MATEMATICA Spazio e figure e lamisura e Glienti fondamentali della geometria Relazioni e funzioni e Insiemistica e Risolvere problemi anche in contesti reali Dati e previsioni Spazio e figure La misura e Glienti fondamentali della geometria SCIENZE Relazioni e funzioni e Insiemistica e Risolvere problemi anche in contesti reali Dati e previsioni Numeri e Sistemi di numerazione e Le quattro operazioni Conoscenza ed uso del linguaggio musicale Pentagramma e chiave di sol Collocazione delle note sul pentagramma. Figure MUSICA di valore Segni di prolungamento del suono, di ritornello, di dinamica e agogica alterazioni Ascolto, interpretazione e analisi I parametri del suono. | co Ascolto guidato di brani appartenenti a diversi repertori ‘puo ci . . collocazione di fatti storici inerenti la storia della musica antica Produzione musicale creativa Produzione di semplici accompagnamenti rItmMIcI. Disegno Ambiti operativi: il paesaggio (superamentodello ARTE E IMMAGINE stereotipo) la natura: osservazione della forma; il mondo delle immagini la fantasia e la creatività: realizzazione di immagini disegnatea libera scelta Educazione visiva tondamenti della leoria del colore (la struttura, caratteristiche fisiche del colore suol aspetti espressivi, funzioni, il disco cromatico di Itten) Storia dell’arte Incontro con l'opera d'arte e conoscenza il patrimonio artistico: la Storia dell'Arte dalla Preistoria all'Arte paleocristiana-bizantina, attraverso le Civiltà mesopotamiche, l'Egitto, Creta e Micene, l'Arte greca, gli Etruschi Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Schemi motori e posturali. — Conosce progressioni motorie. o. Conoscenza delle regole e delle nozioni funzionali alla sicurezza o Riconoscere movimenti e situazioni basilari e MOTORIA sempre più complesse Il linguaggio del corpo come modalità Emozioni e stati d’animo individuali. comunicativo-espressiva Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Confronto leale con i compagni Conoscenza e comprensione delle regole del gioco Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Conosce In modo corretto.e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività Riconosce sensazioni di benessere” legate (4 all'attività ludico sportiva Tecniche di rappresentazione e Materialie strumenti del disegno tecnico. TECNOLOGIA e Tipidilinea. e Parallele e perpendicolari. Energia, uomo ed ambiente e Tecnologia, beni e bisogni, risorse, ciclo di vita dei materiali. Tecnologia dei materiali Il legno La carta I metalli Dio e l’uomo - categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza...) in rapporto a quelle di altre maggiori religioni RELIGIONE La Bibbia e le altre fonti - contenuto centrale di alcuni testi biblici, Il linguaggio religioso - significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa - il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica I valori etici e religiosi - scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo culturale e religioso CLASSE SECONDA Ascolto e parlato Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. ITALIANO Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni orali in contesti formali e informali. Strutture fondamentali di testi letterari. Principali generi letterari. Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo. Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi e regolativi, e narrativi. Strutture essenziali dei testi poetici e principali schemi metrici. Lettura Tecniche di lettura analitica, selettiva e sintetica. Tecniche di lettura espressiva. Lettura e comprensione del testo narrativo, espositivo, argomentativo e poetico. Principali generi letterari, con particolare attenzione alla tradizione letteraria italiana. Tecniche di analisi di diverse tipologie testuali. Scrittura Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso. Uso dei dizionari. Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Modalità tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, diario, presentazione multimediale (anche interdisciplinare) ecc. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e | Lessico fondamentale per la gestione di semplici produttivo comunicazioni orali in contesti formali e informali. Principali connettivi logici. Arricchimento lessicale in rapporto ad ambiti e contesti diversi. Elementi di grammatica esplicita e riflessione Strutture grammaticali della lingua italiana. sugli usi della lingua LINGUA Ascolto (comprensione orale) Capacità di decodificare globalmente ed in tutti 1 INGLESE/SECONDA suoi elementi un messaggio orale, parlato o LINGUA registrato COMUNITARIA e individuare gli elementi essenziali di una conversazione @ © riconoscere parole e semplici espressioni inerenti alle funzioni comunicative esercitate @® eseguire semplici istruzioni Capacità di usare la lingua straniera in modo Parlato (produzione e interazione orale) corretto per esprimere messaggi adeguati al contesto comunicativo e risponderea semplici domande su bisogni essenziali e argomenti noti e interagire in modo semplice se l’interlocutore parla lentamente e/o ripete quanto detto produzione orale e usare espressioni e semplici frasi per esprimere le funzioni comunicative esercite e usare espressioni e semplici frasi per esporre un argomento della sezione CLIL Lettura (comprensione scritta) Capacità di cogliere le informazioni globali e specifiche di testi scritti di vario tipo e individuare l’argomento di un testo e capireil senso globale ed individuare l’idea centrale di un testo e selezionarele informazioni principali di un testo e comprendere semplici frasi con lessico conosciuto e ipotizzare il significato di una parola sconosciuta dal contesto @® — eseguire consegne ed istruzioni semplici Scrittura (produzione scritta) Capacità di elaborare messaggi scritti di vario tipo in modo corretto ed adeguato al contesto comunicativo e compilare schede e moduli ° scrivere frasi appropriate a situazioni definite e organizzare la produzione in modo organico e funzionale allo scopo e scrivere una semplice cartolina o mail informale su argomenti inerenti la sfera personale ° descrivere un’immagine ° rispondere a semplici domande su un brano che affronta un argomento trattato in classe Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento Capacità di riconoscere, generalizzare ed assimilare gli elementi strutturali della lingua e riconoscere gli aspetti formali e funzionali della lingua e compiere generalizzazioni e desumere la regola e acquisire stabilmente la regola e usarela struttura linguistica acquisita in modo corretto ed appropriato e rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse e confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi e cogliere gli aspetti più significativi e gli elementi culturali specifici di una civiltà straniera diversa dalla propria e confrontare modelli di civiltà e culture diverse attraverso l’osservazione e la riflessione sugli usi e le abitudini della vita quotidiana. Uso delle fonti Usare fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti STORIA Organizzazione delle informazioni La fine del Medioevo. L’età moderna. Eventi del XVI secolo. Strumenti concettuali Selezionare e organizzare le informazioni con mappe e schemi. Produzione scritta e orale Lettura, comprensione ed esposizione di argomenti di studio. Costruire mappe per organizzare ed esporre le conoscenze studiate. Brevi ricerche. Orientamento La funzione delle carte di diverso tipo e di vari grafici. GEOGRAFIA I nuovi strumenti e metodi di rappresentazione dello spazio geografico (telerilevamento, cartografia computerizzata). Linguaggio della geo-graficità I termini del lessico specifico della disciplina anche nella sua forma simbolica (scale, curve di livello, paralleli, meridiani). I concetti di ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico. Paesaggio I principali elementi fisici del territorio del Continente Europa. Regione territoriale Le principali relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio — politiche e economiche del Continente europeo. I fondamenti dell’ Unione Europea: 1’ Unione Europea, le forme di governo dei Paesi europei, l’organizzazione dello Stato italiano. Numeri e Lladivisibilità e Le frazioni MATEMATICA e Operazioniconle frazioni Spazio e figure e Poligoni: perimetro e area, congruenza equivalenza Relazioni e funzioni @ Risolvere problemi anche in contesti reali Dati e previsioni Il metodo scientifico: Chimica e Fisica; SCIENZE Biologia e Ilcorpo umano Astronomia e Scienze della terra Conoscenza ed uso del linguaggio musicale Segni di prolungamento del suono Segni di ritornello MUSICA Segni di dinamica e agogica Le alterazioni _]Lettura ritmica e melodica Ascolto, interpretazione e analisi Storia della musica: cenni dal medioevo al barocco (ascolto e semplice analisi). 1) collocazione di fatti storici inerenti la storia della musica medioevale, e rinascimentale Produzione musicale creativa Produzione di accompagnamenti ritmici e di frasi melodiche Disegno Ambiti operativi: l'ambiente naturale; ARTE E IMMAGINE il volto: proporzioni e dettagli; copia e reinterpretazione personale di un’opera d’arte Educazione visiva _JIl linguaggio visivo: rafforzamento del punto; del segno; della linea e della superficie(texture); La teoria del colore: lo sguardo sulla realtà e sull’immagine (la composizione, la simmetria, l’asimmetria, il modulo, il ritmo, il peso visivo la percezione dello spazio: prospettiva intuitiva, centrale ed angolare Storia dell’arte _]Lettura dell'opera d'arte e conoscenza del patrimonio artistico: la storia dell'arte dal Paleocristiano al Rococò attraverso l'arte dell'Alto Medioevo, l'arte Romanica, l'arte Gotica, la pittura Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il Schemi motori e posturali tempo Conosce progressioni motorie usando gamme di codici espressivi. MOTORIA Conoscenza delle regole e delle nozioni funzionali alla sicurezza Movimenti in situazioni esecutive sempre più complesse Il linguaggio del corpo come modalità Esprimere emozioni e stati d’animo comunicativo-espressiva Assume consapevolmente diverse posture corporee con finalità espressive Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Riconosce l’importanza di un ruolo attivo e significativo nei giochi individuali Conosce le regole dei giochi sportivi praticati Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. Percepisce e riconosce “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico sportive Riconosce il rapporto tra alimentazione e benessere Tecniche di rappresentazione I solidi, sviluppo e costruzione teoria delle proiezioni ortogonali TECNOLOGIA Energia, uomo ed ambiente Tecnologia alimentare Tecnologia dei materiali I materiali da costruzione Dio e l’uomo - categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza...) in rapporto a quelle di altre maggiori religioni - evoluzione storica e il cammino ecumenico della [omissis] Bibbia e le altre fonti - contenuto centrale di alcuni testi biblici, Il linguaggio religioso - significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa - il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell’epoca medievale e moderna I valori etici e religiosi - scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo culturale e religioso CLASSE TERZA Ascolto e parlato Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. ITALIANO Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni orali in contesti formali e informali. Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi. Strutture fondamentali di testi letterari. Principali generi letterari. Principi di organizzazione del discorso. Strutture dei testi narrativi, descrittivi, espositivi e regolativi e argomentativi. Strutture dei testi poetici e principali figure retoriche e schemi metrici. Lettura Tecniche di lettura analitica, orientativa, selettiva e sintetica. Tecniche di lettura espressiva. Lettura e comprensione del testo narrativo, espressivo, espositivo, argomentativo e poetico. Principali generi letterari, con particolare attenzione alla tradizione letteraria italiana. Tecniche di analisi di testi di varia tipologia. Scrittura Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso. Uso dei dizionari. Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Modalità tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera (e — mail), testo argomentativo, elaborato su tema. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e Lessico fondamentale per la gestione di produttivo comunicazioni orali in contesti formali e informali. Principali connettivi logici. Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi. Uso dei dizionari. Elementi di grammatica esplicita e riflessione Strutture grammaticali della lingua Italiana. sugli usi della lingua LINGUA Ascolto (comprensione orale) Capacità di decodificare globalmente ed in tutti 1 INGLESE/SECONDA suoi elementi un messaggio orale, parlato o LINGUA registrato COMUNITARIA e individuare gli elementi essenziali di una conversazione e riconoscere parole e semplici espressioni inerenti alle funzioni comunicative esercitate @® eseguire semplici istruzioni Capacità di usare la lingua straniera in modo Parlato (produzione e interazione orale) corretto per esprimere messaggi adeguati al contesto comunicativo e rispondere semplici domande su bisogni essenziali e argomenti noti e interagire in modo semplice se l’interlocutore parla lentamente e/o ripete quanto detto produzione orale e usare espressioni e semplici frasi per esprimere le funzioni comunicative esercite ® usare espressioni e semplici frasi per esporre un argomento della sezione CLIL Lettura (comprensione scritta) Capacità di cogliere le informazioni globali e specifiche di testi scritti di vario tipo e individuare l’argomento di un testo e capire il senso globale ed individuare l’idea centrale di un testo e selezionarele informazioni principali di un testo e comprendere semplici frasi con lessico conosciuto e ipotizzare il significato di una parola sconosciuta dal contesto @ — eseguire consegne ed istruzioni semplici Scrittura (produzione scritta) Capacità di elaborare messaggi scritti di vario tipo in modo corretto ed adeguato al contesto comunicativo e compilare schede e moduli e scrivere frasi appropriate a situazioni definite e organizzare la produzione in modo organico e funzionale allo scopo e scrivere una semplice cartolina o mail informale su argomenti inerenti la sfera personale ° descrivere un’immagine @ risponderea semplici domande su un brano che affronta un argomento trattato in classe Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento Capacità di riconoscere, generalizzare ed assimilare gli elementi strutturali della lingua e riconoscere gli aspetti formali e funzionali della lingua e compiere generalizzazioni e desumere la regola acquisire stabilmente la regola usare la struttura linguistica acquisita in modo corretto ed appropriato e rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse e confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi e cogliere gli aspetti più significativi e gli elementi culturali specifici di una civiltà straniera diversa dalla propria e confrontare modelli di civiltà e culture diverse attraverso l’osservazione e la riflessione sugli usi e le abitudini della vita quotidiana. Uso delle fonti Usare fonti di diverso tipo (documentarie,iconografiche, narrative, materiali, STORIA orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti. Organizzazione delle informazioni La Belle époque. La grande guerra. Strumenti concettuali Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo 1 fatti della storia italiana e mondiale. Orientarsi nel presente, per comprendere 1 problemi della realtà contemporanea e sviluppare comportamenti adeguati di cittadinanza consapevole. Produzione scritta e orale Lettura, comprensione ed esposizione di argomenti di studio con l’ausilio di materiali multimediali. Costruire percorsi per organizzare ed esporre le conoscenze studiate, anche facendo collegamenti interdisciplinari. Brevi ricerche. Orientamento Orientarsi sulle carte in base ai punti cardinali e a punti di riferimento fissi. GEOGRAFIA Orientarsi nella propria realtà territoriale, anche attraverso l’utilizzo di programmi multimediali di visualizzazione dall’alto. Linguaggio della geo-graficità Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, Immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali. Paesaggio Gli elementi fisici generali della Terra. L’evoluzione antropica dei vari Continenti. L’aspetto morfologico, fisico, antropico, culturale ed economico dei vari continenti e dei loro principali Stati. Regione territoriale Le diverse culture dei vari Paesi del mondo. Le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio — politiche ed economiche a livello globale. La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico — sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere. Numeri @ Numerirelativi e Calcolo letterale: i monomi MATEMATICA Spazio e figure e Circonferenzae cerchio e Cuboe parallelepipedo Relazioni e funzioni Dati e previsioni Il metodo scientifico: / Chimica e Fisica / SCIENZE Biologia / Astronomia e Scienze della terra @ laterraelesue trasformazioni. e L'universo, terra, luna e sistema solare. Conoscenza ed uso del linguaggio musicale Gruppi di note irregolari (terzine) Segni di legato e staccato MUSICA Segni di dinamica e agogica Le alterazioni Scale maggiori e minori Accordi di triade maggiori e minori Elementi di fisica Acustica. Le caratteristiche del suono Ascolto, interpretazione e analisi Ascolto guidato di brani dei diversi periodi storici: La voce, Il melodrama, il classicismo, il romanticismo, l’impressionismo, la musica jazz, il Novecento e la canzone Produzione musicale creativa Produzione di accompagnamenti ritmici e di frasi melodiche Disegno _}\Ambiti operativi: la figura umana: struttura e ARTE E IMMAGINE proporzioni; disegno dal vero; l'astrazione ed il gesto pittorico. Educazione visiva JI linguaggio visivo: lo sguardo sulla realtà e sull'immagine; il volume: luce e ombra; la composizione: elementi e struttura Storia dell’arte Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il schemi motori e postural complessi tempo prograssioni motorie usando gamme di codici espressivi sempre più complessi MOTORIA Indicazioni e regole funzionali alla sicurezza Il linguaggio del corpo come modalità Emozioni e stati d’animo in relazione alle attività comunicativo-espressiva ludico-motorie diverse posture corporee con finalità espressive Il gioco, lo sport, le regole e il fair play _]Il significato dei diversi ruoli nei giochi individuali. le regole dei giochi sportive praticate e il valore del rispetto Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Rapporto fra alimentazione e benessere Tecniche di rappresentazione e Metodi di rappresentazione degli oggetti TECNOLOGIA in assonometria. e =Assonometria monometrica. @ Assonometria isometrica. Energia, uomo ed ambiente e Formee fontidienergia. Tecnologia dei materiali e l’energia nei materiali. Dio e l’uomo - categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana (rivelazione, promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza...) in rapporto a quelle di altre maggiori religioni - evoluzione storica e il cammino ecumenico della RELIGIONE Chiesa -fede cristiana e risultati della scienza La Bibbia e le altre fonti - contenuto centrale di alcuni testi biblici, Il linguaggio religioso - significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa - il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa, nell'epoca — moderna e contemporanea I valori etici e religiosi - scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo culturale e religioso Art. 13 — Modalità di svolgimento delle attività sincrone - Nelcasodi videolezioni rivolte all’interno gruppo classe e/o programmate nell’ambito dell’orario settimanale, l’insegnante avvierà direttamente la videolezione utilizzando GoToMeeting inviando agli studenti il link per collegarsi. La segreteria amministrativa provvede alla creazione del link e a comunicarlo alle famiglie tramite Bacheca della piattaforma Argo. - All’inizio dell’incontro in sincrono. . l’inseenante avrà cura di rilevare la presenza delle studentesse e degli studenti e le eventuali assenze. L'assenza alle videolezioni programmate da orario settimanale deve essere giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza. - Durante lo svolgimento delle videolezioni alle studentesse e agli studenti è richiesto il rispetto delle seguenti regole: a. Accedere al meeting con puntualità, secondo quanto stabilito dall’orario settimanale delle videolezioni o dall’insegnante. Il link di accesso al meeting è strettamente riservato, pertanto è fatto divieto a ciascuno di condividerlo con soggetti esterni alla classe o all'Istituto; b. Accedere al meeting sempre con microfono disattivato. L’eventuale attivazione del microfono è richiesta dall'insegnante o consentita dall’insegnante su richiesta della studentessa o dello studente. c. In caso di ingresso in ritardo, non interrompere l’attività in corso. d. Partecipare ordinatamente al meeting. Le richieste di parola sono rivolte all’insegnante sulla chat; e. Partecipare al meeting con la videocamera attivata che inquadra la studentessa o lo studente stesso in primo piano, in un ambiente adatto all’apprendimento e possibilmente privo di rumori di fondo, con un abbigliamento adeguato e provvisti del materiale necessario per lo svolgimento dell’attività. Art. 14 - Modalità di svolgimento delle attività asincrone Tutte le attività svolte in modalità asincrona devono essere documentabili e, in fase di progettazione delle stesse, va stimato l’impegno orario richiesto alle studentesse e agli studenti ai fini della corretta restituzione del monte ore disciplinare complessivo, evitando carichi di lavoro troppo impegnativi. Le AID asincrone devono essere intese come attività di insegnamento-apprendimento strutturate e documentabili che prevedono lo svolgimento autonomo da parte delle studentesse e degli studenti di compiti precisi. Quest’ultimi sono assegnati di volta in volta, anche su base plurisettimanale o diversificati per piccoli gruppi, con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante. I docenti avranno cura di inserire in DDI materiale prodotto autonomamente e, comunque, non soggetto alle norme del copyright, ossia tutte quelle opere in cui viene espressamente indicata una riserva del diritto d’autore. Le unità di apprendimento online potranno essere svolte anche in modalità mista, ovvero alternando la didattica sincrona con momenti di attività asincrone, anche nell’ambito della stessa lezione. AI fine di ottimizzare e non rendere dispersiva la comunicazione docenti-alunni-famiglie, gli insegnanti nell’assegnazione dei compiti dovranno utilizzare il solo registro elettronico [omissis] , accedendo alla funzione “Registro - Attività svolta- Compiti assegnati. Nel caso di compiti differenziati, da assegnare ad alunni BES e/o a singoli gruppi di studenti, si dovrà accedere alla funzione “Bacheca”- Gestione Bacheca- Aggiungi, inserendo la data di riconsegna dei compiti e la loro descrizione, il numero di documento progressivo (classe- disciplina- numero progressivo con asterisco, esempio 1D MATI*, 1D MAT?2”...), selezionando la categoria dalla lista (compiti differenziati, compiti differenziati BES1...) e individuando la classe destinataria cui appartengono 1 suddetti studenti (va spuntata anche la tipologia di destinatari: genitori/alunni e relativa presa visione). È vietato ai docenti eliminare le categorie già inserite in bacheca o crearne di nuove; eventuali esigenze in merito potranno essere segnalate all’ Animatore Digitale. Si potrà anche inserire url/link di riferimento a risorse di rete, nonché allegare file/documenti didattici. Tramite la stessa procedura, pertanto, si potrà condividere materiale con l’intero gruppo classe; in tal caso il numero del documento sarà sempre progressivo ma privo di asterisco (esempio 1D MATI) e dalla lista andrà selezionata la categoria confacente (DDI o DIP). In riferimento ai compiti differenziati, è preferibile riportare la seguente dicitura nella sezione Registro- Compiti assegnati: “Compiti differenziati reperibili da bacheca, oltre che sul diario cartaceo dell’alunno”. Gli studenti avranno l’obbligo di restituire tramite registro elettronico i compiti assegnati, rispettando tempi e modi di riconsegna, rientrando tali aspetti nei criteri di valutazione del percorso formativo del singolo alunno. Le attività asincrone di condivisione del materiale didattico potranno, inoltre, essere potenziate attraverso l’uso delle seguenti piattaforme digitali già in dotazione al nostro Istituto scolastico : a) Moodle (acronimo di Modular Object- Oriented Dynamic Learning Environment) ambiente per l'apprendimento modulare, dinamico e orientato, è una piattaforma di e-learning, ovvero uno stru- mento didattico, con accesso ed utilizzo interamente web, che supporta la tradizionale didattica d'aula e permette al docente di pubblicare e rendere accessibile agli studenti il materiale didattico delle le- zioni, di veicolare comunicazioni, di pubblicare informazioni sul corso e sulle lezioni, di sommini- strare compiti/esercitazioni, test ed altro ancora. Moodle è già stato utilizzato da alcuni nostri docenti nel corso della DAD attivata durante il precedente anno scolastico ; consente ad un docente di ricreare un’aula “virtuale”, un ambiente dedicato alla didattica, in cui poter pubblicare materiali didattici, pro- gettare e proporre attività individuali e collaborative, sviluppare, pianificare e gestire diversi tipi di attività di valutazione, gestire le comunicazioni con gli alunni. b) SMART: si tratta di una piattaforma educativa italiana alla quale si può accedere dal registro elet- tronico (estensione esterna ad Argo Software), nella quale poter scaricare libri di testo in formato digitale [omissis] e creare un corso per ogni materia scolastica [omissis] . All’interno del corso (avente un codice identificativo alfanumerico con il quale gli studenti possono accedere dopo essersi iscritti tramite credenziali fornite dalla scuola) si possono creare eventi sincroni e condi- videre materiali e risorse didattiche con l’intera classe e/o con singoli alunni. c) Google Classroom come piattaforma di riferimento per gestire gli apprendimenti a distanza all’in- terno del gruppo classe o per piccoli gruppi. Google Classroom, in modalità asincrona consente di creare e gestire 1 compiti, le valutazioni formative e i feedback dell’insegnante, tenere traccia dei materiali e dei lavori del singolo corso, programmare le videolezioni con Google Meet, condividere le risorse e interagire nello stream o via mail. Google Classroom utilizza Google Drive come sistema cloud per il tracciamento e la gestione automatica dei materiali didattici e dei compiti, 1 quali sono conservati in un repository per essere riutilizzati in contesti diversi. Tramite Google Drive è possibile creare e condividere contenuti digitali con le applicazioni collegate, sia incluse nella GSuite, sia pro- dotte da terzi e rese disponibili sull'intero dominio @icedanti.it. Per l’effettiva utilizzazione delle suddette piattaforme sono previsti nuovi e ulteriori interventi forma- tivi/informativi indirizzati a docenti ed alunni, nonché appositi tutorial da pubblicare sul sito web dell’Istituto. Farà seguito una implementazione del regolamento, finalizzata ad una corretta fruizione e frequentazione di tali ambienti digitali. Gli insegnanti progettano e realizzano le AID asincrone in maniera integrata e sinergica rispetto alle altre modalità didattiche a distanza e in presenza, sulla base degli obiettivi di apprendimento individuati nella programmazione disciplinare, ponendo particolare attenzione all’aspetto relazionale del dialogo educativo, alla sua continuità, alla condivisione degli obiettivi con le studentesse e gli studenti, alla personalizzazione dei percorsi di apprendimento e alla costruzione di significati. Art. 15- Percorsi di apprendimento in caso di isolamento o condizioni di fragilità Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19, indicate dal Dipartimento di prevenzione territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi, dal giorno successivo prenderanno il via, con apposita determina del Dirigente scolastico , per le classi individuate e per tutta la durata degli effetti del provvedimento, le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona sulla base di un orario settimanale appositamente predisposto dal Dirigente scolastico . Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19 riguardino singole studentesse, singoli studenti o piccoli gruppi, con apposita determina del Dirigente scolastico , con il coinvolgimento del Consiglio di classe nonché di altri insegnanti sulla base delle disponibilità nell’organico dell’autonomia, sono attivati dei percorsi didattici personalizzati o per piccoli gruppi a distanza, in modalità sincrona e/o asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel Curricolo d'Istituto, al fine di garantire il diritto all’apprendimento dei soggetti interessati. AI fine di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti considerati in condizioni di fragilità nei confronti del SARS-CoV-2, ovvero esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19, con apposita determina del Dirigente scolastico , con il coinvolgimento del Consiglio di classe, sono attivati dei percorsi didattici personalizzati o per piccoli gruppi a distanza, in modalità sincrona e/o asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel Curricolo d’Istituto. Art. 16 - Criteri di valutazione degli apprendimenti La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI segue gli stessi criteri della valutazione degli apprendimenti realizzati in presenza. In particolare, sono distinte le valutazioni formative svolte dagli insegnanti in itinere, anche attraverso semplici feedback orali o scritti, le valutazioni sommative al termine di uno o più moduli didattici o unità di apprendimento, e le valutazioni intermedie e finali realizzate in sede di scrutinio. L'insegnante riporta sul Registro elettronico gli esiti delle verifiche degli apprendimenti svolte nell’ambito della DDI con le stesse modalità delle verifiche svolte in presenza. Nelle note che accompagnano l’esito della valutazione, l'insegnante indica con chiarezza i nuclei tematici oggetto di verifica, le modalità di verifica e, in caso di valutazione negativa, un giudizio sintetico con le strategie da attuare autonomamente per il recupero. La valutazione è condotta utilizzando le stesse rubriche di valutazione elaborate all’interno dei diversi dipartimenti nei quali è articolato il Collegio dei docenti e riportate nel Piano triennale dell’offerta formativa, sulla base dell’acquisizione delle conoscenze e delle abilità individuate come obiettivi specifici di apprendimento, nonché dello sviluppo delle competenze personali e disciplinari, e tenendo conto delle eventuali difficoltà oggettive e personali, e del grado di maturazione personale raggiunto. La valutazione degli apprendimenti realizzati con la [omissis] e dagli studenti con bisogni educativi speciali è condotta sulla base dei criteri e degli strumenti definiti e concordati nei Piani didattici personalizzati e nei Piani educativi individualizzati. Si allega il Protocollo di Valutazione deliberato dal Collegio Docenti del 26 maggio 2020. Art. 17 — Supporto alle famiglie prive di strumenti digitali AI fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali è istituito annualmente un servizio di comodato d’uso gratuito di personal computer e altri dispositivi digitali, nonché ove possibile di servizi di connettività, per favorire la partecipazione delle studentesse e degli studenti alle attività didattiche a distanza, sulla base, compatibilmente con le quantità di dispositivi a disposizione. Art. 18 — Aspetti riguardanti la privacy 1. Gli insegnanti dell’Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati/autorizzati del trattamento dei dati personali delle studentesse, degli studenti e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente. 2. Le studentesse, gli studenti e chi ne esercita la responsabilità genitoriale a. Prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell’Istituto ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR),; b. Rispettano il presente regolamento in particolare quanto previsto negli articoli relativi a: [omissis] /Genitore/Tutore; Codice di condotta; Netiquette e videolezioni; regole generali. c. Sottoscrivono la dichiarazione liberatoria, qualora non avessero già provveduto, comprendente anche l’accettazione della Netiquette ovvero dell’insieme di regole che disciplinano il comportamento delle studentesse e degli studenti in rapporto all’utilizzo degli strumenti digitali d. Sottoscrivono il Patto educativo di corresponsabilità. Regolamento BYOD Bring Your Own Device Regolamento per l’utilizzo dei dispositivi digitali personali a scuola L'azione #6 del Piano Nazionale Scuola Digitale “Politiche attive per il BYOD” (Bring Your Own Device ovvero porta un tuo dispositivo) mira a garantire a tutti gli studenti una formazione digitale che parta dal saper usare i propri dispositivi in maniera consapevole e adeguata: “La scuola digitale, in collaborazione con le famiglie e gli enti locali, deve aprirsi al cosiddetto BYOD (Bring Your Own Device), ossia a politiche per cui l’utilizzo di dispositivi elettronici personali durante le attività didattiche sia possibile ed efficientemente integrato”.La tecnologia, se utilizzata in modo responsabile e corretto, fornisce agli studenti opportunità innovative per incrementare la loro cultura, in linea con quanto specificato nel PNSD. Il nostro Istituto vuole favorire tale processo garantendone la sicurezza attraverso una modalità di interazione che contribuisca al miglioramento dell’ambiente educativo e di apprendimento. L'uso improprio, dunque, dei dispositivi digitali mobili a scuola non è ammesso e viene sanzionato, in relazione alla gravità dell’infrazione, in base a quanto stabilito dal Regolamento di Istituto. Regolamento BYOD: 1. Sono ammessi a scuola i device acquistati dagli studenti. 2. Non sono ammessi a scuolai seguenti dispositivi: console per videogiochi in genere, telefono cellulare. 3. I dispositivi devono essere usati a scuola per soli scopi didattici e solo con l’autorizzazione dell’insegnante. Agli studenti non è permesso usare dispositivi elettronici per giochi durante le ore scolastiche. 4. E’vietato agli studenti usare dispositivi di registrazione audio, videocamere o fotocamere per registrare video o fare foto in classe senza il permesso dell’insegnante e senza il consenso della persona che viene registrata o ripresa. S. Agli studenti non è permesso usare i propri dispositivi al di fuori dall’orario di lezione come ad esempio pause, ricreazione, uscite didattiche, visite guidate, viaggi d’istruzione, attività facoltative extracurricolari, manifestazioni sportive, spettacoli teatrali ecc., se non con l’esplicita autorizzazione del docente responsabile della classe. 6. Gli studenti sono responsabili personalmente dei dispositivi portati a scuola e devono custodirli con cura e attenzione. La scuola non risponde di eventuali furti o smarrimenti. 7.La scuola non è responsabile della custodia dei dispositivi e di eventuali danni ad essi cagionati dal proprietario o da altri studenti. 8. E’ in capo agli studenti la responsabilità di riportare a casa il dispositivo al termine delle lezioni. La scuola non si assume la responsabilità per la custodia di nessun dispositivo degli studenti lasciato a scuola. 9. Agli studenti è vietato: - Usare Internet per scopi diversi da quelli didattici; - Scaricare musica, video e programmi da Internet o qualsiasi file senza il consenso dell’insegnante; - Utilizzare 1 social network per fini diversi da quelli didattici e senza la supervisione del docente; - Giocare con il computer, in rete o off line (a meno che il gioco non faccia parte di una lezione e sia supervisionato dall’insegnante); - Utilizzare la Rete e 1 social network per deridere, offendere, denigrare compagni, docenti, personale scolastico , parenti/amici dei compagni sia in orario scolastico sia in orario extrascolastico ; (si ricorda che il cyberbullismo è un reato e qualsiasi atto degli studenti che dovesse configurarsi come reato verrà denunciato d’ufficio alle forze dell’ordine. Alla denuncia d’ufficio può sommarsi la querela da parte della persona chiamata in causa). Agli studenti è richiesto di caricare completamente il proprio device a casa. 10.Diritti di proprietà intellettuale Gli studenti devono rispettare e proteggere la proprietà intellettuale altrui: *Non è ammessa la copia o il plagio di testi, immagini, filmati...; *Non è ammessa la violazione dei copyright: si deve sempre attribuire, citare e richiedere il permesso degli autori o creatori delle informazioni o dei media originali (se richiesto dalla legge o da accordo) prima di utilizzare qualsiasi materiale. 11. Sanzioni per il mancato rispetto del regolamento L’uso della tecnologia, sia essa di proprietà della scuola sia esso un dispositivo personale degli studenti, comporta responsabilità personali. Ci si aspetta che gli studenti rispettino le regole dell’Istituto e che agiscano correttamente, con consapevolezza e senso di responsabilità. Il mancato rispetto di questi termini e condizioni potrà comportare, a seconda della gravità dell’infrazione, la temporanea o la permanente perdita di accesso alla rete nonché altre azioni disciplinari e legali, se necessario. Gli studenti sono ritenuti responsabili delle loro azioni e sono incoraggiati a segnalare immediatamente ogni uso scorretto, anche ad opera dei compagni, al loro insegnante. Le sanzioni dipenderanno dalla gravità dell’accaduto e saranno irrogate secondo il Regolamento di [omissis] nostro piano DDI nasce sulla base di tutto quello che la comunità scolastica ha appreso durante il lockdown, compresa la consapevolezza dell’importanza delle relazioni, delle espressioni e dell’umanità. Certamente, anche delle competenze digitali acquisite e rinforzate, così come della resilienza di cui ancora quest'anno avremo bisogno. Anche quello attuale, infatti, sarà un anno particolare durante il quale continueremo ad assumere un approccio pragmatico verso il digitale, riconoscendo la sua valenza come strumento di lavoro e di collaborazione. Oltre alla tecnologia, digitali sono anche le competenze che l’istituto intende fortificare e valutare negli alunni e negli studenti come richiesto dalla Comunità Furopea. Sicurezza e chiara strategia d'impiego sono finalizzate alla valorizzazione del potenziale del digitale per il raggiungimento delle competenze digitali non prese nella loro singolarità ma innestate in quelle delle varie discipline.