i ISTITUTO SUPERIORE STATALE O] “MANLIO ROSSI DORIA” Via Rossi Doria, 2 - 80034 MARIGLIANO (NA) — Tel.: 081 841 28 67 Mail: nais134005@istruzione.it — Pec: nais134005@pec.istruzione.it ie LÀ ISLES Sito: www.issmanliorossidoria.edu.it — Cod. Fisc.: 92057380633 ISTITUTO SUPERIORE STATALE "MANLIO ROSSI DORIA" MARIGLIANO (NA) A Monitora Pa Prot. 0011085 del 07/12/2022 Pec comunicazioni@pec.monitora-pa.it Ill (Uscita) Spett.le Pietrosanti Fabio comunicazioni@pec.monitora-pa.it OGGETTO: ISTANZA MASSIVA DI ACCESSO CIVICO ALLE SCUOLE DA PARTE DELLA COMUNITÀ HACKER MONITORA PA _4_ [omissis] richiesta di Accesso Civico Generalizzato, prevista dagli artt. 5 e 5-bis del l'istante chiede: 1. copia del contratto o altro atto giuridico in forza del quale l’Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 2. copia della valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) effettuata dall'Istituto Scolastico in indirizzo nell'ambito dell'utilizzo di un servizio on line di videoconferenza o di una piattaforma che consenta il monitoraggio sistematico degli utenti, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022; 3. copia degli atti riportanti le misure tecniche previste ed adottate nell'istituto scolastico in indirizzo per attivare i soli servizi strettamente necessari alla formazione, nel caso di utilizzo di piattaforme più complesse che eroghino servizi più complessi anche non rivolti esclusivamente alla didattica, negli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023; 4. copia della valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell'art. 35 del GDPR, effettuata nell'ambito dell'utilizzo delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; L. 5. copia della valutazione di impatto del trasferimento dei dati all’estero (TIA), afferente all'eventuale trattamento dei dati in paesi terzi (ovvero che si trovino al di fuori dell’Unione Europea) necessario per la fruizione ed il funzionamento dei servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottati nell'anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; 6. copia della valutazione comparativa ai sensi dell'art. 68 del d. lgs. 7/3/2005 n. 82 realizzata per provvedere all'acquisizione delle piattaforme di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, adottate nell’anno scolastico 2022/2023 dall'Istituto in indirizzo; VISTO il parere dell'Avvocatura Generale dello Stato Tipo CS 39482/22 - Sez. VII del 12/10/2022; VISTA la nota USR del Responsabile per la prevenzione della corruzione della trasparenza in data 2/12/2022; COMUNICA 1) per il punto 1 copia del contratto o altro atto giuridico in forza del quale l'Istituto Scolastico in indirizzo ha utilizzato ed utilizzerà i servizi di posta elettronica, messaggistica, videoconferenza, didattica a distanza, didattica digitale integrata, registro elettronico, relativamente agli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 SI FA PRESENTE CHE TALE documentazione è disponibile nella sezione “Amministrazione trasparente” della Scuola nella sezione BANDI DI GARA E CONTRATTI, rendendo così facile per l’amministrazione indicare solamente il link di riferimento https://trasparenza-pa.net/?codcli=sg28635&node=26166. per punti i 2): 4) e 5) dell'istanza massiva, la DPIA è una procedura prevista dall'articolo 35 del Regolamento UE/2016/679 (RGDP) questa serve a descrivere un trattamento di dati per valutarne la necessità, la proporzionalità e i relativi rischi. L'obiettivo è sempre quello di stabilire misure idonee ad affrontare questi ultimi. Una DPIA può riguardare un singolo trattamento oppure più trattamenti che presentano analogie in termini di natura, ambito, contesto, finalità e rischi. L'Istituto scolastico non è in possesso del documento richiesto poiché non era effettuare tenuto ad alcuna DPIA, Difatti non vi erano i presupposti per il sorgere dell'obbligo di redazione della DPIA poiché le istituzioni scolastiche non attuano un monitoraggio sistematico né una profilazione né un trattamento su larga scala dei dati, atteso che il trattamento dei dati personali avviene per le sole finalità istituzionali. Invero, come rappresentato nella nota che si riscontra, il D ala. D'altronde per la valutazione d'impatto della protezione dei dati (DPIA) e del trasferimento dei dati all’estero (TIA), la stessa istanza ammette che tali documenti non sono stati ritenuti necessari dal Garante per il periodo della pandemia con il provvedimento sopra richiamato. 3) Per il punto_3) la richiesta è generica e non è possibile individuare con esattezza la documentazione richiesta e connotata da carattere esplorativo, oltre che riferirsi anche a dati che in quanto “non rivolti esclusivamente alla didattica”, esulano dai compiti istituzionali di codesta Amministrazione; essa comporta una sproporzione tra l’interesse dell’istante e la mole di lavoro che questa istituzione dovrebbe porre in essere, anche in considerazione del numero dei controinteressati da coinvolgere, che devono ricevere le comunicazioni previste dall’art. 5, co. 5, D. Lgs. N. 33 del 2013. 4) Perla richiesta del punto 6) di comparazione le richieste si riferiscono a forniture acquisite gratuitamente dai vendor e opzionate sulla base delle indicazioni rese dal Ministero dell'Istruzione, quindi non vi è necessità di comparazione. Tanto premesso si rassegnano le seguenti Osservazioni finali Il sottoscritto Dirigente scolastico , visti i pareri dell'Avvocatura Distrettuale e sentite le considerazioni dei propri uffici amministrativi e del proprio Data Protection Officier, valuta l'istanza di accesso massiva eccessivamente sproporzionata. La richiesta, così come formulata, è sproporzionata e onerosa, ed è espressamente qualificata come inammissibile dall’Adunanza plenaria n. 10/2020: “36.6. Sarà così possibile e doveroso evitare e respingere: richieste manifestamente onerose o sproporzionate...o richieste massive plurime, ... richieste vessatorie o pretestuose, dettate dal solo intento emulativo, da valutarsi ovviamente in base a parametri oggettivi”. Si ritiene, difatti che l'istanza di MonitoraPA è emulativa perché manca di una qualsivoglia utilità che il soggetto istante ne può ricavare. Inoltre, per tale carico di lavoro andrebbero... - impiegati numeri elevati in termini di dipendenti (che dovrebbero comunque avere competenze digitali) che “ingolferebbe” l’attività amministrativa con conseguenziale notevole danno per la stessa. Da questa mancanza di utilità per l'istante, che, sebbene si parli di MonitoraPA come un collettivo (un movimento, un comitato, ecc...), l'istanza è stata avanzata da un cittadino uti singulus, discende quindi il mero carattere emulativo dell'istanza. Per i motivi in premessa e per le osservazioni finali l'istanza di accesso massiva risulta eccessivamente sproporzionata Il Dirigente Scolastico Prof,