O ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE See “PIZZINI- PISANI CLS w 9° PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA INTEGRAZIONE AL PTOF 2020/2023 (Decreto recante “Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’istruzione 07 agosto 2020, n. 89”) Sommario 1.1 Regolamento scolastico per la DDI 1.2 Quadro normativo di riferimento I FIPNANIT 3 Raxglioeî SR dI Su SFSRNÌ INESSCRR ID èSL Arnalizi AAmuonitoy oa fim Quisttivi Ti 2.1 La Didattica Digitale Integrata 2.2 |l monte ore di lezione 2.3 Analisi della situazione di partenza e condizioni di fattibilità 2.4 Analisi del fabbisogno: accesso agli strumenti necessari per una piena partecipazione 2.5 Obiettivi 3: Modalità di svolgimento delle attività sincrone 3.2 Modalità di svolgimento delle attività asincrone 3.3 [omissis] uazione della DDI 3.4 | Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (PCTO) in DDI 3.5 Attività a distanza per percorsi leFP 3.6 Attività a distanza per corsi di secondo livello 3.7 Gestione delle ore di potenziamento 3.8 Attività curricolari ed extracurricolari di arricchimento didattico e formativo 3.9 Orario e frequenza delle lezioni 3.10 DDI in situazione di lockdown 4.1 Connettività 4.2 Piattaforme educative 4.3 Spazi di archiviazione 4.4 Registri elettronici 4.5 Metodologie e strumenti per la verifica 4.6 Strumenti per la verifica degli apprendimenti 4.7 Valutazione 4.8 Criteri e griglie di valutazione degli apprendimenti e del comportamento CEN è Norme cdi IFÌ î LA % Fr 4 194 ceo iI n 45 6.1 Integrazione Patto di Corresponsabilità Educativa e Regolamento d'Istituto 6.2 La gestione della privacy 6.3 Rapporti scuola-famiglia aerei $ SION o di IEEE TTI SFERE 71 Obiettivi 7.2 Formazione docenti 7.3 Formazione personale 7.4 Formazione alunni L'istituto IIS Pizzini/Pisani, in ottemperanza alle indicazioni fornite dal Miur nel Piano scuola 2020- 2021 e riprese nelle Linee guida DDI (Didattica digitale integrata), adotta il presente Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata, come modalità transitoria o esclusiva qualora emergessero necessità di contenimento del contagio o si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti. Il progetto educativo di Didattica Digitale Integrata dell’ IIS PIZZINI/PISANI, maturato dall'esperienza della didattica a distanza durante i mesi di chiusura, ha lo scopo di offrire una risposta efficace che possa sostenere l'esigenza di una didattica atta a promuovere un apprendimento attivo, favorire l'inclusione e la valorizzazione dei diversi stili di apprendimento, formare competenze di cittadinanza digitale, e affrontare situazioni eccezionali, quali assenze prolungate, esigenze di recupero e, in caso di nuova emergenza, didattica a distanza. Per tutto quanto esposto il piano scolastico per la DDI non si pone come strumento suppletivo, ma complementare alla didattica in presenza. In esso vengono indicati criteri e modalità di erogazione dell’attività scolastica , in modo integrato tra la consueta attività didattica in presenza e le attività didattiche a distanza. | contenuti sono anche frutto della “sedimentazione” di materiali, indicazioni normative e tecniche, esperienze, riflessioni e confronti emersi nell’ambito dell'esperienza dell’Istituto nel periodo iniziato il 5 marzo 2020, in corrispondenza dell'emergenza Covid-19. Il Piano per la DDI, adottando metodologie e strumenti tipici dell’apprendimento attivo, diventa, pertanto, un riferimento fondamentale per supportare la didattica quotidiana. in questa prospettiva, ia sfida che la scuola si accinge ad affrontare prevede ia configurazione di luoghi di incontro fisici e virtuali in cui siano promossi: e ja motivazione ad apprendere in autonomia o in modo collaborativo; ® avalorizzazione delle conoscenze conseguite con l'esplorazione e la scoperta; © acura delle diversità {Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali); ® adattamento del contributo dei saperi delle singole discipline alle personali inclinazioni agevolando ciascun allievo nel percorso consapevole di cittadino attivo. 1.1 Regolamento scolastico per la DDI (Il presente Regolamento individua le modalità di attuazione della Didattica digitale integrata Il Regolamento è redatto tenendo conto delle norme e dei documenti elencati in premessa ed è approvato, su indicazioni del Dirigente scolastico , dal Collegio dei docenti, l'organo collegiale responsabile dell’organizzazione delle attività didattiche ed educative della Scuola, e dal Consiglio d'Istituto, l'organo di indirizzo politico-amministrativo e di controllo della scuola che rappresenta tutti i componenti della comunità scolastica . Il presente Regolamento ha validità a partire dall’anno scolastico 2020/2021 e può essere modificato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto anche su proposta delle singole componenti scolastiche e degli Organi collegiali, previa informazione e condivisione da parte della comunità scolastica . 1.2 Quadro normativo di riferimento. e L'emergenza sanitaria ha comportato l'adozione di provvedimenti normativi che hanno riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, su tutto il territorio nazionale (D. L. 25 marzo 2020 n° 19, articolo 1, comma 2, lettera p). e La nota dipartimentale 17 marzo 2020 n° 388 recante “Emergenza Sanitaria da nuovo Coronavirus: Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza.” aveva già offerto alle istituzioni scolastiche il quadro di riferimento didattico operativo. e 1D.L.8 aprile n° 22 convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020 n° 41, all’articolo 2, comma 3, stabilisce che il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione, ed integra pertanto l'obbligo, prima vigente solo per i dirigenti scolastici ai sensi del [omissis] del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020, articolo 1, comma 1, lettera g), di “attivare” la didattica a distanza, obbligo concernente nel caso del Dirigente, per lo più adempimenti relativi alla organizzazione dei tempi di erogazione, degli strumenti tecnologici, degli aiuti per sopperire alle difficoltà delle famiglie e dei docenti privi di sufficiente connettività. Con riferimento, nello specifico, alle modalità e ai criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli adempimenti da parte del personale docente, fino al perdurare dello stato di emergenza, si rimanda alle disposizioni delcomma 3 — ter del medesimo D.L. 22/2020. e ll Decreto Legge 19 maggio 2020, n° 34 ha finanziato ulteriori interventi utili a potenziare la didattica, e a dotare le scuole e gli studenti egli strumenti necessari per la fruizione di modalità didattiche compatibili con la situazione emergenziale, nonché a favorire l’inclusione scolastica e ad adottare misure che contrastino la dispersione. e ll Decreto del Ministro dell'Istruzione 26 giugno 2020 n° 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche del mese di settembre, con particolare riferimento, per la tematica in argomento, alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la didattica digitale integrata. Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI), da adottare in modalità complementare alla didattica in presenza, nonché da parte di tutte le istituzioni scolastiche di qualsiasi grado, qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti. Su questa specifica ultima eventualità, saranno gli Uffici Scolastici Regionali a intervenire a supporto delle istituzioni scolastiche, sulla base delle specifiche situazioni che avessero a manifestarsi, sulla scorta di quanto già previsto e sperimentato ai sensi dell’articolo 31, comma 3 dell'Ordinanza del Ministro dell'Istruzione 16 maggio 2020 n° 10. La Didattica Digitale Integrata, intesa come metodologia innovativa di insegnamento- apprendimento, è pertanto rivolta a tutti gli studenti dell'Istituto, come modalità di didattica complementare che integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza. 2.1 [omissis] Didattica Digitale Integrata (DDI) è una modalità didattica complementare che integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza e rappresenta lo “spostamento” in modalità virtuale dell'ambiente di apprendimento. È una metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento rivolta a tutti gli studenti e prevede un equilibrato bilanciamento tra attività sincrone e asincrone. Il presente Piano tiene conto del contesto e assicura la sostenibilità delle attività proposte e un generale livello di inclusività; esso ha validità permanente, salvo revisioni proposte e approvate dagli organi collegiali. 2.2 Il monte ore di lezione Intendendo la lezione come unità, con spazio e tempi definiti, dove dar luogo ad interazione sincrona e asincrona fra alunni, e fra docente e alunni (che collaborano responsabilmente per superare eventualmente ogni ostacolo a tale interazione, anche sfruttando le potenzialità offerte dalle ICT), il monte ore di lezione, stabilito dai quadri orario disciplinari curricolari previsti dalla legislazione, e il numero delle ore contrattuali di lezione dei docenti rimangono invariati. 2.3 Analisi della situazione di partenza e condizioni di fattibilità Per ciò che attiene alle condizioni di partenza del nostro Istituto, in merito alla fattibilità delle azioni da progettare, emerge con molta chiarezza che la scuola dispone di strumenti tecnologici nuovi e funzionanti (LIM, computer, tablet, ecc.) a disposizione degli studenti e degli insegnanti per aggiornamento/progettazione/ricerca. Da un'indagine sui bisogni professionali e formativi dei docenti relativi alle nuove tecnologie didattiche, emerge che una grande maggioranza è consapevole di avere adeguate competenze sull’utilizzo delle TIC nella pratica didattica, ed è sempre disposta a formarsi e sperimentare metodologie, strumenti e ambienti di apprendimento innovativi. 2.4 Analisi del fabbisogno: accesso agli strumenti necessari per una piena partecipazione All'inizio dell'anno scolastico , l'Istituto provvede ad effettuare una rilevazione del fabbisogno dei dispositivi elettronici da parte delle famiglie, al fine di consegnare la propria dotazione informatica ai richiedenti. | criteri per l'individuazione delle famiglie destinatarie dei dispositivi sono stabiliti dal Consiglio di Istituto, che garantisce la priorità alle famiglie meno abbienti. 2.5 Obiettivi L'obiettivo principale da perseguire è il successo formativo degli studenti. La definizione di una cornice pedagogica e di metodologie condivise da parte di tutti i docenti garantisce l'omogeneità dell'offerta formativa dell'Istituzione scolastica . | Dipartimenti disciplinari definiscono i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pura distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità. Nel caso in cui si dovesse nuovamente ricorrere alla DAD come unica modalità di erogazione e fruizione delle attività didattiche, i vari Dipartimenti disciplinari dovranno riprendere ed integrare il lavoro di rimodulazione delle programmazioni che, nel corso dell’a.s. 2019-2020, ha interessato solo i contenuti della seconda parte dell’anno scolastico . Il fine perseguito, anche in questo caso, rimane quello “di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento- apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità” (Linee guida DDI). La DDI prevede un'alternanza di attività svolte in modalità sincrona: con collegamento diretto con il docente, per lo svolgimento in contemporanea delle attività didattiche proposte, come le lezioni in videoconferenza e le verifiche in modalità asincrona: che includono lo svolgimento di attività laboratoriali e dei compiti assegnati. 3.1 Modalità di svolgimento delle attività sincrone Nel caso di video-lezioni rivolte all'intero gruppo classe, l'insegnante avvierà direttamente la video-lezione utilizzando Google Meet all’interno di Google Classroom, in modo da rendere più semplice e veloce l’accesso delle studentesse e degli studenti al meeting. Nel caso di video-lezioni individuali o per piccoli gruppi, o altre attività didattiche in videoconferenza (incontri con esperti, etc.), l'insegnante invierà l'invito su Google Meet. All’inizio del meeting, l'insegnante avrà cura di rilevare la presenza delle studentesse e degli studenti e le eventuali assenze. L'assenza alle video-lezioni programmate da orario settimanale deve essere giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza. Durante lo svolgimento delle video-lezioni, alle studentesse e agli studenti è richiesto il rispetto delle seguenti regole: accedere al meeting con puntualità, secondo quanto stabilito dall'orario settimanale delle video-lezioni o dall'insegnante. Il link di accesso al meeting è strettamente riservato, pertanto è fatto divieto a ciascuno di condividerlo con soggetti esterni alla classe o all'Istituto; accedere al meeting sempre con microfono disattivato. L'eventuale attivazione del microfono è richiesta dall'insegnante o consentita dall'insegnante su richiesta della studentessa o dello studente; in caso di ingresso in ritardo, non interrompere l’attività in corso. | saluti iniziali possono essere scambiati velocemente sulla chat; partecipare ordinatamente al meeting. Le richieste di parola sono rivolte all'insegnante sulla chat o utilizzando gli strumenti di prenotazione disponibili sulla piattaforma (alzata di mano, emoticon, etc.); partecipare al meeting con la videocamera attivata, che inquadra la studentessa o lo studente stesso in primo piano, in un ambiente adatto all’apprendimento e possibilmente privo di rumori di fondo, con un abbigliamento adeguato e provvisti del materiale necessario per lo svolgimento dell’attività. la partecipazione al meeting con la videocamera disattivata è consentita solo in casi particolari e su richiesta motivata della studentessa o dello studente all’insegnante prima dell'inizio della sessione. Dopo un primo richiamo, l'insegnante attribuisce una nota disciplinare alle studentesse e agli studenti con la videocamera disattivata senza permesso, li esclude dalla video-lezione e l’assenza dovrà essere giustificata. 3.2 Modalità di svolgimento delle attività asincrone Gli insegnanti progettano e realizzano in autonomia, ma coordinandosi con i colleghi del Consiglio di classe, le attività in modalità asincrona. Gli insegnanti utilizzano Google Classroom come piattaforma di riferimento per gestire gli apprendimenti a distanza all’interno del gruppo classe o per piccoli gruppi. Google Classroom consente di creare e gestire i compiti, le valutazioni formative e i feedback dell'insegnante, tenere traccia dei materiali e dei lavori del singolo corso. 3.3 [omissis] uazione della DDI Tutti i docenti continueranno a garantire, attraverso le attività didattiche a distanza, il diritto di apprendimento degli studenti, anche offrendo la propria disponibilità a collaborare con i colleghi dei vari consigli di classe per realizzare attività di recupero e sostegno. In particolare, ciascun docente: ridefinirà, in sintonia con i colleghi di dipartimento, gli obiettivi di apprendimento e le modalità di verifica delle proprie discipline condividendo le proprie decisioni con gli studenti; cercherà di strutturare e pianificare gli interventi in modo organizzato e coordinato con i colleghi di dipartimento e dei consigli di classe, anche al fine di richiedere agli studenti un carico di lavoro non eccessivo e adeguato, che bilanci opportunamente le attività da svolgere con l’uso di strumenti digitali o con altre tipologie di studio, garantendo la loro salute e la loro sicurezza; individuerà le modalità di verifica degli apprendimenti più adeguate, proposte nei Dipartimenti, condivise dal Collegio Docenti e indicate nel PTOF, tenendo conto, in sede di valutazione finale, anche dei progressi, del livello di partecipazione e delle competenze personali sviluppate da ciascuno studente; comunicherà tempestivamente al Coordinatore di classe i nominativi degli studenti che non seguono le attività didattiche a distanza, che non dimostrano alcun impegno, affinché il Coordinatore concordi con il Dirigente scolastico le eventuali azioni da intraprendere per il loro reintegro e partecipazione; continuerà a mantenere i rapporti individuali con i genitori attraverso le annotazioni sul Registro elettronico e, su specifica richiesta delle famiglie, anche via mail e/o tramite videoconferenza; pianificherà l’attività lavorativa preservando la propria salute e il proprio tempo libero, rispettando al contempo le normative in materia di sicurezza sul lavoro, in particolare quelle riguardanti, per analogia, lo smart working. a II L'esperienza dei PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) ha permesso l’incontro tra le scuole e il mondo del lavoro pubblico e privato, aprendo a un dialogo e a esperienze concrete che possono facilitare da un lato le scelte consapevoli dei ragazzi, nella costruzione di un percorso di studio e di carriera professionale, e dall’altro la ricerca di competenze spesso di difficile reperimento da parte delle imprese, proprio per una inadeguata conoscenza reciproca dei due mondi. Sicuramente, l'emergenza sanitaria legata al COVID-19 ha determinato nuovi scenari legati alla a quando sarà necessario mantenere il distanziamento sociale, scuole e aziende si avvarranno anche di modalità “virtuali” di espletamento dei percorsi PCTO. Il nostro Istituto potrà attuare e ult potenziare, in quanto già sperimentate, forme di conoscenza del mondo del lavoro “a distanza” da integrare nei percorsi PCTO come le imprese simulate, i tour aziendali virtuali, le testimonianze di esperti di settore e di aree professionali da remoto. Le esperienze professionalizzanti saranno integrate anche da moduli di apprendimento in e-learning e da fasi di concreta applicazione delle conoscenze acquisite, mediante uno o più project work. In particolare, agli studenti del V anno saranno assicurate occasioni per proseguire i percorsi di orientamento, avviati negli anni precedenti, per aiutarli nelle transizioni formative o professionali che si troveranno a gestire una volta conseguito il diploma. La piattaforma G Suite for Education integrata a Google Classroom veicolerà una serie di incontri, seminari, webinar, ecc. ed altre attività laboratoriali in remoto, che avranno l’obiettivo di sostenere gli studenti nel lavoro essenziale di rielaborazione delle esperienze di alternanza e di renderli consapevoli degli apprendimenti e delle competenze, in particolare le soft ski/ls, così tanto ricercate dalle imprese in tutti i settori. 3.5 Attività a distanza per percorsi leFP Nell'ottica di una piena autonomia dell'Istituzione scolastica , l’Istituto Pizzini-Pisani programma, anche in termini di tempistiche, tutte le attività ritenute opportune e necessarie per consentire ai ragazzi di acquisire le competenze proprie delle qualifiche di leFP e in particolare quelle per affrontare l’esame per il rilascio della qualifica. Tutti i docenti dei CdC delle classi terze degli indirizzi IPSC e MAT sono, pertanto, invitati a dare continuità, nel caso di un nuovo ricorso alla didattica digitale come unica modalità di fruizione del servizio scolastico , agli interventi nell’ambito dell’Azione regionale, privilegiando le attività che risultino attuabili con le modalità tipiche della DAD. 3.6 Attività a distanza per corsi di secondo livello Per i corsi di secondo livello, la DDI sarà proposta attraverso l'utilizzo della piattaforma G-Suite Classroom e la piattaforma dedicata E-learning già in uso lo scorso anno scolastico . Saranno assicurate almeno 12 ore a settimana di attività sincrona con l’intero gruppo di apprendimento. 3.7 Gestione delle ore di potenziamento I docenti di ore di potenziamento, in riferimento alle rispettive discipline, sono tenuti a collaborare con i docenti curriculari dell’intero Istituto e, su richiesta degli stessi, anche con i docenti di sostegno. In particolare, le attività di potenziamento potranno riguardare azioni di supporto su singoli alunni e/o piccoli gruppi, attività di recupero inerenti argomenti specifici richiesti da colleghi e/o alunni, attività di supporto ai colleghi per la realizzazione di materiale didattico e/o predisposizione e/o correzione di prove di verifica. Inoltre, i docenti con ore di potenziamento tengono conto, al momento della proposta di utilizzo delle proprie ore, della possibilità di realizzare i progetti e le attività proposte anche in modalità di Didattica digitale integrata. 3.8 Attività curricolari ed extracurricolari di arricchimento didattico e formativo L’IIS Pizzini-Pisani attiva, come ampliamento dell’offerta formativa, corsi extracurricolari in presenza che potranno continuare a distanza, in caso di lockdown, utilizzando [omissis] ività che si propongono sono: e corsi per l'acquisizione di certificazioni linguistiche e informatiche; e attività di orientamento e PCTO; e progetti organizzati dai Dipartimenti o dai singoli docenti. 3.9 Orario e frequenza delle lezioni La DDI è erogata come attività complementare a quella in presenza oppure, in caso di sospensione delle attività didattiche in presenza, come strumento unico di espletamento del servizio scolastico . In questo ultimo caso sono previste quote orario settimanali di lezione, che prevedono n. 20 ore di attività in modalità sincrona per ogni classe e il completamento della rimanente quota oraria con attività in modalità asincrona. Lo svolgimento delle attività didattiche di recupero sarà concordato tra insegnante, consiglio di classe e studenti. 3.10 DDI in situazione di lockdown In caso di emergenza sanitaria l’Istituto attiverà, come nell’anno scolastico 2019-20, la DAD, ovvero garantirà la fruizione di 20 ore di lezioni sincrone settimanali per studente tramite la piattaforma G Suite. “Ogni scuola assicura unitarietà all’azione didattica rispetto all'utilizzo di piattaforme, spazi di archiviazione, registri per la comunicazione e gestione delle lezioni e delle altre attività, al fine di semplificare la fruizione delle lezioni medesime nonché il reperimento dei materiali, anche a vantaggio di quegli alunni che hanno maggiori difficoltà ad organizzare il proprio lavoro. A tale scopo, ciascuna istituzione scolastica individua una piattaforma che risponda ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy, assicuri un agevole svolgimento dell'attività sincrona anche, possibilmente, attraverso l'oscuramento dell'ambiente circostante e risulti fruibile, qualsiasi sia il tipo di device (smartphone, tablet, PC) o sistema operativo a disposizione” (LL.GG. DDI 2020). La scuola garantisce unitarietà all'azione didattica rispetto all'utilizzo di piattaforme, spazi di archiviazione e registri elettronici. Il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione. L’Istituto “Pizzini/Pisani” si è dotato, in questi mesi, di tutti gli strumenti necessari per consentire lezioni sincrone e collegamenti in diretta da parte degli allievi che frequenteranno da casa (in caso di didattica integrata e/o alternanza di alunni fra casa e scuola). A partire da marzo 2020 l’Istituto “Pizzini/Pisani” ha provveduto a garantire l’utilizzo della piattaforma cloud “G Suite for Education”, per tutti gli allievi della scuola, tramite la creazione di un’apposita casella di posta con dominio nome.cognome @pizzinipisanipaola.edu.it. Tale dominio consente l’accesso gratuito ai servizi della piattaforma G Suite for Education, un ambiente collaborativo semplice e funzionale. 4.1 Connettività I servizi di connettività sono garantiti dalle convenzioni stipulate con i principali gestori di telefonia mobile e sono integrati da eventuali nuovi contratti di acquisto di sim dati stipulati da questa Istituzione, nei limiti delle risorse economiche assegnate annualmente a tale scopo. 4.2 Piattaforme educative La scuola utilizza G-Suite per le attività di DDI. La suite si compone di diversi applicativi, tra cui Google Classroom, che risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy. All'interno di tale piattaforma gli studenti hanno modo di partecipare alle lezioni anche in modalità videoconferenza, creare e condividere contenuti educativi, eseguire verifiche e svolgere compiti e lavori di gruppo. La piattaforma garantisce l'accessibilità da diversi dispositivi, quali pc, notebook, tablet e smartphone ed è disponibile una specifica app. La scuola, previa convenzione con Google, provvede all'attivazione degli account degli studenti, riconoscibili dal dominio @ pizzinipisanipaola.edu.it, al fine di garantire l'accesso gratuito alle funzionalità dell'applicativo. L'utilizzo della piattaforma è integrato dai software educativi scelti dai singoli docenti nel rispetto della libertà di insegnamento, garantita dall'articolo 33 della Costituzione e normata dall'art. 1 del D. Lgs. 297/1994 e dall'art. 1 comma 2 del D.P.R. 275/1999 (Regolamento dell'autonomia scolastica ). 4.3 Spazi di archiviazione | materiali prodotti sono archiviati dai docenti in cloud tramite Google Drive, pacchetto facente parte di G-Suite. L'animatore digitale individua ulteriori repository (in cloud o su supporti magnetici) per l'archiviazione successiva dei materiali prodotti da docenti e studenti, nonché per la conservazione dei verbali e della documentazione scolastica in generale. 4.4 Registri elettronici La scuola utilizza il software Axios per la compilazione dei registri. | docenti provvedono, tramite tali registri, alla gestione delle lezioni, comprese l'annotazione di presenze e assenze e l'assegnazione e valutazione dei compiti. 4.5 Metodologie e strumenti per la verifica “Ai consigli di classe e ai singoli docenti è demandato il compito di individuare gli strumenti per la verifica degli apprendimenti inerenti alle metodologie utilizzate” (Linee guida DDI 2020). La DDI, complementare alla didattica tradizionale, diventa uno strumento centrale per migliorare i processi di insegnamento-apprendimento. Essa agevola il ricorso a metodologie didattiche più centrate sul protagonismo degli alunni, consente la costruzione di percorsi interdisciplinari, nonché di capovolgere la struttura della lezione, da momento di semplice trasmissione dei contenuti a luogo aperto di confronto, di rielaborazione condivisa e di costruzione collettiva della conoscenza. I docenti dell'istituto IIS Pizzini/Pisani già da tempo utilizzano le diverse metodologie attive/innovative che, anche durante la DAD, si sono rivelate efficaci nel promuovere un apprendimento collaborativo ed attivo all’interno delle classi. Pertanto, il Collegio dei docenti ritiene che, per un corretto e coerente sviluppo della DDI, le metodologie da privilegiare sono le seguenti: e flipped classroom, ossia “classe capovolta”, permette la condivisione di contenuti anche asincrona e la possibilità di far lavorare gli alunni in autonomia, per vagliare la loro capacità di comprensione del testo, di approfondimento e di ricerca; e debate, una metodologia che realizza una didattica dinamica e sviluppa lo spirito critico negli studenti che imparano a strutturare un discorso logico, lavorare in autonomia, parlare in pubblico, saper ascoltare; e cooperative learning, fondamentale per sviluppare la capacità di lavoro in gruppo, non potendo essere svolti in presenza, potrebbero spostare il setting di lavoro proprio in ambito digitale, tramite apposite piattaforme e tramite la condivisione di prodotti multimediali; e project-based Learning - per la creazione di un prodotto specifico e fondato su progetti che nascono da problemi reali per la risoluzione dei quali collaborano tutti gli studenti coinvolti. e chunked lesson — ossia “lezione segmentata” che consiste in brevi lezioni frontali che si alternano a momenti di apprendimento attivo, nei quali gli studenti lavorano e discutono con l'insegnante. e didattica Laboratoriale - per passare dall'informazione alla formazione; Ciò premesso, le forme, le metodologie e gli strumenti per la valutazione rientrano nelle competenze di ciascun docente e hanno a riferimento i criteri già approvati dal Collegio Docenti. Pertanto “ogni insegnante, nell’ambito di una propria autonomia tecnico-professionale, somministrerà prove scritte/orali per l'accertamento degli apprendimenti oggetto di relativa valutazione, tenendo conto che essa ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni” (DPR 122/09, Art. 1.3)” 4.6 Strumenti per la verifica degli apprendimenti | Consigli di Classe e i singoli docenti determinano gli strumenti da utilizzare per la verifica degli apprendimenti e informano le famiglie circa le scelte effettuate. Gli strumenti individuati possono prevedere la produzione di elaborati digitali. 4.7 Valutazione La valutazione delle attività svolte in modalità di didattica digitale integrata tiene conto dei criteri individuati nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa. La valutazione è costante ed è prontamente riportata sul registro elettronico al fine di garantire la tempestività dell'informazione alle famiglie circa l'andamento didattico-disciplinare degli studenti e di fornire un feedback utile a regolare il processo di insegnamento/apprendimento. La valutazione tiene conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale e del processo di autovalutazione. La valutazione, pur se condotta a distanza, continua ad avere un carattere formativo e non sanzionatorio per l'alunno, in un'ottica di accrescimento consapevole delle conoscenze e delle competenze. Pertanto, è compito dell’alunno ed è anche responsabilità della famiglia garantire che le verifiche siano svolte nella massima trasparenza. Qualora il docente avverta l’intromissione di elementi esterni che possano influire sul risultato della verifica, o avverta una mancanza di trasparenza da parte dell’alunno (verifica svolta con videocamera offuscata, sguardo che sfugge l’obiettivo della videocamera e altri elementi che lasciano supporre atteggiamenti poco corretti) è facoltà del docente sospendere la verifica, informare la famiglia e rimandare la verifica in tempi successivi e, preferibilmente, in diversa modalità. 4.8 Criteri e griglie di valutazione degli apprendimenti e del comportamento La valutazione degli apprendimenti e del comportamento in DDI farà riferimento alle griglie integrate di valutazione delle competenze chiave e delle competenze trasversali elaborate ed approvate dal Collegio dei docenti. Nelle condizioni di emergenza la valutazione deve dare un riscontro particolare al senso di responsabilità, all'autonomia, alla disponibilità a collaborare con gli insegnanti e con i compagni, dimostrati da ciascuno studente, nonché alle condizioni di difficoltà personali, familiari, o di divario digitale (mancanza di connessione), in cui lo studente si trova ad operare. 5.1 DDI per alunni in caso di isolamento o condizioni di fragilità Gli studenti che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute da parte dei medici di riferimento, possono fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie. I docenti referenti per l'inclusione operano periodici monitoraggi al fine di poter attivare, in caso di necessità, tutte le azioni necessarie volte a garantire l’effettiva fruizione delle attività didattiche, in particolar modo per gli studenti stranieri, anche con il supporto delle agenzie del territorio. Qualora all’interno della classe uno o più alunni necessitino di effettuare la didattica a distanza, ciascun docente, per le attività sincrone, assicurerà un tempo di connessione scuola/alunno utile a seguire l’attività didattica da svolgere in orario curriculare con il resto del gruppo classe in presenza. Per gli alunni che svolgeranno attività a distanza, le attività didattiche saranno le medesime della classe. 5.2 Alunni con disabilità e Bisogni Educativi Speciali “II Piano scuola 2020, allegato al DM 39/2020 prevede che l’Amministrazione centrale, le Regioni, gli Enti locali e le scuole, ciascuno secondo il proprio livello di competenza, operino per garantire la frequenza scolastica in presenza degli alunni con disabilità con il coinvolgimento delle figure di supporto (Operatori educativi per l'autonomia e la comunicazione e gli Assistenti alla comunicazione per gli alunni con disabilità sensoriale). Per tali alunni il punto di riferimento rimane il Piano Educativo Individualizzato, unitamente all'impegno dell’Amministrazione centrale e delle singole amministrazioni scolastiche di garantire la frequenza in presenza.” dell’Istituto “Pizzini/Pisani” è quella di garantire, adottando tutte le misure organizzative ordinarie e straordinarie possibili, la presenza quotidiana a scuola degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, e con disabilità, in una dimensione inclusiva vera e partecipata. Tali alunni potranno, pertanto, essere esonerati dalla turnazione settimanale prevista per le attività di DDI complementare. La gestione di eventuali richieste particolari da parte dalle famiglie di allievi con BES o con disabilità, supportate dal relativo PdP/PEI e dal parere favorevole da parte dei docenti del Consiglio di Classe, potranno essere concordate. 6.1 Integrazione Patto di Corresponsabilità Educativa e Regolamento d'Istituto L'uso delle tecnologie e della rete comporta nuove responsabilità e la conseguente adozione di specifiche norme di comportamento da parte dell'intera comunità scolastica . A tal fine il Regolamento d'Istituto è stato aggiornato con apposite disposizioni che regolano lo svolgimento della DDI. L'Istituto ha, infine, provveduto ad aggiungere al Patto educativo di corresponsabilità, che le famiglie firmano all'atto di iscrizione, delle integrazioni specifiche riferite agli impegni che scuola e famiglie assumono per l'espletamento della didattica digitale integrata, coerentemente con quanto agli allievi e alle famiglie in merito al comportamento da assumere in quanto fruitori di una didattica innovativa, che implica l’uso sistematico delle nuove tecnologie e della rete internet. Si sottolinea che la partecipazione degli allievi alle attività proposte dai docenti non è oggetto di discrezionalità, né da parte degli allievi né delle relative famiglie. Dal momento in cui l’ordinaria attività didattica viene erogata in parte (o integralmente nel caso in cui una recrudescenza dell'emergenza epidemiologica lo imponga) a distanza, la non partecipazione degli allievi, in assenza di un valido e documentabile motivo, equivale ad una valutazione negativa nel profitto scolastico e nel comportamento. Si precisa, inoltre, che gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni sincrone in modo responsabile evitando qualsiasi attività non autorizzata dal docente e/o lesiva delle normali attività scolastiche (a titolo di esempio: scambi di persona, supporto di altri soggetti, cheating, diffusione non autorizzata di immagini, video e audio, etc...). | comportamenti non consoni e lesivi del buon andamento delle lezioni on line saranno puniti con una sanzione disciplinare e, se necessario, denunciati alle autorità competenti quando lesivi di norme sul rispetto della privacy e dell'eventuale utilizzo non corretto degli strumenti informatici (vedi “integrazione al regolamento di Istituto”). | docenti referenti realizzano specifiche azioni di informazione destinate agli studenti circa i rischi derivanti dall'utilizzo della rete e in particolare sul reato di cyberbullismo. 6.2 La gestione della privacy L'Istituto organizza le attività di DDI raccogliendo solo dati personali strettamente pertinenti e collegati alla finalità che intenderà perseguire, assicurando la piena trasparenza dei criteri individuati. Nella condivisione di documenti i docenti assicurano la tutela dei dati personali: a tal fine la condivisione è minimizzata e limitata ai dati essenziali e pertinenti. L'Animatore digitale provvede alla creazione di repository per l'archiviazione dei documenti e dei dati digitali raccolti nel corso dell'anno scolastico . Specifiche disposizioni in merito alla gestione della privacy sono riportate nel Regolamento di Istituto. 6.3 Rapporti scuola — famiglia “Va favorito il necessario rapporto scuola-famiglia attraverso attività formali di informazione e condivisione della proposta progettuale della didattica digitale integrata.” Coerentemente con quanto previsto dalle Linee guida DDI, in riferimento all'esigenza di garantire un costante rapporto tra scuola e famiglia, anche in rinnovate condizioni di emergenza, l’Istituto “Pizzini/Pisani” assicura tutte le attività di comunicazione, informazione e relazione previste all’interno del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il comparto Scuola 2006-2009 nonché dalle norme sulla valutazione. La scuola informa le famiglie circa modalità e tempistica per la realizzazione della didattica digitale integrata. Le comunicazioni sono garantite attraverso il sito web istituzionale e tramite le comunicazioni inserite nel registro elettronico. Nel rispetto di quanto stabilito dall'art. 29 del CCNL 2006-2009, come richiamato dall'articolo 28 comma 3 del CCNL 2016-2018, i docenti assicurano i rapporti individuali con le famiglie; a tale fine comunicano alle famiglie i propri indirizzi e-mail istituzionali e concordano le modalità di svolgimento degli incontri in streaming. Il docente non è comunque tenuto a comunicare il proprio numero di telefono personale alle famiglie, né a tenere gruppi di conversazione su chat. Gli studenti e le famiglie sono tenuti a consultare regolarmente il sito della scuola, dove potranno prendere visione delle circolari interne e delle comunicazioni che concernono sia gli aspetti organizzativi che gli aspetti più specificatamente legati alla didattica e, chiaramente, il Registro elettronico. Le famiglie potranno: e chiedere un colloquio in presenza con prenotazione obbligatoria secondo l’orario di ricevimento indicato dai docenti; e chiedere un colloquio a distanza tramite l'applicazione Meet utilizzando le credenziali di accesso dei figli, secondo l’orario di ricevimento indicato dai docenti; e invia residuale e sostitutiva del colloquio, sarà possibile richiedere informazioni via mail tramite l’indirizzo mail istituzionale. Gli studenti e le famiglie sono tenuti a consultare regolarmente il sito della scuola, dove potranno prendere visione delle circolari interne e delle comunicazioni che concernono sia gli aspetti organizzativi, che gli aspetti più specificatamente legati alla didattica e, chiaramente, il Registro elettronico. 7.1 Obiettivi e Rafforzare la preparazione del personale in materia di competenze digitali, raggiungendo tutti gli attori della comunità scolastica e Promuovere il legame tra innovazione didattica e tecnologie digitali Sviluppare standard efficaci, sostenibili e continui nel tempo per la formazione all'innovazione didattica e Rafforzare la formazione all'innovazione didattica a tutti i livelli (iniziale, in ingresso, in servizio) 7.2 [omissis] periodo di emergenza vissuto dalla scuola ha attivato processi di formazione dovuti all'impellente necessità di affrontare l’esperienza della didattica a distanza. La scuola predispone, all’interno del Piano della formazione del personale, attività che sappiano rispondere alle specifiche esigenze formative. Pur avendo già effettuato numerosi incontri di formazione tenuti dall’Animatore Digitale, coadiuvato dal Team Digitale, sulla Piattaforma G Suite for Education per i docenti che prendono servizio per la prima volta presso il nostro Istituto e per quelli che necessitano di rivedere le funzionalità dello strumento, i percorsi formativi a livello di singola scuola o di rete di ambito per la formazione si incentrano sulle seguenti priorità: e informatica, con priorità alla formazione sulla piattaforma in uso da parte della scuola; metodologie innovative di insegnamento e ricadute sui processi di apprendimento (didattica breve, apprendimento cooperativo, flipped classroom, debate, project -based learning); @ privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella didattica digitale integrata; formazione specifica sulle misure e sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all'emergenza sanitaria. 7.3 Formazione personale amministrativo, tecnico e ausiliario Per il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario impegnato nella predisposizione degli ambienti e delle strumentazioni tecnologiche per un funzionale utilizzo da parte degli alunni e dei docenti, si prevederanno specifiche attività formative al fine di ottimizzare l'acquisizione o il rafforzamento delle competenze necessarie allo scopo. La formazione riguarda, altresì, salute e sicurezza, nonché misure specifiche sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all'emergenza sanitaria. 7.4 Formazione alunni Anche gli studenti dovranno essere oggetto di formazione specifica in merito alla DDI, che apre nuovi scenari in ambito di codice etico e rispetto della privacy. A tal proposito si dovrà dare particolare attenzione alla formazione sui rischi derivanti dall’uso improprio della rete e sui reati di cyberbullismo. Le sfide etiche poste dall’uso delle nuove tecnologie dovranno far scaturire anche una riflessione condivisa e una revisione delle norme da tenere relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti, alla tutela dei dati personali e sarà quindi necessario integrare il Regolamento d'Istituto e nondimeno anche il Regolamento di disciplina degli studenti e delle studentesse della scuola sulle norme da osservare e sui comportamenti da assumere in DDI. L'istituto IIS Pizzini/Pisani, per gli studenti, attiva i seguenti percorsi formativi: e incontri tenuti dall’Animatore Digitale, coadiuvato dal Team Digitale, sulla Piattaforma G Suite for Education; rischi derivanti dall’utilizzo della rete e, in particolare, sul reato di cyberbullismo; e incontritenuti dai referenti Covid e sicurezza sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all'emergenza sanitaria. Eventuali ulteriori disposizioni normative o diverse situazioni di contesto interno/esterno determineranno integrazioni in itinere al presente piano.