Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo ISTITUTO COMPRENSIVO “B. BENNARDO” dl Via Giovanni XXIII - 87060 CROPALATI (CS) —@% ©000 Segreteria Tel.: 0983/61126 Fax 0983/61729Presidenza Tel.: 0983/61141 Cod.Fisc.: 97009190782 - Sito Internet: www.iccropalati.it aa E-Mail: csic84600g @istruzione.it Pec: csic84600£@pec.istruzione.it e RE ALLEGATO AL PTOF PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA I.C. B. BENNARDO DI CROPALATI INDICE Art. !- Premessa Art. 2 - Quadro normativo di riferimento Art. 3 - Definizioni Art. 4 - Scopo e finalità della DDI Art. 5 - Alunni con bisogni educativi speciali Art. 6 - Caratteristiche e modalità di realizzazione della DDI Art. 7 - Piattaforme digitali e loro utilizzo Art. 8 - Modalità di svolgimento delle attività sincrone Art. 9 - Modalità di predisposizione e svolgimento delle attività digitali asincrone Art. 10 - Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI come strumento integrato Art. 11 - Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI come strumento unico Art. 12 - Aspetti disciplinari relativi all’utilizzo degli strumenti digitali Art. 13 - Valutazione degli apprendimenti e descrizione delle competenze nella DDI1 Art. 14 - Supporto alle famiglie prive di strumenti digitali Art. 15 - Percorsi di apprendimento in caso di isolamento o condizioni di fragilità Art.16 - Progetti PTOF, PON Art.17 — Responsabilità e divieti Art. 18 - Riunioni e assemblee Art. 19 - Elezione degli organi collegiali Art. 20 - Aspetti riguardanti la privacy Art. 21 - Norme di rinvio Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Art. 1 - Premessa Il presente Regolamento ha lo scopo di definire le finalità e le modalità di realizzazione e di utilizzo della Didattica Digitale Integrata (di seguito DDI) dell’I.C. “B. Bennardo” di Cropalati, metodologia da adottare in modalità complementare alla didattica in presenza, al fine di garantire il successo formativo e la continuità dell’azione educativo-didattica, attesa l'emergenza legata alla pandemia da COVID 19. Il presente Regolamento ha validità a partire dall'anno scolastico 2020/2021 e può essere modificato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto anche su proposta delle singole componenti scolastiche e degli Organi collegiali, previa informazione e condivisione da parte della comunità scolastica . Art. 2 - Quadro normativo di riferimento Il presente regolamento è redatto tenendo conto delle norme e dei documenti di seguito elencati: - Decreto Legge 25 marzo 2020, n.19 (art.1, c.2, lett. P) — Nota Dipartimentale 17 marzo 2020 n.388 - Decreto legge 8 aprile 2020, n.22 convertito con modificazioni con Legge 6 giugno 2020, n.41 (art.2, C.3) - Decreto Legge 19 maggio 2020, n.34 — Decreto Ministro dell'Istruzione 26 giugno 2020, n.39 — Ordinanza Ministeriale n.134 del 09 ottobre 2020, relativa agli alunni e studenti con patologie gravi o Immunodepressi ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera d-bis) del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22 — Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente le modalità e i criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli adempimenti connessi resi dal personale docente del comparto “Istruzione e ricerca”, nella modalità a distanza, fino al perdurare dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri in data 31 gennaio 2020, dovuto al diffondersi del virus COVID-19, in base all’articolo 2, comma 3-ter, del decreto legge 22 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, siglato il giorno 24/10/2020 - Nota MIUR n. 1934 del 26/10/2020 avente ad oggetto “Indicazioni operative per lo svolgimento delle attività didattiche nelle scuole del territorio nazionale in materia di Didattica digitale integrata e di attuazione del decreto del Ministro della pubblica amministrazione 19 ottobre 2020”. Art. 3 - Definizioni una metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento che utilizza piattaforme e strumenti digitali “da adottare.....da parte di tutte le istituzioni scolastiche di qualsiasi grado, qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti”. Art. 4 - Scopo e finalità della DDI L'utilizzo della DDI si rende necessario per l'emergenza sanitaria in corso “al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità”; consente, dunque, di dare continuità e unitarietà all’azione educativa e didattica e di non perdere il contatto “umano” con gli studenti. La DDI è lo strumento didattico che consente di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti sia in caso di nuovo lockdown, sia in caso di quarantena, isolamento fiduciario di singoli insegnanti, studentesse e studenti, che di interi gruppi classe. Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo La DDI è orientata anche alle studentesse e agli studenti che presentano fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie. La DDI è uno strumento utile anche per far fronte, in situazioni problematiche importanti e opportunamente documentate, a particolari esigenze di apprendimento delle studentesse e degli studenti, quali quelle dettate da assenze prolungate per ospedalizzazione, terapie mediche, esigenze familiari, pratica sportiva ad alto livello, etc. Attraverso la DDI è, dunque, possibile: realizzare approfondimenti disciplinari e interdisciplinari; 1PpPWNT personalizzare percorsi e recupero degli apprendimenti; raggiungere gli allievi e ricostituire il gruppo classe anche in modalità virtuale; diversificare l'offerta formativa con il supporto di metodi comunicativi e interattivi; personalizzare il percorso formativo e il recupero degli apprendimenti in relazione alle esigenze dell'allievo. rispondere alle esigenze dettate da bisogni educativi speciali (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento, svantaggio linguistico, etc.). Art. 5 - Alunni con bisogni educativi speciali 1. “II Piano scuola 2020, allegato al citato DM 39/2020 prevede che l’Amministrazione centrale, le Regioni, gli Enti locali e le scuole, ciascuno secondo il proprio livello di competenza, operino per garantire la frequenza scolastica in presenza degli alunni con disabilità con il coinvolgimento delle figure di supporto (Operatori educativi per l'autonomia e la comunicazione e gli Assistenti alla comunicazione per gli alunni con disabilità sensoriale). Per tali alunni il punto di riferimento rimane II Piano Educativo Individualizzato, unitamente all'impegno dell’Amministrazione centrale e delle singole amministrazioni scolastiche di garantire la frequenza in presenza.” [omissis] Per promossa la partecipazione degli studenti disabili alle attività didattiche in presenza, insieme ai rispettivi insegnanti di sostegno e con il supporto degli operatori educativi e degli assistenti, qualora la DDI risultasse difficilmente praticabile, non adeguatamente efficace e rispondente ai particolari bisogni formativi. Le decisioni assunte dovranno essere riportate nel PEI. In riferimento agli studenti in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e di alunni non certificati, ma riconosciuti con bisogni educativi speciali dal consiglio di classe, per i quali si fa riferimento ai rispettivi [omissis] consiglio di classe concorderà il carico di lavoro giornaliero da assegnare e garantirà l'adozione delle misure compensative e dispensative previste, nonché la possibilità di registrare e riascoltare le lezioni, o di produrre/proporre materiali audiovisivi specifici, essendo note le difficoltà nella gestione dei materiali didattici ordinari nel rispetto della richiamata disciplina di settore e delle indicazioni fornite dal Garante. Le decisioni assunte dovranno essere riportate nel PDP. Art. 6 - Caratteristiche e modalità di realizzazione della DDI 1. Le attività didattiche da realizzare in modalità DDI devono essere organizzate in modo da garantire la continuità dell'interazione con lo studente. Sulla base dell'interazione tra insegnante e studenti, si possono individuare due tipologie di attività integrate digitali (AID), che concorrono, in maniera sinergica, al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle competenze. Esse si possono classificare in attività sincrone e attività asincrone. AID SINCRONE Rientrano tra le attività integrate digitali sincrone tutte le interazioni didattiche svolte in tempo reale attraverso collegamenti live con gli alunni tramite le app della piattaforma digitale individuata dall'Istituto Scolastico e l'utilizzo del registro elettronico per la regolare registrazione delle presenze/assenze/comunicazioni/.... Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo Le AID sincrone in videoconferenza live, per essere efficaci, necessitano di un'attenta pianificazione dei tempi e delle attività, considerando obiettivo prioritario l'interazione tra studenti e tra studenti e docente e sicuramente rappresentano l'occasione per favorire dibattiti e confronti. Sono da considerarsi attività sincrone: -— Le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti; -— Lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell'insegnante, ad esempio utilizzando applicazioni disponibili sulla piattaforma e-Dida, G Suite for Education o altri strumenti digitali. AID ASINCRONE Rientrano tra le attività integrate digitali asincrone tutte le attività che prevedono la consegna agli studenti di compiti e di materiali didattici digitali per il loro svolgimento e per attività di studio da svolgere autonomamente anche in momenti diversi della consegna degli stessi materiali. | materiali digitali per tali attività saranno fruibili dalle piattaforme digitali del registro elettronico e su e-Dida. Riguardo a queste attività, in riferimento a quanto sottolineato dalla Nota MIUR citata in premessa, l'impegno di studio richiesto allo studente, e il relativo tempo, va proporzionato al peso della disciplina entro il monte ore complessivo della classe in questione e ai carichi di lavoro relativi alle altre discipline. Non dovranno essere caricati in piattaforma troppi materiali di studio e eccessivi compiti in quanto un carico inadeguato può generare insicurezza, demotivazione e rinuncia, ciò anche al fine di evitare che lo studente passi troppo tempo davanti ad un monitor. La consegna dei compiti richiesti è obbligatoria, il termine di consegna sarà proporzionale all'impegno richiesto e potrà essere modificabile previo accordo con il docente. Sono da considerarsi AID asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l'ausilio di strumenti digitali, quali: -— L'attività di approfondimento individuale o di gruppo con l'ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall'insegnante; - Lavisionedi videolezioni, documentari o altro materiale multimediale predisposto o indicato dall'insegnante; — Esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work. Pertanto non rientra tra le AID asincrone: - lanormaleattività di studio autonomo dei contenuti disciplinari da parte delle studentesse e degli studenti; — il solo postare materiali di studio o di esercitazione senza prevedere momenti di interazione con gli studenti, con spiegazioni ed eventuali successivi chiarimenti. Le attività integrate digitali asincrone vanno intese come attività di insegnamento-apprendimento strutturate e documentabili che prevedono lo svolgimento autonomo da parte delle studentesse e degli studenti di compiti precisi, assegnati di volta in volta, anche su base plurisettimanale, e/o diversificati per piccoli gruppi. 2. La proposta della DDI deve inserirsi in una cornice pedagogica e metodologica condivisa che promuova l’autonomia e il senso di responsabilità delle studentesse e degli studenti, e garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’.C. B. Bennardo di Cropalati, nel rispetto dei traguardi di apprendimento fissati dalle Linee guida e dalle Indicazioni nazionali per i diversi percorsi di studio, e degli obiettivi specifici di apprendimento individuati nel Curricolo d'istituto. 3. La progettazione della DDI deve tenere conto del contesto e assicurare la sostenibilità delle attività proposte, un adeguato equilibrio tra le attività integrate digitali sincrone e asincrone, nonché un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione online di quanto solitamente viene Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo svolto in presenza. Il materiale didattico fornito agli studenti deve inoltre tenere conto dei diversi stili di apprendimento e degli eventuali strumenti compensativi da impiegare, come stabilito nei Piani didattici personalizzati. 4. | docenti per le attività di sostegno concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe curando l'interazione tra gli insegnanti e tutte le studentesse e gli studenti, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire alla studentessa o allo studente con disabilità in accordo con quanto stabilito nel Piano educativo individualizzato. 5. Ciascun docente monitorerà costantemente la partecipazione degli studenti alle AID proposte onde evitare la “dispersione digitale” e l'isolamento degli studenti più bisognosi e fragili. Per le situazioni in cui si registra una totale assenza o una partecipazione significativamente incostante, sarà cura del consiglio di classe, attraverso il coordinatore e i docenti tutor, nelle modalità che ciascuno riterrà più proficue, contattare le famiglie per cercare di comprenderne le cause e proporre le azioni da mettere in atto nei casi di scarso profitto e/o inadeguata partecipazione degli studenti. Inoltre, se necessario, saranno attivate “tutte le azioni necessarie volte a garantire l'effettiva fruizione delle attività didattiche, in particolar modo per gli studenti con cittadinanza non italiana neo arrivati in Italia, anche con il supporto delle agenzie del territorio, per non trasformare le differenze linguistiche, socio-economico-culturali in elementi di aggravio del divario di opportunità tra studenti” [omissis] . 6. L’Animatore digitale e i docenti del Team di innovazione digitale garantiscono il necessario sostegno alla DDI, progettando e realizzando — Attività di formazione interna e supporto rivolte al personale scolastico docente e non docente, anche attraverso la creazione e/o la condivisione di guide e tutorial in formato digitale e la definizione di procedure per la corretta conservazione e/o la condivisione di atti amministrativi e dei prodotti delle attività collegiali, dei gruppi di lavoro e della stessa attività didattica; — Attività di alfabetizzazione digitale rivolte alle studentesse e agli studenti dell’Istituto, anche attraverso il coinvolgimento di quelli più esperti, finalizzate all'acquisizione delle abilità di base per l'utilizzo degli strumenti digitali e, in particolare, delle piattaforme in dotazione alla Scuola per le attività didattiche; Attività di supporto ad alunni, docenti e famiglie, 7. E' costituita una struttura organizzativa per un costante supporto e per la gestione della DDI e del Registro elettronico specificata nell’ A//.1 DDI-Struttura Organizzativa. Art. 7 - Piattaforme digitali e loro utilizzo La scuola utilizzerà diverse piattaforme per le attività di DDI: a) Piattaforma e-Dida La piattaforma e-Dida ICCROPALATI, già in dotazione all'Istituto e utilizzata durante la DAD nel precedente A.S., si compone di diversi strumenti, accessibili da PC o tablet o smartphone, che permettono la creazione di videoconferenze, classi virtuali, nonché la creazione e condivisione di contenuti, messaggistica ed interazione tra docenti e studenti. La piattaforma inoltre dispone di strumenti per migliorare l'accessibilità di alunni con difficoltà ed è rispettosa dei requisiti di rispetto della Privacy definiti dall'Unione Europea. b) Piattaforma “G Suite For Education” La piattaforma G Suite For Education, già in dotazione all'Istituto ma non utilizzata durante la DAD nel precedente A.S., si compone di diversi strumenti, accessibili da PC o tablet o smartphone, che permettono la creazione di videoconferenze, classi virtuali, nonché la creazione e condivisione di contenuti, messaggistica ed interazione tra docenti e studenti. La piattaforma inoltre dispone di strumenti per migliorare l'accessibilità di alunni con difficoltà ed è rispettosa dei requisiti di rispetto della Privacy definiti dall'Unione Europea. Cc) Credenziali di Accesso a e-Dida e a “G Suite For Education” e gestione di email e gruppi. Tutto il personale scolastico (Dirigenza, Docenti, alunni, Personale ATA...) dispone di credenziali (utente e password) per l’accesso alla piattaforma e-Dida e se necessario saranno fornite quelle di Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo G Suite For Education per agevolare le attività da svolgere in piattaforma, compresi i collegi docenti, i consigli di intersezione/interclasse/classe e gruppi di lavoro come espressamente indicati nell’ A//.1 DDI-Struttura Organizzativa. d) Repository AID asincrone L'Istituto scolastico provvederà a realizzare un archivio digitale (Repository) per l'archiviazione della documentazione delle AID asincrone (schede di progettazione e valutazione, elaborati degli studenti). Ogni docente potrà accedere al repository, in un’area dedicata privata cui potrà accedere anche il Dirigente Scolastico per le operazioni di visione dei materiali e conservazione dei medesimi. Tra i materiali prodotti per le attività della DDI Asincrona particolare attenzione va rivolta alle verifiche e relativi esiti delle stesse. Art. 8 - Modalità di svolgimento delle attività sincrone 1. Considerato che l’Istituto ha adottato la piattaforma e-Dida, per lo svolgimento dell'attività di DDI per ogni docente è stata creata la specifica classe virtuale, ciascun docente della materia provvederà al contestuale inserimento di tutti i docenti che svolgono attività in compresenza (sostegno,..), fermo restando che per ciascun docente di sostegno è stata già creata una classe virtuale così da poter svolgere attività personalizzate, sulla base dei PEI o PDP, o specifiche attività didattiche in accordo e coprogettazione con il docente di materia. Per il collegamento in video-live con gli studenti sarà utilizzato il sistema di videoconferenza di Multipartymiting o il link del Meet associato alla classe virtuale del docente di materia, mentre il docente di sostegno, al fine di svolgere ulteriori attività individualizzate e personalizzate, utilizzerà Multipartymiting o il link del Meet della propria classe appositamente creata. Le videolezioni in sincrono si svolgeranno secondo l'orario settimanale predisposto dalla scuola. Resta inteso che, qualora vi siano difficoltà o innovazioni tecnologiche durante l’anno, saranno prese in considerazione anche ulteriori risorse tecnologiche. All’inizio del meeting, l'insegnante avrà cura di rilevare ed inserire nel registro elettronico la presenza degli alunni e le eventuali assenze. La presenza alle videolezioni in sincrono programmate come da orario settimanale è obbligatoria e l'eventuale assenza deve essere giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza. Ogni docente riporterà sulla pagina del giorno del registro elettronico le attività svolte in corrispondenza della propria ora di lezione in ciascuna classe, in questo stesso spazio saranno indicati gli argomenti trattati durante l’attività sincrona, le consegne per le attività di studio e approfondimento e sarà altresì annotata l'assenza totale della classe. 2. Durante lo svolgimento delle videolezioni in sincrono agli studenti è richiesto il rispetto di quanto previsto nell’addendum al Regolamento di Istituto e, in particolare delle seguenti regole: — Accedere al meeting con puntualità, secondo quanto stabilito dall'orario settimanale delle videolezioni o dall'insegnante. Il link di accesso al meeting è strettamente riservato, pertanto è fatto divieto a ciascuno di condividerlo con soggetti esterni alla classe o all'Istituto. -— Accedere al meeting sempre con microfono disattivato. L'eventuale attivazione del microfono è richiesta dall'insegnante o consentita dall'insegnante su richiesta della studentessa o dello studente. — Incasodi ingresso in ritardo, non interrompere l’attività in corso. _ — Partecipare ordinatamente al meeting. Le richieste di parola sono rivolte all'insegnante sulla chat o utilizzando gli strumenti di prenotazione disponibili sulla piattaforma (emoticon, etc.). — Partecipare al meeting con la videocamera attivata che inquadra l'alunno stesso in primo piano, in un ambiente adatto all’apprendimento e possibilmente privo di rumori di fondo, con un abbigliamento adeguato e provvisti del materiale necessario per lo svolgimento dell’attività. La partecipazione al meeting con la videocamera disattivata è consentita solo in casi particolari e su richiesta motivata dell’alunno all’insegnante prima dell'inizio della sessione. Dopo un primo richiamo, l'insegnante attribuisce una nota disciplinare alle studentesse e agli studenti con la videocamera disattivata senza permesso, li esclude dalla videolezione e l'assenza dovrà essere giustificata. Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo Art. 9 - Modalità di predisposizione e svolgimento delle attività digitali asincrone 1. Ferme restando le operazioni sul Registro elettronico, precedentemente descritte, gli insegnanti progettano e realizzano in autonomia, ma coordinandosi con i colleghi del Consiglio di classe, le attività in modalità asincrona anche su base plurisettimanale utilizzando la modulistica allegata per le relative UDA (AIl. 2 Scheda progettazione UDA per AID Asincrona). Tutte le attività svolte in modalità asincrona devono essere documentabili, a tal fine dovranno essere trascritte sul registro elettronico, in coincidenza della lezione in presenza in occasione della quale vengono proposte agli studenti, con la dicitura “AID asincrona: ...° specificandone il contenuto, la data di scadenza entro la quale gli alunni dovranno svolgere l’AID e tutte le indicazioni che si ritiene opportuno dare agli studenti per il loro svolgimento. Ogni AID asincrona alla fine di ogni periodo didattico (quadrimestre) sarà depositata sul repository dell'Istituto. In fase di progettazione delle stesse, il docente stima l’impegno orario richiesto, alle studentesse e agli studenti ai fini della corretta restituzione del monte ore disciplinare complessivo. Gli insegnanti progettano e realizzano le attività digitali asincrone in maniera integrata e sinergica rispetto alle altre modalità didattiche a distanza e in presenza sulla base degli obiettivi di apprendimento individuati nella programmazione disciplinare, ponendo particolare attenzione all'aspetto relazionale del dialogo educativo, alla sua continuità, alla condivisione degli obiettivi con le studentesse e gli studenti, alla personalizzazione dei percorsi di apprendimento e alla costruzione di significati. Per effettuare la registrazione di videolezioni asincrone sarà utilizzato dai docenti uno strumento che consente una elevata qualità audio/video a fronte di una esigua occupazione in termini di spazio occupato, come ad esempio la registrazione di Google Meet o Screencast-O-Matic. Nel caso di ADI asincrone il docente nella propria ora non si presenterà in video live, e gli alunni potranno svolgerle autonomamente in qualsiasi momento rispettando tassativamente il termine di scadenza indicato dal docente. Indicazioni operative per un'efficace organizzazione dell’azione didattica — nonulilizzare file troppo pesanti per assicurarne una maggiore fruibilità e accessibilità; — — conservare nel proprio Drive di Google e disseminare il materiale prodotto con lo scopo di creare un archivio digitale (Repository) che costituisce patrimonio didattico dell’Istituto Scolastico ; — mantenere viva la comunicazione con l’intera classe e attivarsi affinché ciascun alunno sia coinvolto in percorsi significativi di apprendimento; — accertare i progressi degli alunni nel processo insegnamento/apprendimento avvalendosi di costanti feed-back forniti dagli studenti per procedere a puntualizzazioni e revisione in funzione del miglioramento dell’apprendimento; — porre particolare attenzione agli alunni in situazione di BES; — organizzare il lavoro in moduli snelli, epistemologicamente fondati, privi di ridondanza e di informazioni superflue; — evitare di caricare on line troppi materiali di studio che potrebbero disorientare lo studente, indurre demotivazione e abbandono; — garantire la possibilità di riascoltare le lezioni; — utilizzare in DDI materiale prodotto autonomamente e, comunque, non soggetto alle norme del copyright, ossia tutte quelle opere in cui viene espressamente indicata una riserva del diritto d'autore anche con la semplice apposizione del caratteristico simbolo ©. Art. 10 - Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI come strumento integrato 1. Le ADI sincrone e asincrone saranno considerate valide ai fini del raggiungimento del monte ore annuo. 2. Tenuto conto che, in coincidenza dello stato di emergenza in atto, è stato adottato l’orario delle lezioni articolato in ore di 50 minuti con ricorso alla DID, quale integrazione della didattica in Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo presenza, il tempo coincidente con la riduzione oraria sarà recuperato con attività di didattica a distanza in modalità sincrona e asincrona, fatte salve esigenze organizzative e disposizioni normative diverse. La durata, espressa in ore, di ogni attività asincrona in riferimento all'impegno richiesto agli studenti viene stabilita dal docente in fase di progettazione della stessa e dovrà complessivamente corrispondere al tempo di didattica non fruito dagli studenti in presenza o in modalità sincrona. Art. 11 - Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI come strumento unico Nel caso fosse necessario attuare l’attività didattica interamente in modalità a distanza, ad esempio in caso di nuovo lockdown o di misure di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 che interessano per intero uno o più gruppi sezione/classe, la programmazione delle attività integrate digitali in modalità sincrona assicurerà “....per la scuola dell’infanzia le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneltà nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini...per il primo ciclo almeno quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime della scuola primaria), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee..... per le scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale l'esecuzione in sincrono, sia per le lezioni individuali di strumento che per le ore di musica d’insieme.” [omissis] . 1. Nella situazione di cui al punto 1. di utilizzo esclusivo della DDI, le attività didattiche si svolgeranno in modalità sincrona sulla base dell'orario settimanale di lezione appositamente predisposto e che prevede lo svolgimento delle attività didattiche interamente in orario antimeridiano, fatta eccezione per le lezioni di strumento musicale che continueranno ad essere svolte in orario pomeridiano. 2. L’unità oraria di lezione sarà di 60 minuti comprensivi di 20 minuti di pausa per la scuola primaria e 10 minuti di pausa per la scuola secondaria di | Grado per consentire sia di comprendere nell'orario settimanale tutte le ore previste per ciascuna disciplina dal piano di studi di ogni ordine scolastico sia per dare agli alunni la possibilità di non stare troppo tempo davanti allo schermo, fatte salve esigenze organizzative e disposizioni normative diverse. 3. Il docente autonomamente svolgerà la propria lezione collegandosi in video, su piattaforma eDida tramite Multiparty o Google Meet, con il gruppo classe. -— Ciascun docente si impegna ad annotare in modo puntuale le attività programmate e gli impegni degli studenti sul registro elettronico negli appositi spazi riservati alla lezione del giorno e all’agenda al fine di per renderne partecipi gli altri colleghi. — Sarà cura di ciascun docente del consiglio di classe monitorare il carico di lavoro assegnato agli studenti tra attività sincrone/asincrone e online/offline, in particolare le possibili sovrapposizioni di verifiche o di termini di consegna di attività integrate digitali asincrone di diverse discipline. - Le consegne relative alle attività integrate digitali asincrone sono assegnate e i termini per le consegne sono fissati in modo da consentire agli studenti di organizzare la propria attività di studio, lasciando alla scelta personale della studentessa o dello studente lo svolgimento di attività di studio autonoma anche durante il fine settimana. Art. 12 - Aspetti disciplinari relativi all’utilizzo degli strumenti digitali 1. La piattaforma e-Dida e la piattaforma G Suite For Education, possiedono un sistema di controllo efficace e puntuale che permettono all'’amministratore di sistema di verificare l'utilizzo della stessa. È possibile monitorare, in tempo reale, le sessioni di videoconferenza aperte, l’orario di inizio/termine della singola sessione, i partecipanti che hanno avuto accesso e il loro orario di ingresso e uscita. La piattaforma è quindi in grado di segnalare tutti gli eventuali abusi occorsi prima, durante e dopo ogni sessione di lavoro. 2. Gli account personali sul Registro elettronico e sulla piattaforma sono degli account di lavoro o di studio, pertanto l'utilizzo delle applicazioni è consentito per le attività didattiche, per la comunicazione istituzionale della Scuola o la corretta e cordiale comunicazione personale o di Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo gruppo tra insegnanti, studentesse e studenti, nel rispetto di ciascun membro della comunità scolastica , della sua privacy e del ruolo svolto. 3. È assolutamente vietato diffondere immagini o registrazioni relative alle persone che partecipano alle videolezioni, disturbare lo svolgimento delle stesse, utilizzare gli strumenti digitali per produrre e/o diffondere contenuti osceni o offensivi. 4. Il mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Regolamento da parte delle studentesse e degli studenti può portare all'attribuzione di note disciplinari, all'immediata convocazione a colloquio dei genitori e, nei casi più gravi, all’irrogazione di sanzioni disciplinari con conseguenze sulla valutazione intermedia e finale del comportamento. Art. 13 - Valutazione degli apprendimenti e descrizione delle competenze nella DDI 1. La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI segue gli stessi criteri della valutazione degli apprendimenti realizzati in presenza. In particolare, sono distinte le valutazioni formative svolte dagli insegnanti in itinere, anche attraverso semplici feedback orali o scritti, le valutazioni sommative al termine di uno o più moduli didattici o unità di apprendimento, e le valutazioni intermedie e finali realizzate in sede di scrutinio. 2. L’insegnante riporta sul Registro elettronico gli esiti delle verifiche degli apprendimenti svolte nell’ambito della DDI con le stesse modalità delle verifiche svolte in presenza. Nelle note che accompagnano l'esito della valutazione, l'insegnante indica con chiarezza i nuclei tematici oggetto di verifica, le modalità di verifica e, in caso di valutazione negativa, un giudizio sintetico con le strategie da attuare autonomamente per il recupero. 3. La valutazione è condotta utilizzando strumenti e criteri elaborati dal Collegio dei Docenti e riportati nel Piano triennale dell’offerta formativa, sulla base dell’acquisizione delle conoscenze e delle abilità individuate come obiettivi specifici di apprendimento, nonché dello sviluppo delle competenze personali e disciplinari, e tenendo conto delle eventuali difficoltà oggettive e personali, e del grado di maturazione personale raggiunto. 4. La valutazione degli apprendimenti realizzati con la [omissis] e dagli studenti con bisogni educativi speciali è condotta sulla base dei criteri e degli strumenti definiti e concordati nei Piani didattici personalizzati e nei Piani educativi individualizzati. Art. 14 - Supporto alle famiglie prive di strumenti digitali Le attività di DDI saranno precedute da una nuova ricognizione del fabbisogno di dispositivi digitali e connettività da parte di tutti gli studenti al fine di provvedere, sulla base dei criteri approvati dal Consiglio di Istituto con delibera n. 6 del 31/07/2020 alla concessione in comodato d'uso delle dotazioni strumentali dell'istituzione scolastica . Art. 15 - Percorsi di apprendimento in caso di isolamento o condizioni di fragilità 1. Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19, indicate dal Dipartimento di prevenzione territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi, dal giorno successivo, con apposita determina del Dirigente scolastico , per le classi individuate e per tutta la durata degli effetti del provvedimento e secondo le indicazioni in esso contenute, saranno svolte le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona sulla base dell'orario settimanale. 2. Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19 riguardino singole studentesse, singoli studenti o piccoli gruppi, con apposita determina del Dirigente scolastico , con il coinvolgimento del Consiglio di classe nonché di altri insegnanti sulla base delle disponibilità nell'organico dell'autonomia, sono attivati dei percorsi didattici personalizzati o per piccoli gruppi a distanza, in modalità sincrona e/o asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel curricolo d'Istituto, al fine di garantire il diritto all'apprendimento dei soggetti interessati. 3. AI fine di garantire il diritto all'apprendimento delle studentesse e degli studenti considerati in condizioni di fragilità nei confronti del SARS-CoV-2, ovvero esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell'infezione da COVID-19, con apposita determina del Dirigente scolastico , con il coinvolgimento del Consiglio di classe nonché di altri insegnanti sulla base delle Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo disponibilità nell'organico dell'autonomia, sono attivati dei percorsi didattici personalizzati o per piccoli gruppi a distanza, in modalità sincrona e/o asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel curricolo d'Istituto. 4. Nel caso in cui, all’interno di una o più classi il numero di studentesse e studenti interessati dalle misure di prevenzione e contenimento fosse tale da non poter garantire il servizio per motivi organizzativi e/o per mancanza di risorse, con apposta determina del Dirigente scolastico le attività didattiche si svolgono a distanza per tutte le studentesse e gli studenti delle classi interessate. 5. Se l'attività di DDI è attivata per una o più classi o gruppi di studenti, le attività sincrone saranno svolte dai docenti presso l'istituto salvo diverse disposizioni. Se l’attività di DDI è attivata per tutte le classi, le attività sincrone saranno svolte dai docenti presso la propria abitazione, salvo diverse disposizioni. Art.16 - Progetti PTOF, PON 1. In regime di Didattica digitale integrata complementare alla didattica in presenza, si conferma il regolare svolgimento dei progetti PIOF e PON approvati dal Collegio docenti nel corrente anno scolastico . Vista la criticità della situazione attuale, tuttavia, i docenti attueranno progetti in linea con le norme vigenti relative all'emergenza sanitaria, tenendo conto in particolare le norme sul distanziamento sociale, o compatibili con la modalità di attuazione a distanza tramite E-Dida e Meet. Nell’eventualità in cui l'emergenza sanitaria imponesse la sospensione delle attività didattiche in presenza, i progetti PTOF e PON in corso declinabili in modalità di DDI procedono con il regolare svolgimento in modalità sincrona tramite e-Dida e Meet. 2. Saranno sospese tutte le attività e i progetti che necessitano di attività in presenza e non possono essere declinati in DDI. Art. 17 - Responsabilità e divieti Le piattaforme e-Dida e G Suite For Education è stata attivata per uso esclusivamente educativodidattico, è pertanto vietato utilizzare l'account della scuola per attività o scopi diversi e di tipo privato. Per operare all’interno delle piattaforme e-Dida e G Suite For Education (interagire con la piattaforma per partecipare a meet, lezioni, ecc.) si deve essere in possesso e conseguentemente accedere esclusivamente con l'account istituzionale. È fatto assoluto divieto di divulgare i link alle lezioni ad utenti terzi esterni alla scuola, se non previa autorizzazione dell’organizzatore del meeting. È severamente vietato violare la privacy degli utenti o inviare materiale non didattico. Se si aggiunge materiale, assicurarsi di non eliminare altri elaborati prodotti da altri utenti. Non diffondere eventuali informazioni riservate di cui si viene a conoscenza, relative ad altri utenti. Non pubblicare contenuti protetti dalla tutela del diritto d'autore e materiali non attinenti alle attività didattiche. È assolutamente vietato diffondere in qualsiasi modalità foto o stralci delle video-lezioni. È severamente vietato offendere qualsiasi partecipante durante le video-lezioni: tutte le regole di correttezza e rispetto dell’altro valgono nella modalità online come nella modalità in presenza. Non è consentito invitare utenti non presenti nell’organizzazione istituzionale (che non abbiano l'account istituzionale). I menzionati comportamenti sono non solo vietati ma anche perseguibili giuridicamente, in quanto contrari alla normativa civile e penale vigente, pertanto, ove si riscontrassero o venissero segnalate anomalie e/o comportamenti illeciti si prenderanno provvedimenti disciplinari nei confronti dei responsabili, e se necessario, si adirà per vie legali per concorso o favoreggiamento nei seguenti reati perseguibili per legge: — Violazione della privacy — Interruzione di pubblico servizio — Furtodi identità - Accesso abusivo ai sistemi informatici. 10 Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo Le video-lezioni realizzate con Multiparty e con “Google Meet” sono monitorate da consolle di amministrazione e tutti i Movimenti in entrata e in uscita, nonché le chat dei partecipanti alle riunioni, sono registrate e tracciate. Non è consentito inserire nelle App della piattaforma e.Dida, nella piattaforma G Suite for Education e nel registro elettronico materiali di natura non eminentemente didattica come canzoni, film o altri contenuti coperti da diritti d'autore. Nella necessità di far riferimento a tali contenuti si chiede al docente e allo studente di rimandare, unicamente ai LINK, ai siti ufficiali di pubblico dominio come i canali Youtube o altri. La scuola - Fermorestando l’uso obbligatorio del registro elettronico, ha individuato e-Dida quale piattaforma didattica istituzionale e G Suite For Education, tra quelle proposte dal MI. - Prevedeattività di informazione e condivisione della proposta progettuale della didattica digitale integrata. - Favorisce il rapporto scuola-famiglia attraverso attività formali di informazione e condivisione del presente piano progettuale della didattica digitale integrata, e comunicherà gli orari delle attività integrate digitali sincrone, a completamento dell'orario settimanale, che si svolgeranno nelle ore pomeridiane, per consentire loro la migliore organizzazione. — Siimpegnaacondividere gli approcci educativi attuati per supportare il percorso di apprendimento di quegli alunni con particolari fragilità che necessitino, in DDI, dell’affiancamento di un adulto per fruire delle attività proposte. — Assicura le attività di comunicazione, informazione e relazione con la famiglia attraverso le apposite funzionalità del Registro elettronico Spaggiari e del sito web. istituzionale www.iccropalati.edu.it. Promuove altresì incontri a distanza su appuntamento per fornire indicazioni sull'andamento scolastico dello studente. — Monitora periodicamente l'utilizzo e l’accesso agli strumenti indicati, da parte di alunni e/o genitori, e/o docenti, attivandosi per risolvere eventuali difficoltà e criticità. — Predispore il Piano della formazione dei docenti e del personale anche in relazione alle priorità della DDI così come previste dalle “Linee Guida per la didattica digitale integrata”. | Docenti - Pongonoattenzione agli aspetti psicologici con costanti e personali azioni di accompagnamento e vicinanza agli studenti. — SI accertano periodicamente che tutti gli alunni e le alunne abbiano la possibilità di restituire | compiti assegnati nelle modalità richieste, proponendo alternative nel caso non fosse loro possibile. — Qualora riscontrino discontinuità nella partecipazione da parte di alunni alle attività in DDI, provvederanno a contattarli personalmente o tramite la segreteria, evitando richiami in chat pubbliche, per accertarsi delle reali possibilità e degli strumenti che hanno a disposizione e segnaleranno alla scuola le eventuali difficoltà, per consentire la valutazione di possibili soluzioni. — Non condivideranno, in alcun modo, dati sensibili delle alunne e degli alunni, immagini, video o audio degli stessi, in mancanza del consenso scritto da parte delle famiglie. — Porranno attenzione al contenimento delle ore di esposizione allo schermo e al bilanciamento delle proposte didattiche. — Si atterranno a quanto previsto dal Patto di Corresponsabilità per l’a.s.2020/21 e dal presente Piano di Istituto per la DDI. — | coordinatori di classe garantiranno l'interfaccia con l’ufficio di presidenza; periodicamente forniranno i dati relativi alla partecipazione, alle attività svolte con la classe, agli esiti delle verifiche effettuate, agli eventuali contatti con le famiglie nei casi di non adeguate partecipazione degli studenti. Rimane inteso che ciascun docente del consiglio di classe avrà cura di fornire i dati al coordinatore. 11 Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo Le [omissis] dovere di supportare la scuola nella DDI e garantire la regolarità della partecipazione dei propri figli in quanto trattasi di ordinaria frequenza scolastica . Avranno cura di vigilare sul corretto utilizzo da parte dei propri figli della piattaforma utilizzata per la DDI. Sono responsabili delle attività che si effettuano tramite l'account personale e quello assegnato ai rispettivi figli e si impegnano ad adoperarsi per salvaguardare la riservatezza delle credenziali di accesso e a segnalarne l'eventuale smarrimento. Al termine delle attività didattiche, e nel caso in cui lo stesso dispositivo digitale sia usato da più persone, garantiranno che l’alunno esca dall’account istituzionale (logout) onde evitare che per errore egli stesso, o altri componenti della famiglia, possano accedere ad altri social, forum o piattaforme con l'account dell'istituto. Prenderanno visione dell’Informativa alle famiglie sul trattamento dei dati ai sensi del Regolamento UE 279/2016 . Segnaleranno eventuali episodi inadeguati o scorretti, di cui vengano direttamente o indirettamente a conoscenza, relativi all'uso degli strumenti attivati per la didattica a distanza. Si atterranno a quanto previsto nel Patto di Corresponsabilità per l’a.s.2020/21 e dal presente Piano di Istituto per la [omissis] partecipazione degli alunni alle ADI sincrone è soggetta alle stesse regole che determinano la buona convivenza in classe, pertanto: Si impegnano a partecipare alle attività di DDI, sincrone e asincrone, in modo responsabile e attivo. Si impegnano a partecipare alle attività di DDI, sincrone e asincrone, in modo corretto e rispettoso, in particolare: si precisa che nello svolgimento delle videolezioni è severamente vietato: collegarsi in ritardo alle lezioni mangiare avere un abbigliamento inadeguato consentire la presenza di altre persone se non nei casi previsti allontanarsi durante le lezioni oscurare la webcam se non espressamente richiesto dal docente. Si impegnano a inviare, nelle modalità indicate dai docenti, i compiti e le attività assegnate, comunicando tempestivamente eventuali difficoltà, per consentire ai docenti di individuare soluzioni alternative. Si impegnano a seguire le indicazioni dei propri docenti, realizzando le AID proposte che costituiscono a tutti gli effetti parte integrante del percorso formativo, e che concorreranno alla valutazione complessiva del percorso scolastico . Rispettano gli orari indicati nell'orario scolastico in presenza Si fanno trovare in luoghi e atteggiamenti che possano sviluppare un contesto didattico adeguato Si obbligano ad accedere al registro elettronico, alla piattaforma e-Dida o GSuite e alle videoconferenze Multiparty e Meet con le credenziali rilasciate dall'istituto. Le credenziali di accesso sia al registro elettronico, sia alla piattaforma sono personali e riservate, è assolutamente vietato renderle note ad altri. AI termine delle attività didattiche, e nel caso in cui lo stesso dispositivo digitale sia usato da più persone, escono dall’account istituzionale (logout) onde evitare che per errore egli stesso, o altri componenti della famiglia, possano accedere ad altri social, forum o piattaforme con l'account dell'istituto. In caso di momentaneo allontanamento dalla postazione, effettuano il logout dalle piattaforme e spengono la postazione di lavoro e/o utilizzano alti strumenti tecnici (screen saver 12 Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata I.C. B. Bennardo con password) per impedire la visualizzazione di documenti con dati personali salvati sul dispositivo. — Durante il collegamento video evitano la presenza di altri componenti del nucleo familiare. E’ vietato consentire intrusioni a soggetti estranei nel corso delle videolezioni o sulla piattaforma utilizzata. — Mantengonola videocamera accesa e il microfono spento per tutta la durata della lezione salvo diversa disposizione del docente. — Perle videoconferenze svolte tramite Multiparty e Meet, è vietato registrare qualsiasi parte delle lezioni. - È vietato effettuare foto, print screen o riprese video audio audio gli altri utenti collegati nel corso delle videoconferenze o video-lezioni. - È vietato divulgare video e audio, realizzati a scopi didattici sia dagli studenti, sia dai docenti all’interno delle piattaforme di DDI con particolare riferimento al registro elettronico, a e-Dida, Multiparty e Meet. È vietato altresì divulgare qualsiasi sussidio, presidio, materiale messo a disposizione dal docente. — Se il materiale didattico è prodotto ad hoc da un docente, ciò lo rende “protetto” dalla Legge n. 633 del 1941, Cfr. Art. 12 sul diritto d'autore. “Ogni riproduzione di un'opera dell'ingegno deve essere esplicitamente autorizzata”. - Sesi vuole girare, inoltrare ad altri o postare in qualche social materiale prodotto dai docenti gli alunni devono avere un esplicito permesso da parte del docente stesso che lo ha prodotto. In caso contrario non sarà possibile procedere a nessuna condivisone di materiale. - — Si atterranno a quanto previsto nel Patto di Corresponsabilità per l’a.s.2020/21 e dal presente Piano di Istituto per la DDI. Art. 18 - Riunioni e assemblee 1. Le riunioni degli Organi collegiali e le assemblee di [omissis] e degli studenti si svolgeranno in videoconferenza, attraverso e-Dida, se ciò risultasse funzionale allo svolgimento delle attività o in caso di nuovo lockdown. Le videoconferenze dovranno sempre svolgersi nel rispetto delle regole di cui all’art. 15 del presente regolamento. 2. | colloqui con le famiglie dovranno avvenire previo appuntamento e potranno svolgersi in modalità a distanza in orario sia antimeridiano che pomeridiano, fatte salve disposizioni normative diverse. Per la partecipazione agli incontri in videoconferenza i genitori utilizzeranno le credenziali di accesso a e-Dida dei propri figli o eventuale link appositamente creato e comunicato. 3. Tutte le riunioni e i colloqui con le famiglie svolti in videoconferenze saranno verbalizzati attraverso la modulistica in uso. In caso di lockdwon, i verbali saranno inviati all'indirizzo di posta elettronica csic84600g@istruzione.it attenendosi con precisione alle indicazioni fornite circa la denominazione dei file che devono consentirne immediatamente l’identificazione e la provenienza. 4. Le eventuali votazioni nel corso delle riunioni avverranno secondo modalità appositamente predisposte all’interno di e-Dida, salvo diversa disposizione. Art. 19 - Elezione degli organi collegiali In caso di svolgimento delle elezioni degli Organi Collegiali in modalità telamatica, se ciò risultasse funzionale allo svolgimento delle attività o in caso di lockdown, le operazioni di voto si svolgeranno su piattaforma e-Dida. Le videoconferenze dovranno sempre svolgersi nel rispetto delle regole di cui all'art. 17 del presente regolamento. 13 Art. 20 - Aspetti riguardanti la privacy 1. Gli insegnanti dell'Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati del trattamento dei dati personali delle studentesse, degli studenti e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente. Le studentesse, gli studenti e chi ne esercita la responsabilità genitoriale — Prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell'Istituto per le studentesse, gli studenti e le loro famiglie ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR); —- Prendono visione della informativa sull’utilizzo della piattaforma e-Dida e G Suite For Education, comprendente anche l'accettazione della Netiquette ovvero dell'insieme di regole che disciplinano il comportamento degli alunni in rapporto all'utilizzo degli strumenti digitali; - Prendono visione attraverso la bacheca del registro elettronico del Patto educativo di corresponsabilità che comprende impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo e cyber bullismo, e impegni riguardanti la DDI. 2. Per gli altri aspetti, nelle more dell'emanazione del “documento di dettaglio” da parte del M.I. in collaborazione con l’Autorità Garante, si fa riferimento alla documentazione pubblicata sul sito della scuola nell'apposita sezione e a quanto inviato direttamente a alunni, famiglie e docenti. Art. 21 - Norme di rinvio Per quanto non esplicitamente previsto dal presente Piano, si fa espresso rinvio al Decreto n.89 del 07/08/2020, recante “Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell'Istruzione 26 giugno 2020, n. 39” ed alla normativa vigenti. 14 All.1 DDI-Struttura Organizzativa Rif. Piano DDI Art. 6 -Struttura organizzativa della gestione e supporto della DDI e del Registro elettronico. Gestionee Supporto DID coli R nsabili Classi/aree | uoli esponsabili i assegnate ntatti contatti Registro elettronico DAD i Supporto a TUTTE Piattaforma E- generale DIDA Supporto TUTTE Didattica a Sc. dell’infanzia e distanza e | . utilizzo primaria piattaforma Team Sc. secondaria di | edida Digitale Grado e sostegno Sc. secondaria di | Registro Grado/ Strumento elettronico musicale D P dinatori di cl Rispettivi consigli di ocenti coordinatori di classe classe Registro elettronico Supporto utilizzo Tutti i corsi applicazioni Docenti e studenti Rilascio Tutti i corsi credenziali Docenti e studenti Piattaforma edida Super Amministratore TUTTI Gestione utenti e supporto tecnico Amministratori TUTTI Password Le credenziali di accesso al Registro elettronico e alla piattaforma e-dida sono Registro personali e riservate, è assolutamente vietato renderle note ad altri e farle utilizzare e- dida dagli studenti per effettuare operazioni di competenza del docente. E’ opportuno un cambio password frequente. 15 AlIl.2 Scheda Progettazione UDA per AID Asincrona UDA PER AID ASINCRONA DOPO AVER INDIVIDUATO LE COMPETENZE [omissis] RELATIVO COMPITO-PRODOTTO DA REALIZZARE E DEFINITA LA RUBRICA DI VALUTAZIONE, SI PASSA ALLA PROGETTAZIONE DELL’AID ASINCRONA DISCIPLINA: Come da UDA CLASSE: Come da UDA | INDIRIZZO: Come da UDA UNITA DI APPRENDIMENTO 1 : Nome dell’unità di rendimento cui si riferisce l’ [omissis] titolo e l'argomento che si vuole trattare nella [omissis] compito/prodotto da svolgere/realizzare al termine della AID (compito autentico, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali, ...) Ore TEMPI Periodo di svolgimento SPAZI Aula Virtuale STRUMENTI Registro Elettronico; Piattaforma e-Dida, G Suite; ..... Materiale e risorse Lezioni registrate da streaming RAI o altre piattaforme accreditate, VideoLezioni, Filmati, Libro di Testo, Materiali Didattici didattiche Digitali, Moduli di le, Link... METODOLOGIE DDI Asincrona