Yi _|\ DG Istituto Comprensivo n. 3 “A. Vivenza - Giovanni XXIII” 67051 Avezzano (AQ) Via Massa d’Albe, 5 cod. fisc. n. 90041340663 - tel . 0863/35138 — 0863/1809839 cod. min. AQIC84200C — e-mail agic84200c@istruzione.it pec: aqgic84200c@ pec.istruzione.it istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado; VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, Regolamento dell’autonomia scolastica ; VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti; luoghi di lavoro; VISTA la Legge 22 maggio 2020, n. 35, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19; VISTA la Legge 6 giugno 2020, n. 41, Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato; VISTO il D.M. 26 giugno 2020, n. 39, Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 (Piano scuola 2020/2021); VISTA l'O.M. 23 luglio 2020, n. 69; VISTO il D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell'Istruzione 26 giugno 2020, n. 39; VISTO il C.C.N.L. comparto Istruzione e Ricerca 2016-2018 del 19 aprile 2018; VISTO il C.C.N.L. comparto Scuola 2006-2009 del 29 novembre 2007; VISTO il Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19 del 6 agosto 2020; VISTO il Protocollo anti contagio recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del SARS-CoV-2; CONSIDERATE le Linee guida e le Note in materia di contenimento della diffusione del SARS- CoV-2 in ambito scolastico e l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2020/2021 emanate dal Comitato Tecnico- Scientifico e dai diversi Uffici Scolastici Regionali; CONSIDERATE le esigenze del Piano Triennale dell'Offerta Formativa 2019-2022; CONSIDERATA il calendario scolastico della Regione Abruzzo; CONSIDERATA l'esigenza primaria di garantire misure di prevenzione e mitigazione del rischio di trasmissione del contagio da SARS-CoV-2 tenendo conto del contesto specifico dell'Istituzione scolastica e dell’organico dell’autonomia a disposizione; CONSIDERATA l'esigenza di garantire il diritto all’apprendimento degli ALUNNI nel rispetto del principio di equità educativa e dei bisogni educativi speciali individuali; CONSIDERATA l’esigenza di garantire la qualità dell’offerta formativa in termini di maggior integrazione tra le modalità didattiche in presenza e a distanza con l'ausilio delle piattaforme digitali e delle nuove tecnologie in rapporto all’esigenza di prevenire e mitigare il rischio di contagio da SARS- CoV-2, VISTA la delibera del Collegio dei docenti del 28/10/2021 VISTA la delibera del Consiglio di Istituto del 28/10/2021 È APPROVATO IL [omissis] DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) Art. 1- Finalità, ambito di applicazione e informazione 1. Il presente Regolamento individua le modalità di attuazione della Didattica Digitale Integrata 2. Il Regolamento è redatto tenendo conto delle indicazioni riportate nelle linee guida emanate dal MIUR ed è approvato, su impulso del Dirigente Scolastico , dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d'Istituto, l'organo di indirizzo politico-amministrativo e di controllo della scuola che rappresenta tutti i componenti della comunità scolastica . 3. Il presente Regolamento ha validità a partire dall'anno scolastico 2020/2021 e può essere modificato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto anche su proposta delle singole componenti scolastiche e degli organi collegiali, previa informazione e condivisione da parte della comunità scolastica . 4. Il Dirigente Scolastico consegna o invia tramite bacheca documenti del registro elettronico Argo a tutti i membri della comunità scolastica il presente Regolamento e ne dispone la pubblicazione sul sito web istituzionale della Scuola. 5. La DDI verrà attivata automaticamente nel caso di gruppi classe/sezione posti in quarantena/isolamento dalle autorità sanitarie locali, naturalmente. Invece, nel caso di quarantena/isolamento di singoli alunni da Sars-Cov-2, ci si dovrà attenere alla seguente procedura: | Genitori/Tutori/affidatari degli alunni interessati dovranno: — compilare il Modulo allegato “MODULO DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA PER ALUNNI IN REGIME DI QUARANTENA O ISOLAMENTO?” e inviarlo al seguente indirizzo email: agic84200c @istruzione.it — Concordare coni docenti i tempi per la DDI. In caso di assenza l’alunno della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado seguirà le lezioni in modalità sincrona per un totale di monte ore non eccedenti la metà del tempo scuola Le restanti ore saranno svolte in modalità asincrona (approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante; la visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante; esercitazioni, produzione di relazioni in forma scritta/multimediale). Si precisa che le verifiche e le interrogazioni avverranno sempre in modalità sincrone. L’alunno/a potrà seguire le lezioni della classe; per preservare la riservatezza, la telecamera dovrà essere rivolta sempre verso il docente al fine di non effettuare inquadrature aventi ad oggetto il volto o tratti distintivi di minori. La Didattica Digitale Integrata sarà attivata dalla Scuola previa compilazione da parte dei genitori di apposito modulo di Richiesta attivazione Didattica a Distanza per alunni in regime di quarantena o isolamento fiduciario. ALLEGATO MODULO DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA PER ALUNNI IN REGIME DI QUARANTENA/ISOLAMENTO. I sottoscritti in qualità di DEL MINORE COGNOME NOME frequentante la Classe _ Plesso DI SCUOLA PRIMARIA DL] SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Consapevole che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi comportano l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R.445/2000 e la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera DICHIARANO SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ [) 11/la proprio/a figlio/a è affetto da Covid-19 e chiede di frequentare online, se le condizioni fisiche lo permetteranno, previo certificato medico (le assenze non saranno conteggiate nel monte ore utile per la validità dell’ A.S.) oppure DICHIARANO che il/la proprio/a figlio/a è stato sottoposto al regime di: DO Quarantena obbligatoria in quanto contatto stretto di caso positivo al COVID-19 dal al ; CD] Isolamento fiduciario dal al ; CHIEDONO l’attivazione della Didattica a Distanza per il suddetto periodo. DICHIARANO [] diessere a conoscenza delle direttive ministeriali da seguire in caso di sintomi sospetti di Covid-19 [} di impegnarsi a rispettare le norme del Regolamento per la Didattica Digitale Integrata, approvato dal Collegio Docenti e pubblicato sul sito dell’Istituto [] di impegnarsi ad effettuare, giornalmente, il collegamento al link fornito predisposto per le lezioni online In caso contrario saranno segnalati i ritardi e le assenze che dovranno essere giustificati e saranno conteggiati nel monte ore utile per la validità dell’ AS. [] di essere consapevoli che la fruizione della Didattica a Distanza è personale e riguarda esclusivamente l’alunno. Altre persone al di fuori dell’allievo non sono ammesse alla lezione lasse. Data ................... Firma di entrambi1 dichiaranti Il presente modulo sarà conservato nel rispetto della normativa sulla tutela dei dati personali. In caso in cui firmi un solo genitore: Il sottoscritto ................. ., consapevole delle conseguenze amministrative e penali per chi rilasci dichiarazioni non corrispondenti a verità, ai sensii del DPR 245/2000, dichiara di aver effettuato la scelta/richiesta in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale di cui agli artt. 316, 337 ter e 337 quater del codice civile, che richiedono il consenso di entrambi i genitori. Il genitore unico firmatario: Art. 2 - Premesse 1. A seguito dell'emergenza sanitaria da SARS-CoV-2, il D.L. 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020, n. 41, all'articolo 2, comma 3, stabilisce che il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione, ed integra pertanto l'obbligo, prima vigente solo per i dirigenti scolastici, di “attivare” la didattica a distanza mediante adempimenti dirigenziali relativi all’organizzazione dei tempi di erogazione, degli strumenti tecnologici, degli aiuti per sopperire alle difficoltà delle famiglie e dei docenti privi di sufficiente connettività. [omissis] DIDATTICA INTEGRATA 2. Per Didattica Digitale Integrata (DDI) si intende la metodologia innovativa di insegnamento- apprendimento, rivolta a tutti gli alunni della scuola come modalità didattica complementare che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale esperienza di scuola in presenza, nonché da parte di tutte le Istituzioni scolastiche di qualsiasi grado, qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti, ricorrendo all’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. 3. La DDl è orientata anche alle alunne e agli alunni che presentano fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie. 4. La DDI consente di integrare e arricchire la didattica quotidiana a discrezione del docente in accordo con il consiglio di classe. In particolare, la DDI è uno strumento utile per e gli approfondimenti disciplinari e interdisciplinari; e la personalizzazione dei percorsi e il recupero degli apprendimenti; e lo sviluppo di competenze disciplinari e personali; e il miglioramento dell’efficacia della didattica in rapporto ai diversi stili di apprendimento (sensoriale: visuale, uditivo, verbale o cinestesico, globale-analitico, sistematico-intuitivo, 5. Le attività integrate digitali (AID) possono essere distinte in due modalità, sulla base dell’interazione tra insegnante e gruppo di alunni a discrezione del docente in accordo con il consiglio di classe. Le due modalità concorrono in maniera sinergica al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle competenze personali e disciplinari: alunni. In particolare, sono da considerarsi attività sincrone o Le videolezioni, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti; o lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitalio la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell'insegnante, utilizzando anche applicazioni digitali. e Attività asincrone, ovvero senza l'interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di alunni. Sono da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l'ausilio di strumenti digitali, quali O L'attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall'insegnante; o La visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall'insegnante; O Esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work. 6. Le unità di apprendimento svolte in classe -possono anche essere svolte in modalità mista, ovvero alternando momenti di didattica sincrona con momenti di didattica asincrona anche nell’ambito della stessa lezione. 7. La progettazione della DDI deve tenere conto del contesto e assicurare la sostenibilità delle attività proposte, un adeguato equilibrio tra le AID sincrone e asincrone, nonché un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione online di quanto solitamente viene svolto in presenza. Il materiale didattico fornito agli alunni deve inoltre tenere conto dei diversi stili di apprendimento e degli eventuali strumenti compensativi da impiegare, come stabilito nei Piani Didattici Personalizzati, nell’ambito della didattica inclusiva. 8. La proposta della DDI deve inserirsi in una cornice pedagogica e metodologica condivisa che garantisca omogeneità all'offerta formativa dell’istituzione scolastica , nel rispetto dei traguardi di degli obiettivi specifici di apprendimento individuati nel Curricolo d’istituto. 9. | docenti per le attività di sostegno concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe curando l’interazione tra gli insegnanti e tutte le alunne e gli alunni, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire alla studentessa o allo studente con disabilità in accordo con quanto stabilito nel Piano educativo individualizzato. 10. L’Animatore digitale e i docenti del Team di innovazione digitale garantiscono il necessario sostegno alla DDI, progettando e realizzando e Attività di formazione interna e supporto rivolte al personale scolastico docente e non docente, anche attraverso la creazione e/o la condivisione di guide e tutorial in formato digitale e la definizione di procedure per la corretta conservazione e/o la condivisione di atti amministrativi e dei prodotti delle attività collegiali, dei gruppi di lavoro e della stessa attività didattica; e Attività di alfabetizzazione digitale rivolte alle alunne e agli alunni dell’Istituto, anche attraverso il coinvolgimento di quelli più esperti, finalizzate all'acquisizione delle abilità di base per l’utilizzo degli strumenti digitali e, in particolare, delle piattaforme in dotazione alla Scuola per le attività didattiche. Art. 3 - Piattaforme digitali in dotazione e loro utilizzo Le piattaforme digitali istituzionali in dotazione all’Istituto sono e || Registro elettronico Argo. Tra le varie funzionalità, consente di gestire il giornale del professore, l'Agenda di classe, le valutazioni, le note e le sanzioni disciplinari, la Bacheca delle comunicazioni e i colloqui scuola-famiglia. e La Google Suite for Education (o GSuite), fornita gratuitamente da Google a tutti gli istituti scolastici con la possibilità di gestire fino a 10.000 account utente. La GSuite in dotazione all’Istituto è associata al dominio web e comprende un’insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Hangouts Meet, Classroom, o sviluppate da terzi e integrabili nell'ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico. e Perl’eventuale utilizzo di altre applicazioni, il docente, dopo aver informato il Dirigente scolastico , chiederà specifica autorizzazione ai genitori. [omissis] DIDATTICA INTEGRATA COME STRUMENTO UNICO IN CASO DI SOSPENSIONE DELL'ATTIVITÀ’ DIDATTICA 1. Nell'ambito delle DID in modalità sincrona, gli insegnanti firmano il Registro di classe in corrispondenza delle ore di lezione svolte come da orario settimanale delle lezioni sincrone della classe. Nelle note l’insegnante specifica l'argomento trattato e/o l’attività svolta. 2. Nell'ambito delle AID in modalità asincrona, gli insegnanti appuntano sul REGISTRO DI CLASSE, in corrispondenza del termine della consegna, l'argomento trattato e l’attività richiesta al gruppo di alunni avendo cura di evitare sovrapposizioni con le altre discipline che possano determinare un carico di lavoro eccessivo. 3. L'insegnante crea, per ciascuna classe, un corso su Google Classroom da nominare come segue: classe, anno scolastico — disciplina come ambiente digitale di riferimento la gestione dell’attività didattica sincrona ed asincrona. L'insegnante invita al corso tutte le alunne e gli alunni della classe utilizzando gli indirizzi email di ciascuno. Art. 4 - Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI come strumento unico Nel caso sia necessario attuare l’attività didattica in modalità a distanza, ad esempio in caso di nuovo lockdown o di misure di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 che interessano per intero uno o più gruppi classe oppure n merito ai casi di isolamento fiduciario, di quarantena o di isolamento di classi o di alcuni alunni delle stesse (contatti stretti di positivo) la programmazione delle AID in modalità sincrona segue un quadro orario settimanale delle lezioni stabilito con determina del Dirigente Scolastico . Scuola dell’Infanzia. Le insegnanti mantengono il contatto con i bambini e le famiglie, curano attività progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico con calendarizzazione delle proposte, coinvolgendo attivamente i bambini. Le modalità di contatto possono essere diverse: videochiamata, messaggio o videoconferenza. Si tiene conto comunque della tenera età, preferendo piccole esperienze, brevi filmati o file audio. 1. A ciascuna classe della scuola primaria è assegnato un monte ore settimanale di almeno 15 ore (10 per la prima primaria)suddivise in unità orarie da 45 minuti di attività didattica sincrona effettiva, al netto del collegamento, della verifica della presenze, delle firme. La fascia oraria delle lezioni sarà conforme all’orario scolastico . 2. Aciascuna classe della scuola secondaria di primo grado è assegnato un monte ore settimanale di almeno 12 unità orarie da 45 minuti di attività didattica sincrona effettiva, al netto del collegamento, della verifica della presenze, delle firme. La fascia oraria delle lezioni sarà conforme all’orario scolastico . 3. L’orario MINIMO sarà stilato come atto organizzativo d’ufficio. Se un docente volesse ampliare l’orario minimo può farlo nel rispetto dell’orario consegnato ovvero inserendo eventuali altri eventi sincroni al di fuori della tabella oraria già individuata. 2. In tal caso, ciascun insegnante completerà autonomamente, in modo organizzato e coordinato con i colleghi del [omissis] proprio monte ore disciplinare, calcolato in unità orarie da 45 minuti, con AID in modalità asincrona. 3. Tale riduzione dell’unità oraria di lezione è stabilita e Per motivi di carattere didattico, legati ai processi di apprendimento delle alunne e degli alunni, in quanto la didattica a distanza non può essere intesa come una mera trasposizione online della didattica in presenza; e Perla necessità di salvaguardare, in rapporto alle ore da passare al computer, la salute e il benessere sia degli insegnanti che delle alunne e degli alunni, in tal caso equiparabili per analogia ai lavoratori in smart working. 4. Ai sensi delle CC.MM. 243/1979 e 192/1980, tale riduzione della durata dell’unità oraria di lezione non va recuperata essendo deliberata per garantire il servizio di istruzione in condizioni di emergenza nonché per far fronte a cause di forza maggiore, con il solo utilizzo degli strumenti digitali e tenendo conto della necessità di salvaguardare la salute e il benessere sia delle alunne e degli alunni, sia del personale docente. 5. Di ciascuna AID asincrona l'insegnante stima l'impegno richiesto al gruppo di alunni in termini di numero di ore stabilendo dei termini per la consegna/restituzione che tengano conto del carico di lavoro complessivamente richiesto al gruppo classe e bilanciando opportunamente le attività da svolgere con l’uso di strumenti digitali con altre tipologie di studio al fine di garantire la salute delle alunne e degli alunni. 6. Sarà cura dell'insegnante coordinatore di classe monitorare il carico di lavoro assegnato agli alunni tra attività sincrone/asincrone e online/offline, in particolare le possibili sovrapposizioni di verifiche o di termini di consegna di AID asincrone di diverse discipline. 7. LE INDICAZIONI DEI COMPITI relative alle AID asincrone sono assegnate dal lunedì al venerdì, entro le ore 16:00 (SCUOLA PRIMARIA) e i termini per PER LA SCUOLA SECONDARIA dal lunedì al sabato, entro le ore 16:00, per consentire agli alunni di organizzare la propria attività di studio, lasciando alla scelta personale della studentessa o dello studente lo svolgimento di attività di studio autonoma anche durante il fine settimana. Scuola Primaria Tempo In presenza (ore da 60 |A distanza in modalità minuti . ) sincrona (ore da 45 minuti) classi classi Disciplina I {W |W |V |[V | H |M {IV [V Italiano 9 83 |7 7 7 4 5 |5 5 |5 Storia 2 |2 |2 2 2 1 1 |1 1 |1 Geografia 2 |2 |2 2 2 1 1 |1 1 1 Arte e immagine 1 |1 1 1 1 0,5. [0,5 [0,5 [0,5 [0,5 Educazione fisica |1 |1 |l1 1 1 0,5 [0,5 [0,5 [0,5 [0,5 Lingua inglese 1 |2 |3 3 3 1 1 2 2 2 Musica 1 [1 |l 1 1 0.5. |0,5 [0,5 {0,5 [0,5 Matematica 5 {5 |5 5 5 2 3° |3 3 [3 Scienze 2 |2 |2 2 2 0,5 |1 | 1 |1 Religione 2 |2 |2 2 2 0,5 [0,5 [0,5 [0,5 [0,5 Tecnologia 1 {1 Il 1 1 0,5 [0,5 [0,5 [0,5 [0,5 Totale 27 |27 |27 [27 |27 |12 [15 [15 [15 |15 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Disciplina Scuola Secondaria di 1° grado In presenza (ore da 60 A distanza, in minuti) modalità sincrona (ore da 45 minuti) Italiano 6 3 Storia 2 1 Geografia 2 1 Lingua inglese 3 1e1/2 Lingua 2 1 francese/spagnola Tecnologia 2 1 Educazione Fisica 2 1 Educazione musicale |2 1 Matematica 4 2 Scienze 2 1 Arte 2 1 Religione cattolica / |1 1/2 attività alternativa Totale ore 30 15 Leore di educazione civica saranno trattate anche in modo trasversale. Anche i docenti di sostegno adatteranno l’attività online alla percentuale MINIMA del 50% Nel caso di disabilità grave, interventi specifici e adattamenti dell’orario saranno concordati con i genitori e in base alle caratteristiche del caso seguito. Per il musicale sono previste 45 minuti di lezione individuale al netto del collegamento. Art. 5 —- Modalità di svolgimento delle attività sincrone 1. Nel caso di videolezioni rivolte all’intero gruppo classe e/o programmate nell’ambito dell’orario settimanale, l'insegnante avvierà direttamente la videolezione utilizzando Google Meet all’interno di Google Classroom, in modo da rendere più semplice e veloce l’accesso al meeting delle alunne e degli alunni. 2. Nel caso di videolezioni individuali o per piccoli gruppi, o altre attività didattiche in videoconferenza (incontri con esperti, etc.), l’insegnante invierà l'invito al meeting su Google Meet creando un nuovo evento sul proprio Google Calendar, specificando che si tratta di una videoconferenza con Google Meet e invitando a partecipare le alunne, gli alunni e gli altri soggetti interessati tramite il loro indirizzo email individuale o di gruppo. 3. All’inizio del meeting, l'insegnante avrà cura di rilevare la presenza delle alunne e degli alunni e le eventuali assenze. L'assenza alle videolezioni programmate da orario settimanale deve essere giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza. 4. Durante lo svolgimento delle videolezioni alle alunne e agli alunni è richiesto il rispetto delle seguenti regole: e Accedere al meeting con puntualità, secondo quanto stabilito dall’orario settimanale delle videolezioni o dall'insegnante. Il link di accesso al meeting è strettamente riservato, pertanto è fatto divieto a ciascuno di condividerlo con soggetti esterni alla classe o all'Istituto; e Accedere al meeting sempre con microfono disattivato. L'eventuale attivazione del microfono è richiesta dall’insegnante o consentita dall'insegnante su richiesta della studentessa o dello studente. e In casodi ingresso in ritardo, non interrompere l’attività in corso. Eventuali comunicazioni urgenti potranno essere scritte sulla chat. e Partecipare ordinatamente al meeting. Le richieste di parola sono rivolte all’insegnante sulla chat o utilizzando gli strumenti di prenotazione disponibili sulla piattaforma (alzata di mano, emoticon, etc.); e Partecipare al meeting con la videocamera attivata che inquadra la studentessa o lo studente stesso in primo piano, in un ambiente adatto all’apprendimento e possibilmente privo di rumori di fondo, con un abbigliamento adeguato e provvisti del materiale necessario per lo svolgimento dell’attività. La partecipazione al meeting con la videocamera disattivata è consentita solo in casi particolari e su richiesta motivata della studentessa o dello studente all'insegnante, prima dell’inizio della sessione. Dopo un primo richiamo, l'insegnante attribuisce una nota disciplinare alle alunne e agli alunni con la videocamera disattivata senza permesso e informa tempestivamente i genitori tramite registro elettronico. Art. 6 - Modalità di svolgimento delle attività asincrone 1. Gli insegnanti progettano e realizzano in autonomia, ma coordinandosi con i colleghi del Consiglio di classe, le AID in modalità asincrona anche su base plurisettimanale. 2. Gli insegnanti utilizzano Google Classroom come piattaforma di riferimento per gestire gli apprendimenti a distanza all’interno del gruppo classe o per piccoli gruppi. Google Classroom consente di creare e gestire i compiti, le valutazioni formative e i feedback dell'insegnante, tenere traccia dei materiali e dei lavori del singolo corso, programmare le videolezioni con Google Meet, condividere le risorse e interagire nello stream o via mail. 2. Google Classroom utilizza Google Drive come sistema cloud per il tracciamento e la gestione automatica dei materiali didattici e dei compiti, i quali sono conservati in un repository per essere riutilizzati in contesti diversi. Tramite Google Drive è possibile creare e condividere contenuti digitali con le applicazioni collegate, sia incluse nella GSuite, sia prodotte da terzi e rese disponibili sull’intero dominio d’ Istituto https://www.ic3avezzano.edu.it/ 3. Tutte le attività svolte in modalità asincrona devono essere documentabili e, in fase di progettazione delle stesse, va stimato l'impegno orario richiesto alle alunne e agli alunni ai fini della corretta restituzione del monte ore disciplinare complessivo. 4. Gli insegnanti progettano e realizzano le AID asincrone in maniera integrata e sinergica rispetto alle altre modalità didattiche a distanza e in presenza sulla base degli obiettivi di apprendimento individuati nella programmazione disciplinare, ponendo particolare attenzione all’aspetto relazionale del dialogo educativo, alla sua continuità, alla condivisione degli obiettivi con le alunne e gli alunni, alla personalizzazione dei percorsi di apprendimento e alla costruzione di significati. Art. 7 — Aspetti disciplinari relativi all’utilizzo degli strumenti digitali 1. Google Meet e, più in generale, Google Suite for Education, possiedono un sistema di controllo molto efficace e puntuale che permette all’amministratore di sistema di verificare quotidianamente i cosiddetti log di accesso alla piattaforma. È possibile monitorare, in tempo reale, le sessioni di videoconferenza aperte, l'orario di inizio/termine della singola sessione, i partecipanti che hanno avuto accesso e il loro orario di ingresso e uscita. La piattaforma è quindi in grado di segnalare tutti gli eventuali abusi, occorsi prima, durante e dopo ogni sessione di lavoro. 2. Gli account personali sul registro elettronico e sulla Google Suite for Education sono degli account di lavoro o di studio, pertanto è severamente proibito l’utilizzo delle loro applicazioni per motivi che esulano le attività didattiche, la comunicazione istituzionale della Scuola o la corretta e cordiale comunicazione personale o di gruppo tra insegnanti, alunne e alunni, nel rispetto di ciascun membro della comunità scolastica , della sua privacy e del ruolo svolto. 3. In particolare, è assolutamente vietato diffondere immagini o registrazioni relative alle persone che partecipano alle videolezioni, disturbare lo svolgimento delle stesse, utilizzare gli strumenti digitali per produrre e/o diffondere contenuti osceni o offensivi. 4. Il mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Regolamento da parte delle alunne e degli alunni può portare all'attribuzione di note disciplinari e all'immediata convocazione a colloquio dei genitori, e, nei casi più gravi, all’irrogazione di sanzioni disciplinari con conseguenze sulla valutazione intermedia e finale del comportamento. Dopo la terza sanzione disciplinare o in casi di particolare gravità, viene richiesto l’intervento del Dirigente Scolastico . Art. 8 - Criteri di valutazione degli apprendimenti 1. La valutazione è condotta utilizzando le rubriche contenute nel Protocollo di Valutazione specifico per la Didattica a Distanza, approvato dal Collegio dei Docenti. 2. La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI dalle alunne e dagli alunni con bisogni educativi speciali è condotta sulla base dei criteri e degli strumenti definiti e concordati nei Piani Didattici Personalizzati e nei Piani Educativi Individualizzati. Art. 9 - Supporto alle famiglie prive di strumenti digitali 1. AI fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali è istituito annualmente un servizio di comodato d’uso gratuito di personal computer e altri dispositivi digitali, nonché di servizi di connettività, per favorire la partecipazione delle alunne e degli alunni alle attività didattiche a distanza, sulla base del Regolamento approvato dal Consiglio di Istituto. Art. 12 — Aspetti riguardanti la privacy 1. Gli insegnanti dell’Istituto sono nominati dal Dirigente Scolastico quali incaricati del trattamento dei dati personali delle alunne, degli alunni e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente. 2. Le alunne, gli alunni e chi ne esercita la responsabilità genitoriale a) Prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell'Istituto per le alunne, gli alunni e le loro famiglie ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR); b) Prendono visione delle informative relative all'utilizzo della Google Suite for Education, e della Netiquette, ovvero dell'insieme di regole che disciplinano il comportamento delle alunne e degli alunni in rapporto all'utilizzo degli strumenti digitali; c) Sottoscrivono il Patto Educativo di Corresponsabilità che comprende impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo, cyber-bullismo e impegni riguardanti la DDI. Art. 13 — Rapporti scuola-famiglia 1. Va favorito il necessario rapporto scuola-famiglia attraverso attività formali di informazione e condivisione della proposta progettuale della didattica digitale integrata. È opportuna, oltre alla menzionata tempestiva informazione alle famiglie sugli orari delle attività, per consentire loro la migliore organizzazione, la condivisione degli approcci educativi, finanche di materiali formativi, per supportare il percorso di apprendimento di quegli alunni con particolari fragilità che necessitino, in DDI, dell’affiancamento di un adulto per fruire delle attività proposte. 2. Anche in rinnovate condizioni di emergenza, le istituzioni scolastiche assicurano, comunque, tutte le attività di comunicazione, informazione e relazione con la famiglia avendo cura di esplicitare i canali di comunicazione attraverso cui essi potranno avvenire.. Gli incontri con i docenti avranno luogo online, tramite Meet di G Suite, previo appuntamento o nei giorni stabiliti con determina del Dirigente Scolastico . APPENDICE Regolamento utilizzo Piattaforma didattica a distanza e uso di strumenti digitali singola istituzione scolastica o di rete di ambito per la formazione potranno incentrarsi sulle seguenti priorità: - informatica (anche facendo riferimento al DigCompEdu4), con priorità alla formazione sulle piattaforme in uso da parte dell’istituzione scolastica ; 2.con riferimento ai gradi di istruzione: - metodologie innovative di insegnamento e ricadute sui processi di apprendimento (didattica breve, apprendimento cooperativo, flipped classroom, debate, project based learning); - modelli inclusivi per la didattica digitale integrata e per la didattica interdisciplinare; - gestione della classe e della dimensione emotiva degli alunni; - privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella didattica digitale integrata; - formazione specifica sulle misure e sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all'emergenza sanitaria. Per il personale Assistente tecnico/Docente/Funzione Strumentale impegnato nella predisposizione degli ambienti e delle strumentazioni tecnologiche per un funzionale utilizzo da parte degli alunni e dei docenti, si prevedono specifiche attività formative, anche organizzate in rete con altre istituzioni scolastiche del territorio, al fine di ottimizzare l’acquisizione o il rafforzamento delle competenze necessarie allo scopo. L'istituto, ottemperando ai principi del GDPR 679/2016 privacy by design e by default ha individuato le piattaforme che permettono un buon livello di servizio ma al contempo presentano strumenti in grado di evitare il rischio di violazione del diritto alla privacy. Anche avvalendosi di personale tecnico, consulenti dell’area tecnica (amministratore di sistema e/o responsabile della sicurezza delle piattaforme DDI), animatore digitale e team di innovazione digitale, l’Istituto gestisce la sicurezza delle piattaforme e delle applicazioni DDI con settaggi opportuni nell’area riservata all’amministrazione e configurazione. La didattica svolta online tramite la rete internet, tuttavia, rimane esposta a rischi di violazione della privacy dovuti al comportamento dei partecipanti. L'Istituto emana, pertanto, il presente regolamento a beneficio di tutti gli utilizzatori: docenti, famiglie, alunni in cui elenca un insieme di regole e comportamenti utili a facilitare l’utilizzo lecito delle piattaforme e delle applicazioni utilizzate. Tutti i servizi richiedono l'autenticazione, cioè per l’accesso occorre inserire password ed username (account). Gli account se non creati direttamente dagli alunni per il tramite della famiglia attraverso la procedura di iscrizione sono forniti dalla scuola ai genitori/tutori che li comunicheranno a loro volta al proprio figlio/a. L'Istituto ha predisposto una informativa con liberatoria per sensibilizzare i genitori/tutori ad esercitare una azione di controllo sull'operato degli ALUNNI che utilizzano strumenti e piattaforme per la DDI ed evitare che comportamenti errati possano violare la privacy e i diritti in particolare quando vengono integrati servizi e prodotti aggiuntivi di terze parti (servizi della società dell’informazione) ritenuti utili o necessari alla didattica. L'Istituto ha provveduto ad aggiornare e diffondere anche con la pubblicazione nel sito web di informative ai sensi dell’art 13 del GDPR 679/2016 integrandole con quelle dei fornitori delle piattaforme utilizzate, ad integrare le lettere di autorizzazione con istruzioni specifiche e a nominare Responsabili esterni del trattamento dati i fornitori di piattaforme per la DDI anche se le stesse vengono fornite a titolo non oneroso. Art. 1 - Condizioni di utilizzo L'utente che accede alle Piattaforme ed alle applicazioni DDI si impegna a non commettere violazioni della legislazione vigente. Si impegna altresì a rispettare gli obblighi previsti nel presente regolamento nella parte relativa agli [omissis] e al Codice condotta o Netiquette evitando di ledere i diritti e la dignità delle persone. Ogni account è associato ad una persona fisica ed è strettamente personale. Le credenziali di accesso non possono, per nessun motivo, essere comunicate ad altre persone. L'utente è responsabile delle azioni compiute tramite il suo account (identità digitale) e, pertanto, esonera l’Istituto da ogni pretesa o azione che dovesse essere rivolta all'Istituto medesimo da qualunque soggetto in conseguenza di un uso improprio. Gli utenti prendono atto che è vietato servirsi o dar modo ad altri di servirsi del servizio di posta elettronica e delle applicazioni messe a disposizione dall’Istituto per danneggiare, violare o tentare di violare il segreto della corrispondenza e il diritto alla riservatezza. Gli utenti si impegnano, inoltre, a non trasmettere o condividere informazioni che possano presentare forme o contenuti di carattere pornografico, osceno, blasfemo, diffamatorio o contrario all'ordine pubblico o alle leggi in materia civile, penale ed amministrativa vigenti. Ogni singolo utente malleva l’Istituto, sostanzialmente e processualmente, sollevandolo da ogni responsabilità, danno, arrecato a sé stesso o a terzi, costo o spesa, incluse le spese legali, derivanti da ogni violazione delle suddette norme. Art.2 - [omissis] /Genitore/ [omissis] e lo Studente/la Studentessa si impegnano a: modificare immediatamente al primo ingresso la password provvisoria che gli/le sarà consegnata in modo che nessuno possa utilizzare impunemente la password altrui; conservare la password personale, non comunicarla e non consentirne l'uso ad altre persone (i genitori/tutori devono esserne custodi); assicurarsi di effettuare l’uscita dall’account e di rimuovere l’account dalla pagina web qualora utilizzi dispositivi non personali o ai quali potrebbero avere accesso altre persone; inserire le informazioni di contatto per il recupero autonomo della password in caso di smarrimento comunicare immediatamente attraverso e-mail all’amministratore della piattaforma o applicazione l'impossibilità ad accedere al proprio account o il sospetto che altri possano accedervi; non consentire ad altri, a nessun titolo, l'utilizzo della piattaforma; non diffondere eventuali informazioni riservate di cui venisse a conoscenza, relative all'attività delle altre persone che utilizzano il servizio; essere responsabile di quanto viene da lui fatto nella chat e nella classe virtuale; non comunicare a terzi codici di accesso per i servizi di didattica e didattica a distanza dell'Istituto; 10. accettare e rispettare le regole del comportamento all'interno della classe virtuale e le normative nazionali vigenti in materia di utilizzo di materiali in ambienti digitali, che elenchiamo nelle seguenti pagine di questo documento; 11. attenersi alle regole incluse nel codice condotta (v. “4. Codice condotta”.) 12. non comunicare a terzi o diffondere immagini, filmati, registrazioni audio raccolte durante le attività di Didattica a Distanza; eventuali registrazioni potranno essere utilizzate esclusivamente ai soli fini personali per studio; 13. non comunicare link e le credenziali per l’accesso alle lezioni live (accesso diretto alla lezione con il docente in modalità streaming) o alla lezione registrata eventualmente presente nella classe virtuale e a disposizione dei soli alunni della classe virtuale; 14. non pubblicare immagini, attività extra-didattiche all'interno della classe virtuale senza previa autorizzazione dell'insegnante della classe stessa. 15. Il mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Regolamento da parte delle ALUNNE e ISTITUTO VIVENZA-GIOVANNI XXIII A.S. 2021/2022 degli ALUNNI può portare all’attribuzione di note disciplinari e all'immediata convocazione a colloquio dei genitori, e, nei casi più gravi, all’irrogazione di sanzioni disciplinari con conseguenze sulla valutazione intermedia e finale del comportamento. Lo studente/ssa e la sua famiglia, si assumono la piena responsabilità di tutti i dati da loro inoltrati, creati e gestiti attraverso la piattaforma, applicazioni, plugin e strumenti utilizzati per la Didattica a Distanza. Art.3 - Codice di condotta - Netiquette Di seguito sono elencate le regole di comportamento che ogni utente deve seguire affinché il servizio possa funzionare nel miglior modo possibile, tenendo presente che cortesia ed educazione, che regolano i rapporti comuni tra le persone, valgono anche in questo contesto: non inviare mai lettere o comunicazioni a catena (es. catena di S. Antonio o altri sistemi di carattere "piramidale") che causano un inutile aumento del traffico in rete; non utilizzare la piattaforma in modo da danneggiare, molestare o insultare altre persone; S So _ non creare e non trasmettere immagini, dati o materiali offensivi, osceni o indecenti; non creare e non trasmettere materiale offensivo per altre persone o enti; GS non creare e non trasmettere materiale commerciale o pubblicitario; quando si condividono documenti non interferire, danneggiare o distruggere il lavoro degli altri SU utenti; non curiosare nei file e non violare la riservatezza degli altri utenti; S usare il computer e la piattaforma in modo da mostrare considerazione e rispetto per tutti gli altri utenti; prima di intervenire con un post facendo una domanda, controllare se è già stata fatta da qualcun altro e ha ricevuto una risposta; rispettare l'argomento — non inserire post con link, commenti, pensieri od immagini non attinenti, partecipare alla discussione di un argomento con cognizione di causa; Non scrivere tutto in lettere MAIUSCOLE, equivale ad urlare il messaggio; Non scrivere nulla che possa sembrare sarcastico o arrabbiato od anche una barzelletta perché, non potendo interpretare con sicurezza gli aspetti verbali, l'interlocutore potrebbe fraintendere lo scopo comunicativo; v Rispettare le opinioni dei compagni. Esprimere opinioni divergenti in modo non aggressivo e riconoscendo il valore delle argomentazioni altrui, anche se non sono condivise; w Essere concisi nei post e correggere la forma dei propri messaggi in modo da facilitarne la comprensione; w Essere chiari nei riferimenti a post precedenti ed evitare di riproporre questioni già chiarite o domande a cui si è già risposto; v_ Non copiare. Partecipare in modo creativo e costruttivo. Collaborare con i compagni e condividere il sapere; Art.6- Video Lezioni e videoconferenze w | docenti potranno effettuare video-lezioni in conferenza quando e se lo ritengano opportuno e utile per migliorare e completare l'apprendimento dei propri allievi; vw All’inizio di ogni lezione in conferenza il docente deve verificare se tra i presenti vi sono persone terze che non hanno diritto a partecipare escludendoli (setting d'aula); v gli allievi potranno partecipare alle video-lezioni attivate quando e se saranno in possesso degli strumenti tecnologici necessari e tale attività risulterà compatibile con la propria contingente situazione familiare; w Durante la video-lezione in conferenza non potranno essere ripresi, nel luogo della casa dalla quale docente e singoli allievi partecipano all'incontro, soggetti terzi oltre al docente stesso e ai singoli ALUNNI. Occorre, inoltre, indossare abbigliamento decoroso consone alla lezione (come si partecipasse a lezioni in presenza) v Non è consentita la registrazione audio e video della lezione senza l’autorizzazione di tutti i partecipanti all'incontro e in nessun caso ne è consentita, comunque, la diffusione. w Il docente può, per giusto motivo, registrare la parte di lezione riservata alla propria spiegazione, per esempio al fine di farne eventuale riutilizzo o permettere agli assenti di recuperare e agli ALUNNI di esaminare anche successivamente parti della spiegazione. v Il docente può, quando lo ritenga giustificato, autorizzare l'allievo a attivare/disattivare la propria telecamera o il microfono; w Verranno utilizzati durante lo svolgimento della lezione frontale i seguenti strumenti: chat per invio di messaggi e domande fra i partecipanti, condivisione dello schermo da parte del docente relatore che avrà a disposizione strumenti per la moderazione delle conversazione, microfono per formulare domande e risposte a quesiti a disposizione dei partecipanti (il relatore ha a disposizione anche in questo caso strumenti di moderazione della conversazione, sondaggi per verificare la comprensione dell'argomento). Le eventuali registrazioni dei video saranno disponibili solo per il tempo di validità del modulo didattico e visualizzabili solo ed esclusivamente dagli allievi, dai docenti e dal personale tecnico formato e responsabilizzato. Art.7- Regole generali da rispettare in ambienti digitali Inserire nei tuoi lavori solo immagini di cui sei proprietario e/o non coperte da copyright e brani musicali non sottoposti a diritti d'autore; Citare fonti credibili; Citare l'autore della fonte a cui fai riferimento. Art.8- Regole ulteriori per i Docenti Dispositivi. Dotazioni minime consigliate delle postazioni informatiche utilizzate per l’accesso alle piattaforme classi virtuali, sistemi di videoconferenza, altre applicazioni: e PC/notebook / Tablet Windows sul quale è installato: o il sistema operativo Windows 10 o Windows 8; o unsoftware antivirus + antimalware; O una gestione delle credenziali di accesso con password complesse di almeno 11 Caratteri, caratteri speciali, numeri, maiuscole e minuscole; o connessione ADSL/ FIBRA / 3G / 4G / 5G. e Tablet Android / IOS (Apple): o il sistema operativo recente; O una gestione delle credenziali di accesso con password complesse di almeno 11 Caratteri, caratteri speciali, numeri, maiuscole e minuscole; o connessione ADSL/ FIBRA / 3G / 4G / 5G. Regole di accesso remoto alle piattaforme classi virtuali: Per l’accesso alle piattaforme, classi virtuali e applicazioni es: (GSUITE, OFFICE 365, weschool, Moodle etc) bisogna rispettare le seguenti regole: e NONSALVARE le password di accesso; e Effettuare il logout (disconnessione) alla fine di ogni sessione di lavoro; e Accesso esclusivo alla visualizzazione delle informazioni personali una volta loggati e si svolgono operazioni su dati presenti nelle piattaforme. Assicurarsi che nessuno anche tra familiari ed amici possa visualizzare le informazioni video. In caso di momentaneo allontanamento dalla postazione, effettuare il logout dalle piattaforme e spegnere la postazione di lavoro e/o utilizzare alti strumenti tecnici (screen saver con password) per impedire la visualizzazione di documenti con dati personali salvati sul dispositivo anche accidentale. [omissis] Registrazione del video della lezione può essere effettuata a condizione che il file relativo sia accessibile esclusivamente ai docenti, tutor e alunni della stessa classe a cui si riferiscono con le opportune credenziali di autenticazione, ovvero vengano attuate misure idonee all'accesso per la sola classe. Il Video non può essere oggetto di divulgazione, è vietato pertanto la pubblicazione su altri siti o canali Social anche dell’Istituto non dedicati alla formazione a distanza con gestione degli accessi e suddivisione delle risorse per classi; è vietato, altresì, anche consentire a persone diverse da quelle indicate la visione del video attraverso l'invio di link tramite mail, WhatsApp o altri canali aggirando le regole di accesso e gestione della piattaforma utilizzata. Art. 9 - Piattaforme digitali in dotazione e loro utilizzo Le piattaforme digitali istituzionali in dotazione all’Istituto sono: a. Il Registro elettronico ARGO che offre anche strumenti per la condivisione di link, documenti e compiti utili per svolgere momenti di “didattica a distanza”. b. Google Suite for Education (o GSuite), fornita gratuitamente da Google a tutti gli istituti scolastici con la possibilità di gestire fino a 10.000 account utente. GSuite in dotazione all’Istituto è associata al dominio della scuola e comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Hangouts, Meet, Classroom, o sviluppate da terzi e integrabili nell'ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico. Particolare attenzione deve essere posta nell’integrazione di applicazioni di terze parti e/o avanzate. L'istituto su richiesta del docente che intende integrarle, valuterà, prima di decidere e consentirne l'adozione, gli aspetti legati alla sicurezza ed alla tutela della privacy ivi inclusa l'eventuale richiesta di consenso cosi come è prevista l’informativa rilasciata direttamente da Google. c. Piattaforma Scuola NEXT, fornita da Argo e legata agli account di Registro Elettronico. Può comprendere un insieme di applicazioni sviluppate da terzi e integrabili nell'ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico. Particolare attenzione deve essere posta nell’integrazione di applicazioni di terze parti e/o avanzate, ad esempio sistemi di videoconferenza. Ciascun docente, nell’ambito della DDI, può comunque integrare l’uso delle piattaforme istituzionali con altre applicazioni web, purché siano di tipo generalista utilizzabili senza trattamenti di dati personali, adottando la pseudonomizzazione (senza account nominativi e/o legati ad indirizzi mail), che consentano di documentare le attività svolte, sulla base delle specifiche esigenze di apprendimento delle ALUNNE e degli ALUNNI, segnalandone l’uso al Dirigente Scolastico re chiedendo il consenso ai genitori. Nell'ambito delle attività in modalità sincrona, gli insegnanti firmano il Registro di classe in corrispondenza delle ore di lezione svolte come da orario settimanale delle lezioni sincrone della classe. Nelle note l’insegnante specifica l'argomento trattato e/o l’attività svolta. Nell’ambito delle attività in modalità asincrona, gli insegnanti appuntano sull’Agenda di classe, in corrispondenza del termine della consegna, l'argomento trattato e l’attività richiesta al gruppo di ALUNNI avendo cura di evitare sovrapposizioni con le altre discipline che possano determinare un carico di lavoro eccessivo. L'insegnante crea, per ciascuna disciplina di insegnamento e per ciascuna classe, un corso sulla come ambiente digitale di riferimento la gestione dell’attività didattica sincrona e asincrona. L'insegnante invita al corso tutte le ALUNNE, gli ALUNNI e i co-docenti della classe utilizzando gli indirizzi email di ciascuno. Art. 10 — Modalità di svolgimento delle attività sincrone - Nel caso di videolezioni rivolte all’interno gruppo classe e/o programmate nell’ambito dell'orario settimanale, l'insegnante avvierà direttamente la videolezione utilizzando Google Meet all’interno della classe virtuale (es. Classroom), in modo da rendere più semplice e veloce l’accesso al meeting delle ALUNNE e degli ALUNNI. - Nel caso di videolezioni individuali o per piccoli gruppi, o altre attività didattiche in videoconferenza (incontri con esperti, etc.), l'insegnante invierà l'invito al meeting sulla piattaforma scelta (es. Google Meet) creando un nuovo evento sul proprio calendario (es.: Google Calendar), specificando che si tratta di una videoconferenza con la piattaforma scelta (es.: Google Meet / Ms Teams) e invitando a partecipare le ALUNNE, gli ALUNNI e gli altri soggetti interessati tramite il loro indirizzo email individuale o di gruppo. - All’inizio del meeting, l'insegnante avrà cura di rilevare la presenza delle ALUNNE e degli ALUNNI e le eventuali assenze. L'assenza alle videolezioni programmate da orario settimanale deve essere giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza. - Durante lo svolgimento delle videolezioni alle ALUNNE e agli ALUNNI è richiesto il rispetto delle seguenti regole: a. Accedere al meeting con puntualità, secondo quanto stabilito dall’orario settimanale delle videolezioni o dall'insegnante. Il link di accesso al meeting è strettamente riservato, pertanto è fatto divieto a ciascuno di condividerlo con soggetti esterni alla classe o all’Istituto; b. Accedere al meeting sempre con microfono disattivato. L'eventuale attivazione del microfono è richiesta dall'insegnante o consentita dall'insegnante su richiesta della studentessa o dello studente. c. In caso di ingresso in ritardo, non interrompere l’attività in corso. | saluti iniziali possono essere scambiati velocemente sulla chat; d. Partecipare ordinatamente al meeting. Le richieste di parola sono rivolte all'insegnante sulla chat o utilizzando gli strumenti di prenotazione disponibili sulla piattaforma (alzata di mano, emoticon, etc.); e. Partecipare al meeting con la videocamera attivata che inquadra la studentessa o lo studente stesso in primo piano, in un ambiente adatto all’apprendimento e possibilmente privo di rumori di fondo, con un abbigliamento adeguato e provvisti del materiale necessario per lo svolgimento dell’attività; La partecipazione al meeting, dal momento che il docente effettua il setting d’aula ed esclude presenze indesiderate, e preferibile che avvenga con telecamera attiva. La disattivazione della telecamera videocamera è consentita solo in casi particolari e su richiesta motivata della studentessa o dello studente all'insegnante prima dell’inizio della registrazione Art. 11 - Modalità di svolgimento delle attività asincrone - Gli insegnanti progettano e realizzano in autonomia, ma coordinandosi con i colleghi del Consiglio di classe/interclasse, l’attività in modalità asincrona anche su base plurisettimanale. Gli insegnanti utilizzano la piattaforma di riferimento per gestire gli apprendimenti a distanza all’interno del gruppo classe o per piccoli gruppi (es.: Google Classroom). La piattaforma consente di creare e gestire i compiti, le valutazioni formative e i feedback dell'insegnante, tenere traccia dei materiali e dei lavori del singolo corso, programmare le videolezioni, condividere le risorse e interagire nello stream o via mail. Alcune piattaforme utilizzano un sistema cloud per il tracciamento e la gestione automatica dei materiali didattici e dei compiti (es GSuite utilizza Google Drive), i quali sono conservati in un repository per essere riutilizzati in contesti diversi. Tramite il repository in cloud è possibile creare e condividere contenuti digitali con le applicazioni collegate, sia incluse della piattaforma utilizzata, sia prodotte da terzi e rese disponibili sull'intero dominio della piattaforma. Tutte le attività svolte in modalità asincrona devono essere documentabili e, in fase di progettazione delle stesse, va stimato l'impegno orario richiesto alle ALUNNE e agli ALUNNI ai fini della corretta restituzione del monte ore disciplinare complessivo. Gli insegnanti progettano e realizzano le attività asincrone in maniera integrata e sinergica rispetto alle altre modalità didattiche a distanza e in presenza sulla base degli obiettivi di apprendimento individuati nella programmazione disciplinare, ponendo particolare attenzione all'aspetto relazionale del dialogo educativo, alla sua continuità, alla condivisione degli obiettivi con le ALUNNE e gli ALUNNI, alla personalizzazione dei percorsi di apprendimento e alla costruzione di significati. Art. 11 — Aspetti riguardanti la privacy 2. Gli insegnanti dell'Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati/autorizzati del trattamento dei dati personali delle ALUNNE, degli ALUNNI e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente. Le ALUNNE, gli ALUNNI e chi ne esercita la responsabilità genitoriale a. Prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell'Istituto ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR); b. Rispettano il presente regolamento in particolare quanto previsto negli articoli relativi a: [omissis] /Genitore/Tutore; Codice di condotta; Netiquette e videolezioni; regole generali. c. Sottoscrivono la dichiarazione liberatoria, qualora non avessero già provveduto, comprendente anche l'accettazione della Netiquette ovvero dell'insieme di regole che disciplinano il comportamento delle ALUNNE e degli ALUNNI in rapporto all'utilizzo degli strumenti digitali d. Sottoscrivono il Patto educativo di corresponsabilità.